giovedì 22 dicembre 2011

Mazzucco è Natale!!!

Orsù Mazzucco, è arrivato Natale e dovresti prendere in considerazione l'opportunità di sederti con la famiglia davanti al caminetto (se non hai legna da ardere, utilizza pure i DVD e i libri complottisti che hai realizzato: bruceranno molto bene, vedrai) e di goderti una bella fetta di panettone italiano.

Non sappiamo quanto costa un panettone a Los Angeles (su Internet però lo puoi ordinare spendendo una decina di dollari) ma ti sarà avanzato qualche spicciolo dalle varie collette per comprarne uno.

Il panettone, almeno quello, è a posto, vero? Non c'è qualche congiura delle multinazionali dei pasticcieri, un complotto dei canditi o qualcosa del genere, giusto?

Non ci sono uvette esplosive, lievitazione controllata, nanozuccherite... è solo farina, uova, zucchero... i canditi non sono disposti secondo schemi geometrici massonici... ne puoi mangiare una fetta in tutta tranquillità.

Insomma, è dicembre, non è aprile. Com'è che, invece, continui a comportarti da gran pesce d'aprile?

Dovete sapere, cari lettori, che il 16 dicembre 2011 il nostro affezionatissimo Massimo Mazzucco ha pubblicato un articolo con le "10 prove dell'esistenza delle scie chimiche".
Dopo gli auto-attentati dell'11 settembre, i plotoni d'esecuzione dei due fratelli Kennedy, gli UFO, HAARP, le cure antitumorali di Simoncini con il diger-seltz, i cerchi nel grano, la cartilagine di squalo (a proposito, tieniti lontano dalle spiagge, Mazzucco: non hai idea di quanto siano ancora incazzati gli squali per quell'articolo), adesso Mazzucco ci prova con le scie chimiche.

Ha 10 prove, dice lui (link).
E questa è una cosa che proprio non riusciamo a capire. Mazzucco, che cavolo ci fai ancora lì seduto sulla poltrona a contemplarti le pantofole con le scritta "9/11 is an inside job"? Alzati, mettiti una camicia decente (possibilmente diversa da una delle due, una celeste e una marrone, con cui appari sempre nei video) prendi le 10 prove e vai in tribunale a consegnarle!
Niente da fare. Mazzucco se ne sta lì con le prove in mano sperando che qualche trasmissione televisiva condotta dal cerebro-leso di turno lo chiami e gli faccia guadagnare qualche manciata di dollari.

Ma quali sono le prove di Mazzucco?
Sono schiaccianti.
In particolare ci ha impressionato la numero 8, che secondo Mazzucco è una formazione di scie chimiche ripresa da un radar meteorologico:


Scusa Mazzucco, ma tu davvero non vedi qualcosa di familiare in quell'immagine?
Non ti rendi conto che quello è il simbolo dello Yin Yang?
Possibile che tu non abbia capito che ti stanno prendendo per il cu... i fondelli?
Davvero pensi che esistono aerei che spargono scie chimiche nei cieli per disegnare lo Yin Yang su un'area vasta centinaia di km quadrati per farlo vedere ai satelliti? (Vedi nota)

Siamo davvero preoccupati.
Dopo Giulietto Chiesa, anche Mazzucco dà preoccupanti segni di squilibrio.
Stiamo perdendo i nostri migliori complottisti? 

Ehi voi, laggiù, che ci state leggendo. C'è mica un medico per complottisti tra voi? No, tu no Simoncini, tu ce li fai morire. C'è qualcun altro? Come dite? Se va bene un veterinario? Fate i bravi, è Natale, cercate di essere buoni...

Ringraziamo Maurizio, D. e Cristy90 per la segnalazione.

Nota: L'immagine Yin Yang originale è questa


ed è dovuta a una precisa ragione tecnica: il raggio d'azione del radar meteo e la colorazione utilizzata dal computer per evidenziare le correnti in avvicinamento/allontanamento rispetto alla stazione radar.
E' una curiosità diffusa sul Web per la sua somiglianza con il simbolo Yin Yang.
Questa la risposta fornita dal National Weather Service:

"This feature is actually quite ordinary. It results from a very common wind profile. On a Doppler display, green represents air moving toward the radar while red shows movement away from the radar. In the image you link, the radar site is at Fort Worth Spinks Airport, which is on the south side of Fort Worth. Because of the curvature of the earth, the radar beam is higher above the ground at greater distances from the radar site. Near the ground, the wind is blowing from south to north (a south wind). Above the ground, the wind shifts to the southwest and finally west. The outer edge of the circle (where the wind is blowing from west to east) is about 90 miles from the radar site where the beam is about 9000 feet above ground level."

Ringraziamo Diego C. per questa info.

Perle Complottiste va in ferie e ritorna ai primi di gennaio con il vincitore del Premio Perlone del 2011.
Continuate a votare, a scriverci e a segnalarci nuove Perle: vi leggiamo.

Buon Natale a tutti dallo Staff di Perle Complottiste!!!!!

venerdì 16 dicembre 2011

Giulietto Chiesa e l'abbuffata di Natale

Proprio così. Non abbiamo ancora finito di digerire l'ultima Perla di Giulietto Chiesa sul Cavallo di Troia che subito il mitico baffone ne scodella un'altra.

E a questo punto dobbiamo proprio rivolgergli una raccomandazione: Giulietto, per le prossime settimane abbi pietà, siamo vicini a Natale, poi c'è Capodanno, la Befana... prevediamo abbuffate di Perle: se continui così ci verrà un'indigestione! Insomma, ricordati che a Natale siamo tutti più buoni di default...

E adesso vediamo cosa si è prodigato a scrivere questa volta.

"Difendersi con tutti i mezzi democratici rimasti" (screenshot completo).

Cominciamo bene...

"Chi ci bombarda? Sono i “proprietari universali”. Non hanno patria e sono pochi, ma sono potenti. Nelle attuali circostanze il loro quartier generale è a Wall Street, New York, Stati Uniti d’America."

Ecco gli ingredienti: "proprietari universali" (ossia qualcosa di assimilabile al Nuovo Ordine Mondiale), "New York", "Stati Uniti".
I classici ingredienti del complotto: sei una garanzia, Giulietto!

"I più importanti tra loro sono cittadini americani, ma la cosa è inessenziale. Essenziale è che il loro portavoce principale è il presidente degli Stati Uniti. Quello di turno. Essenziale è che possano usare le armi dell’America."

Scusa Giulietto, ma non avevi appena finito di dire che questi "proprietari universali" non hanno patria? Ora sostieni che i più importanti di loro sono cittadini americani ma che è "inessenziale". Che poi se è così inessenziale perché hai sentito l'irrefrenabile bisogno di specificarlo?

In ogni caso, non per contraddirti, ma noi (e la totalità della popolazione munita di cervello che funziona regolarmente) non riteniamo di avere dei "proprietari" quindi sarebbe più corretto che parlassi per te, meglio ancora al singolare, 'ché chi non ti conosce potrebbe pensare che sei così snob da usare il plurale maiestatis.

Sai com'è, hai una reputazione di Complottista con la C maiuscola e il marchio DOCG (Denominazione di Origine Complottista Garantita), e non vogliamo certo che sia offuscata da queste ombre...
Eh sì, meno male che ci siamo noi a preoccuparci per te!

"Ci bombardano perché sono falliti, ma essendo i padroni del pianeta (o ritenendosi ancora tali, anche se non lo sono più) non hanno nessuna intenzione né di ritirarsi né di pagare. Vogliono anzi che paghiamo noi. E’ dal 2008 che hanno deciso – loro che controllano la finanza mondiale – che bisogna liquidare l’euro e l’Europa, perché il primo minacciava la supremazia del dollaro (che è la loro moneta) e perché la seconda, ogni tanto, fungeva da terzo incomodo."

Ma no Giulietto! Vedi che non ci ascolti? Sei scivolato sulla classica buccia di banana: all'inizio avevi detto che erano (pochi) proprietari senza patria! Qualche riga dopo dici che sono americani.
Prima hai detto che sono i nostri padroni e ora ci vieni a dire che sono dei falliti, che non sono più padroni di niente e di nessuno.
Che ne dici di schiarirti un po' le idee e poi riprendere a scrivere?

"Così, prima hanno comprato la seconda, mettendo alla sua testa i loro uomini, scrivendo le sue leggi, scegliendo i suoi statuti e imponendoli ai popoli europei; e adesso attaccano il primo, perché la partita finale vogliono giocarsela da soli contro lo yuan cinese."

