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giovedì 4 febbraio 2010

Radio Islam: eccone un altro...

In coincidenza con la giornata della memoria dell'Olocausto, celebrata lo scorso 27 gennaio, ci sembra doveroso dedicare questa Perla all'ennesimo sito antisemita, Radio Islam, di cui mostriamo uno shot.
Niente link: non intendiamo aumentare il rating di simili porcherie.

La presentazione del sito è davvero illuminante.

I suoi autori iniziano con il precisare che non sono razzisti (esperienza ci insegna che i primi a sentire il bisogno di fare simili dichiarazioni sono proprio i razzisti) e subito dopo si sforzano di smentirsi.

Vediamo cosa scrivono:

"Radio Islam è un'associazione apolitica, che agisce per promuovere maggiori e migliori relazioni tra l'"occidente" e il mondo arabo e islamico."

Bene. Un buon punto di partenza per migliorare le relazioni sarebbe senz'altro quello che taluni islamici perdessero la voglia di tagliare la gola agli occidentali e di farsi saltare in aria in mezzo a loro.

"Radio Islam è contro tutti i tipi e forme di razzismo, contro ogni discriminazione basata sul colore della pelle, la fede religiosa e il gruppo etnico."

Bene... bene...

"Perciò Radio Islam è contro il razzismo ebraico verso i non-ebrei e gli obiettivi del sionismo internazionale."

Un modo elegante di dire che Radio Islam è contro gli ebrei.
Il fatto che gli occidentali siano un po' fessi non significa che siano anche del tutto scemi: sappiamo leggere tra le righe.

"Il sionismo internazionale, oggi, costituisce l'ultima ideologia razzista ancora vivente..."

Ah sì? Neonazisti e KKK si sono estinti?

"...e lo stato sionista d'Israele l'ultimo luogo rimasto di "apartheid" nel mondo."

Davvero? E anche fosse (e non lo è), che vi frega? Con tanta Terra a disposizione, non vorrete mica emigrare proprio in Israele?

"Israele costituisce, per la sua sola esistenza, una completa provocazione ad ogni principio, regola e legge internazionale, e il razzismo ebraico una violazione di ogni etica e morale conosciuta dall'uomo."

Ah ecco. E quindi Israele non deve esistere.
"Come siete umani", direbbe Fracchia.
Davvero un pensiero edificante, adesso capiamo perché Hitler sterminò 6 milioni di ebrei. Non era mica razzista, lui. Era uno che credeva nella fratellanza universale e sterminava donne e bambini nei forni crematori per realizzarla. Insomma, un santo...

E per dimostrare le sue buone intenzioni, il sito pubblica una serie di articoli a carattere antisemita e un'intera sezione dedicata a propagandare le più bieche teorie del revisionismo e negazionismo dell'Olocausto, con tanto di lode a quell'individuo registrato all'anagrafe con il nome di Robert Faurisson.


Non manca nemmeno il testamento di quel "sant'uomo" di Hitler, i Protocolli dei Savi di Sion (pubblicato in versione integrale) e un documento che vorrebbe far passare il gas Zyklon (usato per uccidere gli ebrei nei campi di concentramento nazisti) come un innocuo deodorante.

Un altro sito di vermi, insomma, fatto a misura per altri vermi che la pensano allo stesso modo.

Ad essi rivolgiamo un nostro modesto pensiero: rassegnatevi! Avete perso la II Guerra Mondiale, il vostro beneamato Hitler è morto come un topo in un bunker, Israele esiste e continuerà ad esistere e voi siete e continuerete ad essere dei semplici vermi.

Ringraziamo Sebastiano per la segnalazione.


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