giovedì 24 febbraio 2011

Gullà! Wikipedia! Gullà!

Il titolo sembra un grido di guerra ai tempi delle battaglie in Abissinia, ma in effetti vuole solo tirare le orecchie alla Wikipedia italiana per l'ennesimo pastrocchio su una voce che di enciclopedico ha poco e niente.

Parliamo della pagina dedicata ad Azzurrina (link permanente, backup alternativo), ossia a una leggenda secondo cui nel castello di Montebello, nella zona di Rimini, si aggirerebbe lo spettro di una bambina albina sparita nel 1375, il cui ritratto è raffigurato nell'immagine di apertura di questa Perla.

C'è gente convinta che Azzurrina esista veramente... e fin qui c'è poco da meravigliarsi, visto che c'è chi crede agli UFO e ai Rettiliani.
Quello che davvero sconcerta è che c'è qualche pseudo scienziato che afferma di riuscire a registrare i lamenti e i battiti cardiaci di Azzurrina, e i relativi file audio possono essere ascoltati durante le visite al castello (a pagamento, per la gioia dei proprietari).

Ovviamente Wikipedia ha ritenuto di dedicare un'intera pagina alla leggenda di Azzurrina (non bastava un breve paragrafo nella voce sul castello?) con dovizia di particolari.
Un avviso a inizio pagina informa i lettori che la voce è sostanzialmente priva di fonti, ma in fin dei conti si tratta di una leggenda basata su fandonie e non è strettamente necessario indicare la fonte di una fandonia!

Quando si passa a parlare della famose "registrazioni" della voce e dei battiti della povera Azzurrina, spuntano fuori due nomi: Michele Dinicastro e Daniele Gullà.

Ed è proprio sulla "qualità" di questi due soggetti, e in particolare di Gullà, che Wikipedia casca rovinosamente tra i cocci di una pagina che di enciclopedico ha ben poco.

Infatti prima si dice (grassetti nostri):

"Gli autori delle registrazioni sono erroneamente identificati come esperti dell'Università di Bologna, ma in realtà appartengono al Laboratorio interdisciplinare di Ricerca Biopsicocibernetica (IRB) di Bologna, istituto privato non legato alle attività accademiche, fondato da Michele Dinicastro e Daniele Gullà[2][3]che hanno anche materialmente realizzato le registrazioni. Il malinteso deve essersi creato a causa della partecipazione, durante uno dei sopralluoghi, di altri due accademici dell'Università di Bologna che hanno accompagnato i due parapsicologi nel loro studio."

Quindi Dinicastro e Gullà non hanno nulla a che vedere con l'Università di Bologna, spiega correttamente Wikipedia che precisa:
si tratta di un malinteso.

Bene. Ma subito c'è un riferimento (nota 3) che a proposito di Gullà riporta:

"Di professione impiegato di banca. Collabora come C.T.U. dal Tribunale di Cassino come Perito Antropometrico dal 2003; C.T.P. nel Tribunale di Bologna; come Perito Fonico presso il tribunale di Modena. Si occupa da diversi anni di perizie foniche relative al problema dell'identificazione biometrica e di identificazione facciale o di qualsiasi altra tipologia di pattern recognition su immagini. Ha collaborato inoltre con l'Università di Bologna (Dipartimento di Biofisica) e con l'A.I.M.N. (Accademia Internazionale di Medicina Naturale) come consulente tecnico in campo biomedicale."

Quindi ecco che Gullà qualche cosa c'entra con l'Università di Bologna: ha collaborato (non si capisce come e dove e quando).

Ma ecco che arriva la promozione, qualche riga più avanti:

"Il dott. Gullà dell'Università di Bologna ha sostenuto che probabilmente in queste registrazioni sono riusciti a immortalare la morte di Azzurrina."

Altro che malinteso! E' proprio Wikipedia a scrivere che il dott. Gullà appartiene all'Università di Bologna!
Da impiegato di banca ad accademico nel giro di un paragrafo: Wikipedia sì che ha poteri soprannaturali, altro che Azzurrina!

Ma chi sono Michele Dinicastro e Daniele Gullà?
Eccoli qua:



I due pseudo ricercatori gestiscono un autodefinito Laboratorio di Biopsicocibernetica e hanno scritto testi e articoli sullo studio del paranormale.

Tra l'altro, sembra che in qualsiasi castello vadano, i due simpatici ghostbuster riescano a trovare sempre le prove della presenza di uno spirito che non ne vuol sapere di riposare in santa pace. Così è successo, infatti, per il fantasma del castello di Bardi.

Ma non è tutto.
Tra i documenti pubblicati dal Laboratorio, ne abbiamo trovato uno sulle "premonizioni" della tragedia dell'11 settembre: link.
Il documento è firmato da Enrico Marabini, all'epoca direttore del Laboratorio, ed è stato pubblicato dal webmaster... Michele Dinicastro.

