Luogocomune vieta ai propri utenti e lettori di verificare le "informazioni" che fornisce?
Ufficialmente no, è ovvio.
Ma in pratica?
Esaminiamo il sottile metodo utilizzato dal suo Staff per impedire che agli iscritti venga la "malsana" idea di documentarsi un po' troppo, scoprendo così che la verità è un tantino diversa da quella propagandata sul sito.
Per i lettori più inesperti, precisiamo che Luogocomune è un sito web, gestito dal regista Massimo Mazzucco, che diffonde teorie cospirazioniste. Principalmente sostiene che gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 sono un clamoroso falso, messo in piedi da apparati governativi americani (e/o israeliani). Ma naturalmente non mancano diverse variazioni sul tema: ce n'è davvero per tutti i gusti.
Allo scopo di propagandare queste tesi, il sito ricorre ai classici espedienti del complottismo che riassumiamo:
a) prospettare una inquietante "Versione Ufficiale" alludendo che sia stata appositamente confezionata dagli organi ufficiali;
b) fornire una ricostruzione di questa fantomatica "Versione Ufficiale" opportunamente adattata e falsata in tutti i modi (im)possibili e (in)immaginabili;
c) attaccare la suddetta versione manipolata "dimostrandone" la falsità;
d) impedire con ogni mezzo che le nuove e vecchie leve (gli adepti) frequentino siti non complottisti onde evitare pericolose perdite di manovalanza alla causa (DVD, CD e gadget misti; in alcuni casi vere e proprie collette a fondo perduto).
Uno dei casi più emblematici nell'utilizzo di questi sapienti trucchetti, come abbiamo detto, è l'attentato dell'11 settembre, in cui tutto il repertorio viene messo puntualmente in atto.
Bisogna riconoscere che la tecnica trova gioco facile nel fatto che la stragrande maggioranza dei documenti e delle fonti che attestano come stanno effettivamente le cose, è letteralmente sommersa nel Web da migliaia e migliaia di siti complottisti e di informazioni squisitamente giornalistiche spesso obsolete e imprecise.
Un vero marasma nel quale è ben difficile districarsi se non si sa esattamente cosa e soprattutto dove cercare.
In più questo materiale, una volta trovato, non è di semplice consultazione. Si tratta frequentemente di documenti tecnici complessi, spesso strutturati su migliaia di pagine e rigorosamente in lingua inglese.
Ne è lampante dimostrazione il Rapporto Finale della Commissione Indipendente sui fatti dell'11 settembre 2001, abitualmente indicato dai complottisti come "Versione Ufficiale". Va chiarito che in realtà è solo uno dei tanti documenti esistenti, ufficiali e non, e consta di ben 585 pagine, tutte in inglese. Peraltro risale al 2004, e da allora si è resa disponibile un'ingente mole di documenti che i complottisti quasi sempre fingono di ignorare; si pensi agli atti del processo Moussaoui (il mancato attentatore), alle registrazioni telefoniche, ai dati delle scatole nere, ai rapporti sui quattro voli, ai dati radar, alle analisi tecniche dei collassi al WTC compiute da decine di enti e qualificati professionisti sparsi per il mondo.
Gli unici siti in lingua italiana che si preoccupano di raccogliere e rendere accessibile e comprensibile questa documentazione, sono Crono911 e Undicisettembre. Ad essi si aggiungono pochissimi blog, come quello di Henry62.
Ovviamente questi siti sono particolarmente irritanti per i leader complottisti, che hanno tutto l'interesse affinché il proprio pubblico non riesca ad informarsi seriamente e continui ad abbeverarsi presso la loro fonte di disinformazione.
A conferma di quanto appena esposto, se andiamo sulla Sezione 11 Settembre del sito Luogocomune (in cui un lettore si aspetta di trovare tutte le informazioni sulla questione), alla voce "Versione Ufficiale" troviamo solo un misero riquadro.
Peccato poi che il link porti a un filmato Youtube che non è altro che un estratto dal film "Inganno Globale" di Massimo Mazzucco, ossia dell'autore stesso del sito!
