giovedì 30 giugno 2011

Il duro lavoro del complottista

Un interessante scambio di battute su un forum di Luogocomune ci permette di far luce sul duro e pericoloso lavoro che i complottisti di tutto il mondo affrontano con grande spirito di sacrificio.

L'argomento della discussione è la famigerata presenza di "nanotermite" tra le macerie di Ground Zero, che secondo i complottisti sarebbe la prova che le Twin Tower e il WTC-7 sono stati demoliti con esplosivi.

Per i lettori meno esperti, chiariamo che in realtà la "nanotermite" non è altro che polvere di alluminio unita a un ossidante, tipicamente l'ossido di ferro (ossia la ruggine), due sostanze che abbondavano negli edifici del World Trade Center. Solo la mente bacata dei complottisti poteva partorire l'idea della nanotermite, ultimo disperato tentativo di sostenere la teoria della demolizione controllata, dopo che il paventato utilizzo di esplosivi prima e di termite poi, si è rivelato incompatibile con le evidenze fattuali.

La nanotermite è composta da nanoparticelle, per cui i complottisti nella loro idiozia sostengono che un composto quasi invisibile sarebbe stato facile da piazzare sulle travi portanti del WTC, sarebbe bastato spruzzarlo.

In realtà, per quanto piccole possano essere le singole particelle di nanotermite, ne servirebbero comunque tonnellate e tonnellate per demolire un edificio, con spettacolari effetti pirotecnici, e servirebbero anche centinaia, se non migliaia, di inneschi e chilometri di cavi elettrici per l'azionamento dei detonatori.

Tutta roba che i complottisti non hanno mai trovato, per il semplice fatto che il Word Trade Center è stato distrutto dagli effetti degli attacchi terroristici dell'11 settembre, non certo per fantomatici complotti esplosivi.

Inoltre la nanotermite non è un esplosivo, anche se i militari hanno studiato la possibilità di impiegarla per il confezionamento di ordigni. Pertanto non avrebbe mai potuto garantire quei tempi di azione così rapidi necessari per demolire le Twin Tower in pochi secondi. Per saperne di più consigliamo la lettura di questo studio pubblicato su Serendipity.

Anche i massimi esperti di demolizioni esplosive, come l'italiano Danilo Coppe, hanno scartato senza mezzi termini la fondatezza delle fantasiose teorie complottiste, ed ecco come l'utente M4X commenta la circostanza, in questo scambio di battute con l'utente Andrea17 avvenuto il 12 e il 13 maggio 2011:


M4X
"Danilo Coppe: L'unica cosa che fa pozze di materiale fuso è appunto la termite"

Pagliaccio di merda, come al solito questa "gente", questi grandi "esperti" della minchia che con le loro dichiarazioni da quattro soldi danno chance su chance a quei pagliacci di Undisettembre e Paolo Stronzissimo di perseguire la loro campagna di disinformazione sistematica e CRIMINALE, speculando a loro volta sulla morte di 3000 e passa persone senza contare tutta la gente che è morta o sta morendo per problemi respiratori...

RABBIA E DISGUSTO. A QUESTA GENTE LI VA DETTO IN FACCIA, LA VERITA' E' CHE SONO PEGGIO DI CHI HA TIRATO GIU LE TORRI PERCHE' ALMENO CHI HA COMMESSO QUELL'ALTROCITA' QUALCOSA CI HA GUADAGNATO.

Dunque, M4X definisce "pagliaccio di merda" l'esperto di demolizioni Danilo Coppe, e chiama "Paolo Stronzissimo" il giornalista Paolo Attivissimo, che hanno l'unico torto di non condividere le fantasiose teorie dei complottisti.

Non c'è dubbio che si tratti di veri e propri insulti, pubblicati tranquillamente sul forum di Luogocomune gestito dal complottista Massimo Mazzucco il quale si è guardato bene dal rimuovere o moderare i termini usati da M4X.

Ricordiamolo: la prossima volta che un complottista si inalbera quando gli date dell'idiota o del paranoico, indirizzatelo su questa Perla.

M4X è il tipico complottista che vive in un mondo tutto suo. Secondo lui, chi sostiene che gli autori degli attacchi dell'11 settembre siano stati 19 terroristi al soldo di Al-Qaeda e che le Twin Tower sono venute giù a causa dei danni e degli incendi conseguenti allo schianto dei due aerei, il che è esattamente ciò che è avvenuto ed è esattamente ciò che sta scritto sui libri di storia ed è esattamente ciò che hanno dimostrato tonnellate di prove e decine di inchieste e processi... è un disinformatore!

