sabato 31 maggio 2008

Le idee confuse di Wikipedia Italia

Attenzione: nei commenti una mail di risposta di "Sannita", amministratore di Wikipedia. Per visualizzare al meglio i commenti e i link in esso contenuti, si consiglia di aprire nel browser l'url dell'articolo.

Pare che le nostre Wikiperle stiano provocando qualche reazione dalle parti di Wikipedia Italia, quindi, accogliendo l'invito di numerosi nostri lettori nonché una precisa segnalazione, modifichiamo la nostra scaletta per occuparci subito della vicenda.

Nel giro di poche ore dalla pubblicazione della Wikiperla del 29 maggio, si sono susseguiti numerosi interventi correttivi alla voce da noi analizzata: una cinquantina nella stessa giornata, da parte di un gruppo nutrito di utenti e amministratori.

Verrebbe da chiedersi: dove sono stati in questi due anni? Aspettavano che venissimo noi, qui, a scrivere di quella voce?

Se è così, nell'apprezzare comunque l'impegno dei volenterosi in buona fede (ce ne sono, e non mancano di farcelo sapere anche via mail), dobbiamo raccomandare di non sprecare subito tutte le energie: la nostra Wikiperla era solo l'inizio di una lunga serie...

Ci viene poi segnalata anche una vivace discussione al "bar" di Wikipedia Italia, che ci offre motivo per scrivere qualche riga a modo nostro.

Siamo sempre stati convinti che il "bar" di Wikipedia fosse un luogo di ritrovo virtuale per gli utenti, ma a giudicare dalla confusione che vi regna, iniziamo a pensare che circoli qualche bottiglia di vodka tutt'altro che virtuale da quelle parti!

Per prima cosa, notiamo subito che qualcuno non ha preso molto bene il nostro articolo (di ciò siamo felici: ci preoccupiamo se nessuno se la prende a male per le nostre Perle).

Pare infatti che non sia giusto prendersela con Wikipedia Italia, perché è solo un luogo virtuale in cui convergono i "Wikipediani". Pare poi che non sia giusto prendersela con utenti, contributors e amministratori, perché subito qualcuno di loro contesta che facciamo attacchi personali.

Ma scusate tanto... gli errori, e orrori, stanno lì nero su bianco. Con chi dobbiamo prendercela? Con lo Spirito Santo?

A sentir loro, quello non c'era, quell'altro non sapeva, quell'altro ancora dormiva... poi c'è quello che difende l'amico e l'amico dell'amico... vabbè che loro sono al bar...

Riteniamo quindi opportuno ribadire e sottolineare due concetti: il primo è che Perle Complottiste non ce l'ha con i Wikipediani onesti e in buona fede; il secondo è che Perle Complottiste non ha deciso di far guerra a Wikipedia, ma ha dato voce a centinaia di segnalazioni ricevute da tanti lettori via mail in questi mesi.

E noi, ai nostri lettori ci teniamo molto.

Il problema non è quindi cosa pensiamo o diciamo noi, ma cosa pensa la gente che ci legge e che ci ha scritto.

Riportiamo stralci di alcune delle mail che abbiamo ricevuto, prima e dopo la pubblicazione della nostra Wikiperla:

"Segnalo questa perla scovata in wikipedia ... sta li da agosto 2006 ... basta! è tempo di agire! :-)"

"[...] potete scrivere una perla sulla pagina ... di Wiki Italia ... è una vergogna che su un'enciclopedia si scriva questa menzogna ..."

"[...] io e ... abbiamo cercato di correggere questa assurdità ma ... ogni volta ha ripristinato il testo precedente..."

"Dovreste occuparvi anche di wikipedia [link] e di ... è importante intervenire..."

"vi seguo da un po' ormai e vi confesso che aspetto i vostri post con impazienza ... Non so se vi siete gia avventurati in quelle "acque" ... le pagine di wikipedia (edizione italiana) abbondano di inesattezze e moderatori/revisori, ovvero complottisti che cercano garbatamente di spacciare per plausibili le teorie complottiste dando un tono da "lasciamo almeno il beneficio del dubbio" ... si tratta a volte di materiale un po datato ... ma sta ancora lì senza che nessuno dica niente ... essendo una fonte per tutti i giovani ed ingenui fanciullini che credono di avere a che fare con un sito attendibile ed autorevole ritengo giusto che voi si faccia un po' di chiarezza..."

"[...] vostro articolo dedicato a Wikipedia ... continuate così, vi prego!"

"volevo darvi il mio pieno appoggio sull’ultima perla segnalata, ovvero le Wikiperle, che è andata a “colpire” un nuovo caposaldo intoccabile. Ovvero WIkipedia ..."

"l’atteggiamento degli amministratori descritto è purtroppo comune non solo nelle voci di matrice complottara, ma anche in altre sezioni di Wiki."

"Il problema di Wikipedia Italia (che infatti nessuno, ormai, considera attendibile o anche solo credibile) è che l'Italia è il Paese della curva nord e della curva sud."

E via così.

Oh, certo, qualcuno dirà che possiamo aver scritto noi queste frasi. Ma i nostri lettori le riconosceranno, e come abbiamo già detto, è per loro che noi scriviamo.

Sbaglia di grosso chi pensa che noi parliamo di Wikipedia ai Wikipediani.
Noi parliamo di Wikipedia ai nostri lettori, che possono essere Wikipediani o meno, ma per noi rimangono principalmente nostri lettori.

E staremo al fianco di tutti i Wikipediani che vorranno sinceramente migliorare Wikipedia.

Se le nostre Wikiperle serviranno a migliorare qualche voce, ne saremo ben lieti.
Ci lascia del tutto indifferenti se qualche utente o amministratore sarà "censurato" per quello che non mancheremo di evidenziare o se ci farà oggetto di insinuazioni di bassa lega.

A noi interessa che la gente sia consapevole di cosa succede da quelle parti e di chi ne è responsabile.

Adesso torniamo al "bar".

Il lupo perde il pelo, ma non il vizio.

Difatti, dopo che alcuni Wikipediani hanno manifestato apprezzamento e condivisione per la nostra Wikiperla...

"Grazie per la segnalazione. L'analisi della nostra voce Attentati dell'11 settembre 2001 è davvero acuta e spassosa. Metto il sito nel segnalibri per i prevedibili sviluppi. - Metralla."

