giovedì 25 febbraio 2010

Su Wikipedia i mafiosi sono condottieri

Sì, lo sappiamo: ciò che stiamo per illustrare c'entra poco con il complottismo. Ma la Wikipedia italiana è pur sempre un covo di molti complottisti e questa Perla ci mostra una sconcertante "verità alternativa": un mafioso diventa un nobile "condottiero italiano".

Stiamo parlando della voce dedicata a tale Francesco Di Cristina, il quale - lo diciamo subito a scanso di equivoci - è stato un MAFIOSO a tutti gli effetti.

Ma non per Wikipedia.

Per Wikipedia, l'enciclopedia libera, l'enciclopedia che consultano i vostri figli, quella che potete persino acquistare in DVD, Francesco Di Cristina è stato un "condottiero italiano".

"Francesco Di Cristina (Riesi, 18 luglio 1896 – Riesi, 19 marzo 1961) è stato un condottiero italiano."

Proprio così. Come Garibaldi, insomma. Chissà, allora, come andrebbe definito Totò Riina: un eroe nazionale?

"Soprannominato U Zi' Ciccu, fu un padrino molto rispettato, legato a Calogero Vizzini, Giuseppe Genco Russo e Michele Navarra."

Molto rispettato... è chiaro. Anche perché, immaginiamo, chi non lo rispettava finiva in un canalone con una luparata in testa...

"Nato a Riesi il 18 luglio 1896, fu il quinto ed ultimo dei figli di Giuseppe e Angelina Capizzi. Non poté avere ricordi di mamma perché ancor piccolo fu privato del suo affetto per una disgraziata morte."

Accidenti, che chiosa commovente e poetica... Su Wikipedia devono volergli proprio un gran bene...

"Francesco, fattosi grande, fu mandato a tenere compagnia ai suoi fratelli Antonio e Salvatore, per badare al pascolo del loro gregge, quasi sempre tenuto fuori territorio, nei luoghi ove meglio potevano trovare il mangiare i loro animali. La gioventù di Francesco fu un po' movimentata. Infatti eccolo ventenne venire arrestato con un suo compaesano quali presunti autori del sequestro del giovane Liotta, figlio di un noto e ricco industriale di Licata. Pur tuttavia, nonostante la grave accusa fatta dal brigadiere Gallè, anch'egli di Riesi che comandava quella stazione dei carabinieri, il giovane Di Cristina venne assolto e rimesso in libertà."

Povero Francesco, perseguitato perfino da quel lazzarone di brigadiere... come si chiamava? Gallè. Per il brigadiere non c'è nessuna voce su Wikipedia, del resto era solo un brigadiere dei Carabinieri che cercava di mandare in galera i mafiosi, mica un nobile condottiero stimato da tutti...

"La sua Mafia
Per quasi un ventennio, la nuova mafia da lui capeggiata ebbe un'istituzione diversa dalla precedente. Benché formata da elementi più o meno toccati dalla giustizia, riuscì a tenerla in pugno e a portarla ad una via diversa dalla precedente in cui si era insozzata nei crimini e nel sangue. Essa venne chiamata "la mafia dell'ordine" ed era formata da braccianti, piccoli proprietari terrieri, zolfatai ed anche da macellai; tutti dimostrarono in lui un grande attaccamento e lo seguivano in ogni dove con fiducia e dedizione. Perché si potesse dare maggiore tranquillità, specie nelle campagne e per dare un posto di lavoro a qualche suo accolito di fiducia, si adoperò perché alcuni venissero assunti come campieri nelle grandi fattorie ed altri come guardie nei cantieri di lavoro. Ciò con il beneplacito e con soddisfazione tanto dei feudatari che dagli imprenditori che oltre a godere dei favori personali di Ciccio Di Cristina vedevano nella mafia la tutela dei propri interessi."


Insomma, un vero Paradiso. Si adoperava per far assumere i suoi accoliti di fiducia (un vero benefattore...) e tutelava gli interessi di feudatari e imprenditori.
Un grande amico del popolo, insomma.

"Fu un uomo politico; durante le elezioni si metteva a disposizione di quel candidato che lo aveva maggiormente favorito e che pensava potesse fare del bene a lui e al paese."

Ma era proprio un Santo!!! I veri mafiosi, si sa, si guardano bene dall'appoggiare i candidati che li favoriscono. Francesco invece era proprio un buon samaritano...