Un Mazzucco che tagliuzza le interviste e accelera i filmati per alterare la percezione dei fatti da parte dello spettatore... è un paladino della verità!

E badate bene: secondo M4X, chi sostiene i fatti "specula" sui morti mentre chi - come Mazzucco - approfitta della tragedia per scroccare qualche manciata di dollari ai fessi disposti a comprare i suoi film complottisti, è un sant'uomo.

E vediamo cosa gli risponde Andrea17.

Andrea17

Quoto in pieno. Ma c'è anche da contare chi sta morendo in quella guerra immotivata in afghanistan.

Ecco un'affermazione tipica degli amici di talebani e terroristi. Guerra immotivata? L'Afghanistan era diventato un nido di vipere, dove Bin Laden e i suoi sgherri pianificavano e addestravano in tutta tranquillità i kamikaze destinati a far strage di americani e occidentali...

Capiamo che Andrea17 avrebbe voluto mandare ai talebani mazzi di fiori e cioccolatini, ma per fortuna nel mondo c'è chi la pensa diversamente.

C'e anche chi è morta o che gli si sono cambiate le vite per sempre a causa delle conseguenze economiche di quel giorno.

Eh già. Chissà se Andrea17 è riuscito a fare la connessione causale successiva: la colpa è proprio dei terroristi!

Le persone che a causa di quel giorno anno incontrato morte o cambiamenti irreversibili a causa di quell'auto attentato, Sono MILIONI.

Scusate, ma è possibile che a 17 anni costui ancora non conosca la differenza tra "anno" e "hanno"?

Però conosce il termine "auto attentato"...
Ma quale auto attentato, Andrea... l'attentato non era "auto" in alcun senso: non era un'auto ma erano aerei, non se lo sono fatto gli americani ma sono stati 19 terroristi arabi appartenenti ad Al Qaeda, con tanto di nome - cognome - data e luogo di nascita.

Anche noi siamo coinvolti perche adesso siamo qui al PC a rovinarci la vista e spendere soldi per la connessione in una battaglia che non vinceremo mai!!!

Tranquillo Andrea, se intendi riscrivere i libri di storia non ci riuscirai mai, perché la verità si basa sui fatti e non sulle corbellerie. Se intendi prendere in giro qualche milione di beoti e portare un po' di soldini nelle tasche di Mazzucco, Chiesa e compagni, la battaglia è stata già vinta.

Però non dare la colpa a Bush se ti rovini la vista al PC.

In realtà non è questione di occhi, ma di cervello.
E' quello che si è rovinato, a furia di correre dietro alle teorie complottiste.
Meglio faresti a tornare a scuola, piuttosto: "perche" si scrive con l'accento.

E non esagerare con le bazzeccole: la connessione non la paghi, a meno che tu non sia tra i pochi sfigati in tutto il mondo a non avere un abbonamento flat.

E probabilmente PC e ADSL te li hanno comprati e pagati mamma e papà.

Chi continua a sostenere la versione ufficiale non'o stante le prove, dimostrino chiaramente il contrario lo considero (se non è disinformato) responsabile dell'attentato e del fatto che i veri colpevoli sono ancora in circolazione.

"Non'o stante" ????????????
Ma sei sicuro di essere terrestre?

Nemmeno uno scimpanzé affetto dal Parkinson scriverebbe "nonostante" in quel modo!

Ma la cosa peggiore è che la gente non capisce che ci spacchiamo la schiena, e facciamo tanta fatica nel cercare informazioni anche pericolose solo per loro, e continua a rifiutare questo genere di informazioni.

Ti spacchi la schiena?

Secondo te, strimpellare quattro cavolate sulla tastiera del PC significa spaccarsi la schiena?
Ma vedi di andare a lavorare in miniera o a raccogliere i pomodori!

Informazioni pericolose? I N F O R M A Z I O N I P E R I C O L O S E ???

E quali sarebbero?

Che il buco del Pentagono è troppo piccolo e che le Twin Tower sono cadute troppo in fretta?
Roba trita e ritrita che infesta il Web da quasi dieci anni!
Per il nostro piccolo 007 con la schiena spaccata, queste sarebbero "informazioni pericolose"?