"la quantità di cazzate presente su WP sta aumentando, e la sensazione è che non si voglia metterci un freno. Sempre + community e sempre meno enciclopedia. - Scribari"

"Ho modificato in base a quelle critiche che mi sembravano consistenti e fondate. - RR"

"Mi pare che delle critiche citate nel blog attualmente nessuna sia ancora valida. Circa Piero, su lui e sul suo lavoro non mi pronuncio, ma credo che sia difficile non "accusarlo" di complottismo per quegli edit nella Discussione. - RR"

"Ho letto solo metà dell'articolo, che trovo peraltro fondato. In questa metà ho notato che si parla della condotta dell'utente Piero Montesacro, condotta che a me pare problematica. - AndreaFox"

"Ammettiamolo: le critiche alla voce sono ampiamente fondate. - CastaNa"

"Quoto Castagna. Alcune "limature espressive" su certi passaggi della voce, che vadano a ridurne il POV implicito in senso velatamente complottista, potrebbero essere opportune. - Veneziano"

tosto arriva tale Sannita, un amministratore di Wikipedia, a cercar di rimediare allo squilibrio di consensi per la nostra iniziativa.
E lo fa in un modo davvero sconcertante, come approfondiremo:

"In deroga a quanto scritto prima, aggiungo che il sito è collegato a "Crono911", che ho utilizzato in parte come fonte per qualche lavoro per poi abbandonarla. In effetti, il sito è decisamente POV (il report del sito spesso e volentieri si è rivelato essere una traduzione non-NPOV dell'ufficiale 9/11 Commission Report) e il suo autore ha avuto in passato una diatriba proprio con Montesacro, reo di aver rimosso i link al suo sito da varie voci.
(...)
Voglio precisare, qualora non sia abbastanza chiaro, che:
a) le critiche a Piero Montesacro sono IMHO dovute alla diatriba che c'è stata un anno fa fra il webmaster di Perle complottiste e lui (ne sono più che convinto);
b) le critiche alla voce in generale sono sacrosante, soprattutto perchè è fin troppo evidente che versa(va) in uno stato pietoso;
c) le critiche alla voce in particolare sono da prendere con le dovute molle, perchè non esistono solo i fondamentalisti del complottismo, ma anche quelli dell'anti-complottismo. Siccome qui cerchiamo di avere un punto di vista neutrale su ciò che avviene, sarebbe meglio rifarsi alle fonti più affidabili a disposizione ed evitare di esprimere all'interno della voce un giudizio su quanto avvenuto."

Cosa sta dicendo Sannita? Noi avremmo avuto una diatriba con Piero Montesacro?
Ma si è bevuto qualcosa di forte al "bar"?
Di quale "webmaster di Perle Complottiste" va farneticando?
Sannita pensa (anzi, sembra più che convinto) che Crono911 e Perle Complottiste siano la stessa cosa e la stessa persona e che quest'unica entità si sia tolta il sassolino dalla scarpa contro Montesacro?

Beh... dobbiamo disilluderlo: la Wikiperla del 29 maggio è solo la seconda di una lunga serie, che si deve in toto alle segnalazioni dei lettori. E Montesacro è solo uno degli utenti, nonché amministratori, che i lettori ci hanno segnalato.

Che ci sia stato uno "scambio di vedute" tra Crono911 e Wikipedia (e in particolare Piero Montesacro) lo sappiamo (e ne abbiamo anche fatto cenno nella Wikiperla), ma quello è affare di Crono911, di cui siamo partner e non certo portavoce.

Le nostre Wikiperle, invece, sono affar nostro e dei lettori che ce le hanno segnalate, con tanto di testi, citazioni e shot (e con buona pace di Sannita & C.).

Che dirà Sannita quando pubblicheremo le malefatte di altri amministratori e utenti? Tutte vendette personali?

Difesa patetica e inutile, la sua, che però ci spinge ad approfondire la figura di questo difensore d'ufficio del Montesacro e i suoi rapporti pregressi con Crono911.

Rileggiamo cosa ha scritto:

"il sito è collegato a "Crono911", che ho utilizzato in parte come fonte per qualche lavoro per poi abbandonarla. In effetti, il sito è decisamente POV (il report del sito spesso e volentieri si è rivelato essere una traduzione non-NPOV dell'ufficiale 9/11 Commission Report)"

Ohi, che giudizio sprezzante nei confronti di Crono911...

Ma vi incuriosirà sapere che Sannita ha fatto ben più di "qualche lavoro".

Per esempio ha scritto l'intera voce della Cronologia del 9-11.
Questo è uno shot della sua Sandbox Personale che, come potete vedere, è scattato nell'ottobre del 2006:


Notate che Sannita stava costruendo la pagina "Cronologia degli Attentati dell'11 settembre 2001" e ringraziava Crono911.

Oggi però Sannita dice: "l'ho usato appena... giusto per qualche lavoretto... ho scoperto che non è neutrale..." (capirete... se lo dice Wikipedia Italia... E poi neutrale rispetto a cosa? Rispetto alle corbellerie dei complottisti?).

Eppure, questo è lo stesso Sannita che all'epoca rispondeva così a Montesacro:

"Ho letto del tuo scambio con John di Crono911. Ti assicuro che sto utilizzando il suo lavoro in parte per le immagini ed in parte per le informazioni sulla cronologia.
Ovviamente, sono espresse delle posizioni personali e non-NPOV. Ti fidi di me se ti dico che quelle poche che ho trovato le ho saltate a piè pari e che le info sono fondate su testi esistenti e degni di stima e di nota? >:-)
Ciao. -- Sannita - Il radicale (a piede) libero 22:34, 22 ott 2006 (CEST)"

Ahi ahi ahi, Sannita. Ma come, nel 2006 afferma che Crono911 conteneva poche posizioni personali e non-NPOV, ed era fondato su testi esistenti e degni di stima e di nota, e nel 2008 è cambiato tutto?

Eppure Crono911 è rimasto sempre quello (anzi, si è arricchito di info e spesso lo utilizziamo anche noi per le nostre Perle, giusto per la cronaca).

Come la mettiamo, signor Sannita?

E come la mettiamo con quest'altra affermazione, sempre di Sannita:

"[...] mi baso su Crono911 perchè a sua volta si basa in larga parte sul Rapporto finale della Commissione sull'11 Settembre e su altre fonti giornalistiche (che controllo ogni volta che sono presenti). Inoltre, non noto grandi differenze con la crono presente su en.wiki.
Molte informazioni "le lascio per strada", perchè ininfluenti, e fino ad ora di giudizi di valore ne ho visto uno solo (accuratamente evitato)"

Accipicchia. Ne aveva visto UNO SOLO di giudizi di valore. Su un documento di un paio di centinaia di pagine, mica male. Altro che Wikipedia...

Che è successo da allora? Sannita ha messo gli occhiali?

O piuttosto ha deciso che il suo passato di estimatore di Crono911 era diventato troppo ingombrante?

Cos'è cambiato da allora?

Gli occhiali non lo crediamo... ma da allora, guarda caso, Sannita è diventato amministratore di Wikipedia e guarda caso si dice amico del Montesacro.

Che abbia trovato oltre alle affinità elettive quelle complottiste?

Coincidenze? Forse. Possiamo fare i complottisti noi, una volta tanto?

E in quanto tali avremmo quindi diritto ad appellarci alla neutralità di Wikipedia e pretendere che l'ipotesi complottista (gli amministratori di Wikipedia Italia sono d'accordo tra loro per fare disinformazione faziosa) abbia pari dignità di quella non complottista (non c'è alcun accordo, esiste solo un numero preoccupante di amministratori faziosi)?

A voi lo shot della discussione sopra citata (fate attenzione: discussioni e sandbox su Wikipedia tendono a finire in qualche sconosciuto anfratto nel corso del tempo, ed è solo grazie alle precise indicazioni degli amici di Crono911 se siamo riusciti a documentare questi passaggi):


Volete un'altra prova di quanto la voce "Cronologia degli Attentati dell'11 settembre" sia tuttora in buona parte copiata da Crono911?

L'ultima versione è del 12 aprile 2008.

