domenica 27 settembre 2009

Mazzucco domanda, Mazzucco risponde...

Dicono che alcuni animali, quando restano soli, preferiscano suicidarsi.

Massimo Mazzucco ha fatto esattamente questo (in senso dialettico), quando nessun debunker ha risposto alle sue 12 domande.

Ve l'avevamo detto di scrivergli qualcosa, di mandargli una cartolina... qualsiasi cosa, insomma. Orsù, potevate fare un piccolo sforzo!

Ma ormai è fatta: il supercomplottista si è suicidato (sempre in senso dialettico) rispondendo da sé alle sue stesse domande, e inventandosi di sana pianta che le risposte appartengono a John di Crono911.org.

Si è perfino inventato un fittizio scambio di contatti che non è mai avvenuto (link).

Evidentemente la disperazione porta anche a questo.

Ma, per dargli un contentino, sia pure in chiave postuma, abbiamo deciso di contattare alcuni tra i massimi esperti mondiali per rispondere - finalmente - alle domande poste da Mazzucco, una a una.

Leggiamo cosa ci hanno detto.

"Domanda 1
Perchè non è stato incriminato nessuno fra i responsabili del progetto e della costruzione delle Torri Gemelle, nè è mai stata nemmeno suggerita una responsabilità penale da parte loro?"

Risponde Francis Snyder Jr., giudice supremo della contea di Springfield:

"Ma chi è l'imbecille che ha fatto questa domanda? Le torri sono state progettate e costruite 30 anni fa per cui l'eventuale reato è caduto ormai in prescrizione. Lo sanno pure i bambini".

"Domanda 2
Che cosa ha causato le pozze di acciaio e metallo fuso, piegato le colonne senza incrinarle, continuando a bruciare per settimane sottoterra?"

Risponde Mike Skinner, professore e ricercatore di chimica presso la prestigiosa università di Wannabe:

"Che razza di domanda idiota. Le forze energetiche sviluppatesi dal collasso hanno polverizzato l'alluminio e il ferro presenti nelle strutture creando una specie di composto definito similtermite da induzione. Questo composto ha un punto di accensione estremamente basso: così basso che non serve avvicinare una fiamma per innescarlo, basta solo allungare la mano per prendere l'accendino e già si innesca.
La similtermite ha generato le altissime temperature in grado di produrre gli effetti descritti. Ho personalmente verificato al microscopio elettronico la presenza dei residui del composto: alluminio e ferro. Ma è una cosa ben nota: potete chiedere conferma a qualsiasi professore di filosofia o di teologia, qui all'università."

"Domanda 3
Sapete spiegare come sia accaduto che le leggi della fisica, che prevedono che un corpo in caduta segua la linea di minore resistenza, siano state aggirate in ciascuno dei tre casi?"

Risponde Sarah Kanickee, professoressa di fisica nucleare presso i laboratori Burns:

"Solo un ignorante può proporre un simile quesito. Infatti non è possibile violare le leggi della fisica, ma è possibile aggirarle. Ad esempio il metallo è più pesante dell'acqua e la fisica vorrebbe che affondasse, eppure una nave in acciaio galleggia. Com'è possibile? L'effetto crushing, determinato dalla trasmissione dei carichi lungo le nervature delle travi di acciaio del World Trade Center ha alterato le linee di resistenza per cui gli edifici son venuti giù seguendo la vena di minor resistenza strutturale, proprio come abbiamo visto. Ho simulato l'effetto utilizzando un computer VIC-20 e ho verificato la correttezza del modello".
"Ma non è un po' lento il VIC-20?"
"L'ho montato su una BMW-320 per farlo andare più veloce".

"Domanda 4
Visto che quel giorno non c'era vento forte, e siccome nessuno ha sparato all'aereo in volo, come è stato possibile ritrovare dei resti dell'aereo a 14 Km. dal luogo di impatto?"

Risponde Lionel Hutz, esperto in scavi e miniere:

"La domanda è da allocchi. Il vento non c'entra. Dato che la Terra è cava, e l'aereo si è schiantato a forte velocità, semplicemente alcuni pezzi sono sbucati dall'altra parte".

"Domanda 5
Visto che l'aereo sembra essere scomparso in questa buca, come è stato possibile ritrovare e identificare tramite il DNA i resti di ogni singolo passeggero? E anche il 95% dell'aereo, fra le altre cose?"

Risponde Eleanor Abernathy, dottoressa e caposquadra di recupero e soccorso:

"Davvero qualcuno ha fatto una domanda del genere? L'aereo non era scomparso! Era una buca, mica un buco nero. I rottami erano lì, qualcuno in superficie e qualcuno più sotto, e c'erano anche i resti dei passeggeri. E i resti si identificano proprio con il DNA, se no a che serve il DNA? Non è che avete una domanda più intelligente da fare?"
"Veramente queste domande le ha fatte Mazzucco..."
"Ah, allora come non detto..."

"Domanda 6
Se l'aereo bianco era davvero un aereo privato, perchè Popular Mechanics ha usato prove falsificate per sostentare la propria affermazione?"

Risponde Bill Pie, manager di Popular Mechanics:

"La verità è che non avevamo abbastanza soldi per procurarci prove vere e le abbiamo comprate dai cinesi".

"Domanda 7
Lo sapevi che sul luogo di impatto sono stati trovati i seguenti oggetti: un intero e riconoscibile documento di identità di un dirottatore. Il testamento, non strappato nè bruciato, di un dirottatore. Una ricevuta con il nome di un dirottatore. Il foto-ritratto di un dirottatore. Un coltellino appartenuto ad un dirottatore. Una ricevuta della lavanderia, con il nome di un dirottatore. La bandana, non bruciata nè strappata, di un dirottatore. Il passaporto di un dirottatore, con foto e nome chiaramente visibili?"

Risponde Nick Peterson, fruttivendolo:

"No, non lo sapevo. Grazie per avermi informato. Volete comprare delle zucchine? Oggi sono a metà prezzo".

"Domanda 8
Come può una persona che non abbia mai guidato un jet nella sua vita, sedersi ai comandi di un aereo da 100 tonnellate, e fare manovre ad alta velocità considerate praticamente impossibili da piloti con 30 anni di esperienza?"

Risponde Clancy Bouvier, pilota acrobatico:

"E' molto semplice. Basta avere una buona pista".
"Una pista aeroportuale, intende?"
"No, intendo una bella sniffata di cocaina subito dopo il decollo".

"Domanda 9
Poichè volava raso-erba, potete spiegare come ha fatto l'imponente 757 a raggiungere la zona di impatto senza colpire gli ostacoli lungo il percorso?"

Risponde ancora Clancy Bouvier:

"Sniff, sniff... ops, scusate... Ma siete ancora qui? Volete una pista? Dunque la spiegazione è semplice: sull'aereo c'è un aggeggio che si chiama cloche, che serve per guidare l'aereo. Quando c'è l'ostacolo, bisogna muoverla un po' e lo evitate... E' uno sballo, dovreste provare!"
"Non siamo piloti".
"Parlo della cocaina! E poi, se volava raso erba... se l'erba è di quella buona..."

"Domanda 10
E perchè questi rulli di cavo elettrico non sono stati nemmeno fatti cadere dalla turbolenza generata sotto l'aereo a 900 Km./h.?"

Di nuovo risponde Clancy Bouvier:

"Si chiama effetto suolo. Dato che la Terra non è piatta ma rotonda (a proposito, sapete che è cava?) la turbolenza genera questo effetto a forma di vortice che fa ruotare i rulli senza farli cadere, infatti io ho brevettato un sistema da mettere proprio all'inizio delle piste degli aeroporti per produrre energia elettrica".
"Domanda 11
Perchè le ali dovrebbero essersi staccate in parte prima dell'impatto, e dove sono finite?"