Tanto per farti un esempio secondo te un normale cittadino preferirebbe 11 settembre inganno globale o terminaitor 3?

Ma certo che la gente preferisce guardarsi un film di fantascienza o una commedia comica piuttosto che un mattone pieno di corbellerie come i film complottisti, e quelli di Mazzucco in particolare!

Farebbe bene anche a te, darti una "botta di vita".
Basta "spaccarti la schiena sul computer", basta rovinarti gli occhi mentre sei chiuso nel bagno!
Fa' una passeggiata fuori, prendi un po' di sole, vai al mare, esci con qualche ragazza, mangiati una pizza... vedrai che ti torna la vista, la schiena non ti farà più male e ti sentirai molto meglio.

E non correrai più il rischio di essere eliminato e sciolto nell'acido dagli uomini della CIA!

Ringraziamo Papageno per la segnalazione.

giovedì 23 giugno 2011

Su ECplanet arriva il DCA

Una delle caratteristiche ricorrenti dei complottisti e dei sostenitori di teorie alternative è quella che a cadenze più o meno cicliche si ripropongono argomenti che hanno tenuto banco anni addietro e che sono già stati abbondantemente smentiti.

Il meccanismo funziona così: il complottista Tizio spara una bufala, subito ripresa da Caio e da qualche altro migliaio di mattoidi. I debunker o altre persone di buona volontà si mettono al lavoro e con infinita pazienza sbugiardano la bufala. Tizio, Caio e gli altri complottisti abbandonano la bufala ormai insostenibile e ne sparano un’altra. Dopo un po’ di tempo arriva il complottista Sempronio che riporta in auge la bufala di Tizio come se fosse “l’ultima scoperta” e il ciclo riprende, all’infinito.

Il 21 maggio 2011 uno dei tanti siti di disinformazione complottista, ECplanet, ha pubblicato un “articolo” a firma di tale Edoardo Capuano che annuncia:

“Trovata in Canada una cura per il cancro, ma le big pharma fanno finta di niente”.

Capuano spiega che alcuni scienziati canadesi hanno scoperto che durante i test in laboratorio il dicloroacetato:

“ha ucciso le cellule del cancro dal polmone, mammella e cervello ed ha lasciato intatte quelle sane”.

E assicura:

“non vi è alcuna preoccupazione per gli effetti collaterali o gli effetti a lungo termine”.

Insomma, secondo Capuano il DCA sarebbe un farmaco in grado di stroncare alcune tra le più mortali forme di cancro, che si può assumere con la stessa tranquillità di un bicchiere d’acqua.

Si tratta peraltro di una scoperta recentissima, parola di Capuano, che infatti sottolinea:

“I ricercatori dell'Università di Alberta, a Edmonton, in Canada hanno trovato la cura per il cancro, la settimana scorsa, ma se ne parla pochissimo nei notiziari e alla TV”.

Certo che se ne parla pochissimo. Infatti la notizia non è “della settimana scorsa”, ma risale addirittura al 2007, come si evince dagli articoli pubblicati su Molecularlab e perfino sul Corriere della Sera (screenshot).

In che dimensione temporale vivono su ECplanet, per spacciare come nuova una notizia che risale a quattro anni prima?

Non c’è da meravigliarsene, in fondo. I complottisti vivono in una specie di coma paranoico che evidentemente provoca gravi ritardi cognitivi, non a caso spesso ragionano con la stessa logica di un bambino (pensate ai signoraggisti e al fatto che non riescono a capire perché una banconota da 100 euro, pur essendo un pezzetto di carta colorata, valga 100 euro).

Ad ogni modo, il dicloroacetato è l’ennesimo rimedio miracoloso contro il cancro spacciato dai complottisti, proprio come la cartilagine di squalo, il bicarbonato e altre amenità.

Come si evince chiaramente dalle fonti che abbiamo linkato e dagli stessi commenti su ECplanet, il DCA è stato studiato dalla scienza (che al contrario di quanto affermano i complottisti non esita a indagare sulle proprietà curative di qualsiasi sostanza o molecola) ma le sue effettive qualità terapeutiche in funzione antitumorale non sono ancora confermate né sono sufficientemente chiari gli effetti collaterali.