Leggiamo cosa c'è scritto, per esempio, alle ore 07:00:

"07:00: Atta, al-Omari, Satam al-Suqami, Walid al-Shehri e Wail al-Shehri si imbarcano sul volo American Airlines 11. Al momento dei controlli, al-Suqami e i due fratelli al-Shehri vengono selezionati per un controllo più accurato del loro bagaglio a mano, superato senza problemi.[3] Nel frattempo, presso un altro terminale dello stesso aeroporto, al-Shehhi, Fayez Banihammad, Mohand al-Shehri, Hamza al-Ghamdi e Ahmed al-Ghamdi si imbarcano sul volo United Airlines 175. Nessuno di loro viene selezionato per controlli di sicurezza supplementari."

Leggiamo Crono911:

"Ore 07:00 circa. Aeroporto Logan di Boston.
Mohamed Atta, Satam Al-Suqami, Waleed Al-Shehri, Wail Al-Shehri, e Abdulaziz al-Omari si imbarcano sul volo American Airlines 11 (AA11) diretto a Los Angeles.
L'aereo è un Boeing 767-223ER matricola N334AA, la partenza è prevista alle ore 07.45.
Le persone a bordo sono 92 in tutto, compreso l'equipaggio.
(Fonti: NTSB, l'ente americano per la sicurezza del volo; Air Disaster Database.)

Al momento di attraversare i controlli di imbarco, Satam Al-Suqami, Waleed Al-Shehri e Wail Al-Shehri vengono selezionati dal CAPPS per un controllo più accurato del loro bagaglio a mano.

Il CAPPS è un sistema computerizzato installato presso gli aeroporti americani, che seleziona in maniera automatica gli individui che devono essere controllati con maggior attenzione. Il computer del CAPPS si basa sia su criteri pre-programmati che “random” (scelta casuale).

Il controllo viene superato senza problemi.
Nessuno fa caso ai taglierini e ai coltellini multiuso che i dirottatori hanno con sé.
Nonostante il manuale “Checkpoint Operations Guide” distribuito almeno dal 1994 dall'Air Transport Association e dalla Regional Airline Association (due enti privati che riuniscono parte delle compagnie aeree americane) consigliasse il divieto di portare questo genere di strumenti a bordo degli aerei, le regole FAA (l'ente pubblico americano che gestisce l'aviazione civile) seguite dal personale di controllo prima dell'11 settembre non vietavano i taglierini né coltelli con lama di lunghezza inferiore ai 4 pollici (circa 10 centimetri) né forbici. Erano consentite persino le mazze da baseball !
(Fonte: cbsnews.)

Sull'aereo, i cinque dirottatori occupano posti in classe business e in prima classe, tutti vicini alla cabina di pilotaggio.
(nel disegno a sinistra, la collocazione dei 5 terroristi).

Vicino ai terroristi siede anche Daniel Lewin (in verde nel disegno) che è un ex appartenente alle forze armate israeliane.

Nel frattempo, presso un altro terminale dello stesso aeroporto, Marwan Al-Shehhi, Fayez Banihammad, Mohand Al-Shehri, Hamza Al-Ghamdi e Ahmed al-Ghamdi si imbarcano sul volo United Airlines 175 (UA175). Anch'essi occupano posti vicini alla cabina di pilotaggio.
Nessuno di loro viene selezionato per controlli di sicurezza supplementari.
L'aeroporto Logan non dispone di un sistema di monitoraggio con telecamere a circuito chiuso.

L'aereo del volo UA175 è un Boeing 767-222ER, matricola N612UA, con un totale di 65 persone a bordo.
(Fonti: NTSB; Air Disaster Database.)

La partenza è prevista per le ore 08:00."

Abbiamo abbinato i colori per evidenziare la palese corrispondenza del testo, nonostante siano trascorsi due anni di revisioni e cambiamenti nella pagina Wiki.

I lettori potranno divertirsi a cercare le altre corrispondenze, soprattutto nelle versioni precedenti della pagina.

Non c'è dubbio che Sannita abbia deciso di mentire spudoratamente sull'importanza che Crono911 ha avuto per il suo lavoro e di far passare la nostra Wikiperla per una "vendetta" di Crono911 contro Montesacro.

Nulla di più falso.

Per di più, tutto quello che abbiamo scritto sulla Wikiperla lo abbiamo ben documentato e qualsiasi insinuazione non può cambiare i fatti e i documenti.

Ed è altrettanto evidente che Sannita ha dato fiato alle poche voci che dissentivano dalla nostra iniziativa.

Come quella di Cloj, che scrive (sempre nella citata e linkata discussione al bar):

"Tra l'altro i redattori del pamphlet dileggiano curiosamente la frase che al-Qa'ida sarebbe «nata come gruppo "finanziato e armato" da USA, Arabia Saudita e Pakistan». Embeh? Davvero non credo ci sia chi dubiti, persino tra gli storici più paludati, che l'organizzazione sia nata con questo nome e con quegli sponsor all'epoca dell'invasione sovietica dell'Afghanistan, come utile "data base" per sostenere la Resistenza. Che poi si sia trasformata in tutt'altra cosa è discorso diverso. Che potrà forse valer la pena condurre altrove. Ma non darei davvero troppa attenzione all'anzidetto blog. --Cloj 23:16, 29 mag 2008 (CEST)"

Eccone un altro che non solo spaccia il mito (ampiamente smentito dalle fonti qualificate e dalla stessa Al-Qaeda, come abbiamo evidenziato nella Wikiperla del 29 maggio), ma lo fa sulla base del suo "non credo".
Non è cambiato nulla. Siamo ancora fermi alla Wikipedia del 2006. Ai credo/noncredo di amministratori e utenti faziosi.

Per inciso, il wikiproblema non è quanta attenzione Wikipedia voglia dedicare al blog Perle Complottiste.
Il wikiproblema è quanta attenzione noi di Perle Complottiste dedicheremo a Wikipedia e a persone come Cloj, che in questo suo contributo, tanto per fare un esempio, è riuscito a scrivere:

[Al Qaeda] "impegnata in modo militante nell'organizzazione e nell'esecuzione di azioni qualificabili come terroristiche, attuate sia nei confronti dei vari regimi islamici filo-occidentali, sia del mondo occidentale ''tout court''."

Che significa "azioni qualificabili come terroristiche"? Sono terroristiche o no?
E che significa che le azioni colpiscono i "regimi islamici filo-occidentali"? Sono tutti "regimi" quelli islamici? Non esistono democrazie islamiche?
E perché parla solo di regimi islamici filo-occidentali e di mondo occidentale? Dove sono finiti i tanti attentati che Al-Qaeda ha commesso in numerosi paesi asiatici e africani?
Cloj se ne scorda. Attento com'è a minuziose precisazioni, si dimentica curiosamente di interi pezzi di storia contemporanea.

Ma va bene. Sorridete! Siete su Wikipedia Italia!

Ringraziamo per le segnalazioni Lorenzo D.C., Eugenio M., Rado S., Edmondo D., Diego C., gli amici di Crono911.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 29 maggio 2008

Wikipedia: Attentati dell'11 settembre 2001

L'immagine a sinistra è un mosaico composto da circa 3000 fotografie delle vittime dell'11 settembre 2001.