Ma non s'era detto che erano pochi? Eppure per mettere in pratica un piano su così larga scala devono essere un numero più che ragguardevole, altro che "pochi".

Per non parlare del fatto che se sono pochi e pure falliti, come possono pretendere addirittura di "giocarsela da soli" contro i cinesi?
Devono essere proprio votati al martirio... un po' come te quando tenti di spiegarci l'economia, insomma...

"Significa che l’attacco non è contro questa o quella classe sociale: è contro i popoli dell’Europa (e del mondo). E’ l’attacco dello 0,01% contro il 99,99%."

Chiaro. Falliti e soli, ma contro tutta l'umanità... avevi mangiato pesante prima di scrivere questo articolo, di' la verità...

"Voi penserete che è una cosa assurda. E lo è. Ma questo non significa che sia irreale. Per mantenere il loro potere hanno la necessità assoluta di schiacciarci, di toglierci ogni via di fuga, di cancellare ogni nostra libertà, di ridurre al minimo vitale il nostro tenore di vita, di privarci della nostra autonomia, dei nostri pensieri."

Nooo! Figurati se pensiamo che è una cosa assurda. Sai quanto prendiamo seriamente tutto ciò che dici...

"[...] E’ vero: ci siamo indebitati, perché ci hanno istupidito tutti a tal punto che abbiamo speso più di quanto potevamo permetterci."

Guarda Giulietto, se ti senti instupidito è un problema tuo, noi te lo diciamo da una vita e per quanto ci riguarda ci sentiamo benissimo!

"La pubblicità e lo spettacolo sono stati le loro più potenti portaerei (e infatti dovremmo attaccare, quando cominceremo a difenderci, in primo luogo quelle). Il resto, cioè il lavoro sporco, coperto, lontano dalla luce del sole, l’hanno fatto fare ai loro maggiordomi, ben pagati, o ricattati, dopo essere stati corrotti, messi al comando dei paesi satelliti d’Europa."

Di che cosa stai parlando? Di attaccare le portaerei? Dai, non fare così... fatti regalare il Risiko a questo Natale e gioca lì ad attaccare portaerei e carri armati, che è meglio!

"Solo che – bisogna che ce lo ripetiamo, per non dimenticarlo – sono falliti".

Va bene, va bene, adesso ce lo scriviamo su un post-it e lo attacchiamo sul monitor del computer, contento?
Giulietto, non serve che continui a ripeterlo: la nostra memoria funziona benissimo!
Ma che ti sta succedendo? Ti senti instupidito, hai vuoti di memoria... che ne dici di una bella vacanza per questo Natale?

"E non hanno nessuna ricetta per salvarsi. Neanche quella di sottoporci al macello sociale che stanno organizzando. Perché dalle misure di “austerità e di rigore” che pretendono di imporci si ricaverà, al massimo qualche centesimo per le caldarroste alla vigilia di Natale."

Beh Giulietto, ma sei tu l'uomo delle ricette! Ricette complottiste DOCG!
Guarda che le misure di austerità le impone l'Europa e le sta decretando il governo "tecnico" italiano, dopo che per decenni qualcuno ha sperperato le nostre risorse!
E tu dov'eri a quei tempi? Ah, sì... al Parlamento Europeo...

"I proprietari universali, i banchieri globali non concepiscono la democrazia (sebbene possano pagare eserciti di servi che ne parlano ogni giorno per farci credere che viviamo appunto in democrazia). Un tempo ce l’avrebbero tolta con la forza, ma non ne avevano bisogno. Scelsero di preparare il terreno (quando sarebbe giunto il momento) per togliercela con il nostro consenso."

Tranquillo, nessuno ha tolto la democrazia. Tu sei lì che scrivi corbellerie e noi siamo qui a scrivere le tue corbellerie. Nessuno è schiavo di nessuno, rincuorati.

"Il momento è giunto. Loro sono arrivati al capolinea, e noi, a centinaia di milioni, viviamo dentro Matrix.
Ma anche Matrix comincia a sgretolarsi e dalle fessure entra l’aria, la puzza. Chi la sente si svegli. Dobbiamo cominciare a difenderci."

Giulietto, non è che hai lasciato aperto il rubinetto del gas? Forse è meglio che ti svegli e vai a controllare, non farci preoccupare. Prima dici che sei instupidito, poi che hai vuoti di memoria, poi vuoi attaccare le portaerei, adesso senti puzza... dobbiamo chiamare i pompieri o l'autoambulanza?

mercoledì 7 dicembre 2011

Premio Perlone 2011: i candidati

Eccoci giunti al tradizionale appuntamento con il Premio Perlone, assegnato annualmente in ossequio ai voti espressi dai nostri lettori su una rosa di candidati scelti dal nostro Staff sulla base delle segnalazioni ricevute via mail.

Quest'anno utilizziamo un nuovo servizio online per il sondaggio, che dispone di migliori strumenti per individuare ed eliminare i voti multipli con i quali alcuni lettori hanno cercato di "barare" per far vincere il proprio beniamino.

Anche in questo caso non sarà possibile visualizzare il risultato parziale delle votazioni, per l'ovvio motivo che non vogliamo guastare la sorpresa al vincitore.

E veniamo alla presentazione dei candidati.

Giulietto Chiesa
E' un fedele candidato di tutte le edizioni del Premio Perlone, che però non è mai riuscito a vincere nonostante il nostro Staff abbia tifato per lui in più di un'occasione. Le Perle di Giulietto sono entrate nella storia del complottismo e quest'anno la sua produzione è stata estremamente importante sia in termini quantitativi che qualitativi. Segnaliamo le due Perle più recenti: quella del Cavallo di Troia e quella della querela a Paolo Attivissimo.

Riccardo Pizzirani, in arte Sertes
Complottista di lungo corso allevato nel gregge di Luogocomune, è entrato di prepotenza tra i candidati grazie alle sue parole di compiacimento per la morte di Steve Jobs.

Paolo Franceschetti
E' stato a lungo richiesto dai nostri lettori e finalmente gli abbiamo dedicato l'attenzione che meritava, con l'imperdibile Perla sull'alimentazione pranica.

Franco Cardini
E' lo storico che ancora nel 2011, dopo 10 anni dai tragici fatti dell'11 settembre, continua a brancolare nel buio alla ricerca della verità che più gli fa comodo e che continuerà a cercare ancora molto a lungo, visto che i fatti sono esattamente quelli che conosciamo.

Vituzzu
E' il "cumpare" per eccellenza di Wikipedia, l'amministratore (recentemente elevato a stewart) che ha messo su un bel gruppetto di potere del quale fa parte anche l'amministratore Piero Montesacro, complottista storico dell'enciclopedia "libera". Vituzzu non è complottista e Montesacro ha cercato di ricostruirsi una certa verginità spostando i propri contributi sulle voci dove può esplicare la sua avversione per gli americani. Non di meno lo strapotere e la superbia di Vituzzu (se va avanti così, prima o poi per raggiungere Wikipedia nella barra dell'indirizzo dovrete digitare wikipedia.vitu) hanno bisogno di sostegno e sono sempre di più i complottisti che lo sostengono sotto mentite spoglie, per cui il futuro non lascia presagire nulla di buono.

Gianluca Freda
E' uno di quei complottisti che sembrano appena usciti dalla centrifuga di una lavatrice di un manicomio ed è un'inesauribile fonte di scenari allucinanti e allucinati. I lettori ci segnalano le sue prodezze in numero infinitamente maggiore a ciò che riusciremo mai a pubblicare.

Corrado Malanga
Vede alieni e UFO ovunque, se gli parlate per cinque minuti vi fa venire l'ansia da rapimento alieno. Anche se nel 2011 è stato poco presente nelle nostre Perle, un gran numero di lettori ha sostenuto a gran voce la sua candidatura.

Edoardo Capuano
Gestore del sito ECPlanet, è una new entry su Perle ma anche in questo caso si tratta di un soggetto molto gettonato dai nostri lettori.

Massimo Mazzucco
Gestore del sito Luogocomune, tiene ancora banco tra i nostri lettori e non potrebbe essere diversamente, essendosi aggiudicato per ben due volte il Premio Perlone (edizioni 2007 e 2009). Seguendo l'etichetta a suo nome troverete tantissime Perle che lo riguardano ma segnaliamo che recentemente è stato platealmente sbugiardato su una delle sue frequenti richieste di soldi ai propri lettori.