"Non ebbe mai a disinteressarsi o a rifiutarsi di fare ottenere dei favori che gli venivano chiesti dal più umile o dal più grande e, in molte occasioni metteva a disposizione il suo portafogli, rifiutando qualsiasi remunerazione da parte del beneficiato."

Sì, proprio come tanti altri condottieri moderni, meno fortunati perché c'è qualche giudice che non comprende la loro straordinaria generosità e si ostina a cercare di incriminarli per usura, riciclaggio, voto di scambio...

"Non fece mai sfoggio della sua persona..."

Succede anche oggi, ma visto che non sappiamo apprezzare li chiamiamo latitanti.

"... vestiva sempre modestamente..."

Proprio come Totò Riina! Avete mai visto Riina vestito con un completo di Armani?

"... ed era ossequioso con tutti."

Eh sì: un vero signore...

"Conservò un grande affetto per suo fratello Salvatore, ch'ebbe di grande aiuto per le faccende della sua proprietà e di cui era divenuto anche cognato."

Straordinario. Generalmente la gente odia i propri fratelli e li uccide alla prima occasione.
A proposito, avete idea di come si faccia a diventare cognato del proprio fratello?
Sposò la sorella della moglie del fratello? E così due fratelli diventerebbero cognati?

Eppure proprio Wikipedia spiega, a proposito dei cognati:

"I cognati sono i fratelli o le sorelle del proprio coniuge e i coniugi dei propri fratelli o sorelle."

Quindi la moglie del fratello è cognata. Il fratello della moglie è cognato.
Ma il proprio fratello come fa a diventare cognato?
Ci sfugge qualcosa. Ma su Wikipedia tutto è possibile...

"Si sposò con sua cugina Rosina dalla quale ebbe quattro figli: Giuseppe, Antonio, Salvatore e Angelo."

Ottimo e abbondante.

"Quando la vita gli sorrideva ed era soddisfatto del risultato dei suoi figli un male inesorabile lo colpì, logorandone lentamente la sua forte fibra. Nel periodo della sua malattia si fece di tutto per alleviargli l'affanno che lo faceva soffrire. L'asma gli procurò la morte all'età di 65 anni. Il 19 marzo 1961 ebbe fine la sua vita."

Suono di violini?

"Fu rimpianto da tutti quelli che lo conobbero e il grande corteo formato da persone di qualunque ceto sociale che lo accompagnò all'ultima dimora ne attestò le grandi benemerenze."


L'avranno fatto Cavaliere, speriamo...

"Il giorno del funarale venne distribuito un santino in cui vi era la sua foto sulla parte frontale e sul retro le seguenti parole:

IN LUI GLI UOMINI RITROVARONO UNA SCINTILLA DELL'ETERNO RUBATA AI CIELI REALIZZANDOSI IN TUTTA LA GAMMA DELLE POSSIBILITA' UMANE FECE VEDERE AL MONDO QUANTO POTESSE UN VERO UOMO IN LUI VIRTU' E INTELLIGENZA SENNO E FORZA D'ANIMO SI SPOSARONO FELICEMENTE PER IL BENE DELL'UMILE PER LA SCONFITTA DEL SUPERBO OPERO' SULLA TERRA IMPONENDO AI SUOI SIMILI IL RISPETTO DEI VALORI ETERNI DELLA PERSONALITA' UMANA NEMICO DI TUTTE LE INGIUSTIZIE DIMOSTRO' CON LE PAROLE, CON LE OPERE CHE LA MAFIA SUA NON FU DELINQUENZA MA RISPETTO DELLA LEGGE DELL'ONORE DIFESA DI OGNI DIRITTO GRANDEZZA D'ANIMO FU AMORE."

Cioè, fateci capire... sul santino c'era scritto che la sua MAFIA non fu delinquenza ma AMORE... e che IMPOSE AI SUOI SIMILI IL RISPETTO di valori eterni?
E Wikipedia riporta diligentemente tutto il testo del santino?

Questa voce di Wiki è l'ennesimo insulto alle vittime della mafia, alla legalità, all'Italia onesta.

