Pagine di servizio

giovedì 11 marzo 2010

Rilassati... anzi muori.

Omeopatia.



C'è chi ci crede, ci sono medici che la praticano.

Non vogliamo entrare (non oggi, almeno) nella diatriba che concerne l'efficacia o l'inefficacia dell'omeopatia (ma è un fatto che complottisti e curatori alternativi abbiano una particolare predilezione per essa) ma mettere in guardia i nostri lettori sulla pericolosità di seguire certi consigli dispensati con una leggerezza che ci sconcerta e preoccupa.

E' questo il caso di un post sulle proprietà dell'Acetato di Piombo, pubblicato sul sito Inerboristeria.

"ll Plumbum aceticum o acetato di piombo è indicato in caso di stipsi e coliche... è d'aiuto per chi si sente stanco e depresso o irritabile... svolge un'azione calmante sul sistema nervoso centrale ed è efficace in caso di dolori o infiammazioni ai nervi, disturbi renali, circolatori e, in generale, deperimento fisico... viene preparato sciogliendo il piombo puro in acido acetico..."

Insomma, un po' di piombo dovrebbe farvi passare la depressione e calmarvi.
Sul punto ci sono pochi dubbi: sarete più che calmi. Sarete calmi per sempre. Serenamente defunti.
Il piombo, infatti, è tossico.
E proprio il consumo di acetato di piombo è stato causa di frequenti avvelenamenti, patologie e decessi nella storia.
Un avviso sarebbe stato gradito, e avrebbe reso quell'assurdo post un po' meno criminale... e invece niente.

Quindi tocca a noi darvi un consiglio serio: prima di optare per una cura omeopatica o di trangugiare qualche strano intruglio, consultate un medico.
Se vi dice che è tutto a posto, considerate seriamente di cambiare medico...

Ringraziamo Alex per la segnalazione.