Daniele Gullà
E' uno pseudoscienziato che è convinto di riuscire a rilevare fantasmi e presenze spiritiche un po' ovunque, è anche un personaggio molto permaloso che pretende di essere preso sul serio e non gradisce che si ironizzi sulle sue mirabolanti scoperte. Da qualche tempo è anche collaboratore del programma Mistero, una produzione di Italia Uno nonché fulgido esempio di TV spazzatura.

Adesso la parola spetta ai lettori, che potranno votare (una volta sola!) cliccando qui o dalla colonna laterale, in alto.

Le votazioni termineranno a fine anno e comunicheremo il vincitore nei primi giorni del 2012.

Buon voto a tutti!




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giovedì 1 dicembre 2011

Giulietto Chiesa e il Cavallo di Troia

Come il buon vino rosso, anche l'ineguagliabile Giulietto Chiesa migliora invecchiando e per la gioia di tutti i nostri affezionati lettori sforna Perle sempre più corpose e gustose.
Anche l'annata del 2011 è stata all'altezza delle precedenti e forse quest'anno riuscirà finalmente a sbaragliare la concorrenza nell'ambitissima nuova edizione del Premio Perlone.

La Perla che lo vede oggi protagonista risale all'inizio di gennaio, fra una segnalazione e l'altra, infatti, abbiamo avuto tempo e modo di pubblicarla solamente ora.
In quella data su Megachip veniva pubblicata la risposta a un lettore del sito che aveva scritto a Giulietto Chiesa per criticarne la posizione sul tema delle scie chimiche (pagina originale, screenshot di backup).
Ricordiamo che Chiesa tra un complotto e l'altro, è anche fra quanti credono che le scie degli aerei in cielo siano in realtà pericolosissime sostanze chimiche spruzzate nell'atmosfera da speciali aerei militari per ordine di una misteriosa organizzazione segreta, non si capisce bene per quale scopo.

Ed ecco cosa ha risposto Chiesa:

"[...] Non c'è azione politica di un qualche rilievo che, in un certo modo, non sia un complotto. Quando si vuole battere un nemico, o uno che si considera tale, si agisce nascondendogli i propri piani.
[...] Un complotto è non l'eccezione ma la regola nei comportamenti umani. Figuriamoci in quelli della politica e della finanza. Ogni paese decente si dota di leggi per impedire complotti. Antitrust cosa sarebbe? e Cosa è l'insider trading? Cos'è il codice penale?
Dire che non ci sono e accusare qualcuno di essere complottista perché si occupa di svelarli (qualche volta commettendo anche errori, ovvio) significa negare l'ovvietà e calunniare chi fa il suo mestiere. Oltre che negare la storia , tutta intera."

Allora, Giulietto, ti spieghiamo cosa non va nel tuo ragionamento e ti spieghiamo anche perché tu sei un complottista a tutti gli effetti, di origine controllata e garantita.

E' indubbio che esistono complotti, questa è un'ovvietà che sanno pure i bambini.
I complottisti sono quelli che vedono complotti anche dove i complotti non ci sono.
Come vedi è molto semplice.

Se poi il complottista è addirittura convinto di poter svelare complotti che non esistono, magari standosene comodamente seduto su una poltrona dietro il PC o scrivendo libri e producendo DVD, allora è un complottista di qualità.
Tu sei un complottista di qualità. Altissima qualità. Dal petrolio alle banconote greche, passando per l'11 settembre e le scie chimiche e HAARP, hai visto e continui a vedere, e sei convinto di aver svelato fior fior di complotti.
Dovresti sentirti orgoglioso di essere chiamato Complottista con la C maiuscola, e di avere il marchio DOCG: Denominazione di Origine Complottista Garantita.

"Nel mio caso specifico sono impegnato da anni a dire che qualcuno, dall'interno del governo degli Stati Uniti, ha complottato contro di noi e contro gli americani, costruendo la più grande offensiva terroristica di
tutti i tempi per creare un nemico fittizio contro cui scatenare una guerra infinita."

Appunto, sei un Complottista. Infatti da anni sei impegnato a "dire".
Quando riuscirai anche a dimostrare quello che dici, vedrai che finalmente qualcuno ti prenderà sul serio.

"Questo mi ha attirato contro le ire di tutti quelli come lei, e infinite accuse di complottismo."

Le ire? Ma cosa dici Giulietto: quelle sono risate. Stai tranquillo, non hai mai fatto adirare nessuno, anzi, grazie a te ci siamo divertiti un sacco!

"Io, ogni volta che ho avuto l'occasione, incluso il film Zero, ho ripetuto pazientemente agl'indignati miei accusatori, che, prima di accusare, facessero lo sforzo di esaminare i fatti."

Ovverossia lo sforzo di pagare la visione del film o del DVD.
Giulietto, Giulietto... il mondo non si cambia andando al cinema... Quante volte dobbiamo ripetertelo? Hai prove di una grande cospirazione? Non fare un DVD, non scrivere un libro, vai in Tribunale!

"Facendolo si scopre subito (lo ripeterò fino all'ultimo respiro) che ci hanno raccontato una tragica balla."

Bravo! E' quello che diciamo anche noi! Infatti chi compra il tuo DVD si accorge presto che gli hanno rifilato una bufala.

"Provate, con calma, a guardare dentro il cannocchiale di Galileo e vedrete le macchie sulla Luna. Che altro aggiungere?"

Per piacere, non aggiungere altro. Ogni parola che aggiungi rimedi una brutta figura.
Le macchie sulla Luna?
Che cosa sarebbero le macchie sulla Luna?
Quelli sono crateri, non macchie!!!
E si vedono a occhio nudo, non c'è mica bisogno del cannocchiale di Galileo!
Vedi cosa succede a passare il tempo a cercare complotti? Si trascura l'istruzione.
Adesso a causa tua vedrai che qualcuno oltre alle scie chimiche comincerà a parlare di macchie lunari. Nascerà il complotto dell'Omino Bianco.


"Se fosse così assurdo quello che dico (e con me migliaia di esperti di tutto il mondo, delle più varie discipline, dei più vari gradi dell'esercito e dei servizi segreti di numerosi paesi) perché non se ne discute apertamente? Perché il film Zero, a quattro anni di distanza, e con esso altri sei o sette film di analogo valore, non viene mostrato dai grandi network mondiali e rimane invece solo su Internet?"

Per carità Giulietto... non tirarci le parole dalla bocca... il film Zero non viene mostrato nei grandi network mondiali (cosa di cui il tuo portafogli sarebbe immensamente felice) semplicemente perché fa ca... ehm... insomma, per capirci, fa lo stesso effetto del Guttalax.

"E veniamo alle scie chimiche.
Come per l'11 settembre, ci sono un sacco di persone che se ne occupano in modo serio. E, come sempre accade, ce ne sono altri sacchi che dicono e scrivono cose non serie. Accusare i primi usando le sciocchezze dei secondi, cioè fare di ogni erba un fascio, è operazione che non serve a niente e a nessuno.
Io non ho fatto affermazioni, in materia, su questioni che non conosco.
Non ho statistiche sanitarie certe su eventuali ricadute a terra di sostanze chimiche nocive. Non ho prove di altri danni psicologici e materiali su uomini, animali e vegetazione. Quindi di questo non parlo.
Ma quando vedo nei cieli - mi è capitato a più riprese in diverse città europee, inclusa Bruxelles -una decina di aerei che volano creando una rete di strisce permanenti perpendicolari le une alle altre, in modo da
formare quadrati e losanghe, a volte molto precisamente visibili, mi chiedo a cosa servono. Sono scie di condensa? Sono regolari voli civili?
Impossibile, perché non ci sono voli civili così ben composti, simultanei, paralleli e perpendicolari tutti i giorni."

Ma no Giulietto! Vedi che sei un Complottista con la C maiuscola?
Mai sentito parlare di separazione tra i velivoli? Quei reticoli si formano perché gli aerei civili seguono rotte parallele separate sia sul piano verticale che su quello orizzontale allo scopo di non entrare in collisione.
Non è una cosa così difficile da capire.
Prova a concentrarti, beviti un caffè, una tisana, rifletti qualche minuto con gli occhi chiusi e vedrai che forse ci arrivi anche tu.
Ma non preoccuparti se non ci arrivi, è una cosa normale: tu sei un Complottista, non scordarlo!

"Il sospetto, non la certezza, esiste, che si tratti di voli militari."

Scusa Giulietto. Se poco prima hai scritto che è impossibile che si tratti di voli civili, giocoforza sono voli militari. Non puoi pretendere di riuscire sempre a tirare il sasso e a nascondere la mano. Da quando ci siamo noi di Perle questo giochino non ti riesce più.