Un film che è stato sottoposto a spietate critiche proprio per il modo in cui si diletta a manipolare la versione ufficiale e i fatti certi e documentati ormai da tempo!
Scorrendo sempre la sezione dedicata all'11 Settembre, a fondo pagina, c'è un altro piccolo riquadro con la scritta "Le Fonti".
Qualcuno penserà: "Beh, in fin dei conti, se voglio consultare le fonti originarie, basta che seguo quel link! Non mi sembra poi tanto scorretto come andate raccontando..."
Provare per credere! Clikkando sul link si apre questa pagina intitolata, appunto, "LE FONTI", ma che di fonti ha solo il titolo.
Leggiamo l'introduzione:
Ancora una volta, ci ritroviamo davanti al film Inganno Globale, questa volta sotto forma testuale!
E difatti, nel capitolo dedicato alla versione ufficiale, non c'è un solo straccio di fonte, ma soltanto una ventina di righe di testo narrante del film!
Le fonti, invece, sono presenti nei capitoli successivi, ma non sono le "fonti della versione ufficiale", bensì quelle di Inganno Globale!
E come potrete constatare, per la maggior parte sono servizi dei media e altri siti complottisti, tutti in inglese. Di fonti veramente degne di questo nome c'è poco o nulla.
Di sicuro non c'è nulla che consenta a un lettore di leggersi, finalmente, la "versione ufficiale".
Ma cosa succede se qualcuno, nel forum di Luogocomune, commette l'errore di citare i siti in cui la "versione ufficiale" non solo può essere letta e scaricata, ma addirittura correttamente riportata e analizzata in lingua italiana?
Possiamo verificarlo in questa illuminante discussione.
Insomma, il moderatore Gobbo "dissente", non gli va giù che Aragorn legga i siti suggeriti da Erik, e preferisce che il lettore confuso si legga il malloppone di 585 pagine in lingua inglese (risalente al 2004) redatto dalla Commissione, piuttosto che qualche sito che proponga documentazione in lingua italiana e aggiornatissima.
E ci si mette anche Fabrizio70, che richiama Erik all'ordine:
Addirittura una violazione della "netiquette"?
E che ha fatto di male Erik, se non segnalare un paio di siti a un lettore che chiedeva delucidazioni?
Come mai Fabrizio70, puro complottista di Luogocomune, tutto a un tratto dice che "le informazioni le rilasciano i siti ufficiali governativi"?
E' l'ultima cosa che uno si aspetta di sentire da un complottista!
Ma allora, se è così... Luogocomune andrebbe buttato per intero nella spazzatura, visto che pretende di fare informazione senza essere un "sito ufficiale governativo"!
I siti segnalati da Erik, oltretutto, si limitano a presentare (in modo chiaro e in lingua italiana) proprio le informazioni qualificate, anche quelle che provengono dalla comunità tecnica e scientifica e non solo quelle "governative".
Come mai Gobbo e Fabrizio70 hanno tanta premura che nessuno vada a curiosare in quei siti?
Ma vediamo cos'altro scrivono questi due diligenti guardiani del mantra luogocomunese:
Accidenti che simpatia...
Ma cosa diamine c'entra il tempo? Il tempo è del lettore, e sarà pur libero di decidere come spenderselo, o no?
E poi... che significa "concorrenza"? Cos'è Luogocomune, una SPA dell'informazione?
Il Gobbo quindi insiste: il Rapporto della Commissione è Bibbia, e non c'è alcuna ragione di visitare altri siti!
E lo dice lui, complottista, moderatore di un sito che - in base alla sua logica - sarebbe in cima alla lista di quelli da non visitare!
Davvero un fulgido esempio di coerenza e onestà intellettuale...
La cosa più curiosa in questo scambio di battute, però, è che nessuno dei "guardiani" del sito intervenuti si è accorto che un altro utente, Freebird, tra un commento e l'altro ha infilato questo bel gruzzolo di link:
Ci siamo pure noi di Perle Complottiste! Ma Il Gobbo e Fabrizio70, presi dalla foga "punitiva" nei confronti di Erik, non se ne sono nemmeno accorti!
