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lunedì 24 novembre 2008

Straker e il telemetro

Nuova Perla di Straker, al secolo Rosario Marcianò, il complottista sempre a caccia di scie chimiche che a quanto pare vengono rilasciate costantemente sopra la sua testa (in un certo senso, potremmo dire che Straker è la prova vivente che le scie chimiche non esistono, in caso contrario avrebbe dovuto intossicarsi e morire già da un pezzo).

Dopo aver speso un po' di soldi (suoi e dei poveri boccaloni che lo seguono) per acquistare materiale ottico ed elettronico di ogni genere (sistemi di intercettazione dei segnali transponder, telecamere, binocoli ecc...) adesso è la volta di un telemetro laser, con il quale il nostro piccolo eroe si sta cimentando nel tentativo di rilevare la quota di volo degli aerei che rilasciano scie.

Lo scopo di Straker è quello di dimostrare che le scie sono troppo basse per essere normali scie di condensazione.

Ed ecco che, telemetro e telecamera in mano, Straker ha inquadrato un ignaro e tranquillo aereo civile che volava per i fatti suoi con tanto di bella scia di condensazione, e ha puntato il telemetro laser contro il velivolo per poi mostrarci il risultato sul suo sito Tanker Enemy: 1347 metri di quota.

Non sappiamo se la lettura sia autentica o Straker stia propinando una delle sue solite falsificazioni, ma una cosa è certa: nel video inquadra l'aereo per circa un minuto (il fotogramma che mostriamo in apertura è ripreso dopo ben 36 secondi di inquadratura).

Ora, tenuto conto che un plurireattore civile non viaggia a meno di 500-600 km/h, ci vuol poco a calcolare che in 30 secondi percorre circa 5 km.
Il telemetro laser non distingue tra altezza (distanza verticale) e distanza (orizzontale) ma misura la distanza totale. Per dare 1347 metri di distanza nei confronti di un aereo che vola a oltre 500 km/h, significa che quell'aereo sta girando in tondo esattamente sopra la testa di Straker !!!

Ma il video mostra chiaramente che l'aereo vola diritto, per cui siamo in presenza dell'ennesima bufala: o il rilevamento è sbagliato (infatti gli aerei di linea volano a distanze superiori rispetto a quelle raggiungibili da un normale telemetro laser commerciale) o Straker ha falsificato il video (infatti il modello di telemetro utilizzato non ha una telecamera incorporata nè funzioni di zoom, per cui il nostro cacciatore di scie deve aver pasticciato non poco per produrre il video).

Ma non è questo che ci interessa, qui: le bufale di Straker sono cosa nota e ognuno è libero di gettar via i soldi come crede e di seguire il santone di turno.

La Perla è un'altra.
A chi gli fa notare l'incongruenza che abbiamo evidenziato, Straker risponde così:


...Intanto non era sulla verticale e poi lo sappiamo tutti che se il vento non è favorevole, il suono non arriva. Inoltre non è la prima volta che si osservano velivoli bassi emettere pochissimo rumore, probabilmente proprio perché, come scrive anche Vibravito, volano alla velocità minima consentita, per non farsi notare.

...Qualcuno ha misurato la velocità? Per quanto ho spesso osservato, volano a velocità inferiori al normale e spesso al limite dello stallo.


...Sanremo. Tardo pomeriggio. Come vedi il sole dà una colorazione arancio alla fusoliera del velivolo.

Dunque, Straker conferma che l'aereo è sopra Sanremo, ossia la sua città: come abbiamo detto, pare che i militari si divertano a spargere scie chimiche proprio sulla testa di Marcianò!
E conferma che l'aereo non è sulla verticale, il che significa che la distanza misurata dal telemetro non può essere solo quota, visto che c'è anche una distanza in orizzontale. E dato che in orizzontale l'aereo ha percorso molti chilometri... è chiaro che il dato di 1347 metri è una bufala.

E non contento, cerca di sostenere che l'aereo vola molto più lento, ai limiti dello stallo, "per non farsi notare".
Ovviamente, nella testa bacata di Straker, un aereo di quelle dimensioni che vola a poche centinaia di metri di altezza rilasciando scie chimiche, sopra una città... non si fa notare !!!

Bella Perla davvero!

Ma ce ne viene segnalata un'altra, che dimostra la profonda ignoranza di Straker.
In un post di alcuni mesi fa se la prende con Simone Angioni, chimico ricercatore presso l'Università di Pavia, colpevole di aver ridicolizzato le teorie sulle scie chimiche di Marcianò.

Ecco cosa scrive Straker:



Abbiamo scoperto che Simone Angioni, presentato come chimico della facoltà di Pavia, in realtà non lo è affatto. Pare sia un semplice studente.

E per dimostrare che Angioni non è laureato ma è un semplice studente, il nostro sciacomico ha persino caricato su Scribd la pagina di un suo curriculum:


Nel curriculum c'è scritto che Angioni è un "Ph. D. Student". Tanto basta al povero Rosario Marcianò per sostenere che Angioni è solo uno studente... ignorando che quella dicitura indica un dottorato di ricerca, percorso professionale particolarmente prestigioso che presuppone la laurea.
Straker non s'è neppure accorto che in cima al curriculum c'è scritto "Graduate", che significa, appunto, laureato. Probabilmente non sa che significhi... forse pensava di trovare scritto "Laureate"...

In realtà Angioni di lauree non ne ha una, ma addirittura due (vedi):


Insomma, ennesima Perla che evidenzia la profonda ignoranza di un soggetto che è bene continui a dedicarsi all'osservazione del cielo per non fare ulteriori danni... uno che scambia per "semplice studente" un ricercatore con due lauree, è normale che veda scie chimiche ovunque!

Questi sono i link delle Perle citate:
Il telemetro
Angioni

con l'avvertenza che Straker ha già dimostrato più volte di cambiare senza ritegno articoli e post per far sparire le tracce delle sue idiozie e accusare gli altri di falso.

A tal proposito, ci viene segnalato che Straker ha pubblicato un banner utilizzando i loghi e le grafiche del nostro sito:

Banner che punta a un sito dello stesso Straker. Ringraziamo i lettori per la premura con cui ci hanno segnalato la cosa, ma non è il primo e non sarà l'ultimo tentativo di imitarci o di plagiare i nostri loghi. Sul Web esistono diversi cloni di Perle Complottiste ed esistono vari siti che imitano i nostri stili e grafiche: è la dimostrazione che lavoriamo bene.

(Leggi anche la seconda parte...)

Ringraziamo per le segnalazioni: Alessandro, Ilares, Francesco S., "P.", Michelina.

Ringraziamo anche tanti altri amici e lettori che ci hanno inviato decine di altre segnalazioni su altrettante Perle dei fratelli Marcianò: purtroppo non sappiamo quando riusciremo a pubblicarle (dobbiamo dare spazio anche agli altri complottisti!) ma le archiviamo tutte diligentemente.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.