"Ma quando si fanno domande alle autorità, italiane o europee, le risposte non vengono mai."

Hai ragione. Ma cosa vuoi che ti rispondano? Però non te la prendere, non credere che non ci sia una reazione alle tue domande, semplicemente è un po' diversa da quella che ti aspetti. Se tendi bene l'orecchio, li sentirai ridere a crepapelle...

"Quando su Internet apparvero le prime notizie sul progetto HAARP, ci furono le stesse reazioni anticomplottiste. Poi il Parlamento Europeo promosse una commissione speciale d'inchiesta, che accertò che il progetto HAARP era un progetto militare..."

Ecco come sprecate i soldi dei contribuenti. Bastava guardare sul sito Web del programma HAARP per leggere che il progetto è stato sviluppato dalle forze armate americane, c'è scritto chiaro e tondo.
C'era bisogno di spendere i nostri quattrini per una "commissione speciale di inchiesta"?

"E, aggiungo, considerazione niente affatto peregrina, nei molti anni passati a Mosca, mai una sola volta ho visto nulla di analogo. E non mi stupisce, perché so quanto quel cielo sia tenuto sotto controllo da quelle autorità, che non corrispondono a quelle dei paesi della Nato, almeno per il momento."

Giulietto, Giulietto... sempre Mosca nel cuore, eh? E' proprio vero: il primo amore non si scorda mai...
Eppure dovresti sapere che anche i russi hanno la loro HAARP.
Si chiama SURA.
Scommettiamo che per la SURA non avete fatto nessuna commissione di inchiesta, eh?

Quanto alle scie chimiche... non sai che i complottisti documentano sistematicamente le scie chimiche anche su Mosca?
Ci sono anche delle foto in giro per il Web, per esempio questa foto su Panoramio (copia di backup); o quest'altra:


Guarda un po' quante striscie parallele solcano il cielo della tua amata Mosca, Giulietto!

Insomma, Giulietto, così ci fai nascere il sospetto che sei un complottista a senso unico: quando c'è da dare addosso agli americani e alla NATO sei in prima linea, ma quando si parla di russi... guardi dall'altra parte e non vedi né SURA né scie in cielo, né altro.

"[...] Ci fu un tempo in cui i grandi paesi nucleari facevano esplodere nell'atmosfera addirittura le bombe atomiche. La gente comune non lo sapeva, ma migliaia di esperti, di fisici, di giornalisti, lo sapevano."

Scusa Giulietto... ma tu hai mai visto un'esplosione nucleare nell'atmosfera?
Davvero pensi che si possa far esplodere una bomba atomica in atmosfera senza che la "gente comune" se ne accorga?
Hai idea del casino che fa un'esplosione atomica, del lampo di luce e del fungo visibili a centinaia di km di distanza?
Tutti gli esperimenti atomici in atmosfera sono sempre stati visibili, conosciuti e ampiamente pubblicizzati a fini propagandistici.
Perfino i primi test nucleari americani dopo la fine della seconda guerra mondiale, e precisamente nel luglio del 1946, furono effettuati alla presenza di centinaia di giornalisti.

Sai perché hai detto una simile corbelleria? Perché sei un Complottista, probabilmente il più divertente e buffo di tutti i complottisti in circolazione: non ti riesce proprio di mettere insieme due frasi senza infilarci dentro tre errori!

Pensa all'ironia del titolo che hai scelto per la tua risposta:

"Non esistono complotti. Neanche il cavallo di Troia lo era."

Con quel titolo, intendevi ironizzare contro chi non crede all'esistenza dei complotti di cui vai parlando da anni, sottolineando che anche i Troiani non immaginavano che il cavallo di legno nascondesse un complotto.

Eppure, caro Giulietto... dovresti sapere che il cavallo di Troia è solo una leggenda! E' una favola mitologica!
Possibile che credi davvero al grosso cavallo di legno che nascondeva nel suo ventre i soldati greci?
E poi a cos'altro credi? Alle renne volanti? Al gigante Polifemo?

Insomma, per dimostrare che i complotti esistono, hai preso come esempio... proprio il cavallo di Troia!

Orsù Giulietto, non te la prendere. Tu sei un bravo Complottista, lo sappiamo.
Siamo noi che siamo proprio... glandi stlonzi.


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giovedì 24 novembre 2011

Le menti deviate su Deviantart

Deviantart si definisce "il più grande social network di artisti" sul Web, con 19 milioni di utenti registrati e 45 milioni di visitatori mensili.

Conosciamo numerosi artisti che si guadagnano duramente la pagnotta e spesso stentano ad arrivare a fine mese, ma sfogliando le pagine di Deviantart e i siti dei vari gruppi affiliati, si ha la netta sensazione che buona parte di quei "19 milioni di utenti registrati" siano gran furboni che con la scusa di pasticciare su Photoshop (magari sul Mac comprato con i soldi di papà) hanno scansato la fatica di dover lavorare seriamente.

Su Deviantart gli "artisti" possono pubblicizzare e vendere le proprie opere e gestire un proprio spazio Web. Possono anche creare dei gruppi e uno di questo è DeviantItalia, un gruppo che riunisce "artisti" italiani e del cui staff fa parte un certo Quadraro.

Ci siamo sforzati di capire quale fosse il genere artistico di Quadraro, ma non ci siamo riusciti.

Dal punto di vista grafico il suo sito è un incubo. Una scimmia sotto effetto di LSD avrebbe saputo fare di meglio.
Immagini e disegni sembrano tutti provenienti da altri siti e altri autori, e appiccicate sulla pagina senza alcun criterio logico.

In compenso, le pagine di Quadraro sono piene zeppe di slogan anti-israeliani e pro-palestinesi, di immagini e video che ineggiano al comandante zapatista Marcos, di propaganda anti-occidentale e anti-americana.

Insomma, un altro rivoluzionario da tastiera, ossia uno di quei soggetti che predica la rivoluzione e la ribellione standosene comodamente seduto sulla poltrona a strimpellare sul computer.

Una delle pagine più curiose che Quadraro ha allestito per DeviantItalia è tutta dedicata al dittatore libico Gheddafi, che viene osannato con queste parole:

"- Elettricità domestica gratuita per tutti
- Acqua domestica gratuita per tutti
- Il prezzo della benzina è di 0,08 euro al litro
- Il costo della vita in Libia è molto meno caro di quello dei paesi occidentali.
Per esempio il costo di una mezza baguette di pane in Francia costa più o meno 0,40 euro, quando in Libia costa solo 0,11 euro.
Se volessimo comprare 40 mezze baguette si avrebbe un risparmio di 11,60 euro.
- Le banche libiche accordano prestiti senza interessi
- I cittadini non hanno tasse da pagare e l’IVA non esiste.
- Lo stato ha investito molto per creare nuovi posti di lavoro
- La Libia non ha debito pubblico, quando la Francia aveva 223 miliardi di debito nel Gennaio 2011, che sarebbe il 6,7% del PIL.
Questo debito per i paesi occidentali continua a crescere
- Il prezzo delle vetture (Chevrolet, Toyota, Nissan, Mitsubishi, Peugeot, Renault…) è al prezzo di costo
- Per ogni studente che vuole andare a studiare all’estero, il governo attribuisce una borsa di 1.627,11 Euro al mese.
- Tutti gli studenti diplomati ricevono lo stipendio medio della professione scelta se non riescono a trovare lavoro
- Quando una coppia si sposa, lo Stato paga il primo appartamento o casa (150 metri quadrati)
- Ogni famiglia libica, previa presentazione del libretto di famiglia, riceve un aiuto di 300 euro al mese
- Esistono dei posti chiamati « Jamaiya », dove si vendono a metà prezzo i prodotti alimentari per tutte le famiglie numerose,
previa presentazione del libretto di famiglia
- Tutti i pensionati ricevono un aiuto di 200 euro al mese, oltre la pensione.
- Per tutti gli impiegati pubblici in caso di mobilità necessaria attraverso la Libia, lo Stato fornisce una vettura e una casa a titolo gratuito.
Dopo qualche tempo questi beni diventano di proprietà dell’impiegato.
- Nel servizio pubblico, anche se la persona si assenta uno o due giorni,
non vi è alcuna riduzione di stipendio e non è richiesto alcun certificato medico
- Tutti i cittadini della Libia che non hanno una casa, possono iscriversi a una particolare organizzazione statale che gli attribuirà una casa senza alcuna spesa e senza credito. Il diritto alla casa è fondamentale in Libia. E una casa deve essere di chi la occupa.
- Tutti i cittadini libici che vogliono fare dei lavori nella propria casa possono iscriversi a una particolare organizzazione, e questi lavori saranno effettuati gratuitamente da aziende scelte dallo Stato.
- L’eguaglianza tra uomo e donna è un punto cardine per la Libia, le donne hanno accesso a importanti funzioni e posizioni di responsabilità.
- Ogni cittadino o cittadina della Libia si puo’ investire nella vita politica e nella gestione degli affari pubblici, a livello locale, regionale e nazionale, in un sistema di DEMOCRAZIA DIRETTA (iniziando dal Congresso popolare di base, permanente, fino ad arrivare al Congresso generale del popolo, il grande Congresso nazionale che si riunisce una volta all’anno). Se questo era lo stato di un dittatore non democratico allora preferisco la dittatura alla democrazia dei colonizzatori e alle GUERRE di pace!