Ringraziamo Tripponzio per la segnalazione.

giovedì 18 febbraio 2010

Wikipedia e l'urea anticancro

Abbiamo già parlato tante volte della Wikipedia italiana, dimostrando quanto essa sia intrinsecamente inaffidabile e - spesso - malevola, per colpa di un certo numero di utenti e amministratori che l'hanno trasformata in una specie di orticello personale nel quale certe teorie complottiste e certe ideologie vengono ospitate e propagandate in totale spregio dei più elementari principi di buon senso e enciclopedicità.

I lettori che non hanno avuto occasione di leggere le nostre Wikiperle potranno facilmente reperirle attraverso il relativo Tag e verificare di persona che nessuna critica è abbastanza dura per descrivere lo scempio che abbiamo trovato.

Proprio una lettrice ci ha fatto notare quella che apparentemente è una banalità, eppure è l'ennesima dimostrazione che la Wiki italiana è molto lontana dai propositi dei fondatori del progetto.

La banalità in questione è la voce Urea.
Le due immagini di apertura mostrano le rispettive voci sulla Wikipedia inglese (a sinistra) e quella italiana (a destra, ingrandita).

Colpisce innanzitutto la differenza in completezza tra le due voci: quella inglese è davvero una voce enciclopedica, suddivisa in sei sezioni principali e molto particolareggiata e completa.
Le fonti citate sono 8 e tutte qualificate. Non tantissime, a dire il vero, ma sufficienti considerato che l'argomento è prettamente scientifico.

La voce italiana è un mezzo sgorbio se confrontata con la prima, dalla quale, peraltro, è anche in gran parte scopiazzata. Le sezioni principali sono solo 4, molto striminzite.
Tra esse, ne troviamo una che sulla voce inglese è del tutto assente: Curiosità.

La prima cosa che vien da dire è: scusate, ma con tutto quello che avete da fare per sistemare questo aborto di voce, era davvero il caso di pensare a inserire le "curiosità"?

Se poi andiamo a vedere di che "curiosità" si tratta, scopriamo che è una sola: si tratta della vicenda di un medico "catalano", tale Joaquin Amat Larraz, che propina l'urea ai pazienti ammalati di cancro sostenendo che la sostanza indurrebbe l'organismo a fagocitare il cancro.
L'autore del paragrafo si è guardato bene dal dire che il medico è un volgare ciarlatano condannato a 11 anni di reclusione per questa sua attività. Ne troviamo un accenno solo accanto al riferimento della fonte, probabilmente aggiunto da qualche anima pia.

Proprio la fonte è l'altro elemento sconcertante di questa pagina di Wiki.
La voce è del tutto priva di fonti, tranne una: quella che rimanda a una specie di notiziario che propaganda terapie alternative truffaldine, tra cui quella del medico catalano.

Ecco quindi che un volgare truffatore si ritrova pubblicizzato sulla Wiki italiana, assieme a un notiziario spazzatura.
Inutile sottolineare che né l'uno né l'altro sono minimamente citati sulla Wiki inglese.

Eccola, tutta qui, la differenza tra una voce enciclopedia (quella inglese) e una pagliacciata (quella italiana).

La segnalazione di Giulia, che ringraziamo, dimostra nella sua banale semplicità gli enormi problemi che attanagliano la versione nostrana di Wiki, con buona pace dei volenterosi impegnati nell'impari sfida di migliorarla.

Finché parliamo di biografie, eventi politici, fatti di cronaca, è quasi normale aspettarsi voci contorte e viziate dai punti di vista di chi vi ha contribuito (anche se sulla Wiki inglese il fenomeno è ridotto ai minimi termini).
Ma quando persino una voce di chimica rappresenta una buona occasione per propagandare corbellerie e teorie alternative... significa che la situazione è davvero tragica.

giovedì 11 febbraio 2010

Le scie tossiche di David Rorro

Da qualche tempo l'attenzione dei fan delle più variegate fedi complottiste si va spostando dai classici forum e siti alle nuove frontiere del Web, in particolare i cosiddetti social network.
Se provate a sfogliare un po' di gruppi su Facebook, ad esempio, troverete complottismi per tutti i gusti: dall'11 settembre al signoraggio, dal moon hoax alle scie chimiche.

La bufala delle scie chimiche, che a noi piace chiamare affettuosamente scie cOmiche, non ha certo bisogno di presentazioni dopo la vittoria del Perlone 2008 da parte di Rosario Marcianò, in arte Straker, uno dei più attivi sostenitori della tesi sul Web.