Risponde Jasper Beardley, ingegnere aeronautico presso l'agenzia spaziale SHON.

"La domanda è proprio cretina. Devono essersi staccate per forza prima dell'impatto, perché il regolamento prevede che se si staccano dopo, l'azione è annullata per fuorigioco. Sono volate poi da sole verso nord, con effetto boomerang. Avete mai sentito parlare della rotta a Nord? Ecco, quelle erano le ali".

"Domanda 12
Dove è finita la coda, che si alza di 4 metri oltre la fusoliera, e perchè non ha lasciato segni sulla parete, nè ha rotto le finestre sopra il foro d'entrata?"

Ancora Beardley:

"Tutti volevano la coda, infatti, perché è la parte migliore dell'aereo. Nessuno vuole l'ala o la coscia. E quindi ce la siamo divisa tra di noi, per questo non ne è rimasto nulla".

"Domanda 13 (ma non erano 12?)
Dove sono finiti i motori, che sembrano semplicemente scomparire nell'animazione della Purdue? Se sono entrati nell'edificio, puoi indicare i fori di entrata?"

Risponde Jessica Lovejoy, capo-ricercatrice della Purdue:

"Sappiamo che alcuni dei nostri ragazzi si sono portati via i motori dall'animazione, e tutti i bambini del miniclub sono rimasti molto delusi perché avevamo promesso loro che potevano farci un giro. Se indico i fori di entrata vinco qualcosa?"
"Un DVD di Inganno Globale, collector's edition".
"Allora la prossima volta ci provo!".

"Domanda 14
Puoi spiegare come fa un aereo senza ali e senza motori a volare in una foresta di colonne di cemento armato, quando un aereo con le ali e con i motori non riesce a farlo nemmeno in una foresta di alberi?"

Risponde Martha Quimby, scrittrice e consulente per la serie cinematografica Harry Potter:

"Chi ha fatto questa domanda è un minorato mentale. La cosa infatti è normale. Non avendo ali che producono scie chimiche né motori che producono fumi tossici, l'aereo in questa condizione è omologato Euro-5 e ha il permesso di volare nelle foreste di colonne di cemento armato. Per volare in quelle di alberi, invece, serve il filtro antiparticolato e il permesso della Forestale".

"Domanda 15 (ma quante sono?)
Se l'aereo è diventato "quasi come un liquido", diventando "una palla di fuoco", al punto da scomparire nel nulla, puoi spiegare come sia stato possibile ritrovare i resti di tutti i passeggeri, e identificarli uno per uno con l'analisi del DNA?"

Risponde David Copperfield, illusionista.

"Non ho capito bene. E' diventato un liquido o una palla di fuoco?"
"Non lo sappiamo."
"Ma è una domanda idiota. Roba che nemmeno Mazzucco..."
"E invece la domanda è proprio di Mazzucco. Possiamo fare che è una palla di fuoco liquida?"
"Certo, tutto si può fare. Allora, si chiede agli spettatori di mettersi in tasca un foglietto piegato che gli diamo noi. Poi si prende una scatola molto grande e si mette dentro l'aereo con tutti i passeggeri. Poi si copre con un panno rosso e si stendono le mani sul panno e si mormora qualcosa di incomprensibile, va bene pure il rosario. Quindi si solleva il panno di colpo e al posto della scatola appare una cascata d'acqua con una bella fiammata. Tutta la gente fa 'Oooohhhh'. A quel punto si prende il panno e da sotto il panno riappare la scatola. Si mette il panno nella scatola e si stendono di nuovo le mani. Si apre la scatola ed ecco che il panno è sparito e al suo posto ci sono i resti dei passeggeri con un certificato del DNA. Quindi si invitano gli spettatori a prendere il foglietto già piegato che gli abbiamo dato all'inizio e ad aprirlo: et voilà, sul foglietto c'è una sequenza DNA che corrisponde perfettamente a quella del certificato nella scatola. Io lo so fare ancora meglio e faccio apparire proprio i passeggeri vivi, e anche qualche colombaccio e un paio di conigli".

"Domanda aggiuntiva (e siamo a 16).
Se questo è quello che è successo all’aereo, perchè David Dunbar, allora direttore di Popular Mechanics, ha affermato che il foro al terzo anello fu causato da un carrello di atterraggio? Esiste forse una risposta diversa di Popular Mechanics ogni volta che cambiano direttore?"

Risponde David Dunbar:

"Non ho capito la domanda, cosa c'è che non va nella storia del carrello?"
"Se l'aereo era una palla di fuoco liquida, com'è che il carrello ha provocato il foro?"
"Palla di fuoco liquida? Che cosa avete fumato?"
"La domanda è di Mazzucco."
"Ah... quello che se gli dici che hai visto un gatto correre come un missile, lui dice che hai visto un missile?"
"Sì, proprio lui."
"Beh, in ogni caso lì c'è un carrello di atterraggio, non un carrello della spesa, e non ho visto in giro trapani abbastanza grossi per fare quel buco, quindi..."
"Eh, ma con la palla di fuoco liquida come la mettiamo?"
"Ma è un modo di dire! Una metafora!"
"Mazzucco non le capisce le metafore, è un complottista."
"Va bene, ma se lui è tardo io che c'entro?".

"Domanda 17 (su 12...)
Puoi spiegare come il cedimento di una sola colonna possa causare il crollo simmetrico dell'intero edificio, per il quale è necessario il cedimento di tutte le colonne nell'arco di poche frazioni di secondo una dall'altra?"

Risponde Otto Mann, ingegnere strutturista:

"Ma che cavolo di domanda..."
"E' di Mazzucco..."
"Ah! Ma guardate, pure mio figlio di 4 anni saprebbe rispondere. Togli una carta dal castello di carte e vien giù tutto..."
"Ma questa è una metafora..."
"Sì, e quindi?"
"Mazzucco non capisce le metafore. Non vorrà che faccia un film in cui le fa dire che il WTC7 era fatto di carta..."
"Sì, ma se cedono una colonna e un elemento orizzontale, cede tutto quello che la colonna manteneva, e così via."
"Lo sappiamo, ma non potrebbe tenerlo contento e dire che l'ha tirato giù lei?"
"No, mi spiace, proprio non posso..."

"Domanda 18
Se il crollo di una struttura in acciaio a causa del fuoco non si era mai verificato prima, come hanno fatto così tante persone a prevederlo, con ore di anticipo?"

Risponde Frank Grimes, estratto a sorte tra le "tante persone":

"E' stato il fuso orario. In Europa sono sei ore avanti a noi e loro già avevano visto cosa sarebbe successo e ci hanno avvisati".

"Domanda 19
Perchè pompieri e polizia dovrebbero usare termini come "saltare in aria", o "tirare giù", se stessero solo aspettando un crollo spontaneo?"

Risponde Eddie Lou Winchester, tenente di polizia:

"Ci eravamo stufati di aspettare. Erano ore e ore che aspettavamo guardando l'edificio e avevamo finito birra e pop corn. Così qualcuno ha cominciato a dire: 'Che ne dite se lo facciamo saltare in aria noi?'".
"E avete fatto così?"
"No, non avevamo portato la termite con noi. Però stavamo vedendo di procurarci una microcarica nucleare, quelli della CIA ne hanno sempre una o due nel bagagliaio, quando è venuto giù..."

"Domanda aggiuntiva (e sono 20)
Perchè secondo te tutte le domande precedenti non hanno mai trovato una risposta onesta negli ultimi otto anni?"

Abbiamo girato la domanda ad alcuni fra i "pesi" massimi complottisti:

Professor Steven Jones: "Perché nessuno vuole ammettere che i grattacieli sono stati demoliti con la nano-termite: io ho trovato le microparticelle e c'era pure della forfora per cui possiamo risalire a chi l'ha messa. A proposito, sapete che Gesù Cristo è stato in Sud America, vero?"