Onore al Colonello Gheddafi"

Insomma, Gheddafi era un vero e proprio Santo, un benefattore dell'umanità, fatto fuori dal complotto giudaico-massonico-americano.
Grazie a lui un cittadino libico poteva godersi la bella vita senza lavorare: lo Stato gli passava casa, stipendio, viaggi all'estero.

Addirittura, lo stipendio elargito dallo Stato, ci spiega Quadraro, era commisurato all'attività lavorativa che uno avrebbe desiderato fare, senza necessità di lavorare veramente.

Certo, solo un imbecille a quel punto avrebbe dichiarato di voler fare l'operaio.
Ci immaginiamo la scena, nell'ufficio di collocamento di Tripoli.
Uno entrava e diceva: "Non trovo lavoro!".
E l'impiegato (uno dei pochi idioti che lavorava veramente in tutta la Libia) gli chiedeva: "Ah sì? E che cosa avrebbe voluto fare?".
E quello: "Il cacciatore di dinosauri".
E l'impiegato: "Accidenti, e quanto guadagna un cacciatore di dinosauri?"
E il disoccupato: "Una barca di soldi, almeno 100.000 dollari alla settimana".
E subito l'impiegato gli attribuiva uno stipendio di 100.000 dollari settimanali.

Ma se le cose stavano così, secondo voi perché il popolo libico ha ridotto Gheddafi in questo stato?


Forse il caviale era di cattiva qualità o forse era finito lo champagne, e i cittadini si sono arrabbiati al punto da linciare il colonnello?

O più probabilmente Quadraro è solo l'ennesimo contafrottole, rivoluzionario alla mattina e amico dei dittatori la sera, purché si tratti di rivoluzioni e dittatori anti-americani e anti-semiti...


Ringraziamo "Gino" per la segnalazione.

giovedì 17 novembre 2011

Gheddafi non è morto: la verità svelata da Trotzkji

Ormai è una inevitabile costante. Anche quando muore una nonnina ultra-novantenne, salta fuori qualche mattoide complottista a sostenere che è ancora viva e ci sono le prove che se la spassa in qualche night club.

Naturalmente non poteva andare diversamente per la morte di Gheddafi, ucciso lo scorso 20 ottobre dai rivoltosi che operavano nella zona di Sirte.

Tra i primi a mettere a punto una teoria complottista sufficientemente idiota da meritare questa Perla, c'è Trotzkji, alias di tale Alessandro, curatore del sito Aurora, sul quale troviamo un post (screenshot completo della pagina) che porta la data del 21 ottobre:

"L'uomo nella foto, con il foro di proiettile in testa, non è Muammar Gheddafi, ma la sua controfigura, si chiamava Ahmid, ed era presente a Villa Pamphili, a Roma, mentre cenava assieme a Tronchetti-Provera e Afef.
'Ci prendono per il naso? occhio al naso, non risulta che Muammar abbia fatto il lifting al naso beduino.'"

La storia è sempre quella. Si prende una foto fortemente deformata dai vari passaggi digitali ed estrapolazioni video, la si confronta con una foto di miglior qualità dello stesso soggetto, per poi affermare che "il naso ha un profilo diverso", "la barba è più chiara", "le sopracciglia sono più folte", "il brufolo è più grosso"...
Proprio come hanno fatto con i video di Bin Laden.

Non a caso Trotzkji viene dalla scuola di Luogocomune, che frequenta dal 2006 (come potete vedere nell'immagine qui sotto).


Dev'essere stato un ottimo allievo di Mazzucco... anzi, alcune sue considerazioni ci fanno pensare che il suo sia il classico caso dell'allievo che supera il maestro:

"Sul video che sarebbe stato registrato a Sirte, il sole splende, polvere ovunque... tuttavia, in realtà, solo il giorno prima a Sirte vi era stato un nubifragio."

Ora, a parte il fatto che la storia del nubifragio è senza fonti, ma Trotzkji lo sa che la Libia è in Africa? Se perfino in Italia è perfettamente normale che dopo un nubifragio spunti un sole vivissimo stagliato su un cielo azzurro e cristallino, figuriamoci in Africa.

"In due diverse parti dello stesso video possiamo vedere che il 'colonnello' ha i capelli di due colori diversi, in una parte ha capelli castano chiaro, nell'altra ha i capelli neri."

E quindi? Significa che hanno ucciso due persone identiche ma con i capelli diversi?
C'era un nido di Gheddafi clonati (ma clienti di parrucchieri diversi) da quelle parti?
In un video di scarsa qualità i capelli passano da chiari a scuri semplicemente sulla base delle condizioni di luce (o magari anche solo a causa di tutta quella polvere...).

"La parte superiore del corpo nudo del 'colonnello' è giovane, senza segni di invecchiamento nel video, ma il colonnello è un uomo di 70 anni. Sapete come appare il corpo di un uomo di 70 anni, specialmente di un uomo che ha speso tutta la sua vita nel deserto."

A dire il vero Gheddafi era ben noto per aver fatto abbondante ricorso a cure estetiche, era narcisista e amava il lusso, altro che vita nel deserto.

Quello che sembra essere rimasto nel deserto per 70 anni, piuttosto, è l'acume di certi complottisti...

Ringraziamo Ale T. per la segnalazione.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 10 novembre 2011

I grilli di Beppe Grillo

Beppe Grillo non è un ospite frequente di Perle Complottiste, per diverse ragioni.

La prima dipende dal fatto che in passato, escludendo qualche (incerta?) eccezione, non aveva una grande vena complottista, anzi aveva trattato in malo modo complottisti undicisettembrini e sciachimisti.

La seconda dipende dalla circostanza che Beppe Grillo... è un comico.
Prendere sul serio un comico non è affatto semplice, perché non è mai troppo chiaro il limite tra la battuta e l'affermazione seria, e Grillo sa sfruttare molto abilmente questa ambiguità per sfuggire alle critiche.

Per esempio in una puntata di Annozero del 9 giugno 2011 Grillo ha risposto seriamente a numerose domande ma quando l'intervistatrice ha citato un'osservazione critica nei suoi confronti, ha detto:

"Io non sono un Sindaco, sono un comico, non sono affidabile! Non sono affidabile per niente, sono il più disonesto del mondo, va bene? Non dovete votare me, non sono candidato, mi guadagno i soldi con il mio lavoro, pago le tasse, con queste tasse paghiamo gli stipendi di questi ebetini di Firenze..." [dal min. 3:55 circa]

Quindi è chiaro che Grillo quando gli conviene muove le masse dei suoi fan verso determinati obiettivi politici e ideologici, e quando vuole aggirare le critiche sottolinea che è soltanto un comico.

Sta di fatto che tra i "grillini" fioccano complottisti di ogni genere e lo stesso Grillo non nasconde le sue simpatie per le strampalate teorie sul signoraggio dando ampia pubblicità sul suo blog a Eugenio Benetazzo.

Il 21 ottobre Grillo ha dedicato un post all'uccisione di Gheddafi (screenshot completo) nel quale insinua non meglio specificati collegamenti tra la morte di Gheddafi, quella di Bin Laden e quella di Saddam, tutti rei di essere stati "alleati dell'Occidente".

La cosa curiosa è che Grillo, nella miglior tradizione complottista, suggerisce che è stato proprio l'Occidente (e in particolare la NATO) ad aver eliminato tutti e tre per chissà quali reconditi motivi, senza fornire tuttavia una valida ragione per cui una nazione (o un gruppo di nazioni) dovrebbe eliminare i propri alleati, ma tant'è.

Qualsiasi persona normale dotata di un po' di buonsenso, infatti, si rende perfettamente conto del fatto che le due affermazioni sono incompatibili: o non erano alleati, o non è stata la NATO a farli fuori.