Un test preliminare su cinque pazienti ammalati di tumore al cervello ha dato risultati tutt’altro che promettenti: uno è deceduto, gli altri quattro potrebbero aver avuto qualche beneficio in termini di prolungamento di vita.

All’origine della bufala complottista sta un articolo pubblicato su New Scientist nel 2007: si trattava di un articolo che dava conto delle speranze e delle aspettative delle prime sperimentazioni del DCA su animali.

Il 16 maggio 2011 è stato pubblicato un secondo articolo che ha ridimensionato notevolmente tali aspettative.

Sul primo articolo è stato aggiunto un link al nuovo articolo, e per effetto della modifica l’articolo originario del 2007 riporta adesso la data del 17 maggio 2011 ed ecco che i complottisti, giocando sull’equivoco, spacciano per notizia nuova il vecchio testo dell’articolo del 2007, senza fare cenno al nuovo articolo.

Siamo alle solite: complottisti che giocano sporco e ingannano la gente speculando sulle tragedie altrui.

Si ringrazia Einemass per la segnalazione.

giovedì 16 giugno 2011

6 giorni sulla Terra by Varo Venturi e Corrado Malanga

Oggi proponiamo la recensione di un nuovissimo film proposto dal regista Varo Venturi:
"6 giorni sulla Terra".

Di che cosa si tratta?

Trascriviamo le righe di presentazione che abbiamo trovato nel pressbook rilasciato in coincidenza con la proiezione del film al Festival Internazionale del Cinema di Mosca, edizione 2011:

"ESCE IN SALA IL 3 GIUGNO „6 GIORNI SULLA TERRA‟ DI VARO VENTURI, IL PRIMO FILM DI REAL-SCIENZA, ISPIRATO ALLE RIVOLUZIONARIE RICERCHE DEL PROF. MALANGA, LO SCIENZIATO ITALIANO RICONOSCIUTO IN TUTTO IL MONDO COME MASSIMO ESPERTO DI ALIEN ABDUCTIONS (RAPIMENTI ALIENI).
IL DOTTOR PISO, UN CORAGGIOSO SCIENZIATO, STUDIA DA ANNI IL FENOMENO DELLE INTERFERENZE ALIENE ATTRAVERSO L‟IPNOSI. L‟INCONTRO CON LA GIOVANE SATURNIA LO PORTERÀ A SCOPERTE ANCOR PIÙ SCONVOLGENTI, CONDUCENDOCI NELLA REALTÀ NASCOSTA PER MILLENNI DIETRO LE QUINTE DELLA STORIA...
INTERPRETATO DA MASSIMO POGGIO, LAURA GLAVAN, LUDOVICO FREMONT, MARINA KAZANKOVA, VARO VENTURI E PIER GIORGIO BELLOCCHIO. SCRITTO E PRODOTTO DA VARO VENTURI E LUISA MARIA FUSCONI PER DEUSFILM, SARÀ DISTRIBUITO IN SALA DALLA BOLERO FILM."

Si tratta, dunque, di un film dedicato alle "alien abduction", ossia ai rapimenti di esseri umani di cui si rendono responsabili gli stramaledetti alieni.

E' un fenomeno che può provocare grossi problemi: un nostro conoscente, ad esempio, è stato rapito da tre aliene che avevano assunto le sembianze di top-model e rilasciato dopo un'intera nottata in condizioni di semi-incoscienza, con gli abiti inzuppati di champagne e profumo Chanel, senza più un soldo. Tratto in salvo dalla moglie che lo ha recuperato in una stanza di albergo, il malcapitato ha tentato di spiegare che l'ultima cosa che ricordava era un disco volante che arrivava dal cielo puntandogli una luce accecante. Tuttavia la consorte ha deciso di sbatterlo fuori di casa e ha chiesto il divorzio: chi vorrebbe convivere con un essere umano contaminato da pericolosi alieni?

Già molti altri film e telefilm si sono occupati del problema: pensiamo ad esempio alla serie X-Files.

Per qualche strana ragione però, il film di Venturi viene descritto come il "primo film di real-scienza".
E' un'affermazione davvero presuntuosa: come abbiamo detto, ci sono già stati numerosi film e documentari sull'argomento, come "Predator", "Visitors", "X-Files".