L'abbiamo scelta perché troppo spesso qualcuno tende a dimenticare che gli attentati dell'11 settembre non sono rappresentati solo dalle spettacolari immagini dei Boeing che si schiantano contro le Twin Towers, o dalla sequenza agghiacciante dei collassi, o dal mesto indugiare delle telecamere sul Pentagono in fiamme e sul fumo che si solleva dalle campagne di Shanksville.

Dietro quelle immagini ci sono le vite di quasi tremila persone, uomini, donne, bambini, e tremila modi diversi in cui quelle vite sono state cancellate. Arse dal fuoco, stampate al suolo dopo un salto di centinaia di metri, fuse insieme al metallo degli aerei, soffocate dal fumo, schiacciate dai crolli. E dopo quelle immagini ci sono le migliaia e migliaia di morti che non hanno e non avranno mai un volto: le vittime delle guerre scatenate in conseguenza di quegli attentati.

I complottisti che cercano di negare l'evidenza di quanto è accaduto e di insinuare assurde verità alternative, sostenendole con affermazioni false e infondate e ignorando o decontestualizzando la massa di fatti, documenti e testimonianze che costituiscono il patrimonio conoscitivo di questa tragedia, infliggono a tutte queste vittime la peggiore delle beffe mettendo in dubbio la memoria stessa di quanto è accaduto.

Purtroppo Wikipedia Italia, come abbiamo già anticipato, contribuisce a questa beffa, per il modo in cui presenta le informazioni connesse alla tragedia dell'11 settembre. Poco importa quali siano le regole ed i meccanismi interni che consentono a una voce di essere faziosa, ingannevole e inattendibile. Wikipedia non è uno strumento fine a se stesso, ma è uno strumento di conoscenza. E' un'enciclopedia gratuita e libera o comunque tale è considerata dal lettore medio. Proprio il lettore medio, proprio la moltitudine di lettori che si affidano alle informazioni contenute su Wikipedia, quei lettori presenti e futuri che non hanno tempo o denaro o capacità per cercare altrove le informazioni di cui hanno bisogno, rappresentano la ragione di esistere di un progetto come Wikipedia.

Se al lettore è fornita un'informazione faziosa o errata o ingannevole, è questo ciò che conta e non c'è giustificazione che tenga. Tanto più che altre edizioni di Wikipedia non presentano affatto le distorsioni dell'edizione italiana. Il che significa che da qualche altra parte qualcuno sa far funzionare i meccanismi di controllo sulla qualità dei contenuti in modo decisamente migliore di quanto funzionino nell'edizione italiana.

Questa seria premessa era indispensabile per chiarire che noi siamo dalla parte di tutti gli utenti di Wikipedia che effettivamente si adoperano per farne uno strumento conoscitivo serio, completo e neutrale.
Ma non concederemo sconti di sorta a chi utilizza Wikipedia per fare disinformazione e propaganda ideologica e politica, se non peggio.

Wikipedia.it : Attentati dell'11 settembre 2001
(qui la pagina corrente sul sito; qui la copia della pagina così come si presenta al momento in cui scriviamo.)


La prima cosa che si nota è che la pagina è bloccata. Un bel lucchetto giallo avvisa che le modifiche sono consentite solo agli utenti registrati. Non è la norma per Wikipedia, e testimonia che la pagina è stata oggetto di scorrerie o acceso dibattito. Questa precauzione, però, implica che gli amministratori abbiano dedicato una certa attenzione alla pagina, per decidere di bloccarla parzialmente, e ne conoscano la situazione.

La seconda osservazione è decisamente più sconcertante.
L'avviso in alto recita:

"Questa voce o sezione sull'argomento terrorismo non riporta fonti o riferimenti."

Come sarebbe a dire? Non stiamo mica parlando del sesso degli angeli.
Parliamo degli attentati dell'11 settembre 2001 e in questi sette anni si è accumulata una produzione di fonti (governative, tecniche, giornalistiche, giudiziarie) immensa!
E' l'evento che ha cambiato la storia del XXI secolo. E la voce di Wikipedia non riporta fonti?
Eppure è così. Nel testo, infatti, quasi tutte le affermazioni sono prive di fonti o riferimenti, con poche eccezioni. Vedremo poi la "qualità" delle eccezioni.

L'assenza di fonti è una circostanza gravissima e imperdonabile per un'enciclopedia "libera", che solo sulle fonti può basare la propria attendibilità.

Iniziamo a scorrere la voce...

C'è un primo trafiletto Cronologia che rimanda a un'altra voce specifica.
Poi c'è il paragrafo Obiettivi.

"Gli obiettivi primari degli attacchi dell'11 settembre furono bersagli con alto valore simbolico. Secondo la ricostruzione ufficiale dei fatti, non vennero usati mezzi militari convenzionali per portarli a termine: furono invece utilizzati quattro aerei di linea dirottati."

"Secondo la ricostruzione ufficiale"?
Vediamo di capirci... voi aprite un'enciclopedia alla pagina "Australia" e vi aspettate di trovare qualcosa del tipo "Secondo i geografi ufficiali, l'Australia fa parte del continente Oceania..."?

"Non vennero usati mezzi militari convenzionali"?
Che significa questa precisazione? Se è per questo, non vennero usati nemmeno dischi volanti provenienti da Vega, ma non è un buon motivo per precisarlo.

Di cosa vanno cianciando? Di quale "ricostruzione ufficiale" parlano?

Questa foto vi pare una "ricostruzione ufficiale"?


Quello è un Boeing 767, non è un missile! E si è schiantato sotto gli occhi di migliaia di testimoni e di centinaia di telecamere! Come si fa a parlare di "ricostruzione ufficiale" quando abbiamo migliaia di testimoni, dalla gente per strada ai controllori di volo per finire ai soccorritori e ai parenti delle vittime, che hanno visto con i propri occhi e sentito con le proprie orecchie cosa stava accadendo? A New York come a Washington DC e a Shanksville.

No, sorry! Se andiamo alla pagina di Cristoforo Colombo troviamo scritto:

"Cristoforo Colombo (in spagnolo: Cristóbal Colón; Genova, fra 26 agosto e 31 ottobre 1451 – Valladolid, 20 maggio 1506) è stato un esploratore e navigatore italiano naturalizzato spagnolo[1]."

Mica troviamo scritto: "Secondo gli storiografi ufficiali Cristoforo Colombo è realmente esistito e non era un marziano, e viaggiò verso le Americhe senza usare un sottomarino"!

Si può parlare di ricostruzione ufficiale laddove si voglia citare una spiegazione al motivo per cui la difesa aerea non riuscì ad intervenire, per esempio. Ma di certo non si può parlare di ricostruzione ufficiale quando si descrive un evento così palese: quattro aerei civili con il loro carico di passeggeri furono dirottati e schiantati contro bersagli a terra, la mattina dell'11 settembre 2001.

La circostanza che i dati di fatto, la verità, impietosamente coincidono con i rapporti ufficiali, non significa certo che ci troviamo di fronte a una verità ufficiale: piuttosto ci troviamo di fronte a una verità fin troppo evidente, che gli organi ufficiali si sono limitati a riportare, a confermare.
La verità dell'11 settembre 2001 non è fatta di veline governative, ma di filmati, fotografie, testimonianze dirette, inchieste giornalistiche, interviste.