Vediamo ora cosa accade in un'altra discussione, sempre su Luogocomune.
Sick-boy, che pure è un complottista DOC, commette l'errore di citare un link al sito Undicisettembre, ed è subito "bacchettato" da Paxtibi, moderatore e colonna portante di Luogocomune:
Insomma, che sia un problema di netiquette e di bibbie, come dicono Il Gobbo e Fabrizio70, o di "intelligenza", come dice Paxtibi, il succo è che su Luogocomune i lettori - complottisti e non - devono restare chiusi nel recinto, e guai a visitare siti che hanno il torto di dire le cose come stanno.
Non si capirebbe, infatti, la ragione per cui quei link provochino reazioni così vigorose, mentre altri siti possono essere linkati e pubblicizzati senza problemi.
Questo, è uno dei tanti esempi di utenti di Luogocomune che citano come fonte il proprio blog e lo pubblicizzano anche, senza scatenare alcuna reazione:
Notate come l'utente SHM (una nostra vecchia conoscenza) non solo cita il suo blog come fonte di una dichiarazione (alla faccia della bibbia), ma addirittura lo pubblicizza nella sua firma (alla faccia della pubblicità e della concorrenza).
E avete fatto caso al messaggio successivo? E' di Fabrizio70, lo stesso che si è scagliato lancia in resta contro Erik, che però adesso non ha assolutamente nulla da obiettare!
Sarà forse perché il sito di SHM è complottista, e quindi "approvato" dalla dirigenza?
Con quest'ultima Perla, concludiamo la nostra dimostrazione di uno dei principi fondamentali del sito Luogocomune e dei complottisti in genere:
Ufficialmente no, è ovvio.
Ma in pratica?
Esaminiamo il sottile metodo utilizzato dal suo Staff per impedire che agli iscritti venga la "malsana" idea di documentarsi un po' troppo, scoprendo così che la verità è un tantino diversa da quella propagandata sul sito.
Per i lettori più inesperti, precisiamo che Luogocomune è un sito web, gestito dal regista Massimo Mazzucco, che diffonde teorie cospirazioniste. Principalmente sostiene che gli attacchi terroristici dell'11 settembre 2001 sono un clamoroso falso, messo in piedi da apparati governativi americani (e/o israeliani). Ma naturalmente non mancano diverse variazioni sul tema: ce n'è davvero per tutti i gusti.
Allo scopo di propagandare queste tesi, il sito ricorre ai classici espedienti del complottismo che riassumiamo:
a) prospettare una inquietante "Versione Ufficiale" alludendo che sia stata appositamente confezionata dagli organi ufficiali;
b) fornire una ricostruzione di questa fantomatica "Versione Ufficiale" opportunamente adattata e falsata in tutti i modi (im)possibili e (in)immaginabili;
c) attaccare la suddetta versione manipolata "dimostrandone" la falsità;
d) impedire con ogni mezzo che le nuove e vecchie leve (gli adepti) frequentino siti non complottisti onde evitare pericolose perdite di manovalanza alla causa (DVD, CD e gadget misti; in alcuni casi vere e proprie collette a fondo perduto).
Uno dei casi più emblematici nell'utilizzo di questi sapienti trucchetti, come abbiamo detto, è l'attentato dell'11 settembre, in cui tutto il repertorio viene messo puntualmente in atto.
Bisogna riconoscere che la tecnica trova gioco facile nel fatto che la stragrande maggioranza dei documenti e delle fonti che attestano come stanno effettivamente le cose, è letteralmente sommersa nel Web da migliaia e migliaia di siti complottisti e di informazioni squisitamente giornalistiche spesso obsolete e imprecise.
Un vero marasma nel quale è ben difficile districarsi se non si sa esattamente cosa e soprattutto dove cercare.