Semmai quello di Venturi sarebbe il primo film italiano ma nemmeno questo è vero. Infatti già nel 1978 i registi Giorgio Capitani e Renato Pozzetto realizzarono il capolavoro "Io tigro, tu tigri, egli tigra", il cui secondo episodio, realizzato con la collaborazione scientifica del grande studioso Paolo Villaggio, descriva un rapimento alieno e perfino il tentativo di far accoppiare il malcapitato con la famosa Regina Nera di Fobos.

Per un vero studioso della materia il film di Capitani e Pozzetto è certamente propedeutico rispetto a quello di Venturi.

I produttori di "6 giorni sulla Terra" rimarcano che il film è stato realizzato grazie alla collaborazione di Corrado Malanga, un esimio professore universitario che ci ha regalato scoperte e riflessioni di valore incalcolabile, sulle quali avremo modo di tornare nelle prossime settimane.

Intanto, sempre dal pressbook, leggiamo:

"Alcuni scienziati, tra cui l'italiano Corrado Malanga, dopo aver elaborato per anni analisi e dati - basati sulle reali testimonianze di moltissime persone in tutto il mondo, di ogni età, sesso e ceto sociale, che sotto ipnosi hanno rivissuto l‟indelebile esperienza del rapimento - sono giunti ad una sconcertante conclusione: alcune razze aliene, in un programma che dura da millenni, impiantano le proprie “memorie attive” nel cervello dei rapiti, usandoli come contenitori, per poter “operare” in questa dimensione, con l‟obiettivo finale di modificare geneticamente l‟umanità e adattarla al proprio DNA, onde sfruttarne completamente l‟indistruttibile energia (Anima) e rendere così le proprie specie “immortali”."

Pensate un po'.
Questi alieni dispongono di una tecnologia che viola perfino le leggi della fisica, dato che per spostarsi velocemente negli spazi interstellari devono necessariamente infrangere il limite assoluto della velocità della luce, sono capaci di scendere sulla terra e vivere in mezzo a noi senza che nessuno li veda, e tutto questo al solo scopo di rubarci "l'anima"!!!

Ed è davvero incredibile che con tutta questa tecnologia non si siano resi conto che Malanga, Venturi e tanti altri hanno scoperto il loro gioco, e li lascino indisturbati di svelare la verità al mondo e di venderla perfino con libri e film!

Comunque il film conferma una buona notizia: abbiamo un'anima.

I religiosi lo dicono da millenni ma in molti ne dubitavano. Adesso, grazie anche agli studi di validi scienziati come Malanga, ne abbiamo la prova provata.
E quindi esistono anche il Paradiso, l'Inferno, il Purgatorio.

Anche noi di Perle abbiamo deciso di dare un importante contributo alla ricerca, e dopo lunghi studi siamo riusciti a individuare un rapporto segretissimo, compilato da un agente dei servizi segreti al quale per primo fu concesso di visitare i luoghi di transito e destinazione delle anime terrestri.

In anteprima mondiale, vi forniamo il link da cui scaricare il rapporto:

REPORT SEGRETISSIMO EB1000

Attenzione: la lettura del Report espone il lettore al concreto rischio di essere rapito o torturato o sodomizzato o perfino ucciso da diverse razze aliene, per cui decliniamo ogni responsabilità.


Si ringraziano i lettori che hanno segnalato il film.

Avviso per gli iscritti di Luogocomune e per i fan di Corrado Malanga: il testo di questa Perla è ironico e satirico. Per comprenderne il senso fatevi aiutare da qualcuno sano di mente.

giovedì 9 giugno 2011

Mazzucco e Alberto Angela

Tra gli incubi ricorrenti di Massimo Mazzucco, un posto d'onore va riservato alla famiglia Angela, ossia a Piero e a suo figlio Alberto, conduttori di programmi di divulgazione storica, tecnica e scientifica.

Al contrario di tante altre trasmissioni televisive e di tanti altri conduttori sempre pronti a sacrificare la serietà e la verità sull'altare dell'audience, gli Angela si sono sempre distinti per la volontà di escludere i cospirazionisti e le loro sgangherate teorie dal contesto delle ricostruzioni e delle analisi dei fatti.

Una scelta che ha fatto impazzire Mazzucco, per ovvi motivi: con la scusa del confronto, infatti, i complottisti come Mazzucco riescono letteralmente a vendere la propria presenza e i propri filmati e a raccattare un po' di soldini sempre utili a chi preferisce raccontare corbellerie piuttosto che fare un lavoro vero.