Quella di far credere che ciò che conosciamo è una verità "ufficiale" è un tipico espediente complottista, che gioca sulla percezione della gente che giudica il termine "ufficiale" come qualcosa di non necessariamente corrispondente alla realtà, se non addirittura sinistro.

E Wikipedia Italia utilizza lo stesso stratagemma.

Vogliamo vedere cosa scrive Wikipedia Inglese?

"The September 11, 2001 attacks (often referred to as 9/11) were a series of coordinated suicide attacks by al-Qaeda upon the United States."

Chiaro, limpido. Professionale. Vero. E' la verità che vien fuori dalle inchieste governative, da quelle giornalistiche, da quelle giudiziarie, dalle dichiarazioni dei testimoni, dalle dichiarazioni degli stessi responsabili degli attacchi.
Questo è ciò che una persona si aspetta di trovare su un'Enciclopedia con la E maiuscola.
Il fatto che sia libera e gratuita non legittima il fatto che sia inaffidabile.

Ma andiamo oltre nella lettura del paragrafo Obiettivi e passiamo al secondo capoverso:

"L'ultimo aereo è precipitato in un campo della Pennsylvania, presso la città di Shanksville. Si suppone, secondo la ricostruzione basata sui dati ufficiali, che i dirottatori volessero farlo precipitare sul Campidoglio o sulla Casa Bianca."

Secondo capoverso, seconda Perla: "secondo la ricostruzione basata sui dati ufficiali". Qui la situazione peggiora. Addirittura la ricostruzione è diventata "basata sui dati ufficiali" quasi che l'intenzione dei dirottatori fosse emersa da una velina governativa.
Non è così: l'obiettivo era il Campidoglio, e a dirlo non è il governo americano ma Khalid Sheikh Mohammed, organizzatore degli attacchi. E non l'ha dichiarato a un giudice, né a un investigatore: lo ha detto in un'intervista rilasciata a Yusri Fouda, giornalista arabo, nel 2002.
Altro che "dati ufficiali"!

Terzo capoverso:

"Le registrazioni della scatola nera confermano il tentativo di rivolta dei passeggeri. Sul fortissimo schianto, così come sul crollo rapidissimo dei grattacieli, sono state avanzate delle ipotesi alternative rispetto a quelle fornite dalla versione ufficiale."

Andiamo bene! Ancora un riferimento alla "versione ufficiale" (e siamo a tre) e già si introducono le "ipotesi alternative", con tanto di rimando alla voce specifica:

"Per approfondire, vedi la voce "11 settembre 2001: dispute e controversie sui resoconti ufficiali"

Un complottista non avrebbe saputo fare di meglio!
Magari qualche lettore vorrebbe approfondire la questione delle scatole nere, leggere i rapporti tecnici sui collassi. Macché... per l'approfondimento si rimanda alle teorie complottiste!

Vediamo sotto:

"Anche parte della facciata del Pentagono colpita fu danneggiata e crollò: la circostanza che la facciata colpita (situata al lato opposto di quella occupata dai più alti funzionari e ufficiali) fosse stata appena sottoposta a lavori di ristrutturazione - e che pertanto era ancora sottoutilizzata e semivuota - ridusse di parecchio il numero di vittime che l'impatto avrebbe potuto causare se avesse colpito una delle altre quattro facciate del grande edificio."

Esiste una fonte in ordine all'affermazione che i più alti funzionari e ufficiali occupassero la facciata opposta? Ovviamente no. E' però vero che gli uffici più prestigiosi si trovano sui lati opposti, per la banale ragione che hanno il panorama più bello, con il fiume Potomac.

Ma è anche vero che nell'elenco delle vittime troviamo parecchi alti ufficiali: un generale a tre stelle (tenente generale, tra le più alte cariche militari americane), 4 Navy Captain (pari al grado di colonnello) e decine di tenenti colonnello e maggiori.
La precisazione - pedante in un articolo che non precisa cose ben più importanti - ha chiaramente lo scopo di insinuare ulteriori dubbi nella mente del lettore.

Dubbi che non avrebbero ragione di esistere, laddove si considerasse che il Pentagono ha cinque lati (si chiama apposta Pentagono...) e il lato colpito è semplicemente quello esposto alla direzione naturale da cui proveniva l'aereo. I terroristi hanno preso il controllo dell'aereo, si sono diretti verso il Pentagono e quella è la facciata che si sono trovati davanti. Non hanno fatto alcun giro particolare per colpire esattamente quella.

Come si può vedere in questa immagine:


l'aereo (linea gialla) è arrivato diritto dalla direzione in cui si trovava al momento del dirottamento, ha eseguito un "cerchio" per perdere quota (virata discendente) e si è reinserito nella direttrice originaria (evidenziata dalla freccia nera) colpendo il Pentagono sulla facciata corrispondente. In altre parole: i dirottatori non hanno scelto la facciata, come vorrebbe insinuare la frase su Wikipedia.

La rotta del Volo77 è confermata sia dai dati radar che da quelli della scatola nera.
Dati oggettivi, peraltro disponibili pubblicamente. Non dati "ufficiali".

Passiamo al paragrafo successivo: Responsabili.

"Il gruppo terroristico denominato al-Qā'ida è stato subito individuato dall'Amministrazione del presidente George W. Bush e dagli organismi investigativi americani come unico mandante ed organizzatore del piano dei dirottatori che fecero precipitare gli aerei sul World Trade Center di New York, ne indirizzarono un terzo sul Pentagono e avrebbero preso il controllo del quarto, precipitato poi in Pennsylvania, presso Shanksville."

A una lettura superficiale, è tutto giusto.

Il punto è un altro: questa frase andava benissimo nel 2001 o nel 2002. Oggi la responsabilità di Al-Qaeda è fuori discussione, confermata da tutte le fonti compresi gli stessi organizzatori. Ma questo aspetto non viene precisato, per cui la frase suggerisce l'idea che l'individuazione di Al-Qaeda sia stata una faccenda frettolosa e sommaria, sigillata subito dopo gli attacchi. Certo, non c'è mica obbligo di precisare questa cosa, ma, visto che qualcuno si è prodigato a precisare idiozie come quella che "non sono stati impiegati mezzi militari convenzionali" o che "i più alti ufficiali occupavano la facciata opposta", è ben strano che una precisazione molto più importante come questa sia stata ritenuta... superflua!

Notate poi: "avrebbero preso il controllo del quarto". Avrebbero? Il condizionale? C'è una massa imponente di prove, ci sono persino le registrazioni delle voci di cabina... e Wikipedia usa il condizionale???
Quell'aereo si è schiantato! Forse Wikipedia pensa che i piloti civili si sono dirottati da soli e poi suicidati, simulando anche le voci degli attentatori?

E subito sotto:

"La versione ufficiale è stata contestata in diversi suoi aspetti da più parti, anche da parte alcuni parenti delle vittime degli attentati."

Ancora con questa storia della "versione ufficiale"? Ancora la precisazione che "è stata contestata"!
Non bastava il riferimento precedente con tanto di link? Evidentemente no, bisogna insistere, caso mai il lettore non abbia afferrato bene un messaggio così "subliminale".