Ma una persona normale sa anche che effettivamente Bin Laden, Gheddafi e Saddam sono stati eliminati dalle forze armate occidentali (o comunque grazie al loro determinante contributo) per cui l'unica conclusione logica e razionale è che non erano alleati.

Vediamo invece cosa scrive Beppe Grillo.

"E' morto un altro alleato dell'Occidente. Si chiamava Gheddafi. Le sue forze armate furono addestrate dall'Italia. Ha aiutato i servizi americani nella caccia ai terroristi islamici . Era un dittatore amico."

Insomma, un benefattore a sentire Grillo... A beneficio della sua memoria corta, è il caso di ricordare un po' del passato del Colonnello. Gheddafi ha fatto saltare in aria il volo Pan Am 103 uccidendo 270 persone; ha fatto mettere una bomba in una discoteca di Berlino frequentata da militari americani; ha finanziato e aiutato gruppi terroristici islamici e non in tutto il mondo in chiave antiamericana e antioccidentale. Per restituirgli il favore, gli americani hanno bombardato le sue abitazioni nel tentativo di ucciderlo.
Sempre Gheddafi ha ordinato la distruzione del volo UTA 772 zeppo di francesi, in segno di riconoscenza per il bombardamento francese su obiettivi libici in Ciad, avvenuto qualche anno prima.

Come faccia Grillo a sostenere che Gheddafi fosse amico e alleato di americani e occidentali, è davvero un mistero. Il fatto di aver raggiunto una specie di tregua dopo decenni di botte a suon di attentati e bombardamenti è un conto, ma da questo parlare di alleanza è tutt'altro discorso.

"Riforniva con il suo petrolio l'Europa e con il denaro libico le banche internazionali che lo adoravano. [...] Il sipario è calato su questa farsa. Il petrolio libico è ora a disposizione dell'Occidente."

A parte il fatto che qualunque banca adora i clienti che portano un sacco di soldi (anche quelli di Grillo) non si capisce per quale motivo dica che il pertolio libico sarebbe a disposizione dell'Occidente soltanto adesso. Non aveva appena finito di dirci che Gheddafi riforniva di petrolio l'Europa? Anche qui, si decida, o è l'una o è l'altra.

Continuando a leggere, a proposito di Bin Laden, Grillo scrive:

"Bin Laden, in rapporti per anni con la Cia, che aiutò gli americani nella guerra afgana contro i sovietici."

Si tratta di un classico cavallo di battaglia cospirazionista, che in realtà è una bufala. Gli americani non hanno mai avuto rapporti con Bin Laden ma hanno aiutato altri gruppi di guerriglieri afghani impegnati a contrastare le forze sovietiche ai tempi del conflitto in Afghanistan del 1979-1989, gli stessi gruppi riattivati nel 2001 per spazzare via i Talebani e gli uomini di Bin Laden.

Del resto, Bin Laden ha organizzato un attentato dopo l'altro contro gli Stati Uniti e l'Occidente, fino ad arrivare all'apocalisse dell'11 settembre 2001.
Solamente un complottista o un sempliciotto può pensare che Bin Laden fosse alleato degli occidentali... eppure è proprio ciò che sostiene Grillo.

E quanto a Saddam... Grillo scrive:

"Saddam Hussein, il laico, il baluardo contro il khomeinismo, armato per anni dall'Occidente nella sanguinosa guerra contro l'Iran e poi impiccato dopo l'occupazione dell'Iraq della Nato dovuta a inesistenti armi di distruzione di massa."

A Grillo gioverebbe un bel ripasso visto che durante la guerra tra Iran e Iraq gli americani (e gli israeliani) aiutarono soprattutto l'Iran. Qualcuno ricorderà senz'altro lo scandalo Irangate.
Del resto Saddam fu tradizionale cliente delle industrie militari sovietiche che gli fornirono praticamente tutti gli equipaggiamenti per le sue forze armate.
Quando Grillo scrive che l'Iraq è stato armato per anni dall'Occidente, scrive quindi una gigantesca baggianata.
Oltretutto, come si può sostenere che Saddam fosse "alleato" dell'Occidente, dopo la terribile batosta che proprio l'Occidente gli inflisse nel 1991 con la prima guerra del Golfo?
E ad impiccare Saddam non sono stati certo gli americani o la NATO, ma gli stessi iracheni.

Ma Grillo, in preda al suo abituale furore, scrive una corbelleria dopo l'altra e arriva perfino a mettere nello stesso minestrone l'ex presidente egiziano Mubarak:

"Mubarak, sostituito da un regime militare, che ha avuto forti legami per decenni con le potenze occidentali, ora più morto che vivo e trascinato su una barella in tribunale."

Innanzitutto ci pare vivo e vegeto, altro che "più morto che vivo". In secondo luogo, Mubarak ha governato proprio grazie al potere delle sue forze armate. Regime di tipo militare era prima, regime di tipo militare è ora. Non è che in concreto cambi chissà cosa. A dimissionare Mubarak, però, è stato il suo stesso popolo.

Certo che alla fine di questa lettura sembra quasi che Grillo abbia dei rimpianti per dittatori eliminati dalla propria gente e sanguinari terroristi che hanno avuto il ben servito.

A chiusura della Perla, consentiteci una riflessione molto, molto cattiva.
Nel suo blog Grillo ha inserito, in colonna laterale, un'accorata critica contro le istituzioni per la morte del ragazzino travolto da un tram a Milano.
Le dotte riflessioni di Grillo iniziano così:

"Un ragazzino è morto sotto a un tram a causa di una macchina in sosta vietata, come cento altre nella stessa via, ogni giorno, da mesi. Dov'erano i vigli in questo periodo?"

Ora, se c'è qualcuno che farebbe bene a zittirsi con un po' di eleganza quando si parla di tragedie della strada, quello è proprio Beppe Grillo, condannato con sentenza definitiva per omicidio colposo, avendo causato la morte di tre persone in un incidente stradale, tra cui un bambino di 8 anni.

Sia chiaro, gli incidenti possono capitare. Ma proprio perché possono capitare, e proprio perché la tragedia di Milano è una di quelle causate da una combinazione di fattori imponderabili, almeno in questa occasione Grillo avrebbe fatto meglio a tacere.

giovedì 3 novembre 2011

Ananta e Accademico su Focus


Protagonista della Perla di oggi è Ananta, un utente del forum di Focus, noto per le sue posizioni spiccatamente cospirazioniste, ricomparso di recente dopo un periodo di assenza.

Nel giro di un paio di giorni è riuscito ad aprire oltre 40 thread diversi (forse pensa di sopperire con la quantità all'evidente mancanza di contenuti dei suoi post). Una buona percentuale di essi sono attacchi "ad-personam" contro il noto debunker Paolo Attivissimo, odiatissimo da tutti i cospirazionisti.

Qualche esempio di cui vogliamo cogliere solo i titoli: "Le bufale di Attivissimo", "Le tecniche di paolo attivissimo 1", "Le tecniche di paolo attivissimo 2", "Come demolire in tutto e per tutto Attivissimo", "Confronto Surtes- Attivissimo", "Confronto Attivissimo - Mazzucco", "Ecco come ci inganna Attivissimo", "Smantellato il dossier di Attivissimo".

A quanto pare, Mazzucco non è il solo a sognare Attivissimo di notte!

Come i lettori possono immaginare, il contenuto reale di post tanto tracotanti consiste, nella migliore delle ipotesi, in semplici copia-incolla del peggior materiale cospirazionista presente sulla rete.

Per puro buongusto evitiamo qui di ripetere la sequela di insulti che Ananta rivolge non solo all'assente Paolo Attivissimo ma anche agli utenti del forum DF1989, IcEmAn, Brain_use, "colpevoli" di non accettare passivamente le bufale complottiste che Ananta spamma a raffica. Se qualcuno fosse davvero curioso, non ha che andare a leggere qua e là sul forum di Focus. Certo che a paragone della sana ironia che aveva fatto imbufalire Giulietto Chiesa, gli insulti di Ananta sono roba da galera.

Marcato stretto sul forum di Focus e messo più volte al tappeto su Undicisettembre, dove aveva riproposto gli stessi copia-incolla, Ananta ha tentato di menare il can per l'aia mescolando a casaccio domande e informazioni di ogni genere.

A un certo punto di questo disperato cammino, ha pensato di ricorrere agli "esperti" di Luogocomune, perché il perfido Paolo Attivissimo gli aveva consigliato di controllare i tabulati telefonici utilizzati dall'FBI per verificare da sé quali e quante telefonate provenienti dai voli dirottati l'11 settembre fossero partite da telefonini cellulari piuttosto che dai sistemi airphone di bordo.