Speriamo di non dover vedere i due "parascienziati" girovagare anche a Ground Zero alla ricerca dei fantasmi delle migliaia di vittime di quel giorno...

Si ringrazia Valentina per la segnalazione.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 17 febbraio 2011

Ruby signoraggista per Alfonso Luigi Marra

Chi l'avrebbe mai detto che Karima El Mahroug, in arte Ruby Rubacuori, sarebbe finita anche su Perle Complottiste?

Che altro ha combinato la giovanissima marocchina che è riuscita quasi a far cadere il Governo e a muovere milioni di donne a manifestare per le strade, semplicemente sculettando davanti agli occhi degli italiani?

A dire il vero non ha fatto nulla di particolare, ma ha semplicemente prestato la faccia (e qualcos'altro) a uno spot in favore di un libro di Alfonso Luigi Marra.

Lo spot è facilmente reperibile sul Web (ad esempio qui nei video di Repubblica) e negli archivi di file sharing (qui).
Le fonti giornalistiche parlano di un compenso di circa 100.000 euro intascati per pubblicizzare un libro di Marra, "Il labirinto femminile" e per mettere in guardia lettori e spettatori sui gravissimi danni provocati dal signoraggio.

Naturalmente Ruby si è limitata a recitare il copione, mettere in mostra il proprio corpo e intascare il compenso: è perfino difficile che sappia cosa significhi "signoraggio" e dubitiamo che abbia letto alcun libro di Marra (e qualsiasi altro libro in generale...).

Ai lettori che si avvicinano per la prima volta all'argomento, ricordiamo che in termini tecnici il signoraggio è il reddito (tipicamente da interessi) ottenuto con la produzione di monete e banconote, ma i complottisti (signoraggisti) sostengono che è la differenza tra il costo nudo di una banconota (pochi centesimi tra carta e inchiostro) e il suo valore nominale.

Ogni volta che vi danno una banconota da 100 euro, ve ne stanno fregando 99 - questo è il succo della teoria, chiaramente partorita in qualche manicomio ma largamente diffusa tra i complottisti.

Uno di questi è proprio Alfonso Luigi Marra, signoraggista convinto, avvocato, scrittore e perfino ex parlamentare europeo (proprio come Giulietto Chiesa... a volte vien da chiedersi se gli italiani meritino davvero il diritto di voto...) .

Marra ha anche un sito Web, in sei lingue, dal quale si può scaricare un documento che invita a non pagare le tasse né le rate dei mutui.

Insomma, è un vero amico: seguite i suoi consigli e state certi che resterete in mutande (proprio come Ruby, ma l'effetto sarà verosimilmente diverso) e finirete in galera. Nessuno telefonerà per tirarvi fuori, non illudetevi su questo, ma in compenso potrete farvi difendere da Marra, in fin dei conti è avvocato.

In quest'ultimo caso, potrete togliervi una bella soddisfazione: non pagategli la parcella.
Del resto, non è proprio lui che sostiene che il denaro è una truffa e i debiti non vanno saldati?

Tuttavia abbiamo la sensazione che Marra sia uno di quelli che predica bene e razzola male.
Ai soldi, infatti, lui ci tiene.
Mica i libri li dà via gratis, anzi: sono in listino e costano 12 - 14 euro.
Poca roba, tenuto conto che le spese di spedizione sono comprese, ma Marra ha una gran voglia di venderli visto che prima di Ruby aveva ingaggiato Manuela Arcuri per lo stesso scopo.

E ora, noi di Perle vorremmo illustrare a Marra un principio di alta filosofia orientale.
Ci sei, Marra? Mettiti comodo, respira profondamente e ascolta con attenzione: tu puoi ingaggiare chi ti pare per pubblicizzare i tuoi libri, puoi anche assoldare l'intero corpo di ballo del Moulin Rouge e tutte le prostitute dei quartieri a luci rosse di Amsterdam, ma un libro spazzatura resta sempre e solo un libro spazzatura.

Si ringraziano i lettori per le numerose segnalazioni pervenute, e in particolare Ilaria,
Adanedhel89, Nico F., Roberto F., Virginia, Gipsy, G.T., Luisa C., Mister No, Paolo.sqf., Francesco S.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 10 febbraio 2011

Centro Sport Chimera: il cervello non serve

I complottisti hanno un sacco di problemi, e tra questi spicca la scarsissima efficienza dell'apparato cerebrale.

A credere a tutti i complotti di questo mondo e a vivere nel terrore di respirare una scia chimica o di essere sodomizzati da un gruppo di alieni giunti nel nostro mondo con la complicità della CIA, si finisce per diventare del tutto scemi.