Maurizio Blondet: "Perché sono stati gli ebrei: ho le prove, li ho visti danzare in una discoteca di Riccione il giorno prima degli attentati. Erano pure molto carini... mi sono fatto lasciare i numeri di telefono..."

Giulietto Chiesa: "Perché l'onestà non fa parte di questa corrotta società capital-imperialista che pensa solo al denaro. A proposito non è che comprereste una quota di partecipazione al mio nuovo film? In omaggio diamo un pupazzetto di Stalin con i baffi che si illuminano".

Professor David Ray Griffin: "Perché il complotto giudaico-massonico delle banche mondiali, nel momento in cui ha avvinghiato il sistema economico imponendo i tassi differenziali sui certificati di deposito al portatore, ha creato le premesse per lo stallo economico che due anni fa... scusi qual'era la domanda?"

Richard Gage, architetto: "Per rispondere ho necessità di avvalermi di strumentazione altamente tecnologica. In particolare mi servono due scatole di cartone, una ruota di bicicletta, una gomma da masticare usata e un bicchere di grappa. Ecco, allora, come vedete ora bevo la grappa e poi metto le due scatole di cartone una sull'altra unite con la gomma da masticare e quindi lancio la ruota di bicicletta dalla finestra del 23° piano. Ora potete constatare che le scatole restano in piedi mentre dalla strada di sotto giungono bestemmie. Come mai se le scatole non sono ancora cadute? Evidentemente bestemmiano perché non hanno risposte oneste.".

Massimo Mazzucco: "Ma tu sei Paolo Attivissimo vero? Ti riconosco dallo stile. Ah ma sei John di Crono911, ti ho riconosciuto, sai? Perché il tuo stile è inconfondibile. Dai confessa: lo so che sei Piero Angela, l'ho capito dallo stile. Comunque questi otto anni di silenzio sono tutta colpa del complotto del bicarbonato, che guarisce i tumori. Se vi viene un tumore, cosa che potrebbe sempre succedervi, andate sul sito del dottor Simoncini (che poi è il mio sito) e fatevi prescrivere il bicarbonato e poi passate da me a comprarlo così vi dò in regalo una copia del mio ultimo film. A proposito: non è che avete il numero di telefono di Piero Angela?".


Avviso per gli utenti di Luogocomune: queste interviste sono di pura fantasia.

giovedì 24 settembre 2009

Paolo Barnard, Come Don Chisciotte e... Audisio.

Paolo Barnard se ne va. Ha lasciato il sito ComeDonChisciotte, uno dei peggiori aggregatori di disinformazione del Web italiano, che ospita volentieri veri e propri articoli feccia di ogni genere (come questo di Antonio Caracciolo sull'Olocausto).

Chi è Paolo Barnard e perché ha lasciato ComeDonChisciotte?

Barnard è un giornalista che collaborava a Report (programma di Rai Tre che ha sfornato una impressionante sequenza di bufale anche complottiste) e che per un certo periodo ha abbracciato la causa complottista dell'11 settembre firmando perfino la petizione di Giulietto Chiesa per una riapertura dell'inchiesta sulla tragedia.

Ad ammetterlo è lo stesso Barnard:

“Tornare alla lucidità sull’11/9 significa solo una cosa: riaprire l’inchiesta, a 360 gradi, e per questo concessi la mia firma alla petizione di Giulietto Chiesa diversi anni fa.” (link)

La posizione di Barnard è curiosa, perché il giornalista è riuscito a incontrare un "pezzo grosso" di Al Qaeda (così dice) e ha verificato con mano la responsabilità di Osama Bin Laden negli attentati dell'11 settembre:

“Che senso ha l’undici di settembre? Cosa credevate di ottenere?” chiedo. Risponde: “So che avete pubblicato fiumi di carta sulle strategie di Bin Laden.. che spreco!. Voi non capite [...] Bin Laden è così. Lui segue solamente il principio islamico del Tawakol alla cieca [...] lui e i suoi uomini non pensano mai alle conseguenze di ciò che fanno, né riconoscono i limiti del loro potere. Hanno attaccato l’America così, alla cieca, convinti che l’intervento divino aggiusterà tutto. Non tengono conto della sproporzione delle forze in campo, né dei danni al mondo islamico, non pensano mai a nulla.” (link)

Barnard, per sua stessa ammissione, crede a queste parole.
Ma allora... scusa Barnard... ma che accidenti di nuova inchiesta vuoi sull'11 settembre?
A parte che di inchieste ce ne sono state a bizzeffe (due del Congresso, una giudiziaria, due tecniche, una dell'FBI... solo per citare le principali e senza nominare quelle giornalistiche) ma una volta che tu stesso hai appurato che gli attentati sono opera di Bin Laden, cos'altro ti serve? Piuttosto, leggiti un po' il materiale disponibile, così scoprirai che non servono altre inchieste.

Sia come sia, Barnard in qualche modo alla fine ha capito che le teorie complottiste sull'11 settembre sono una massa di baggianate.
E lo ha scritto chiaro e tondo:

“Guardate i primi dieci minuti di ‘11 Settembre 2001 Inganno Globale’ di Luogocomune.net [...] l’opera firmata Massimo Mazzucco e considerata come uno dei lavori più esaustivi sul cosiddetto complotto dell’11/9. La balordaggine e credulità cui lo spettatore è chiamato a piegarsi fa disperare.” (link)

“[...] le tesi dei complottisti dell’11/9 così come enunciate nei noti filmati in Rete - dove si sostiene che il governo americano fu il mandante ed esecutore degli attacchi - non superano il primo essenziale vaglio: quello della plausibilità. Anzi, a fronte di esso naufragano miseramente.” (link)

E ne ha anche per Zeitgeist, uno degli ultimi arrivi nel panorama complottista:

“Zeitgeist dà la misura dello sbando in cui versano l'antagonismo nazionale e internazionale. Ho visionato accuratamente i due filmati, volevo scrivere una serie di commenti, ma devo ammettere che il livello scientifico dei documentari di Peter Joseph è talmente miserevole da non meritare neppure un'analisi.[...] i cardini della critica di Zeitgeist al signoraggio bancario sono falsi e ignoranti delle più basilari regole monetarie internazionali (il signoraggio è un tema che merita ben più perizia). La ricostruzione dell'incidente del Golfo del Tonkino è il prodotto di chi non si è neppure scomodato a controllare le più note evidenze storiche oggi disponibili con un click del mouse.” (link)

Insomma, bisogna dare atto a Barnard di aver saputo prendere le distanze dal complottismo più becero e pagliaccio: quello di Mazzucco, Chiesa, Blondet e simili, per intenderci.

E cosa è successo?
E' successo che ComeDonChisciotte ha censurato Barnard. Non ha pubblicato i suoi articoli.
Ahi ahi ahi.... Ma allora questo significa che i gestori del sito filtrano gli articoli e i contributi pubblicati. E quindi li condividono. Buono a sapersi.

Del resto, sono essi stessi ad ammetterlo, come risulta dallo scambio di mail pubblicato da Barnard:

“Cari amici di CDC [...]
Ci sono due cose che mi hanno fatto storcere il naso su CDC. La prima è come avete ignorato i miei interventi sulla febbre del complotto 11/9 (Tornare alla lucidità sul "complotto" 11/9 & P.S.). La seconda è che avete parimenti ignorato il mio Carogna mangia Carogna.
E' davanti agli occhi di tutti come CDC sia un sito sbilanciato verso la teoria dell'auto attentato, e mi sembrava opportuno dare spazio a un ribilanciamento. In particolare, i miei pezzi fornivano una guida per i lettori oggi travolti dallo Tzunami delle teorie dei complotti selvaggi che stanno devastando la rete, affiché essi potessero districarsi con i loro mezzi, e non essere costretti ad aderire per semplice sudditanza intellettuale. [...]