E poco più avanti di nuovo:

"Altri sostengono che le Torri Gemelle non sarebbero crollate solo in conseguenza dell'impatto degli aerei e dei conseguenti incendi e lesioni strutturali, ma che sarebbero stati utilizzati anche ordigni esplosivi collocati negli edifici prima degli attentati."

Ma sì! Se mio nonno avesse avuto le ruote, sarebbe stato un carretto...
"Altri sostengono"... L'esempio perfetto di una voce enciclopedica!!!

Siamo a tre richiami alle teorie complottiste, cinque alla "versione ufficiale" e un condizionale. E non siamo nemmeno a metà della voce.

Si passa quindi al paragrafo successivo, La Guerra Al Terrorismo.
Non sarebbe stato più corretto inserire questo aspetto in una voce separata?

Certo che no.
Evidentemente piace che stia qui, anche perché dopo un brevissimo accenno (due righe e mezzo) all'invasione dell'Afghanistan il paragrafo si apre con il titolo "L'11 settembre, casus belli per l'attacco all'Iraq" cui seguono oltre 30 righe di testo.

Ma l'11 settembre non è stato affatto il "casus belli" per attaccare l'Iraq. Non si spiegherebbe altrimenti la ragione per cui l'attacco è avvenuto nel 2003.
La ragione principale dell'attacco all'Iraq è stato il presunto possesso di armi di distruzioni di massa (WMD), come spiega benissimo la ben più affidabile Wikipedia Inglese:

According to U.S. President George W. Bush and then U.K. PM Tony Blair, the reasons for the invasion were "to disarm Iraq of weapons of mass destruction (WMD), to end Saddam Hussein's support for terrorism, and to free the Iraqi people."[8]

Edizione che non solo dedica, correttamente, una voce separata all'invasione, ma la referenzia con la bellezza di 176 fonti dirette e decine e decine di link e documenti di approfondimento.

Procediamo nell'analisi della nostra "brava" pagina italiana.

Udite udite... anzi, leggete leggete... ecco un altro paragrafo intitolato Responsabilità dell'attacco!

Ma non c'era già (sopra) il paragrafo "Responsabili"?

Figuriamoci se bastava... bisogna insistere, tartassare (è impressionante come la sequenza espositiva e i contenuti proposti nella voce ricalchino le tecniche utilizzate su film complottisti quali il mazzucchiano Inganno Globale):

"Nel giro di poche ore, il governo degli Stati Uniti, nella persona di G. W. Bush - che al momento degli attacchi, si trovava in visita presso una scuola in Florida - incolpò per gli attacchi al-Qā'ida, un gruppo fondamentalista islamico che aveva già rivendicato rovinosi attacchi terroristici contro ambasciate e altri obiettivi USA nel mondo. Tale gruppo trae le sue origini dirette nell'ambito della guerriglia islamica finanziata ed armata dai governi di Stati Uniti, Arabia Saudita e Pakistan, per contrastare l'invasione sovietica in Afghanistan a partire dal 1979."

E' davvero ridicolo. Per la seconda volta si precisa che il governo americano incolpò Al-Qaeda nel giro di poche ore e si omette di precisare che la responsabilità di Al-Qaeda è oggi fuori discussione.
Ma la cosa più goffa è che si cavalca la leggenda metropolitana che Al-Qaeda sia nata come gruppo "finanziato e armato" da USA, Arabia Saudita e Pakistan, ancora una volta senza citare uno straccio di fonte.
La verità è completamente diversa, come attestano le fonti più accreditate e qualificate, nonché gli stessi creatori di Al-Qaeda, e come è stato abbondantemente spiegato e documentato in questo articolo del gruppo Undicisettembre.

Il paragrafo poi va avanti e non manca di sottolineare che "Bin Laden non è ricercato dall'FBI", affermazione fuorviante e spelacchiata, come documentato in quest'altro articolo di Undicisettembre.

Ed ecco che, dopo aver già meritato due esplicite citazioni nel corpo della voce, per la terza volta si citano le teorie "alternative", questa volta con tanto di paragrafo dall'inquietante titolo "Interrogativi senza risposta":

"Per approfondire, vedi la voce 11 settembre 2001: dispute e controversie sui resoconti ufficiali.

Diversi saggi, articoli e documentari sono stati dedicati da parte di ricercatori di vari paesi per evidenziare le presunte incongruenze sollevate dalla lettura della versione ufficiale dei fatti, ivi compresa la dinamica esatta che avrebbe condotto al crollo delle due Torri Gemelle.

Ad alimentare queste polemiche presunte incongruenze nella tipologia di veicoli utilizzati negli attacchi, nelle traiettorie effettuate e nelle modalità dei crolli degli edifici coinvolti.

Il progresso delle ricerche, a partire dal 2005, ha portato i principali critici della versione ufficiale, come Webster Tarpley e David Ray Griffin a lasciarsi alle spalle, come obsolete, sia la posizione delle "domande senza risposte" , sia la posizione dell'11/9 come "lasciato accadere apposta", spingendosi a teorie cospirative che attribuiscono la piena responsabilità dei misfatti a individui o reti vicini o interni al governo statunitense."

Accidenti... domande senza risposta? Di risposte ce ne sono a tonnellate, se uno si prende la briga di andare a leggersele. Apposta esistono siti come Crono911 e Undicisettembre.

Certo, non sarebbe male se anche Wikipedia, anziché spacciare mere illazioni, insinuazioni, domande retoriche e infondate, contribuisse a fornire anche qualche risposta, documentata magari, come ci si aspetta da un'enciclopedia che voglia essere tale.
Purtroppo così non è.

Un'altra volta e a sproposito, in questa voce si cita la "versione ufficiale", versione che non esiste (al massimo esistono spiegazioni ufficiali di alcuni aspetti sui quali solo il Governo può rispondere, ma per quanto attiene agli eventi fattuali ricordiamo che la versione è identica per tutte le fonti qualificate: testimoni, video, rivendicazioni, rapporti tecnici, inchieste congressuali, inchieste giornalistiche, inchieste giudiziarie...) e addirittura si parla di "ricerche" che avrebbero condotto i "ricercatori" a concludere per una cospirazione di "individui o reti vicini o interni al governo statunitense"!!!

Superato quest'altro patetico paragrafo troviamo un paragrafetto dedicato alla Filmografia e uno alle Note citate nell'articolo. Si tratta di appena 8 note (parte delle quali rinviano a link non più esistenti o funzionanti) e dalle quali manca stranamente la nota 9, presente nel testo, che rinvia a un sito complottista! Quando si dice il caso...
Tanto per intenderci, l'edizione inglese presenta ben 192 note con relative fonti...

Ma il peggio deve ancora arrivare.

