martedì 14 agosto 2007

Il pulsante

Si firma "Italiano Critico" ed è uno dei nuovi candidati al titolo di Perlone 2007.

Il suo blog a dire il vero è un po' datato, ma è tutto un programma a partire dal titolo:

http://infamiassassini.blogspot.com

ed il sottotitolo conferma la prima impressione:
"AMERIKA E ISRAELE. INFAMI CANAGLIE E ASSASSINI"

Meno male che è solo un italiano "critico"... figuriamoci se fosse stato un tantino schierato...

L'articolo complottista partorito da questo signore si intitola:
"Perchè dubitare della versione ufficiale che ci è stata raccontata?"

Seguono, rigorosamente numerati, una serie di punti che costituiscono altrettante perle, ma il più bello di tutti è per noi il punto 8:

" 8 - Che di otto piloti su otto - due piloti e co-piloti della American, altrettanti della United - nemmeno uno abbia fatto in tempo ad azionare il segnale di emergenza che indica a terra un dirottamento in corso. Corrisponde al pulsante che gli impiegati di banca hanno a portata di mano, per segnalare alla polizia un'eventuale rapina."

Ma dove l'ha visto questo pulsante?
Italiano Critico... ma che film hai visto? Di quale pulsante parli?

Non c'è nessun pulsante del genere sugli aerei (esistono semmai i transponder, nei quali va inserito un codice di quattro cifre - ruotando altrettante manopole - che corrisponde ad una situazione di dirottamento) e a ben vedere non esiste quasi mai nemmeno nelle banche (tranne che nei film polizieschi).

Povero Italiano Critico... che immagina aerei con un bel bubbone rosso con su scritto "ALLARME DIROTTAMENTO"... sirene che suonano, lampeggianti... e la Polizia con il megafono che intima: "Uscite fuori con le mani in alto..."

Il ponte e le galline zoppe

Lo sappiamo: direte che ce la prendiamo sempre con Mazzucco.

Vorremmo evitarlo, davvero, ma come si fa a resistere?

Leggiamo questo articolo, pubblicato sul suo sito Luogocomune il 3 luglio del 2007.

L'articolo prende a spunto delle immagini di guerriglieri di Al-Qaeda in addestramento, diffuse dalla CNN addirittura nel lontano 2002 (evidentemente Mazzucco non sa più dove andare a pescare).

Vediamo cosa dice, il Mazzucco, nel commentare questa immagine:

"Didascalia: La cassetta mostra dei membri di Al-Queda che si esercitano in varie tecniche di cattura ostaggi.
... Notiamo fra l’altro che in tutti questi anni Al-Queda non ha mai rapito nemmeno una gallina zoppa..."

A parte la maccheronica traduzione dell'inglese (la didascalia dice: "I video mostrano appartenenti ad Al-Qaeda che si addestrano nelle tecniche di cattura di ostaggi in esercitazioni come questa") come sarebbe a dire che Al-Qaeda non ha mai rapito nemmeno una gallina zoppa?
Forse che Daniel Pearl e le altre persone rapite e uccise da Al-Qaeda erano galline zoppe? Più che una perla, questa è una vera e propria offesa ai familiari delle vittime, che non merita altri commenti.

Poco più sotto, altra foto, altro commento.

"Didascalia: Combattenti di Al-Queda accorrono ad una casupola in fiamme, in un esercizio inteso a prepararli per il combattimento urbano.

Perchè nei combattimenti urbani c'è l'obbligo di fermarsi a spegnere gli incendi altrui? Non erano loro i terroristi, scusate? (Compassionate terrorists?) O forse bisogna riuscire a trasportare sei quintali di acqua versandone il meno possibile, come a "Giochi Senza Frontiere”? (Per ogni litro di acqua consegnata all’arrivo vinci una mitragliatrice russa con l’adesivo di bin Laden.)"

Non è mica normale quest'uomo. Traduce "rush" con "accorrere" , quando "rush" significa anche assaltare, che è termine molto più idoneo a descrivere il contesto.
E si inventa di sana piana il concetto di "spegnere gli incendi" che non sta scritto da nessuna parte! Come si può pensare di accostare terroristi che assaltano baracche in fiamme per addestrarsi al combattimento urbano, con terroristi che si precipitano a spegnere gli incendi?

E non finisce mica qui.
Altra immagine, altro commento.

"Didascalia: Le esercitazioni mostrate dalla cassetta includono l'uso di potenti esplosivi, usati contro bersagli come questo ponte.

Potenti esplosivi? Ponte? A me sinceramente sembra un modellino di latta, e l’esplosione sembra la fiamma di quattro accendini messi in croce. Ma poi, scusate, dove porta quel ponte secondo voi? Dritto nella radura? Che cosa dovrebbe “scavalcare”, un ponte messo in quel posto? La siepe che c'è nel mezzo? (Dopo vent’anni che saltano inutilmente le siepi, nei campi di addestramento, forse si sono stufati e adesso usano i ponti. Invece di saltarle, le “scivolano” sopra)."

Ma di cosa sta parlando? Possibile che non abbia capito che il ponte è solo un simulacro messo lì apposta per l'esercitazione? Davvero pensa che quello sia un vero ponte che scavalca un cespuglio? Oddio...

E dulcis in fundo...

"Didascalia: Gli esperti dicono che il sofisticato livello di conoscenza sulla manifattura di esplosivi evita ai terroristi di dover portare gli esplosivi attraverso i confini internazionali, rendendoli più difficili da individuare.

Sarà per quello che all’aeroporto ti svuotano persino il biberon (ah ah ah, cuccati a raccontare fregnacce!!!)"

Ma ci fa o ci è? Certo che ti svuotano per quello il biberon! Logica vuole che se gli esperti hanno avvertito che Al-Qaeda utilizza esplosivi miscelati in forma di sostanze liquide per sviare i controlli, gli addetti ai controlli devono controllare le sostanze liquide che stanno per essere imbarcate sugli aerei! Dov'è la fregnaccia, scusate?

Conclude Mazzucco:

Una domanda sola, prima di chiudere: ma i nostri giornalisti, quando leggono le news, dove guardano esattamente, con gli occhi?

La domanda da fare è un'altra, signor Mazzucco: quando pubblichi questi commenti, cosa sta facendo, esattamente, il tuo cervello?