Barnard

_________________

Ciao, Paolo
[...]
Per quanto riguarda l'11 settembre il nostro sito è sempre stato dalla parte di chi non crede alla versione ufficiale.[...]
__________________

Prendo atto che CDC fa 'parrocchia' sull'11/9 come da voi esplicitato in termini inequivocabili[...]
Vi comunico che cesso da questo momento di essere una vostra firma, e vi prego caldamente di non usufruire più del mio lavoro.

Paolo Barnard”

(link)

Bene, grazie alla vicenda Barnard sappiamo per certo che ComeDonChisciotte è dalla parte del peggior complottismo dell'11 settembre e censura ogni opinione contraria.
Noi lo abbiamo detto in più occasioni, ma fa piacere riscontrare ancora una volta che avevamo ragione e aggiungere questa Perla alla nostra "esposizione".

Prima di chiudere, però... c'è un'ultima chicca. Su vari siti la decisione di Barnard è stata oggetto di critiche feroci e insulti: non ci stupisce, conosciamo bene il bassissimo livello socio-intellettivo dei complottisti.
Non fa eccezione Luogocomune, con una bella discussione dedicata alla vicenda, nel corso della quale leggete un po' cosa scrive l'utente Audisio:

“'Sto Barnard è proprio fuori di testa.
Ci sono una marea di media disposti ad ospitare le sue rassicuranti teorie sulla paranoia complottista.
Vada lì e non rompa le palle a chi ha combattuto da 10 anni per la verità sull'11 settembre.”

E sì Audisio. 10 anni di combattimento. Peccato che siamo nel 2009, e gli attentati sono del 2001. Sono passati 8 anni. Tu combatti da 10. Evidentemente contro la tua ignoranza. E hai perso.

Ringraziamo per le segnalazioni: Spyro, Elisa da Como, G.D., Elena.

lunedì 21 settembre 2009

Attentato a Kabul: ecco altri vermi.

Bambine a scuola. In Afghanistan.

Chi chiede cosa ci stanno a fare i militari italiani e quelli della NATO in Afghanistan, dovrebbe guardare negli occhi queste bambine, e leggere questo:

"Kabul - Il 23 marzo riaprono le 9mila scuole afghane per una frequenza record di 6,5 milioni di studenti. Il 35% sono bambine, alle quali il regime talebano ha impedito l’accesso all’istruzione fino alla sua caduta nel 2001". AsiaNews, 3 marzo 2008.

Perché i Talebani, ispirati dall'ideologia del Mullah Omar tanto cara anche a Osama Bin Laden e ai terroristi di Al-Qaeda, facevano anche questo.

Certo, la rinascita del popolo afghano e la parità di diritti per le donne afghane hanno davanti a sé una strada ancora lunga e hanno un prezzo molto alto, in termini di dolore, sacrifici, sangue.

Ma i quasi due milioni e mezzo di donne che stanno imparando a leggere e a scrivere e a conquistarsi un posto dignitoso nella società afghana rappresentano la vera sfida mortale all'ideologia talebana.

Però ci sono un sacco di vermi, anche qui da noi, che preferiscono i Talebani, e sarebbero ben lieti che il Mullah Omar e Bin Laden potessero ricacciare quelle donne nell'inferno in cui vivevano prima del 2001.

Abbiamo già letto i commenti sul blog complottista Luogocomune, pochi giorni fa.

E in questi pochi giorni tanti lettori ci hanno segnalato altri siti e blog che hanno pubblicato commenti di tenore simile.
A essere onesti, non sappiamo quanto questi siti abbiano a che fare con il complottismo (c'è da scommettere però che siano tutt'uno), ma quando c'è da andare off-topic in difesa di principi così importanti non ci tiriamo certo indietro.
Tra le varie segnalazioni, ne abbiamo scelte due. Due esseri striscianti che mettiamo qui in bella vista, nel nostro stupidario che ormai assomiglia sempre più a un bestiario.

Il primo è il sedicente Antonio Ramone da Corsico (Milano), aderente a Kilombo.org (un aggregatore di blog di estrema sinistra), laureato in architettura e impiegato in un call center (questi i dati con cui si è pubblicamente presentato nel Web), autore del blog Precariopoli sul quale leggiamo:


Bingo.
Esce il 6 sulla ruota di Kabul. La resistenza afghana folgora i mercenari fascisti in afghanistan. Un piccolo passo per la popolazione afghana, un grande passo per l’umanità.

Tra i commenti al suo post, tutti entusiastici, ce n'è uno che ci porta al secondo essere strisciante.

Si fa chiamare Lillo, il suo profilo spiega che ha 33 anni, da Crema (Cremona), di mestiere "operaio scrittore", e gestisce il blog "Maschera Azteca".
Ecco cosa scrive:


Festa nazionale grazie ai folgorati.

Altro che lutto nazionale lunedì prossimo, qui festeggiamo allegramente la splendida dipartita di sei merde umane in divisa che sono esplosi assieme ai loro carretti ieri mattina in Afghanistan.
Anche ieri sera brindisi inneggianti al valoroso popolo resistente afgano che fa quello che può per annientare l'illecita occupazione repressiva del loro territorio dalla minaccia occidentale mascherata da missione di pace.
[...]
Ebbene questi parassiti della razza umana hano avuto una piccola parte di quello che meritano per i comportamenti da regime dittatoriale militaresco consoni di uno stato ed un esecutivo guerrafondaio e colonialista.
[...]
Comunque fa piacere che parlando con amici condividiamo le stesse idee che esprimo liberamente in questo spazio [...]
Conscio e speranzoso che questo non sia che il proseguimento di altre morti "folgoranti"mi auspico che sempre più teste di cazzo dal cervello così ottuso ed insignificante crepino dilaniati grazie ad ordigni sempre più devastanti, feccia umana capace solo di essere dei servi e dire "sissignore" ed obbedire, obbedire obbedire...ribrezzo e schifo verso tutti i soldati che fanno di Dio patria e famiglia il loro stile di vita fascista.
Morte agli usurpatori e viva la resistenza afgana!

Certo. Ma che bravi vermi. Si gongolano di poter scrivere liberamente, grazie a quella libertà ottenuta e protetta con il sangue di tanti soldati, sputano sulla Patria che li ospita e si augurano che tanti altri militari italiani muoiano dilaniati.

Non serve aggiungere altro, perché in fondo questa gente scarica sugli altri l'odio che provano per se stessi, per la propria vigliaccheria, per il proprio fallimento.
I loro amici Talebani li avrebbero sgozzati subito, mentre nella nostra società sono costretti a una lunga agonia piena di rantoli come quelli che abbiamo letto: è una condanna sufficientemente severa.

Ringraziamo per le segnalazioni:
Patrizio, Fucsia87, Michele A., Nedda, Elena, Pierfrancesco, PML.

I grassetti nelle citazioni sono nostri.



Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

venerdì 18 settembre 2009

Luogocomune sui militari italiani caduti a Kabul

"Potrei sembrarvi un cinico e bastardo, ma a me non fanno nessuna pietà. Anzi. Si stanno sbracciando per questi 6 mentecatti morti, mentre invece hanno ignorato smaccatamente i 90 morti civili di qualche settimana fa sempre in Afghanistan. Quei militari erano in guerra (altro che missione di pace), che pretendevano? Pensavano che la guerra fosse una partita a briscola?"

Queste sono le parole con cui su Luogocomune un certo Lezik85 (oltre 500 messaggi all'attivo) ha commentato la morte dei nostri sei soldati a Kabul, uccisi da un terrorista suicida che si è fatto saltare in aria con un'auto imbottita di esplosivo dilaniando anche numerosi civili.