Qui basterà ricordare che per costoro le scie di condensazione, quelle comunissime tracce di vapor acqueo condensato che accompagnano da sempre (la foto in apertura è della II Guerra Mondiale) la rotta dei velivoli nel cielo, sarebbero apparse solo pochi anni or sono, quando misteriose e segretissime organizzazioni non meglio specificate avrebbero comiciato a dispensare con operazioni di aerosol le più svariate sostanze chimiche per le più fantasiose motivazioni: si spazia allegramente dal controllo del clima allo sterminio dell'umanità.

Quanto la bufala sia clamorosamente ridicola, lo si capisce semplicemente collegando il cervello, senza nessun bisogno di chiedere particolari verifiche e accertamenti (curiosamente i propagandisti della teoria non hanno mai raccolto e analizzato un singolo campione di scia) su queste fantomatiche sostanze che verrebbero irrorate a tonnellate quotidianamente sulle nostre teste.
Infatti le scie di condensazione esistono dagli albori dell'aviazione e del resto un complottone di tale portata richiederebbe la consapevole cooperazione di centinaia di migliaia di persone (piloti, equipaggi, personale aeroportuale) impegnate a trafficare con quantità immense di sostanze chimiche e a irrorare i cieli del globo intero.
Oltre naturalmente alla complicità omertosa di scienziati, meteorologi, militari e governanti di tutto il mondo.

E veniamo al protagonista della nostra Perla: dicevamo della presenza sui social network di gruppi attivi a propagandare le più svariate tesi di complotto.

Uno di questi è proprio un attivista della schiera degli sciecOmici, tale sedicente Rorro David, che a metà settembre del 2009 ha fondato su Facebook il gruppo "Le scie chimiche esistono".
O meglio, "Le scie chimiche tossiche esistono"...
Già, perché il nostro amico di recente ha deciso che il titolo non era abbastanza incisivo e ha così pensato bene di aggiungerci un bel "tossiche" per attirare l'attenzione. Tanto una cavolata in più o una in meno che differenza fa?

La motivazione del cambio del titolo la dà lui stesso, con una splendida esibizione di grammatica italiana:

"... qualsiasi sostanza chimica, all'ungo andare è TOSSICA!!!"


Accidenti, non lo sapevamo! Chissà cosa beve Rorro al posto dell'acqua, nota sostanza chimica dotata di molteplici caratteristiche davvero inquietanti e cosa respira al posto dell'aria, altra pericolosa miscela di gas, e cosa ingerisce al posto del cibo, un coacervo di micidiali sostanze chimiche: tutta roba che all'ungo andare, è sicuramente tossica!

Probabilmente, quando pensa alla tossicità delle sostanze chimiche, è influenzato da un barlume di coscienza che gli rammenta di essere lui stesso un grosso concentrato di sostanze chimiche...

Il buon Rorro è pure candidato alle prossime elezioni regionali del Lazio in una lista civica denominata Rete dei cittadini, alla quale forse cerca di dare visibilità attraverso lo spamming del suo gruppo dedicato alle scie cOmiche.

In pochi mesi il gruppo ha superato i 3000 iscritti, frutto dell'intensiva attività spammatoria, anche se, come spesso accade tra i propagandisti di questo genere di assurdità, i membri effettivamente attivi sono la solita dozzina o poco più, nonostante la formidabile possibilità di guadagnare soldini vendendo il libro che il nostro David promette di realizzare:


Eppure, in così pochi e in così poco tempo, sono riusciti nella difficile impresa di ricapitolare una ad una tutte le più esilaranti castronerie pubblicate dai ben più blasonati fratelli Marcianò, di cui linkano le imprese un post sì e uno anche, frammezzandoli con gli allucinati sproloqui dei soliti Nexus, Rebus e simili distributori di fantasie.

Per meglio capire le qualità dei sostenitori del gruppo e delle scie cOmiche in genere, la cosa migliore da fare è dare spazio direttamente alle loro farneticazioni.

Eccovene dunque una nutrita carrellata.

Partiamo da uno che ha un'idea particolare della democrazia:

"Bisogna organizzare la distruzione degli aerei fermi in randa, portiamogli un po' di democrazia a sta gente!"