In più questo materiale, una volta trovato, non è di semplice consultazione. Si tratta frequentemente di documenti tecnici complessi, spesso strutturati su migliaia di pagine e rigorosamente in lingua inglese.
Ne è lampante dimostrazione il Rapporto Finale della Commissione Indipendente sui fatti dell'11 settembre 2001, abitualmente indicato dai complottisti come "Versione Ufficiale". Va chiarito che in realtà è solo uno dei tanti documenti esistenti, ufficiali e non, e consta di ben 585 pagine, tutte in inglese. Peraltro risale al 2004, e da allora si è resa disponibile un'ingente mole di documenti che i complottisti quasi sempre fingono di ignorare; si pensi agli atti del processo Moussaoui (il mancato attentatore), alle registrazioni telefoniche, ai dati delle scatole nere, ai rapporti sui quattro voli, ai dati radar, alle analisi tecniche dei collassi al WTC compiute da decine di enti e qualificati professionisti sparsi per il mondo.
Gli unici siti in lingua italiana che si preoccupano di raccogliere e rendere accessibile e comprensibile questa documentazione, sono Crono911 e Undicisettembre. Ad essi si aggiungono pochissimi blog, come quello di Henry62.
Ovviamente questi siti sono particolarmente irritanti per i leader complottisti, che hanno tutto l'interesse affinché il proprio pubblico non riesca ad informarsi seriamente e continui ad abbeverarsi presso la loro fonte di disinformazione.
A conferma di quanto appena esposto, se andiamo sulla Sezione 11 Settembre del sito Luogocomune (in cui un lettore si aspetta di trovare tutte le informazioni sulla questione), alla voce "Versione Ufficiale" troviamo solo un misero riquadro.
Peccato poi che il link porti a un filmato Youtube che non è altro che un estratto dal film "Inganno Globale" di Massimo Mazzucco, ossia dell'autore stesso del sito!
Un film che è stato sottoposto a spietate critiche proprio per il modo in cui si diletta a manipolare la versione ufficiale e i fatti certi e documentati ormai da tempo!
Scorrendo sempre la sezione dedicata all'11 Settembre, a fondo pagina, c'è un altro piccolo riquadro con la scritta "Le Fonti".
Qualcuno penserà: "Beh, in fin dei conti, se voglio consultare le fonti originarie, basta che seguo quel link! Non mi sembra poi tanto scorretto come andate raccontando..."
Provare per credere! Clikkando sul link si apre questa pagina intitolata, appunto, "LE FONTI", ma che di fonti ha solo il titolo.
Leggiamo l'introduzione:
"La Sezione 11 Settembre di Luogocomune.net è il corpo di lavoro principale da cui sono tratti sia il libro che il film intitolati INGANNO GLOBALE.
Questa pagina contiene il testo completo della narrazione del film (ma non quello delle interviste originali), con i riferimenti alle fonti per tutte le affermazioni più importanti, e vale anche per il libro, che ne segue da vicino la struttura."
Ancora una volta, ci ritroviamo davanti al film Inganno Globale, questa volta sotto forma testuale!
E difatti, nel capitolo dedicato alla versione ufficiale, non c'è un solo straccio di fonte, ma soltanto una ventina di righe di testo narrante del film!
Le fonti, invece, sono presenti nei capitoli successivi, ma non sono le "fonti della versione ufficiale", bensì quelle di Inganno Globale!
E come potrete constatare, per la maggior parte sono servizi dei media e altri siti complottisti, tutti in inglese. Di fonti veramente degne di questo nome c'è poco o nulla.
Di sicuro non c'è nulla che consenta a un lettore di leggersi, finalmente, la "versione ufficiale".
Ma cosa succede se qualcuno, nel forum di Luogocomune, commette l'errore di citare i siti in cui la "versione ufficiale" non solo può essere letta e scaricata, ma addirittura correttamente riportata e analizzata in lingua italiana?
Possiamo verificarlo in questa illuminante discussione.