Passando al paragrafo Bibliografia, difatti, elemento fondamentale per qualsiasi testo serio, leggiamo:

"- Noam Chomsky, 11 settembre - Le ragioni di chi?, Marco Tropea Editore, 2001, ISBN 884380362X
- Noam Chomsky, Linguaggio, politica e Riflessioni sul mondo dopo l'11 settembre, Di Renzo Editore, 2002
- David Ray Griffin, 11 settembre, Fazi, 2005.
- Webster Tarpley, La fabbrica del terrore, Arianna Editrice, 2007.
- Giulietto Chiesa e altri, Zero, Piemme, 2007.
- Massimo Polidoro, Piergiorgio Odifreddi, Umberto Eco, James Randi, Paolo Attivissimo,Michael Shermer, Lorenzo Montali, Francesco Grassi, Andrea Ferrero, Stefano Bagnasco, 11/9 La cospirazione impossibile, Edizioni Piemme, 2007
- David Dunbar; Brad Reagan; Popular Mechanics, 11 settembre, i miti da smontare, Terre di Mezzo Editore, 2007
- Wright Lawrence, Le altissime torri. Come al-Qaeda giunse all'11 settembre, Adelphi , 2007."

Incredibile.
Una voce storica e strettamente fattuale, ci presenta nella bibliografia due libri di Noam Chomsky, rispettabile opinionista e professore di linguistica, ben poco attinenti alla ricostruzione fattuale degli eventi, ma che evidentemente hanno il pregio di criticare le scelte geopolitiche del governo americano.

Seguono poi tre libri di complottisti! La triade Griffin, Tarpley e Chiesa!
Beh, una scelta eccezionale veramente! A questo punto c'è da chiedersi perché chi vuole capire la storia si documenti su libri che parlano di storia. Immaginiamo di voler conoscere la storia del viaggio di Cristoforo Colombo e trovarci di fronte i primi due libri che criticano il governo spagnolo e tre che negano la spedizione... Non saprebbe tanto di presa in giro?

Seguono due libri di debunking (ossia anti-complottisti) sicuramente pregevoli, ma che troverebbero collocazione più idonea nella tanto richiamata voce sulle teorie del complotto, e in fondo in fondo, quasi fosse un peso necessario, il bellissimo libro di Lawrence che è l'unico che fornisce una ricostruzione storica degna di essere ospitata in una voce enciclopedica come dovrebbe essere questa.

Non va meglio nel paragrafo successivo: Collegamenti esterni dove tra i 20 collegamenti citati ne troviamo ben OTTO a siti, testi e libri cospirazionisti, più una nutrita raccolta di video e filmati che propagandano, guarda caso, sempre tesi complottiste. In particolare, i link complottisti rimandano a:

"* (EN) Stranger Than Fiction Investigation by Dr Albert Pastore - Investigazione alternativa contesta la versione ufficiale
* (IT, EN) Reopen911 di Jimmy Walter - Documenti e Petizione per una nuova inchiesta indipendente sugli attentati.
* disinformazione.it Cronologia 11 settembre - Documentazione che contesta la versione ufficiale
* Luogocomune: 9/11 - Documentazione e multimedia che contestano la versione ufficiale
* Puntata di Report (RAI) che contesta la versione ufficiale. Trasmessa il 24/09/2006 su RAI3.
* "11 Settembre 2001 - Inganno Globale" Primo documentario italiano sugli attentati, contesta la versione ufficiale
* (EN) Studiosi per la verità sull'11 settembre - Alcuni docenti e ricercatori universitari sottopongono a vaglio scientifico e critico la versione ufficiale
* (EN) 911 Statement Dichiarazione che reclama verità sugli attentati dell'11 settembre 2001, firmata da 100 alti esponenti del mondo accademico, culturale e politico statunitense e da numerosi parenti delle vittime degli attentati."

Non c'è che dire... davvero una voce enciclopedica con i controfiocchi! Degna del Pulitzer, come minimo.

Diamo un'occhiata alla discussione che accompagna la pagina e verifichiamo se ci sono stati tentativi di migliorarla e che sorte hanno subito.

Scopriamo così che un certo Duroy, nel gennaio del 2006, aveva cercato di correggere alcune corbellerie: aveva eliminato la ridicola frase "Secondo la ricostruzione ufficiale dei fatti, non vennero usati mezzi militari convenzionali per portarli a termine", aveva soppresso qualche condizionale, aveva eliminato le varie citazioni e riferimenti a versioni alternative sostituendole con un unico rimando alla voce specifica...

Insomma, aveva ripulito la voce dei vari sproloqui rendendola più seria.
Ma tosto un altro utente, Piero Montesacro, annulla le modifiche:

"Mi sono visto costretto ad effettuare qualche minuto fa un rollback casareccio a seguito delle pesanti modifiche dell'utente semianonimo Duroy (alla lettera: del re, sic!) il quale ha ampiamente modificato l'articolo senza ritenere d'essere obbligato a fornire altrettanto ampie spiegazioni del suo intervento in discussione."

E, di fronte alle proteste di Duroy, fornisce curiose spiegazioni.
Per esempio, sulla questione dei riferimenti alla "versione ufficiale", Montesacro spiega:

"...ti rispondo che la ricerca storica ha smascherato una quantità enorme di versioni ufficiali fasulle. Casomai ti fosse sfuggito, secondo la versione ufficiale tedesca, delle guardie di frontiera polacche presero a fucilate i loro omologhi tedeschi all'alba del 1 settembre 1939, causando così la II guerra mondiale. Già al tempo dei Romani frottole come queste erano tanto diffuse da divenire proverbiali e prendere il nome di casus belli, proprio ad indicare per antonomasia la loro falsità e strumentalità."

Perbacco, che fior di ragionamento!
II Guerra Mondiale... tempo dei Romani... cosa c'entrano con l'11 settembre 2001?
Che c'entrano con un evento documentato dalle telecamere di mezzo mondo?

Duroy fa notare quanto sia assurdo considerare l'11 settembre 2001 come una montatura per creare un casus belli... e leggete cosa risponde Montesacro:

"ti rispondo ugualmente (à propos di casus belli) invitando te (come chiunque altro) alla seguente, davvero istruttiva lettura (temo che presto tradurrò la pagina per la nostra wiki): http://en.wikipedia.org/wiki/Operation_Northwood
Buona lettura! --Piero Montesacro 23:41, 25 gen 2006 (CET)"

Montesacro consiglia a Duroy di leggersi l'Operazione Northwood, un rapporto firmato dal generale americano Lemntizer in cui si ipotizzava la possibilità di simulare incidenti militari da attribuire a Cuba per giustificarne l'invasione.

Parliamo di un documento del 1962 che conteneva mere ipotesi, oltretutto rigettate dal governo americano.
Questa vicenda è frequentemente richiamata dai complottisti, ma anche in questo caso abbiamo a che fare con una circostanza che non ha nulla a che vedere con l'11 settembre 2001.
Piero Montesacro non solo tira in ballo questa storia, ma anticipa l'intenzione di tradurre la pagina di Wikipedia Inglese dedicata alla vicenda.
Intento lodevole, nevvero... ma come mai non ha pensato di tradurre anche la pagina che Wikipedia Inglese dedica agli attentati dell'11 settembre 2001?