Infatti Massimo Mazzucco, curatore di Luogocomune e acclamato vincitore delle edizioni 2007 e 2009 del Premio Perlone ha sempre sostenuto che le telefonate fossero partite dai telefonini per poi disquisire sull'impossibilità tecnica di siffatte chiamate (è una tecnica classica: il complottista inventa una verità ufficiale e poi la smentisce, ossia fa tutto da sé, noi la chiamiamo "tecnica stand-alone").

Ecco quindi che Ananta, a proposito dei tabulati, chiede:

"Mi date conferma che non esistono???"

Ammirate come gli risponde Mazzucco:

"ANANTA: Esistere esistono certamente. Io però non li ho mai trovati. Se però Attivissimo dice che sono disponibili, chiedigli dove stanno."


Ma come? Mazzucco sembrava così certo che le telefonate non provenissero dagli airphone (come invece aveva ampiamente dimostrato John in un esaustivo articolo su Undicisettembre) e adesso si scopre che non ha mai nemmeno visto i relativi tabulati?
Ma allora, cosa mai avrà consultato Mazzucco per determinare la provenienza di quelle chiamate?

Inutile dire che Attivissimo ha correttamente risposto alla domanda: il tabulato si trova sul documento T7 B13 Flight GTE Phone Records, di cui è possibile facilmente reperire i dati grezzi sul web, così come una versione già parzialmente decodificata trasmessa dal Dipartimento di Giustizia alla National Commission on Terrorist Attacks upon the United States.

Ma andiamo avanti, 'ché non è Mazzucco l'oggetto della nostra Perla.

Passano un paio di giorni in cui Ananta ha continuato a mettere in campo tutte le tecniche dialettiche tipicamente complottiste (copia-incolla a raffica, minestroni di argomenti diversi, riproposizione delle stesse domande ignorando le risposte, ecc...) ma poi, messo di nuovo di fronte all'idiozia delle proprie affermazioni, eccolo piegare ancora sull'attacco personale e sulle insinuazioni:


Cosa c'entri il CICAP con gli utenti del forum di Focus è uno di quei misteri della mente cospirazionista che possono essere spiegati solo da uno psichiatra!

Ma ecco che improvvisamente un nuovo utente si iscrive al forum di Focus, "Accademico" (link backup), presentandosi così:

"sollecitato da un caro amico ad intervenire per fare chiarezza riguardo i crolli dei tre palazzi in questione [...] ingegnere stutturista con un'esperienza del settore di circa 25 anni nel settore delle costruzioni edili. Faccio parte di un'azienda che ha partecitato nel recente passato alla costruzione di palazzi di decine e decine di piani a Singapore, Dubai e più recentemente a Milano."

E subito il nuovo arrivato precisa che:

"Riguardo i crolli di quel giorno posso riferire, e su questa opinione gli ingegneri strutturisti della mia struttura aziendale sono unanimamente daccordo, che NON POSSONO assolutamente essere avvenuti per fenomeni gravitazionali combinati con qualsivoglia sollecitazione meccanica (schianto dell'aereo) o fisica (aumento della temperatura per incendi). Ancora più inspiegabile il crollo del WTC7 per soli incendi."


Un'opinione autorevole, giunta appena in tempo per dare ossigeno al boccheggiante Ananta.

Qualcuno però ha dei dubbi, memore dei molti sedicenti "esperti" che compaiono improvvisamente in forum e blog ove si discutano le più svariate tesi cospirazioniste.

Così Brain_use lo incita a produrre

"qualche buon sano e vecchio calcolo (non chiacchiere) delle ragioni per cui un grattacielo con struttura in acciaio come quella delle TT non può crollare dopo un incendio. Qualcosa che si possa inoltrare al NIST per richiedere una risposta da parte di altri ingegneri strutturisti."

e, in relazione al crollo del WTC7 gli ricorda che

"Curiosamente è documentato che i pompieri di NY davano per spacciato il palazzo già ore prima del crollo."

Così anche DF1989 lo invita a "indicare gli errori contenuti" nello studio sui collassi di Bazant, Jia-Liang Le, Greening e Benson del Department of Civil and Environmental Engineering della Northwestern University.

Per tutta risposta, Accademico, inalberatosi perché si mettono in dubbio le sue qualifiche professionali, ribadisce che

"è OVVIO a chi conosce un minimo la materia in questione che NON POSSONO essere avvenuti per fenomeni gravitazionali combinati ad incendi e/o schianti."

Naturalmente, Ananta non perde l'occasione e comincia a copiare qua e là il post iniziale di Accadamico e aprire nuovi thread a suon di copia-incolla. Addirittura Ananta a un certo punto si inventa di sana pianta un presunto "accordo" secondo il quale Brain_use dovrebbe seguire thread suoi e non interferire più con quelli di Ananta:


Potete seguire tutto il thread di commenti originario qui.

Alla fine uno dei moderatori del forum di Focus interviene su sollecitazione di un paio di utenti, stanchi dei metodi da troll e dei veri e propri insulti con cui Ananta ha farcito i suoi interventi a danno di altri utenti e di persone addirittura estranee al forum di Focus, come Paolo Attivissimo.

Ananta viene sospeso, ma il moderatore, Tricio, scopre anche qualcosa di particolarmente gustoso, proprio nel thread aperto da Accademico:

"Ma guarda che roba curiosa! Ricompare Ananta e subito dopo compare un simpaticissimo ing. (ovviamente invitato dal suo carissimo amico Ananta) che ovviamente dà ragione al suo amicissimo. Devono essere proprio amici, quasi compagnoni ( o compagni di merende?) visto che scrivono dallo stesso pc!"


Il controllo sugli IP ha smascherato che Ananta e Accademico sono la stessa persona!
C'è altro da aggiungere?

Il mondo del cospirazionismo non cessa di stupire per l'approccio dilettantistico e paranoico con cui affronta un evento costato 3000 morti e che ha indirettamente innescato due guerre.
Il cospirazionista medio, dal canto suo, non cessa di stupire per piccineria e maleducazione...

Ringraziamo Brain_Use per la segnalazione.

giovedì 27 ottobre 2011

Steve Jobs muore e Sertes esulta

Spesso ci scrivono dicendo che siamo un po' troppo duri con i complottisti... puntualmente rispondiamo che non lo siamo mai abbastanza.

E a ragione: la loro ottusità mentale non basta a ingenerare sentimenti di pietismo, di fronte al disgusto e al ribrezzo provocati dal loro modo di pensare e di odiare chi è più capace di loro e chi sa relazionarsi civilmente con il prossimo.

L'immagine in apertura è uno shot tratto dalla pagina Facebook di Riccardo Pizzirani, in arte Sertes, complottista di lungo corso e delfino del sito complottista Luogocomune gestito da Massimo Mazzucco.

Nella circostanza della morte di Steve Jobs, cofondatore di Apple e grande creativo nel mondo dell'informatica e della comunicazione, ecco cosa ha avuto il coraggio di scrivere:

Tumore 2 - Jobs 0 (ricordo l'uno a zero dell'andata con la Fallaci).
Oggi inizierà la celebrazione di quest'uomo pessimo, paladino della closed source, uno che faceva costruire i suoi telefonini nei campi di concentramento cinesi (...) Praticamente uno che ha unico merito di non essere Bill Gates.

Prontamente gli fa eco un altro appartenente alla stessa specie, tale Stefano Fait.

Quindi Riccardo Pizzirani gioisce della morte di Jobs, così come aveva gioito di quella di Oriana Fallaci, altra persona alla quale Sertes poteva solo sperare di lucidare i tacchi delle scarpe, tanto è il divario di intelligenza, cultura e signorilità che lo separa dai due scomparsi.

Del resto, che Sertes parlasse con la stessa grazia di uno Yeti è storia di sempre.
Basti leggere la fiorita espressione in questo suo intervento su Luogocomune:


Probabilmente Sertes non ha mai riflettuto sul fatto che deve proprio a persone come Steve Jobs l'opportunità di strimpellare su una tastiera e di veder apparire le boiate che scrive dall'altra parte del mondo...

Ma va bene così. A ciascuno il suo.
A Steve Jobs e a Oriana Fallaci il ricordo e l'affetto di centinaia di milioni di persone nel mondo.
A Sertes questa Perla, affinché tutti possano conoscerlo per ciò che è veramente.