E subito arriva a dargli sostegno un altro utente, Calvero, con queste parole:

"Non sei cinico, nè tanto meno bastardo".

Come no. Chiamarvi bastardi, infatti, non rende affatto bene quello che siete.
Sicuramente i nostri lettori hanno in mente termini più efficaci per descrivervi.

Ecco lo shot a imperitura memoria delle frasi che vi abbiamo citato:


Pensate che Massimo Mazzucco, il responsabile del sito, abbia cancellato o modificato quei commenti? Niente affatto.

Anzi, ha scritto il suo bravo articolo in Home:

Sei parà morti a Kabul, altri quattro feriti gravemente. “Per l'Italia non era stato versato mai tanto sangue in una missione all'estero dopo Nassiriya”, afferma l’ANSA.

Ci toccherà quindi assistere ad un’altra tornata completa di messinscena, dal “dolore dei familiari” al “cordoglio del governo” alle “richieste di chiarimenti” da parte dell’opposizione, nel classico minestrone di ipocrisia e di menzogne nel quale evidentemente gli italiani amano sguazzare più di chiunque altro.

Personalmente, non trovo nemmeno la forza di commentare, oltre a queste poche righe, l’ondata ributtante di commenti che sento già arrivare, da un lato come dall’altro.

Quando tutti, assolutamente tutti, sono stati d’accordo nel partecipare alla campagna di Afghanistan, ...

... chiunque apra bocca oggi, per dire qualunque cosa vorrà dire, dovrebbe semplicemente restare sepolto nel letame di cui è fatta la sua persona.

Massimo Mazzucco

Bene. Perché a quanto abbiamo appena mostrato, fra i primi ad aprire bocca sono stati proprio lui, Mazzucco con il suo post, e i suoi iscritti con le parole che abbiamo citato sopra.

Visto che non ha cancellato quei commenti e li ha anzi lasciati allegramente proliferare, il messaggio di Mazzucco voleva essere implicitamente indirizzato a chiunque manifesti solidarietà e dolore per i sei caduti.

E pensare che appena una settimana fa avevamo scritto in un nostro articolo, a proposito dei complottisti:

"Li abbiamo persino visti gioire quando un nostro soldato viene ucciso".

Qualche complottista indignato ci aveva scritto via mail per contestare quell'articolo... e invece ecco l'ennesima e incontrovertibile dimostrazione che i complottisti sono esattamente come li descriviamo, se non peggio.

Non aggiungiamo altro.
Preferiamo invece elencare i nomi di questi sei soldati, morti mentre difendevano e rappresentavano quei valori che ci consentono di vivere liberi in una libera società:

- Caporal maggiore Matteo Mureddu, 26 anni;
- Caporal maggiore Massimiliano Randino, 32 anni;
- Primo caporal maggiore Davide Ricchiuto, 26 anni;
- Primo caporal maggiore Giandomenico Pistonami, 26 anni;
- Sergente maggiore Roberto Valente, 37 anni;
- Tenente Antonio Fortunato, 35 anni.

Non c'è bisogno di scrivere dove sono nati, da dove provenivano.
Sono italiani.


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mercoledì 16 settembre 2009

Caro Paolo ti scrivo....

Scrivete qualcosa a Massimo Mazzucco, per favore.

Una letterina d'amore, di affetto, di commiserazione... qualsiasi cosa, purché gli diate un po' di attenzione.

Se volete farlo felice scrivetegli anche che risponderete a qualsiasi sua domanda.

E' un periodo in cui si sente molto solo, ha bisogno di relazionarsi con qualcuno, specialmente con qualcuno più intelligente di lui (ossia con qualcuno che non sia un complottista).

Ricordate? Aveva provato a flirtare con Paolo Attivissimo, proponendogli addirittura spazio in un proprio film, poi ci aveva provato con Piero Angela, con un videomessaggio...

Adesso ci riprova con Paolo Attivissimo, con una bella letterina d'amore.

Mazzucco chiede ad Attivissimo di rispondere a una serie di domande che ha montato in formato video.
E siccome è sicuro che Attivissimo non degnerà di uno sguardo i filmati (in effetti i video di Mazzucco sono tra le cose più pallose mai concepite, si mormora che i servizi segreti cinesi li abbiano scaricati tutti per utilizzarli come strumento di tortura) è stato così gentile e servizievole da mettere le domande anche per iscritto, una per una.

Speriamo che Attivissimo gli risponda qualcosa, anche solo poche parole per dirgli che gli vuole bene ed è sempre nei suoi pensieri, perché il poveraccio è proprio disperato.

Pensate, infatti, che giusto due anni fa Attivissimo si confrontava con Mazzucco sul forum di quest'ultimo, nel sito Luogocomune, e Mazzucco prima lasciò che fosse insultato dagli altri iscritti e poi lo "bannò" cacciandolo dal forum.

E ancora oggi Mazzucco consente che gli utenti del suo forum augurino una morte violenta ad Attivissimo (e non solo a lui):


Gilgamesh:
...personalmente ad Attivisismo potrei arrivare a pagargli al massimo l'iniezione letale che meriterebbe (il "personalmente" leggetelo bene! ^__^)
...
Purtroppo sono arrivato alla conclusione che c'è poco da ridere, se stiamo come stiamo, la colpa è degli Attivissimo, degli Angela, dei Vespa (oltre che dei soliti noti) ... e la gente che ci ha portato a questa situazione non merita di vivere ...
Chiarisco che non c'è cattiveria ad animare quanto scritto, solo Giustizia e senso di sopravvivenza della specie.

E adesso Mazzucco per ben due volte chiede un confronto con lui.

Nella probabile eventualità che Attivissimo lasci cadere nel vuoto l'accorata preghiera di Mazzucco, ci pensiamo noi a tenergli un po' di compagnia rispondendo alle sue domande...

Vediamo:

TORRI GEMELLE

Domanda n. 1 : Perchè non è stato incriminato nessuno fra i responsabili del progetto e della costruzione delle Torri Gemelle, nè è mai stata nemmeno suggerita una responsabilità penale da parte loro?

Risposta: Sarà mica perché nessuno di loro pilotava gli aerei che si sono schiantati?

Domanda n. 2 : Che cosa ha causato le pozze di acciaio e metallo fuso, piegato le colonne senza incrinarle, continuando a bruciare per settimane sottoterra?

Risposta: Forse gli incendi provocati da qualche decina di migliaia di litri di kerosene in fiamme? E poi, quali pozze di acciaio fuso, Mazzucco... l'acciaio fuso a Ground Zero esiste solo nelle tue fantasie e nell'approssimazione con cui qualcuno ha usato il termine "acciaio fuso" anziché quello più corretto "metallo fuso". Nessuna analisi metallurgica ha evidenziato la presenza di acciaio fuso a Ground Zero.

Speriamo che le altre domande siano più sensate....

Domanda n. 3: Sapete spiegare come sia accaduto che le leggi della fisica, che prevedono che un corpo in caduta segua la linea di minore resistenza, siano state aggirate in ciascuno dei tre casi?

Risposta: Davvero è successo questo? Ma allora, se sono state violate le leggi della fisica, siamo in presenza di un miracolo!!! Vuoi vedere che le TT sono state distrutte da Allah in persona?

UNITED 93

Domanda n. 4 : Visto che quel giorno non c'era vento forte, e siccome nessuno ha sparato all'aereo in volo, come è stato possibile ritrovare dei resti dell'aereo a 14 Km. dal luogo di impatto?