Ribadita del resto dal capogruppo in numerose occasioni e con estrema finesse:


Non mancano naturalmente gli abituali insulti a meteorologi, a scienziati, e agli "sporchi debunkers" e persino a quei malcapitati lettori che si permettono di chiedere - orrore - qualche prova!

E ci si trovano i soliti deliri sulle composizioni delle scie e sulle motivazioni del loro spargimento.

C'è poi chi ipotizza la fine dell'umanità:

Uno sporco gioco per avvelenare la gente... riflettete prima di morire...


Ma c'è anche chi ammette di non conoscere affatto le finalità delle presunte scie e, con somma coerenza conclude che:

"A cosa servono ovviamente non si sa con esattezza, ma sicuramente a far del male a noi abitanti".


Si tira in ballo di continuo il PM10 (micropolveri presenti nell'atmosfera), alimentando la confusione tra il grave problema ambientale dell'inquinamento, con i deliri onirici di un gruppo di invasati.

Quanto agli effetti, c'è ovviamente chi si lamenta che fanno piovere e, per par condicio, chi si lamenta che non fanno piovere.

Ci sono addirittura coloro che avvertano incomprensibili mal di gola, in pieno novembre, sicuramente riconducibili alle terribili irrorazioni cOmiche.

Purtroppo non hanno ancora capito che non dovrebbero preoccuparsi della gola, ma del cervello, che ai seguaci della teoria è andato del tutto in decomposizione.

Di fronte a tanta preoccupazione, qualche membro del gruppo si spinge a ipotizzare soluzioni new age degne del mago Giucas Casella:


"se ci concentrassimo in gruppi per focalizzare il pensiero sul farli smettere???? potremmo provare....è il pensiero che crea la materia....e non sono panzane, ma realtà....."

E' una buona idea, in fondo. Potrebbero ritrovarsi tutti in un manicomio e passare lì la giornata a focalizzare il pensiero...

Ma il fondatore del gruppo, il nostro David mira a qualcosa di decisamente più radicale:

"non penso che funzioni.... Semmai proviamo con un bazzuca! Lo abbattiamo e analizziamo il contenuto!"

Secondo noi non funzionerebbe nemmeno questa idea.
Innanzitutto bisognerebbe trovare un bazzuca, cosa molto difficile perché sul mercato nero delle armi al massimo si trovano i Bazooka, ma i bazzuca nessuno li ha mai visti.
E poi sarebbe un po' difficile analizzare i resti dell'aereo dopo averlo abbattuto, dubitiamo che glielo lascino fare nel manicomio criminale dove sarebbe rinchiuso dopo l'impresa.

Poi abbiamo gli immancabili riferimenti ai fantomatici "Elicotteri neri" del NWO:

Questo è un elicottero che spunta dal nulla dopo che si è messo l'orgonite di giardino...

Occhio: se volete far spuntare un elicottero misterioso, dovete usare orgonite. Rigorosamente di giardino, quella del supermercato non va bene.
(Se vi state chiedendo cos'è l'orgonite, lasciate perdere: è un fluido conosciuto solo agli studiosi di scie cOmiche e agli elfi).

E ovviamente ce n'è anche per la famigeratissima HAARP, mito incrollabile di ogni buon complottista che si rispetti:


Maledetto progetto HAARP...

Continuiamo a far finta che l'America e l'HAARP non c'entrino nulla con i terremoti nei paesi poveri di tutto il mondo...

E vi pareva: se non si può dare la colpa ai soliti sporchi "ammerricani", che complotto è...

Naturalmente le terribili scie cOmiche hanno anche altre proprietà: se vedete le scie è perché sono chimiche, se non le vedete non significa che non ci sono, ma semplicemente sono invisibili!

Le sostanze tossiche sono in gran parte invisibili... se non vedete le scie... non siate così sicuri che non le abbiano sparse. Imparate ad osservare attentamente le nuvole... Da lì si capisce tutto...

Bisogna dire, però, che qualcuno ha capito davvero tutto: HAARP serve:

"per non far arrivare onde al PLASMA del sole 2012 quello che ci renderà liberi".

A dire il vero "liberi" lo sono già. In un paese meno libero sarebbero tutti rinchiusi in manicomio con la camicia di forza!