Sul sito Luogocomune, gestito da Mazzucco, gli attacchi e gli insulti a Piero e Alberto Angela si sprecano, uniti a richieste di confronti e dibattiti che - ci auguriamo - non saranno mai accolti.

Di recente Mazzucco ha pubblicato un ennesimo video, su Youtube, in cui ha attaccato duramente la puntata che Alberto Angela ha dedicato alla tragedia dell'11 settembre (link al video, link alla copia su archive.org).

Sostanzialmente, Mazzucco contesta la "mancanza di contraddittorio", come se ogni trasmissione sull'11 settembre dovesse dar conto delle baggianate dei complottisti!

Mazzucco inizia il suo filmato richiamando la storiella che Larry Silverstein (l'immobiliere che gestiva le Twin Towers) la mattina dell'11 settembre annullò un "appuntamento di lavoro all'88° piano della Torre Nord" per andare "a fare un appuntamento dal suo dermatologo".

Basta questo primo passaggio a evidenziare le ragioni per cui i complottisti come Mazzucco resteranno sempre indegni di partecipare a qualsiasi contraddittorio in qualsiasi trasmissione o programma condotti da persone serie.

Infatti Silverstein non andò "a fare un appuntamento": l'appuntamento con il dermatologo lo aveva già. E visto che aveva un appuntamento con il dermatologo, non poteva certo avere nessun altro appuntamento - nella stessa ora - al World Trade Center (Financial Times, Wall Street Journal).

Mazzucco quindi, come al solito, ha distorto la verità per renderla più idonea a sostenere le proprie folli teorie: questa è la tecnica utilizzata da tutti i complottisti, proprio come i venditori di fumo che tentano di rifilarvi una fregatura.

Ed è questa la ragione per cui gente come Mazzucco non potrà mai essere un interlocutore o una controparte seria: resterà sempre e solo un fenomeno da baraccone, utile tutt'al più a qualche teleconduttore senza scrupoli per tirar su gli ascolti della propria trasmissione, ma in quanto tale non può pretendere di essere accolto a braccia aperte anche da chi non intende infangare la verità con certe idiozie.

Tra l'altro, si parla di 11 settembre, di attacchi terroristici, di aerei dirottati e strutture squarciate... cosa c'entrano le storielle di Larry Silverstein?
Il buon Silverstein è solo una persona come tante altre: non ha costruito le Twin Tower né ha dirottato gli aerei kamikaze né ha preso parte alle investigazioni sugli attentati.
Il racconto della sua giornata, è solo un racconto che nulla aggiunge e nulla toglie a quanto successo l'11 settembre.
Se un giorno vi rubassero la macchina non potete prendervela con vostra moglie se quel giorno l'ha usata per andare al dentista anziché al lavoro. Soprattutto, ciò che ha fatto vostra moglie non cambia di una virgola il fatto che vi abbiano rubato la macchina!

Ma i complottisti, non avendo argomentazioni serie e affidabili per sostenere le proprie teorie, devono necessariamente gettare nella pentola tutto quello che capita: coincidenze, racconti, favolette... e anche tante bugie. Le loro bugie.

In conclusione, Mazzucco farà meglio a convicersi che non è Alberto Angela che deve vergognarsi, bensì i complottisti come lui, che speculano sui morti e sulle tragedie per spargere menzogne e raccattare spiccioli.

Ringraziamo Zibì per la segnalazione.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 2 giugno 2011

La passera scopaiola su Wikipedia

Va bene, la Perla di oggi ha poco o niente a vedere con il complottismo, ma ogni tanto uno sguardo oltre l'orizzonte del mondo cospirazionista non fa male, specialmente se l'occasione si presta a sorridere.

E comunque parliamo pur sempre di Wikipedia italiana, l'enciclopedia "libera" che - come abbiamo dimostrato nelle nostre Wikiperle - ha ospitato e ospita un numero piuttosto nutrito di complottisti.

Dunque, un simpatico lettore ci ha segnalato la voce "Passera scopaiola", nome volgare della Prunella Modularis, il volatile che vedete nella foto di apertura.

Siamo onesti: già solo il fatto che un uccello venga definito "passera scopaiola" impone una certa attenzione nello strutturare una voce enciclopedica, per evitare che essa si presti a facile umorismo giocando sui doppi sensi.