Risposta: Quali resti? Dove sono documentati questi rinvenimenti?
E perché accenni alla mancanza di vento "forte"?
Un oggetto pesante come un motore o un sedile non svolazza né con vento forte né con vento debole, per cui è strana questa tua precisazione.
A meno che per "resti dell'aereo" non intendi qualche foglietto di carta, nel qual caso un vento debole è più che sufficiente a spingerlo ovunque...


Domanda n. 5 : Visto che l'aereo sembra essere scomparso in questa buca, come è stato possibile ritrovare e identificare tramite il DNA i resti di ogni singolo passeggero? E anche il 95% dell'aereo, fra le altre cose?

Risposta: Forse perché "sembra essere scomparso" è diverso da "è scomparso"?
Se hanno rinvenuto i rottami dell'aereo nella buca, evidentemente l'aereo non è sparito nella buca.

E' così difficile da capire? Dai, concentrati un po' e vedrai che ci arrivi...

Domanda n. 6 : Se l'aereo bianco era davvero un aereo privato, perchè Popular Mechanics ha usato prove falsificate per sostentare la propria affermazione?

Risposta: Forse perché Popular Mechanics non ha fatto quel che dici? Inoltre, l'aereo era un aereo privato, Mazzucco: questo è attestato da fonti competenti ad attestarlo, che non sono certo Popular Mechanics.

Domanda aggiuntiva: Lo sapevi che sul luogo di impatto sono stati trovati i seguenti oggetti: un intero e riconoscibile documento di identità di un dirottatore. Il testamento, non strappato nè bruciato, di un dirottatore. Una ricevuta con il nome di un dirottatore. Il foto-ritratto di un dirottatore. Un coltellino appartenuto ad un dirottatore. Una ricevuta della lavanderia, con il nome di un dirottatore. La bandana, non bruciata nè strappata, di un dirottatore. Il passaporto di un dirottatore, con foto e nome chiaramente visibili?

Risposta aggiuntiva: Veramente sono stati trovati un sacco di oggetti dei passeggeri, compresi alcuni pertinenti ai dirottatori (che non sono esattamente quelli che citi). Noi lo sappiamo. Infatti la questione è molto semplice, Mazzucco, cerchiamo di spiegartela in parole elementari: nella buca è finito il volo United 93, per cui è abbastanza normale che nella buca si trovino i rottami del volo United 93; sul volo United 93 c'erano terroristi dirottatori, per cui è abbastanza normale che si trovino resti e oggetti dei dirottatori. Non è così difficile da capire, dai. Riprova a concentrarti, vedrai che ci arrivi anche tu.

ACROBAZIE AD ALTA VELOCITÀ

Domanda n. 7 : Come può una persona che non abbia mai guidato un jet nella sua vita, sedersi ai comandi di un aereo da 100 tonnellate, e fare manovre ad alta velocità considerate praticamente impossibili da piloti con 30 anni di esperienza?

Risposta: Perché i piloti con 30 anni di esperienza non intendono suicidarsi.

PENTAGONO

IL VOLO RASO-ERBA

Domanda n. 8 : Poichè volava raso-erba, potete spiegare come ha fatto l'imponente 757 a raggiungere la zona di impatto senza colpire gli ostacoli lungo il percorso?

Risposta: Infatti ha colpito i pali della luce, un generatore, un muretto e, nel caso non te ne fossi accorto, ha colpito anche il Pentagono.

Però... hai scritto "potete spiegare", al plurale. Allora vedi che lo sapevi che ti avremmo risposto noi di Perle... mattacchione!

E perchè questi rulli di cavo elettrico non sono stati nemmeno fatti cadere dalla turbolenza generata sotto l'aereo a 900 Km./h.?

Risposta: Forse per la stessa ragione per cui non sono caduti per effetto dello spostamento d'aria causato dall'esplosione? L'hai vista l'esplosione, vero?

ALI, CODA, MOTORI E FUSOLIERA

Domanda n. 9-A : Perchè le ali dovrebbero essersi staccate in parte prima dell'impatto, e dove sono finite?

Risposta: Diccelo tu. A noi infatti non risulta che le ali si siano staccate in parte prima dell'impatto. Quindi hanno fatto la stessa fine che ha fatto il resto dell'aereo.

Domanda n. 9-B : Dove è finita la coda, che si alza di 4 metri oltre la fusoliera, e perchè non ha lasciato segni sulla parete, nè ha rotto le finestre sopra il foro d'entrata?

Risposta: La coda è andata distrutta come il resto dell'aereo, Mazzucco. Non è poi così strano, se ti concentri ci arrivi. Quanto alle finestre, esse hanno resistito all'esplosione. L'hai vista l'esplosione, vero? O è un altro miracolo, o quelle finestre erano corazzate, come risulta dai documenti.

Domanda n. 9-C : Dove sono finiti i motori, che sembrano semplicemente scomparire nell'animazione della Purdue?

Risposta: Che c'entra adesso l'animazione della Purdue? Guarda che il Pentagono è stato colpito sul serio, l'attacco non è mica un'animazione.
Se quelli della Purdue hanno semplificato la loro animazione lamentati con loro.


Se sono entrati nell'edificio, puoi indicare i fori di entrata?

Risposta: Non abbiamo capito bene dove te li dobbiamo indicare. Nell'animazione della Purdue? Perché sai, ci sono quasi trenta metri di sfondamento, sulla facciata del Pentagono, e ci entrano motori, fusoliera e tutto il resto.

Domanda n. 9-D :Puoi spiegare come fa un aereo senza ali e senza motori a volare in una foresta di colonne di cemento armato, quando un aereo con le ali e con i motori non riesce a farlo nemmeno in una foresta di alberi?

Risposta: Un altro miracolo! Hai visto un aereo che vola senza ali e senza motori in una foresta di cemento? O era una scena del Mago di Oz? Ma che c'entra questo con il Pentagono, Mazzucco? L'aereo non ci ha mica volato dentro, ci si è schiantato ed è esploso. L'hai vista l'esplosione, vero?
Te la mostriamo noi, nel caso:



Quello ti pare un aereo che vola attraverso il Pentagono come un fantasma, o è un aereo che si è appena ridotto in rottami e carburante in fiamme proiettati (anche) dentro il Pentagono?

Domanda n. 9-E : Se l'aereo è diventato "quasi come un liquido", diventando "una palla di fuoco", al punto da scomparire nel nulla, puoi spiegare come sia stato possibile ritrovare i resti di tutti i passeggeri, e identificarli uno per uno con l'analisi del DNA?

Risposta: Perché l'aereo non è diventato un liquido, né una palla di fuoco. L'aereo è esploso (adesso l'hai vista l'esplosione, vero?), e come tutti gli aerei che esplodono, è diventato un ammasso di rottami e carburante in fiamme, con tanto di palla di fuoco annessa. Non è difficile da capire nemmeno questo, vedrai che ancora un po' di anni di applicazione e ci arriverai anche tu. Abbi pazienza e continua a studiare.

Domanda aggiuntiva: Se questo è quello che è successo all’aereo, perchè David Dunbar, allora direttore di Popular Mechanics, ha affermato che il foro al terzo anello fu causato da un carrello di atterraggio? Esiste forse una risposta diversa di Popular Mechanics ogni volta che cambiano direttore?

Risposta: Scusa, hai provato a chiederlo a quelli di Popular Mechanics? Ma tu stai contestando la "verità ufficiale" o le scelte redazionali di Popular Mechanics e le animazioni divulgative della Purdue University? Mica l'abbiamo capito. Comunque il problema non si pone, perché quello che è successo all'aereo non è quello che dici tu, e il foro di cui parli è stato provocato proprio da rottami del carrello di atterraggio dell'aereo. Non è che lo dice Dunbar: i rottami sono stati ritrovati e ci sono pure le foto e la localizzazione.