"Utente Erik [rispondendo ad alcune perplessità dell'utente Aragorn79]:
Mi sto chiedendo se in questa settimana passata su Internet hai solo visionato documentari che sposano la tesi del complotto o hai anche provato a spulciare i tanti siti dove le presunte prove del complotto vengono analizzate nell'intento di smontarle e denunciarle come falsità. Hai visto, solo per fare un esempio, il blog di Paolo Attivissimo, o anche quello di Henry62? [...]"
Tosto interviene Gobbo (uno dei moderatori del forum):
"[...] per quanto riguarda il consiglio direi saggio del amico Erik di guardare anche altri siti per avere un’informazione più completa possibile,io dissento un po' non perché tu non ti debba fare una tua idea leggendo il più possibile e ragionando con la tua testa ma per il fatto che non capisco il motivo per cui tu debba andare sui siti da lui indicati dal momento che l’unico sito che credo ti darà tutte le risposte è solo 9-11 Comission Report. ..."
Insomma, il moderatore Gobbo "dissente", non gli va giù che Aragorn legga i siti suggeriti da Erik, e preferisce che il lettore confuso si legga il malloppone di 585 pagine in lingua inglese (risalente al 2004) redatto dalla Commissione, piuttosto che qualche sito che proponga documentazione in lingua italiana e aggiornatissima.
E ci si mette anche Fabrizio70, che richiama Erik all'ordine:
Erik anche se la tua non sembra una provocazione in realtà é una violazione della netiquette , in un forum non si invitano i partecipanti ad andare in altri forum (oltretutto pure sbagliati , le informazioni le rilasciano i siti ufficiali governativi)"
Addirittura una violazione della "netiquette"?
E che ha fatto di male Erik, se non segnalare un paio di siti a un lettore che chiedeva delucidazioni?
Come mai Fabrizio70, puro complottista di Luogocomune, tutto a un tratto dice che "le informazioni le rilasciano i siti ufficiali governativi"?
E' l'ultima cosa che uno si aspetta di sentire da un complottista!
Ma allora, se è così... Luogocomune andrebbe buttato per intero nella spazzatura, visto che pretende di fare informazione senza essere un "sito ufficiale governativo"!
I siti segnalati da Erik, oltretutto, si limitano a presentare (in modo chiaro e in lingua italiana) proprio le informazioni qualificate, anche quelle che provengono dalla comunità tecnica e scientifica e non solo quelle "governative".
Come mai Gobbo e Fabrizio70 hanno tanta premura che nessuno vada a curiosare in quei siti?
Ma vediamo cos'altro scrivono questi due diligenti guardiani del mantra luogocomunese:
"Fabrizio70 [sempre contro Erik]:
Il tuo comportamento da queste parti si chiama pubblicità , il tuo ruolo é quello dello "strillone" in questo forum...
se tu rispondevi correttamente con qualche sito governativo nessun problema...
per leggere questo sito occorre tempo , tempus fugit dicono i latini , quindi se un utente decide di "spendere" il suo tempo in questo sito non vedo per quale ragione tu inviti quest'utente a "spendere" il suo tempo in altri siti,c'è eccome la concorrenza , il nostro tempo non é infinito."
Accidenti che simpatia...
Ma cosa diamine c'entra il tempo? Il tempo è del lettore, e sarà pur libero di decidere come spenderselo, o no?
E poi... che significa "concorrenza"? Cos'è Luogocomune, una SPA dell'informazione?
"Il Gobbo:
...Erik cerco di spiegare con un esempio il mio pensiero. Se io per caso m’imbatto in un sito contro la Bibbia per controllare o per meglio dire per cercare di capire con la mia testa non è che cerco
in rete un secondo sito pro- Bibbia ma lo leggo direttamente cercando di farmi un idea del argomento in questione.
Venendo nel nostro caso il 9/11 Comission Report è la Bibbia che dovrebbe spiegare tutto quello che è successo quel giorno e se mai io avrò dei dubbi non ce bisogno di andare ne sul sito dell’Attivissimo ne su quello di altri. Se poi uno vuol fare un giro da quelle parti liberissimo ma a rigor del vero come gia detto bisogna andare alla fonte primaria e non perdere del tempo con quelle secondarie che come da logica e da definizione vengono costruite a partire da una fonte primaria..."