A quel punto sorge il problema di come impegnare il proprio tempo: quando il cervello scarseggia, lo studio e la cultura sono fuori portata.

Per carità, loro ci provano, ma il risultato è quello di riempire il Web di blog e forum penosi, in cui la minaccia del complotto è perpetuata da un complottista all'altro alla stregua delle catene di Sant'Antonio.
Qualcuno si dedica a fare film, qualcun altro prova la via politica, ma la gran parte di loro non sa che fare dalla mattina alla sera.

Ben vengano allora iniziative come quella del Centro Sport Chimera dove i complottisti, non potendo allenare il cervello, potranno almeno dedicarsi a un'ampia gamma di attività sportive.

Vi state chiedendo cosa ha di speciale il Centro Sport Chimera rispetto a qualsiasi altro centro sportivo?

Guardate la pagina degli Eventi pubblicizzati sul sito.

Pensate di trovare eventi sportivi, gare, nuovi record? Niente di più sbagliato!
Ecco un elenco degli eventi: Scie Chimiche, Boati e Voragini, Vaccinazioni, 11 settembre, le previsioni di Malanga per il 2012, avvelenamento della popolazione con aerosol tossici, geoingegneria, cambiamenti climatici, la Luna satellite artificiale...

Mancano soltanto il Mostro di Loch Ness e lo Yeti... però abbiamo visto solo la prima pagina, magari nelle altre c'è il resto!

Un centro sportivo su misura per tutti i complottisti: un'idea geniale!

Tra l'altro, la raccolta degli eventi è davvero un'incredibile miniera di Perle, alla quale non mancheremo di attingere: è già stabilmente inserita tra i nostri bookmark.

I nostri lettori potranno poi cimentarsi a individuare chi siano responsabili e gestori del Centro: sarebbe davvero un peccato escluderli dalla partecipazione al Premio Perlone 2011.

Non ci resta che ringraziare il lettore Rudy per la segnalazione.

giovedì 3 febbraio 2011

Le riflessioni di Paolo Pistis sulla moria di uccelli

Le cronache di qualche settimana fa hanno parlato a lungo - e con toni comprensibilmente allarmati - della moria di migliaia di uccelli in Arkansas.

Mentre gli scienziati cercano di scoprire le cause del fenomeno, non manca chi parla di presagio dell'ormai vicina fine del mondo (il 2012 è alle porte...) e di segnali divini o misteriosi messaggi da parte di extraterrestri.

C'è anche chi si spinge a profonde e inquietanti riflessioni, come Paolo Pistis.


Leggiamo assieme alcuni dei passaggi che ha scritto su Disinformazione.it.

"Gli uccelli sono degli esseri che immagazzinano calore, questo calore è accumulato nel sangue e nelle loro ossa cave, uno dei loro compiti nascosti degli uccelli è di distribuire il calore nell'aria, a più livelli, secondo una particolare saggezza, saggezza purtroppo nascosta all'occhio indurito dell'essere umano. Certo si potrebbe pensare che il calore si distribuisce da sé anche senza gli uccelli, infatti dove non vi sono uccelli è più alto il numero degli insetti che a loro volta svolgono anche il compito di distribuire forze di luce, e dove non vi sono nemmeno gli insetti c'è il deserto o il gelo. In realtà ogni uccello ha il compito di “spalmare il calore” a più livelli. Qualcuno potrebbe pensare che il calore qui inteso sia la temperatura fisica, non si tratta di questo ma della qualità intrinseca del calore vivente della Natura. Infatti la terra, come pianeta vivo, ha un suo calore vivente che costantemente lo distribuisce saggiamente nelle diverse aree del pianeta, anche attraverso gli uccelli migratori."

Accidenti, chi l'avrebbe mai detto?
Quindi gli uccelli servono (anche) a ridistribuire il calore della Terra. Pensate un po'... voi che d'inverno spendete tutti quei soldi di riscaldamento... vi basterebbe tenere in casa un paio di pappagalli per fare a meno di stufette e termosifoni!
Abbiamo però qualche dubbio sul fatto che la Terra distribuisca "saggiamente" il calore: provate a dirlo a un eschimese o a uno che abita dalle parti del Sahara...

"Tuttavia la Natura si cura da sé... infatti dove muore un uccello, vengono liberate forze di auto–guarigione, il corpo dell'animale al suolo libera sostanze e forze benefiche, e “spiritualizza” il suolo proprio dove il corpo si decompone, nel senso che lascia particelle “omeopatiche” finissime tali da “mettere ordine”partendo dal suolo. Anche qui gli uccelli vanno sepolti in profondità nella terra, nel territorio dove sono morti, e non raccolti in sacchi e poi bruciati perché “infetti”... si creerebbero ulteriori ceneri e particelle dannose alla vita e all'anima di gruppo degli uccelli, peggiorando notevolmente la situazione. Solo una conoscenza che tiene conto degli aspetti fisici e di quelli soprasensibili può aiutare a migliorare il futuro umano - agricolo."