RAPPORTO NIST - WTC 7

Domanda #10: Puoi spiegare come il cedimento di una sola colonna possa causare il crollo simmetrico dell'intero edificio, per il quale è necessario il cedimento di tutte le colonne nell'arco di poche frazioni di secondo una dall'altra?

Risposta: L'ha spiegato il NIST. Quando hai tempo leggiti il loro rapporto così eviterai di continuare a fare domande così idiote.

CONOSCENZA ANTICIPATA

Domanda n. 11: Se il crollo di una struttura in acciaio a causa del fuoco non si era mai verificato prima, come hanno fatto così tante persone a prevederlo, con ore di anticipo?

Risposta: Stai proprio parlando del WTC-7? Te lo chiediamo perché solo al WTC-7 c'è stata una certa "conoscenza anticipata", tant'è che il crollo non ha fatto vittime. Invece alle Twin Towers sono morte oltre 2500 persone, compresi centinaia di pompieri e poliziotti che non sarebbero certo entrati se avessero avuto la conoscenza anticipata di ciò che sarebbe successo.
Quanto al WTC-7, forse non ci hai fatto caso, ma poche ore prima erano crollati il WTC-1 e il WTC-2... Studiati meglio la cronologia dei fatti di quel giorno...


Domanda n. 12: Perchè pompieri e polizia dovrebbero usare termini come "saltare in aria", o "tirare giù", se stessero solo aspettando un crollo spontaneo?

Risposta: E secondo te perché dovrebbero usarli se hanno appena minato tre edifici provocando oltre 2500 morti e vogliono far sembrare che sia tutto un crollo spontaneo? Hai provato a chiederlo ai diretti interessati? Magari ti rispondono che sei un incrocio tra un beota e un totano, visto che al WTC sono morti centinaia di loro colleghi, ma tu prova lo stesso.

Domanda aggiuntiva: Perchè secondo te tutte le domande precedenti non hanno mai trovato una risposta onesta negli ultimi otto anni?

Risposta: Ma povero cucciolone...! Sarà mica perché le hai postate solo adesso? Potevi farlo otto anni fa, ti pare? Le postavi, ci davi un bussetto e ti avremmo risposto subito.

Finito? Bene.
E ora te la facciamo noi una domanda.

Dopo otto anni, hai intenzione di continuare a scrivere pagliacciate ancora a lungo o prima o poi ti dedicherai a fare qualcosa di più serio, che dia un senso alla tua esistenza?


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venerdì 11 settembre 2009

11 settembre e complottisti

Oggi non si ride. Non qui, almeno. Non nella home di Perle Complottiste, che dedichiamo alla memoria delle vittime dell'11 settembre 2001.

Oggi lasciamo che ridano i complottisti, è il loro giorno di festa. Quanto meno per gran parte di loro.

Vedete, loro lo negheranno, lo smentiranno, si mostreranno indignati per questa nostra affermazione.
Mentono. Come sempre.
In cuor loro si rallegrano, alla stessa maniera in cui gioirono osservando le Torri Gemelle bruciare, colpite a morte dai loro paladini.

Già, perché per un complottista (poco importa che sia un neonazista o un anarchico o uno stalinista, che porti il pizzetto o i baffoni o la riga a lato) quelle Torri erano il simbolo di un mondo che odiano.
E i terroristi, che quel mondo vogliono sovvertire e distruggere, sono i loro paladini.
Da sostenere, da proteggere, da difendere.

Negheranno... ma ciò che dicono e ciò che scrivono non possono cancellarlo.
Ne abbiamo esempi qui, nei nostri post.

Abbiamo visto Massimo Mazzucco chiedere la liberazione degli esponenti delle Nuove Brigate Rosse.
Abbiamo visto Piero Montesacro su Wikipedia, impegnato a sostenere le teorie complottiste sulle voci dell'11 settembre e a difendere i terroristi corsi sulle voci della Corsica.

Ne abbiamo visti tanti altri attaccare e insultare le istituzioni, le forze dell'ordine, i servizi anti-terrorismo.
Li abbiamo visti acclamare come patrioti e combattenti per la libertà, i balordi che si fanno saltare in aria in mezzo a donne e bambini.
Li abbiamo persino visti gioire quando un nostro soldato viene ucciso.

Sadicamente godono nel negare alle vittime persino la loro dignità di vittime.
Su Wikipedia le classificano come "non enciclopediche".
Su altri siti le accusano di mentire, insinuano che siano al soldo del Nuovo Ordine Mondiale, talvolta negano perfino che esistano.

Così hanno avuto il coraggio di dire che il sangue di Neda, la ragazza uccisa a Teheran, è salsa di pomodoro.

Stiamo esagerando?
No, no, cercate pure tra i nostri post: nel nostro museo virtuale ci sono tutti i link e gli shot che lo dimostrano.
E del resto: li avete mai visti esprimere condanna e riprovazione per un atto terroristico?
Li avete mai visti compiacersi dell'arresto di un terrorista?

Certo che no.

Ma son pronti a dolersi delle violazioni di diritti umani subite da macellai come Khalid Sheikh Mohammed.
Son pronti a invalidare le loro confessioni.
Son pronti a dire che Bin Laden è innocente, che non ci sono prove contro di lui.

E quale soddisfazione maggiore, per loro, di quella di uccidere due volte le vittime affermando che sono vittime di un autoattentato?

Per loro è il massimo del dispregio, il massimo del divertimento.

Per questo sono contenti, oggi.
E se la ridono pensando a tutti quei morti, alla gente che saltava giù dalle finestre cercando una morte meno atroce, alle centinaia di odiati poliziotti e vigili del fuoco che andavano incontro alla morte, alla soddisfazione di sostenere che sono stati uccisi dai loro stessi concittadini.

Ma in fondo sono pur sempre dei vigliacchi.
Non hanno il coraggio di andare a combattere a fianco dei Talebani.
Non hanno il coraggio di ammettere che questa per loro è una bella ricorrenza.

Negheranno sdegnati.

Ma noi non gli crederemo.

Per leggere il post di questa settimana, Mazzucco e Simoncini: per un pugno di dollari, seguite questo link.


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giovedì 10 settembre 2009

Mazzucco e Simoncini: per un pugno di dollari

In alcune Perle precedenti abbiamo parlato del particolare fervore con il quale Massimo Mazzucco, responsabile del sito Luogocomune, sostiene e propaganda le tesi di Tullio Simoncini, ex medico radiato dall'albo che afferma di curare il cancro con il bicarbonato.

Attraverso una serie di veri e propri falsi ottenuti manipolando immagini e testimonianze, e spacciati per clamorosi "video verità", Mazzucco tenta di convincere lettori e incauti visitatori che il cancro è un semplice fungo, e quindi basta un po' di bicarbonato per debellarlo.

Poco importa che lo stesso Simoncini abbia ammesso di non essersi mai preso la briga di cercare con un microscopio la presenza del fantomatico fungo: il ciarlatano è troppo sicuro di sé e sprezzante della sorte delle sue povere vittime per degnarsi di cercare le prove di quanto va farneticando.

Mazzucco ha spazzato via dal suo sito chiunque abbia osato criticare le posizioni di Simoncini o semplicemente sollevato dubbi sull'autenticità e validità dei video confezionati per propagandarne le teorie: numerosi utenti, compresi medici e iscritti storici del sito, sono stati bannati e cacciati senza tanti convenevoli.

Era fin troppo chiaro che l'interesse e la pubblicità di Mazzucco per le teorie omicide di Simoncini non potevano essere ispirate a semplici rapporti di simpatia e amicizia tra ciarlatani di vecchia data: quando Mazzucco fa qualcosa, lo fa per raccattare qualcos'altro. Soldi, in particolare.