Ringraziamo Hammer per la segnalazione.

giovedì 20 ottobre 2011

Paolo Franceschetti e l'alimentazione pranica

pizza margheritaAppetitosa la pizza qui a fianco, eh?

Se dovessimo credere a questa ennesima caz... ehm... trovata di Paolo Franceschetti, blogger e attivista antimassoneria (è uno di quelli convinti che in qualsiasi cosa, compresa la nutella, ci sia la lunga mano della massoneria) dovremmo scordarcela.

Mai più pizza con pomodoro e mozzarella filante, adios al panino con salame gustando una bella birra ghiacciata, scordatevi tortellini e parmigiana accompagnati da un buon rosso.

Il cibo non serve, parola di Franceschetti, che spiega la teoria dell'"alimentazione pranica" nel suo blog (screenshot dell'articolo).

Ma leggiamo cosa scrive il Franceschetti:

"Se volete passare ad un nuovo modo di nutrirvi che vi darà maggiore salute, maggiore forza fisica e mentale, e che vi farà risparmiare centinaia di euro al mese rispetto al normale budget personale per l'alimentazione, dovete provare l'alimentazione pranica."

Accidenti, come inizio non c'è male, sembra la pubblicità del Gatorade. Più salute, più forza, meno costi: cosa si può desiderare di più?

"L'alimentazione pranica, da anni praticata da Genesis Sunfire (prima Jericho) e da Jasmuheen, e da sempre praticata da molti yogi orientali e da appartenenti alle società segrete di grado elevato, implica la progressiva riduzione dell'assunzione di cibo, per terminare con la totale abolizione di ogni cibo."

Ci pareva strano che Franceschetti fosse riuscito a scrivere più di tre parole consecutive senza citare massoneria e società segrete, ma eccolo qua: l'alimentazione pranica è praticata dai pezzi grossi delle società segrete.
Ovviamente queste società segrete sono così segrete che non solo si sa che esistono, non solo si sa chi sono i gradi più elevati, ma si sa perfino cosa mangiano, grazie a persone come Franceschetti a cui i massoni dicono tutto: "Pronto, Franceschetti? Sono il Gran Maestro, oggi mi faccio un hot-dog con due patatine contate, prometto che domani torno pranico, stammi bene e saluti alla signora".

Tornando al Gatorade, ops, all'alimentazione pranica, Franceschetti dice che porta alla totale abolizione di ogni cibo. Ma cos'è? Una flebo? La dieta Pannella?

"Il cibo infatti non serve - come insegna la scienza ufficiale - per fornire al corpo le proteine e i carboidrati di cui ha bisogno, ma per fornire al corpo il Prana, la sostanza vitale ben conosciuta alla tradizione orientale."

Eccovi qua... che state facendo? Siete andati a leggere la targhetta degli ingredienti dei biscotti del Mulino Bianco per controllare quanto Prana c'è?
Eh no, non è così che funziona! Ora ve lo spiega Franceschetti, un attimino di pazienza.

"Il cibo andrebbe quindi assunto solo nei primi anni di vita, per poi essere ridotto progressivamente fino alla sua totale scomparsa dalla nostra dieta."

Sì va bene, fin qui ci era chiaro. Ma da che anno bisogna partire per questa riduzione graduale? Mica parliamo di come si fa un'insalata, qui.
Parliamo di ridurre a zero, progressivamente, la quantità di cibo che mangiamo.
Ci pare una cosa un po' pericolosa, non possiamo mica dire genericamente "solo nei primi anni di vita"!
E' come se un medico dicesse al paziente: "Prenda un po' di antibiotici, non pochi né troppi, finché non sta meglio, ma non per tanto tempo".

Andiamo oltre. Vediamo i metodi che propone Franceschetti.

Metodo 1:

"- Facendo un graduale trapasso per gradi ai seguenti tipi di alimentazione: 1) vegetariana; 2) vegana; 3) ehretista; 4) fruttariana; 5) melariana (nutrizione con sole mele rosse).
Ciascun ciclo durerà qualche mese, per poi passare definitivamente alla dieta pranica."

Ecco, "trapasso" è un termine che inizia a darci un'idea di come potrebbe finire questa faccenda... comunque questo metodo ci pare un poco complicato.
Vegetariano lo capiamo: carote, finocchi, zucchine... forse ci sta pure una pizza alle verdure... vegana e ehretista non sappiamo che minch... cavolo sono (poi cerchiamo su Google). La frutta e le mele rosse... sì va bene, conosciamo la frutta e conosciamo le mele rosse... ma non s'era detto che si doveva risparmiare qualcosa con questa dieta? Lo sa Franceschetti che oggi per un chilo di mele rosse ti propongono un finanziamento a tasso agevolato?

Metodo 2:

"Mediante il cosiddetto Solar Healing, tecnica del guardare il sole. In tale ipotesi si possono evitare i passaggi intermedi vegetariani, vegani ed erhetisti."

Va già meglio. Potete passare direttamente dalle lasagne alle mele rosse, e magari vi abbronzate pure.

Metodo 3:

"Mediante tecniche Yoga apposite."

Uhm... da quando in qua lo Yoga sfama? Non è che si riferiva alla marca dello yogurt?

Metodo 4:

"Con la combinazione di tutti i metodi precedentemente elencati."

Come no. Mangiate mele rosse mentre fate Yoga guardando il sole... finché non vengono a prendervi quelli della sanità mentale...

"Alla fine del percorso si potrà arrivare a non mangiare e bere per niente, oppure, nei casi in cui si avesse necessità di cibo in piccola quantità (o nei casi in cui si sia costretti a mangiare, per gola o per necessità sociali) si potrà mangiare mele rosse, uva nera, o anche pomodori e altre verdure. Le mele rosse sono comunque l'alimento più ricco di Prana e che dà maggiore senso di sazietà rispetto agli altri, che dovrà essere privilegiato rispetto a tutti gli altri alimenti."

Accidenti. Alla fine del percorso si potrà vivere senza mangiare e perfino senza bere?

"Il miglior modo di provare l'efficacia di questo sistema è provarlo personalmente e sperimentarne i risultati sulla vostra pelle."

Siamo d'accordo. Anche perché se provate a imporlo a un'altra persona, rischiate di finire maluccio...

"E capirete che il cibo è una delle droghe più pericolose che ci siano, perché intossica l'organismo e la mente. Il corpo infatti impiega la maggior parte delle sue energie per la digestione, assorbendo il Prana solo in minima parte."

Chissà perché madre natura ci ha dato i denti e lo stomaco. Se avesse inteso farci vivere con il Prana assorbito dal Sole, avrebbe fatto meglio a crearci con un bel pannello solare in testa, o no?

"Riuscendo ad assorbire il Prana direttamente dalla natura e dal sole, ne guadagnerete in tempo, energia, salute, e denaro."

Altroché.
Infatti abbiamo dato un'occhiata in giro e abbiamo trovato qualcuno (sicuramente pezzi grossi della massoneria) che da tempo si ciba solo di luce solare. Anzi, quelli qui sotto sono così potenti e raccomandati che nemmeno hanno fatto tutta la trafila di adattamento con le mele rosse e lo Yoga. No no, loro sin dalla nascita hanno avuto la sfacciata "fortuna" di cibarsi solo di energia solare.
Ecco a voi le foto dei super raccomandati:


Li avete visti? Da quando sono nati questi "raccomandati" non bevono e non mangiano e hanno a disposizione tutto il sole che vogliono. Infatti sprizzano salute e forza da tutti i pori e sono schifosamente ricchi, perché mettono da parte tutti i soldi che dovrebbero spendere per mangiare.

Meno male che grazie a Franceschetti abbiamo scoperto questi potenti massoni mangiaprana a tradimento.

Ma... a proposito di Franceschetti... abbiamo trovato questa sua partecipazione oratoria a una conferenza sulla massoneria a Verona, e leggete un po' che dice il programma:


"La conversazione con l'ospite proseguirà alla pizzeria Mondo Pizza di Monticelli (prenotazione obbligatoria)".

In pizzeria??? Ma scusa Franceschetti... e il sole? il Prana... lo Yoga... le mele rosse!?!? Altro che alimentazione pranica, questa è proprio alimentazione italica!!!

Insomma, il buon Franceschetti vi dice di mangiare la luce solare, ma lui appena può si va a sbafare alla faccia vostra pizza, bruschette e parmigiana!

Ringraziamo Silvia R., Niccolò C., Alex, Talligalli, Roberto, Mick87 e tanti altri che hanno inviato segnalazioni sul blog di Franceschetti.