Ecco qua. Perché andate dal medico quando state male? A che serve zappare la terra?
Basta prendere un uccello e seppellirlo in profondità (però aspettate almeno che sia morto, che diamine) nel terreno, e si innescheranno fenomeni di autoguarigione e di fertilizzazione agricola.
Infatti:

"Gli uccelli trasformano attraverso la digestione molte sostanze. In un certo senso non solo mangiano ma anche attraverso la respirazione mangiano particelle dannose nell'aria; fanno una pre – digestione nella catena alimentare. Pre-digeriscono sostanze nell'aria che per l'uomo sono indigeribili e velenose, le digeriscono e le rilasciano al suolo come concime."

Insomma, gli uccelli combattono anche l'inquinamento.
Sono animali davvero straordinari: riscaldano l'ambiente, puliscono l'aria, concimano il terreno, guariscono dalle malattie... se ci sapete fare vi portano perfino un Margarita mentre prendete il sole in spiaggia.

Cosa aspettate a cacciare via a calci il vostro fidato pastore tedesco che non sa far altro che mangiare, abbaiare e piazzare escrementi a destra e a manca?

Del resto, Paolo Pistis è uno che se ne intende di rapporti con la natura.

Su BIOfund ha scritto addirittura uno "Studio sulla rigenerazione delle sementi".
Vedete, voi non avete capito niente della vita.
Passate il tempo a sbattervi per studiare, lavorare, portare il pane a casa... e così facendo perdete di vista gli aspetti importanti della vita.
Meno male che c'è gente come Pistis che ha tanto tempo da dedicare a riflettere sull'uccello e sul seme (cosa avete da ridere? parliamo di volatili e sementi, che avete capito?).

Ma vediamo cosa scriveva su BIOfund:

"Alcuni dei semi rinvenuti nella tomba di Tutankamen erano ancora in grado di germinare dopo più di 2000 anni, il nostro frumento non germina più dopo 3 – 4 anni."

E che ne sappiamo? Qualcuno ha provato a tenere un sacco di frumento chiuso in una tomba per 2000 anni e poi a piantare tutti i semi per verificare se ce n'è qualcuno in grado di germinare?
Comunque, forse i nostri semi campano meno di quelli egiziani, ma di sicuro i nostri governanti campano molto più a lungo.
Tutankamon morì nel 1323 a.C. quando aveva circa 18 anni!
A parte il fatto che da allora sono passati oltre 3300 anni e non 2000, secondo noi se al posto di quel frumento gli avessero fatto mangiare ogni tanto una bella pizza e un po' di parmigiana dei tempi nostri, avrebbe vissuto felice e contento ancora a lungo!

"Si può coltivare frutta dall’aspetto bellissimo, sia nei campi sia nel frutteto, ma l’uomo ne avrà forse soltanto un mero riempimento dello stomaco, non avrà frutta che favorisca organicamente la sua esistenza interiore”.
Questo significa che uno dei motivi principali nel coltivare gli ortaggi, i cereali di cui ci nutriamo è che in essi vi siano le sostanze – o i complessi di forze – in grado di sostenere i processi della coscienza umana.
Non intendo affermare certo che mangiare biodinamico renda più intelligenti, bensì che qualunque sostanza ingeriamo ha un effetto sulla coscienza, basti pensare all’effetto eccitante dei bevande quali il tè o il caffè; del resto, se così non fosse, se non fossimo convinti di questo, che necessità vi sarebbe di coltivare? Sarebbe sufficiente raccogliere i vegetali che crescono spontanei, in quantità sufficiente a coprire il nostro fabbisogno di vitamine e proteine, e nutrirci di quelli."

Allora, Pistis, vediamo se riusciamo a farti capire il motivo per cui c'è necessità di coltivare.
E' molto semplice: SEI MILIARDI DI PERSONE NON CAMPANO RACCOGLIENDO LE ZUCCHINE CHE CRESCONO SPONTANEE!
Forse a te sta bene che nove decimi della popolazione mondiale facciano la fine di Tutankamon, ma a un sacco di gente non va affatto bene morire di fame, per cui si attrezza e coltiva la terra, alleva gli animali, eccetera.

Questo è il motivo per cui coltiviamo la terra, non certo per "sostenere i processi della coscienza umana".
E' la fame che spinge a procurarsi il cibo, non la coscienza!

Ti è chiaro il concetto, Pistis?

Buon appetito...

P.S.: gli scienziati hanno scoperto che la moria di uccelli in Arkansas è stata provocata dall'esplosione di fuochi d'artificio...

Ringraziamo M.J. per la segnalazione.