Del resto lo ha detto lui, mica noi, che da queste cose ci campa e che non ha nessuna intenzione di fare un lavoro "regolare" (che probabilmente nel caso di specie è sinonimo di "onesto").

Il buon WeWee, un medico che ha deciso di svelare tutte le menzogne e la fuffa che si celano dietro le baggianate di Simoncini e altri contafrottole che giocano con la salute della gente, ha scoperto e aggiunto un tassello importante nella vicenda.

Il sito tulliosimoncini.com (notare l'estensione commerciale) è infatti intestato - indovinate un po' - a Massimo Mazzucco!

Ecco a voi lo shot del Whois, nell'immagine a destra.

"Welcome to Dr. Tullio Simoncini's Official Web Site" risponde quindi a Massimo Mazzucco, perfino la mail Redazzucco (Redazione Mazzucco) è proprio la sua, la mail di redazione del sito Luogocomune.
E ci vuole un bel po' di pelo sullo stomaco a definirsi "Dr." dopo che si è stati radiati dall'albo.

Del resto, Mazzucco non si fa problemi a pubblicizzare e vendere i libri di Simoncini sul proprio sito, definendo il ciarlatano come "oncologo italiano".

La cosa sarebbe di sicuro interesse per la giustizia penale, non fosse che Mazzucco se ne tiene ben lontano (vive a Los Angeles...).
Ma non è tutto.

Nel sito Web attraverso cui Simoncini propina e vende le sue cure "miracolose" ai poveri malati di cancro, indovinate qual è la mail di contatto?
Quella di Massimo Mazzucco! A voi il link archivio.

Insomma, pare che Mazzucco sia un vero e proprio agente commerciale di Simoncini.
Un pugno di dollari ben vale - evidentemente - la vita e le speranze di poveri malati di cancro, con la complicità, consapevole o meno, di tutti i vari "fan" che contribuiscono a dare visibilità al sito Luogocomune, canale privilegiato per questa vergognosa pubblicità.


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giovedì 3 settembre 2009

Vittime del terrorismo, vittime di Wikipedia

Bartolomeo Mana.
Chi è? Ve lo diciamo noi.

Era un vigile urbano, aveva 35 anni ed era in servizio - disarmato - a Druento (Torino) il 13 luglio del 1979, quando un commando terroristico di Prima Linea assaltò la locale Cassa di Risparmio.
I terroristi lo sequestrarono, lo spinsero all'interno della banca, lo picchiarono e poi lo uccisero spietatamente con un colpo a bruciapelo alla testa.

Ve lo diciamo noi, non certo Wikipedia italiana: secondo loro Bartolomeo Mana (nella foto) è un nessuno.

"Persona uccisa casualmente durante evento criminoso. Nulla di enciclopedico" ha scritto Sergio "The BlackCat".

E così la pagina è stata votata per la cancellazione, e cancellata.

L'elenco degli utenti che hanno votato a favore della cancellazione potete consultarlo a questo link.

E non è mica l'unico caso.

Ci hanno provato anche con Francesco Cusano (nella foto) funzionario di Polizia ucciso il 2 settembre 1976 a Biella, da terroristi delle Brigate Rosse. Aveva moglie e figlio.

"Vittima di sparatoria. Deprecabile e non auspicabile a chicchessia, però ugualmente non enciclopedico" ha scritto sempre lui, Sergio "The BlackCat".

E così si è votato anche per la cancellazione di quella pagina.
Ma questa volta gli è andata male, a BlackCat, sia pure per poco.
Con 19 voti contro 17, la pagina è stata mantenuta.

Perché, vedete, non è che per questi utenti conti che si tratti di vittime del terrorismo, è che non sono "enciclopedici", capite?
Lo dice chiaro BlackCat: nulla di enciclopedico.

E' solo gente che è morta per mano di terroristi, ha lasciato parenti, fidanzate, mogli, figli.

"Per sua sfortuna era nel posto sbagliato al momento sbagliato", ha scritto l'utente Frazzone nel commentare il suo voto a favore della cancellazione.

Solo sfortuna, capite?
Non è che sono morti perché indossavano una divisa, perché eseguivano il loro dovere... no, no.
Semplicemente erano nel posto sbagliato al momento sbagliato.

Certo, si tratta di gente che ha il dovere di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, ma questo a certi utenti non importa.

Non è una cosa enciclopedica, dovete capirlo.

Ad esempio, per la Wikipedia italiana sono invece enciclopedici tutti i personaggi dei Pokemon, guardate qui (link): sono citati tutti, e ognuno di loro ha la sua brava pagina ENCICLOPEDICA.


Sono centinaia, tutti enciclopedici.
La cosa non preoccupa Frazzone, che invece ha scritto, nei commenti per la cancellazione della pagina di Cusano: "Con questo criterio dovremmo creare le voci su ognuna delle 85 vittime della Strage di Bologna, le 12 della Strage dell'Italicus, le 8 della Strage di Piazza della Loggia e via discorrendo..."

85 vittime di una strage, capite? Troppe per finire su Wiki. Anche 12, anche 8 sono troppe.
Però nella pagina dei Pokemon leggiamo:

"Nel mondo dei Pokémon esistono 80 Pokémon che fanno parte del tipo Normale...
Nel mondo dei Pokémon esistono 33 Pokémon che fanno parte del tipo Fuoco...
Nel mondo dei Pokémon esistono 92 Pokémon che fanno parte del tipo Acqua...
Nel mondo dei Pokémon esistono 28 Pokémon che fanno parte del tipo Elettro...
Nel mondo dei Pokémon esistono 55 Pokémon che fanno parte del tipo Erba...
Nel mondo dei Pokémon esistono 22 Pokémon che fanno parte del tipo Ghiaccio...
Nel mondo dei Pokémon esistono 25 Pokémon che fanno parte del tipo Lotta...
Nel mondo dei Pokémon esistono 50 Pokémon che fanno parte del tipo Veleno...
Nel mondo dei Pokémon esistono 47 Pokémon che fanno parte del tipo Terra...
Nel mondo dei Pokémon esistono 64 Pokémon che fanno parte del tipo Volante...
Nel mondo dei Pokémon esistono 53 Pokémon che fanno parte del tipo Psico...
Nel mondo dei Pokémon esistono 45 Pokémon che fanno parte del tipo Coleottero...
Nel mondo dei Pokémon esistono 37 Pokémon che fanno parte del tipo Roccia...
Nel mondo dei Pokémon esistono 18 Pokémon che fanno parte del tipo Spettro...
Nel mondo dei Pokémon esistono 19 Pokémon che fanno parte del tipo Drago...
Nel mondo dei Pokémon esistono 23 Pokémon che fanno parte del tipo Buio...
Nel mondo dei Pokémon esistono 25 Pokémon che fanno parte del tipo Acciaio..."

Oh... ma sono 716! E tutti hanno la loro brava pagina su Wikipedia Italiana.
Ma non saranno troppi?
Frazzone? BlackCat? Non dite niente? 85 vittime della Strage di Bologna son tante... e 716 Pokemon allora?

Son tutti enciclopedici? Non c'è nemmeno un Pokemon sfigato? Nemmanco tra quelli Coleottero?

Insomma, su Wiki un Pokemon è enciclopedico, un essere umano che è stato assassinato dai terroristi lasciando la famiglia perché svolgeva il proprio dovere a difesa della comunità, no.

Conta meno di un Pokemon.

Ora, sapete che dovete fare, Frazzone e BlackCat?

Prendete un paio di Pokemon. Ma non di quelli piccoli, un paio belli grossi.

Se ce ne sono del tipo Fuoco ed Elettro ancora meglio.

Scriveteci sopra con un pennarello, bello grande: "Enciclopedico".

E poi infilateveli nel...

A nome di tutte le vittime del terrorismo.


Ringraziamo Procuratrice80 per la segnalazione.