Né poteva mancare la carrellata sui messaggi subliminali diffusi dai media per nascondere alle masse l'esistenza del complottone (voi non lo sapevate, ma anche Topolino è un membro dell'NWO) che culmina addirittura con il cartone animato "Piovono Polpette":


Che dire di fronte a una simile sfilza di farneticazioni e idiozie: non sembra anche a voi che i nostri amici meritino a pieno titolo la qualifica di sciecOmici non meno di Straker e del suo fratellone Zret?

Lasciamo "Le scie chimiche tossiche esistono" e la sua banda di seguaci squinternati dando la parola un'ultima volta al fondatore del gruppo, per una sintetica dichiarazione sul significato della definizione "Scie chimiche tossiche":

"Scie perché sono scie.
Chimiche perché sono chimiche.
Tossiche perché sono tossiche."


Nulla da eccepire, una logica priva di ogni appiglio.

Perla redatta da Brain Use.

giovedì 4 febbraio 2010

Radio Islam: eccone un altro...

In coincidenza con la giornata della memoria dell'Olocausto, celebrata lo scorso 27 gennaio, ci sembra doveroso dedicare questa Perla all'ennesimo sito antisemita, Radio Islam, di cui mostriamo uno shot.
Niente link: non intendiamo aumentare il rating di simili porcherie.

La presentazione del sito è davvero illuminante.

I suoi autori iniziano con il precisare che non sono razzisti (esperienza ci insegna che i primi a sentire il bisogno di fare simili dichiarazioni sono proprio i razzisti) e subito dopo si sforzano di smentirsi.

Vediamo cosa scrivono:

"Radio Islam è un'associazione apolitica, che agisce per promuovere maggiori e migliori relazioni tra l'"occidente" e il mondo arabo e islamico."

Bene. Un buon punto di partenza per migliorare le relazioni sarebbe senz'altro quello che taluni islamici perdessero la voglia di tagliare la gola agli occidentali e di farsi saltare in aria in mezzo a loro.

"Radio Islam è contro tutti i tipi e forme di razzismo, contro ogni discriminazione basata sul colore della pelle, la fede religiosa e il gruppo etnico."

Bene... bene...

"Perciò Radio Islam è contro il razzismo ebraico verso i non-ebrei e gli obiettivi del sionismo internazionale."

Un modo elegante di dire che Radio Islam è contro gli ebrei.
Il fatto che gli occidentali siano un po' fessi non significa che siano anche del tutto scemi: sappiamo leggere tra le righe.

"Il sionismo internazionale, oggi, costituisce l'ultima ideologia razzista ancora vivente..."

Ah sì? Neonazisti e KKK si sono estinti?

"...e lo stato sionista d'Israele l'ultimo luogo rimasto di "apartheid" nel mondo."

Davvero? E anche fosse (e non lo è), che vi frega? Con tanta Terra a disposizione, non vorrete mica emigrare proprio in Israele?

"Israele costituisce, per la sua sola esistenza, una completa provocazione ad ogni principio, regola e legge internazionale, e il razzismo ebraico una violazione di ogni etica e morale conosciuta dall'uomo."

Ah ecco. E quindi Israele non deve esistere.
"Come siete umani", direbbe Fracchia.
Davvero un pensiero edificante, adesso capiamo perché Hitler sterminò 6 milioni di ebrei. Non era mica razzista, lui. Era uno che credeva nella fratellanza universale e sterminava donne e bambini nei forni crematori per realizzarla. Insomma, un santo...

E per dimostrare le sue buone intenzioni, il sito pubblica una serie di articoli a carattere antisemita e un'intera sezione dedicata a propagandare le più bieche teorie del revisionismo e negazionismo dell'Olocausto, con tanto di lode a quell'individuo registrato all'anagrafe con il nome di Robert Faurisson.


Non manca nemmeno il testamento di quel "sant'uomo" di Hitler, i Protocolli dei Savi di Sion (pubblicato in versione integrale) e un documento che vorrebbe far passare il gas Zyklon (usato per uccidere gli ebrei nei campi di concentramento nazisti) come un innocuo deodorante.

Un altro sito di vermi, insomma, fatto a misura per altri vermi che la pensano allo stesso modo.

Ad essi rivolgiamo un nostro modesto pensiero: rassegnatevi! Avete perso la II Guerra Mondiale, il vostro beneamato Hitler è morto come un topo in un bunker, Israele esiste e continuerà ad esistere e voi siete e continuerete ad essere dei semplici vermi.

Ringraziamo Sebastiano per la segnalazione.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.