"Ti senti raggirato dalla versione ufficiale? Su Stampa Libera non trovi falsi!" recita il motto dell'ennesimo sito di mattoidi che ci viene segnalato dai nostri affezionati lettori.
E su una cosa hanno ragione: non ci sono falsi, laggiù. Sono tutti autentici Perloni.
C'è una tale concentrazione di corbellerie e relativi autori, da far invidia a Mazzucco, Chiesa e Blondet messi assieme.
Una vera riserva di Perle, cui prevediamo di attingere spesso e volentieri.
E partiamo da un articolo su Obama scritto da tale Giorgio Donadini.
Donadini è un autore interessante.
Pensate che mantiene un sito (vapensiero . net)nel quale impartisce consigli su come comporre una frase con la scrittura creativa.
Prima di impartire consigli, però, Donadini dovrebbe ripassare un po' di grammatica (grassetti nostri):
"Srittura creativa: come comporre una frase
Nell’apprendimento dinamico la strategia per creare delle frasi stimolo consiste nell’usare certi tipi di parole per:
* Stimolare processi intelletivi
* Collegare tra loro processi intelletivi
Chi scrive usa questo metodo per aiutare la propria mente a creare immagini e concetti da comunicare. Nello specifico l’autore puó usare:
* Connettori
* Prospettive
* Sistemi rappresentazionali
I connettori come visto in un precedente articolo hanno la funzione di collegare pensiero ed esperienze tra loro in modi diversi a seconda del connettore che usiamo. Per rinfescarci le idee riporto di seguito quali sono:
1. Poiché
2. Quindi
3. Dopo che
4. Mentre
5. Ogniqualvolta
6. Cosicché
7. Se
8. Benché
9. Nello stesso modo in cui
La prospettiva invece è utile per poterci immedesimare in vari punti di vista. Per farlò è sufficiente scrivere una frase che evochi qualche vostro ricordo cominciandola con la parola “io”. Ripeterla poi con la parola “noi”, con la parola “tu” e così fino all’esaurimento delle prospettive che sono:
1. Io
2. Noi
3. Tu/voi
4. Lei
5. Lui
6. Loro
7. Esso
I sistemi rappresentazionali hanno a che fare con i sensi.
* Vista
* Udito
* Tatto
* Gusto (in forma minore)
* Olfatto (in forma minore)
Infatti i sensi sono lo strumento attraveso il quale siamo in grado di percepire la realtà che ci circonda. Essendo questa regola valida per ogni essere umano, il nostro compito sarà quello di trasmettere le informazioni che desideriamo stimolando i sensi di chi sta leggendo. Dobbiamo dipingere un’immagine mentale che sia in grado di trasmettere emozioni attraverso i sensi. Il successo di uno scritto sta tutto qui: nella chiarezza e concretezza con la quale siamo in gardo di far accedere ai propri sensi il lettore mentre percepisce quello che gli vogliamo trasmettere.
Se hai qualche consiglio, qualche informazione aggiuntiva o qualche critica non esitare a rispondere all’articolo e vedrò come risolvere l’eventuale problema.
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Una vera garanzia per "imparrare" a scrivere, questo Donadini.
Ma torniamo all'articolo su Obama. Leggiamo:
"Stavo cercando alcune informazioni che potessero essere interessanti e mi sono imbattuto nella notizia che cercavo."
Eccolo qui. Un altro ricercatore della verità... seduto comodamente sulla poltrona a spulciare il Web.
In realtà ho sempre saputo che il potere non viene tramandato tramite elezione, ma tramite linee di sangue. Visto che non credo che Obama costituisca un eccezione (sic!) ho trovato questo articolo che spiega bene il tutto".
Non viene tramandato tramite elezione ma tramite linee di sangue. Chiaro, no? Voi credete di andare a votare, ma nel seggio vi fanno una trasfusione...
Vediamo cos'altro scrive questo beota:
"I presidenti statunitensi non vengono eletti sulla base del risultato elettorale, ma su quella del loro sangue. In Gran Bretagna il capo di stato e l’intera struttura gerarchica della famiglia reale ricopre quel ruolo esclusivamente grazie al proprio DNA. Tutto ciò si basa sul loro patrimonio genetico dato che appartengono alla stessa stirpe. Questi “capi” si sono diffusi in molte nazioni al fine di rafforzare il loro potere e il principale mezzo di trasmissione del DNA è la linea femminile."
Accidenti. Chissà se da noi succede la stessa cosa. In effetti basta mettere a confronto Rosy Bindi e Stefania Prestigiacomo: si capisce subito che hanno lo stesso DNA, sono due gocce d'acqua:
Ma andiamo avanti:
"La storia si è concentrata sulla linea maschile, in realtà è quella femminile che nel corso dei secoli ha trasmesso le proprie caratteristiche genetiche al resto di questa stirpe attraverso il cosiddetto “DNA mitocondriale”. Anche Barack Hussein Obama II non sfugge a questa regola. Difatti da parte della madre di Obama (Stanley Ann Dunham Soetoro) morta nel 1995 si può risalire ai suoi antenati di sangue blu."
Antenati di sangue blu? Ma che sta dicendo? La mamma di Obama era figlia di un soldato e di un'operaia che lavorava a una catena di montaggio! Altro che sangue blu.
"Obama è imparentato alla lontana anche con diversi presidenti fra cui i Bush, Gerald Ford, Lyndon Johnson, Harry Truman, James Madison, Woodrow Wilson e Jimmy Carter. Lo stesso Obama ha scritto nella sua autobiografia Dreams from my father che uno dei propri antenati materni “si diceva fosse cugino di secondo grado di Davis Jefferson” (famoso per essere stato il primo e unico presidente degli Stati Confederati d’America). Detto questo i più non sanno che Obama e Bush Jr sono cugini (di 11° grado tramite Samuel Hinckley)."
Come no. Se è per questo pure Giulio Andreotti e Brad Pitt sono cugini in qualche modo. Risalendo l'albero genealogico di entrambi, infatti, si arriva ad Adamo ed Eva.
Ovviamente Donadini non si cura di fornire un minimo di documentazione su queste sue sensazionali scoperte.
Del resto, come abbiamo visto, la sua è una scrittura creativa. Molto creativa...
Ringraziamo per le cortesi segnalazioni: Niccolò C., Ada M., Giovanni S.