Il Gobbo quindi insiste: il Rapporto della Commissione è Bibbia, e non c'è alcuna ragione di visitare altri siti!
E lo dice lui, complottista, moderatore di un sito che - in base alla sua logica - sarebbe in cima alla lista di quelli da non visitare!
Davvero un fulgido esempio di coerenza e onestà intellettuale...
La cosa più curiosa in questo scambio di battute, però, è che nessuno dei "guardiani" del sito intervenuti si è accorto che un altro utente, Freebird, tra un commento e l'altro ha infilato questo bel gruzzolo di link:
"Freebird: [...] Ah,per le fonti.
Hai detto di aver visto Inganno Globale.
Qui viene debunkata http://www.crono911.net/ig/inganno.html
Qui una ricostruzione del 911
http://www.crono911.net/Crono911.pdf
Qui il sito 11 settembre
http://undicisettembre.blogspot.com/2006_07_01_archive.html
E qui un simpatico sito molto ironico e satirico sulle "Perle Complottiste"
http://complottismo.blogspot.com/"
Ci siamo pure noi di Perle Complottiste! Ma Il Gobbo e Fabrizio70, presi dalla foga "punitiva" nei confronti di Erik, non se ne sono nemmeno accorti!
Vediamo ora cosa accade in un'altra discussione, sempre su Luogocomune.
Sick-boy, che pure è un complottista DOC, commette l'errore di citare un link al sito Undicisettembre, ed è subito "bacchettato" da Paxtibi, moderatore e colonna portante di Luogocomune:
"Sick-boy:
...Qui l'articolo dell'insopportabile, per una volta minimamente sensato (nei contenuti eh, perchè le conclusioni sono il solito barile di letame)"
"Paxtibi:
...Non capisco poi perché linkare "quel sito", di commentatori intelligenti la rete è piena, tutti più indipendenti e intellettualmente onesti: non vedo il motivo di far girare il suo contatore delle visite. Se dovessi leggere tutte le pagine in cui si trovano due frasi intelligenti non basterebbero due vite. Meglio dedicare il tempo a leggere siti in cui di intelligenza ce n'è un po' di più..."
Insomma, che sia un problema di netiquette e di bibbie, come dicono Il Gobbo e Fabrizio70, o di "intelligenza", come dice Paxtibi, il succo è che su Luogocomune i lettori - complottisti e non - devono restare chiusi nel recinto, e guai a visitare siti che hanno il torto di dire le cose come stanno.
Non si capirebbe, infatti, la ragione per cui quei link provochino reazioni così vigorose, mentre altri siti possono essere linkati e pubblicizzati senza problemi.
Questo, è uno dei tanti esempi di utenti di Luogocomune che citano come fonte il proprio blog e lo pubblicizzano anche, senza scatenare alcuna reazione:
"SHM:
“…specifically devised the scenario of the Twin Towers being leveled by Middle Eastern terrorists using commercial airliners and even plastic box cutters to bypass security.”
http://bugietotali.blogspot.com/2007/11/non-solo-bojinka-perfect-terrorist-plan.html
_________________
http://bugietotali.blogspot.com/"
Notate come l'utente SHM (una nostra vecchia conoscenza) non solo cita il suo blog come fonte di una dichiarazione (alla faccia della bibbia), ma addirittura lo pubblicizza nella sua firma (alla faccia della pubblicità e della concorrenza).
E avete fatto caso al messaggio successivo? E' di Fabrizio70, lo stesso che si è scagliato lancia in resta contro Erik, che però adesso non ha assolutamente nulla da obiettare!
Sarà forse perché il sito di SHM è complottista, e quindi "approvato" dalla dirigenza?
Con quest'ultima Perla, concludiamo la nostra dimostrazione di uno dei principi fondamentali del sito Luogocomune e dei complottisti in genere:
Mai cercare la verità dove c'è rischio di trovarla.