Leggendo la pagina corrispondente della Wikipedia inglese non si può fare a meno di apprezzare il testo conciso ma completo, corredato da riferimenti a fonti abbastanza qualificate. Non mancano un paio di "citation needed" su aspetti del tutto secondari che evidenziano l'intendimento di migliorare la voce. In altre parole, la voce inglese è ciò che ci aspettiamo da un'enciclopedia sì libera, sì collaborativa, ma pur sempre - appunto - enciclopedia.

Perfino un sito amatoriale come il tal "verdecammina", di quelli che solitamente la Wikipedia italiana respinge con sdegno, presenta una pagina sulla "passera scopaiola" che è sobria ma contiene le informazioni basilari sul volatile.

Quando passiamo alla voce sulla Wiki italiana... vien da piangere.

Ecco lo shot della pagina:

Leggiamo:

La Passera scopaiola (Prunella modularis, Linnaeus 1758), è una passera dell'ordine dei Passeriformi.

Comportamento riproduttivo

La "passera scopaiola" presenta aspetti particolari nel comportamento riproduttivo che interessano la complessa struttura dei nuclei che gravitano attorno al nido. Infatti c'è una grande variabilità nella composizione dei gruppi, che possono essere composti da semplici coppie, da gruppi formati da un maschio con più femmine, da gruppi formati da una femmina con più maschi e da gruppi formati da maschi e femmine che si accoppiano con promiscuità e spesso anche con le manguste e i procioni.[senza fonte]

No, scusate... è vero che la femmina della Prunella Modularis accetta di essere corteggiata e fecondata da più maschi, ma a leggere queste righe della Wiki italiana sembra di assistere a un'orgia sfrenata... perfino manguste e procioni!!!
E poi chi altro?

Le femmine spesso si accoppiano simultaneamente con due maschi.

Simultaneamente? Ma siamo proprio sicuri? Non è che per caso la femmina si accoppia prima con un maschio e poi con l'altro? Perché "simultaneamente" significa qualcosa di diverso, è roba da orgia di un film pornografico... e francamente non riusciamo a immaginare come possa, un uccello dotato di becco e ali, soddisfare "simultaneamente" più maschi, nemmeno con le più ardite acrobazie.

Etimologia

Si cerca di dare una spiegazione al nome in lingua italiana (nome volgare) collocando e collegando forzosamente l'habitat del passeriforme alle piante di Calluna vulgaris (o "Brugo", della stessa famiglia dell'erica, le Ericaceae), pianta con la quale, un tempo, si fabbricavano scope[senza fonte].

Scusate, siori wikipediani... Ma visto e considerato che avete descritto la Passera Scopaiola come una gran zoccola libertina, che si accoppia "simultaneamente" con maschi a destra e a manca, e di ogni specie, compresi procioni e manguste di passaggio, a questo punto portate il ragionamento sino in fondo e - corbelleria per corbelleria - perché non scrivete che la Passera Scopaiola è così chiamata per via delle sue sfrenate abitudini sessuali?
Avrebbe un senso decisamente maggiore rispetto a quello dell'habitat con le piante delle scope...

Non bastasse, la voce di Wikipedia (italiana) non manca di inserire tra le fonti un "pregevole" articolo del Corriere della Sera, che apre con questi titoli e sottotitoli:


"l' analisi del DNA ha scoperto gli amori bestiali
Contrariamente a quanto si crede, tradimenti, incesti, e promiscuita' sono la norma in cielo, in terra e in mare
la condotta sessuale degli animali e' talmente libera da far arrossire gli umani. gli scienziati studiano il comportamento sessuale animale".

Naturalmente il problema delle voci di Wikipedia scritte in modo così vergognoso è quello che finiscono tranquillamente in un sacco di posti, perché c'è una marea di gente che prende per oro colato tutto quello che si scrive sulla Wiki.
Ad esempio questo shot proviene da una pagina di Facebook:


Qui per fortuna si parla solo di un volatile, ma è preoccupante pensare al fatto che la storia di questa pagina di Wiki non è poi molto diversa da quelle di altre pagine ben più importanti e sensibili.

La Passera Scopaiola della Wikipedia italiana si aspetta che qualcuno restituisca un minimo di dignità scientifica a quella voce... o quanto meno, che si metta un avviso che la voce è vietata ai minori di anni 18.

Ringraziamo Claudio C. per la segnalazione e Mattia P. per la correzione di un nostro refuso relativo alla cronologia delle modifiche della voce.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.