Sta di fatto che Montesacro traduce la pagina:

"Come promesso ecco a voi, anche in italiano, le prove provate di come abissi di cinismo, inganno, creazione ad arte della criminalità e del terrorismo più biechi e diabolici trovino il loro posto nelle tradizioni dei massimi vertici del Pentagono: Operazione Northwoods
Da notare che il fatto che Kennedy fu ammazzato poco dopo il repulisti che dispose a seguito dell'infame piano: chissà se si trattò di una mera coincidenza...--Piero Montesacro 11:15, 26 gen 2006 (CET)"

11 settembre... Operazione Northwoods... Omicidio Kennedy... prove provate...
Non c'è alcun dubbio sul fatto che Montesacro abbia una particolare predilezione per le teorie complottiste.
Peraltro, Kennedy non fece alcun "repulisti": il piano Northwood fu respinto dal segretario alla difesa e non arrivò mai sulla sua scrivania, e il generale Lemnitzer fu in seguito nominato comandante supremo della NATO! Il bello è che queste cose sono scritte proprio nella pagina che il solerte Montesacro ha tradotto.

Più avanti, Montesacro continua a spiegare il proprio punto di vista:

"Qui, secondo me, dobbiamo tenere conto dei fatti: i fatti, in estrema sintesi, sono che gli attentati ci sono stati, che hanno avuto conseguenze gravissime, e che le versioni ufficiali fornite per spiegarle fanno acqua da tutte le parti non appena sottoposte al minimo vaglio critico."

E ancora:

"Appare del tutto inaccettabile ed immotivato, pertanto, che noi si debba costruire una voce che si ponga passivamente come cassa di risonanza della versione ufficiale sol perché essa è fornita da un governo che, tra l'altro, come tutti gli altri governi del mondo, da tutto può essere esente, tranne che dalla colpa di mentire sapendo di mentire in nome della "Ragion di Stato". --Piero Montesacro 17:13, 26 feb 2006 (CET)"

Nel 2006 questo sig. Montesacro continua a parlare di "versione ufficiale".
Le riprese televisive sono quindi una "versione ufficiale"? Le testimonianze oculari sono una "versione ufficiale"? I dati messi a disposizione del pubblico sono una "versione ufficiale"? Le inchieste giornalistiche sono una "versione ufficiale"? Le rivendicazioni di Bin Laden e soci sono una "versione ufficiale"? Le sentenze giudiziarie in USA, Germania, Spagna... sono "versioni ufficiali"?

Queste sono tipiche affermazioni complottiste!

Più sotto, nel settembre 2006, Montesacro interviene nuovamente per cassare altre modifiche del povero Duroy, e vediamo come spiega la sua decisione:

"Quanto all'interpretazione delle notizie, ti invito a guardare il famoso filmato e a spiegarmi in che modo sia una prova dei preparativi degli attentati. Si vedono le solite scene dei soliti disperati con turbanti e caffettani a passeggio di fronte alle solite caverne afghane, uno che spacca della legna, altri che preparano da mangiare. L'unica cosa che sembra avere la minima attinenza è un tipo che nasconde un comune coltello a serramanico in grembo (ma non erano in plastica, secondo la narrativa ufficiale, quelli usati dagli attentatori?). Poi, in tutt'altro filmato, girato in una specie di studio televisivo simile a quelli dei TG, ci sono un paio di tipi che leggono una dichiarazione con accanto, sulla scrivania, un modellino di aereo con basetta tipo quelli che una volta erano comuni sui banconi delle agenzie di viaggio.
Non so se a te piace essere preso per i fondelli. A me no.
Ragion per la quale ripristino il sottotitolo che avevo aggiunto e che hai rimosso."

Disperati con turbanti e caffetani? I filmati di cui sta parlando sono quelli in cui si vedono i dirottatori durante l'addestramento in Afghanistan e durante la lettura dei loro messaggi che preannunciano il "martirio"!!!
Una prima serie di questi filmati fu diffusa nel 2002, una seconda proprio nel settembre del 2006, e una terza in ottobre 2006 (vedi sul sito Crono911).

Che altre prove vuole Montesacro?
E poi cos'è questa storiella che secondo la ricostruzione ufficiale i dirottatori avrebbero usato coltelli di plastica?
Le ricostruzioni ufficiali non dicono nulla del genere.
Questa è invece una baggianata detta da Massimo Mazzucco nel suo film complottista Inganno Globale uscito proprio nel 2006.

Non c'è alcun dubbio, a questo punto, sulle fonti a cui fa riferimento Montesacro. E nemmeno sulle ragioni per le quali è così attento ad annullare tutte le correzioni apportate alla voce di Wikipedia che stiamo esaminando.

E anche quando viene corretto il titolo della sezione che vorrebbe attribuire all'11 settembre il ruolo di casus belli dell'invasione dell'Iraq, ancora una volta Montesacro interviene come un cane da guardia:

"Io non sono di quelli che - stupidamente e belluinamente - si rallegrano per la morte dei soldati della "coalizione". Dunque, anche per rispetto alla memoria di quei caduti, credo sia il caso di dire le cose come stanno, ossia che, negli Stati Uniti, è stato fatto credere a gran parte della popolazione che la guerra in Iraq trovasse la sua radice nell'11 settembre. Ecco perché ripristino il titolo della sezione come lo avevo inserito. Saluti. --Piero Montesacro 15:24, 9 set 2006 (CEST)"

Non ci pare proprio un gran rispetto, quello di scrivere una cosa per un'altra.
Appellarsi al rispetto delle vittime è poi strategia comune dei complottisti più sfegatati. Sta di fatto che adesso sappiamo a chi si deve il titolo 11 settembre, casus belli per l'invasione dell'Iraq: è sempre lui, Montesacro.

Particolarmente attento a salvaguardare la forma (ma non la sostanza):

"Comunque sia, ho sostituito pretesto con casus belli. E questo certo non può essere contestato su basi anche solo lontanamente ragionevoli. Anche se poi basta controllare un qualsiasi dizionario ed avere un briciolo di cultura storica per sapere che si tratta, in effetti, di un sinonimo di pretesto. Per ovviare ai tuoi timori POV ho ampliato la sezione notevolmente, imbottendola di citazioni. In tal modo si salva anche la forma: Wiki, citando, resta terza e dunque NPOV. E chi vuol continuare a credere alle favole, e ai loro autori, può anche spostarsi su Hans Christian Andersen... ;-) --Piero Montesacro 02:17, 10 set 2006 (CEST)"

Sbagliamo, o Montesacro ci sta dicendo che ha sostituito Pretesto con Casus Belli perché è sinonimo? In altre parole, per dire pretesto ma evitare critiche di POV (mancanza di neutralità in un'affermazione) ha usato un sinonimo. E per far apparire la voce NPOV (ossia neutrale) l'ha infarcita ("imbottita", scrive lui) di citazioni.
Ma bravo! Citando si resta terzi, secondo lui. Un bel sistema davvero per poter dire qualsiasi idiozia!
Come a dire che aprite un testo di geografia e leggete: "La terra è piatta" con tanto di citazione del greco Anassimandro, 600 a.c.)... c'è la citazione, ergo la voce è neutrale, ergo la terra è piatta.
Ma che razza di ragionamento è questo? Al solerte Montesacro è mai venuto in mente che se proprio si vuole rimanere terzi citando, bisogna avere almeno l'accortezza di citare qualcuno di neutrale e un tantinello più credibile dei suoi "ricercatori"?

La cosa più stupefacente, però, è che Montesacro, nel rispondere alle ormai numerose contestazioni al titolo che vuole gli attentati dell'11 settembre come casus belli della guerra in Iraq, arriva anche a filosofeggiare:

"[...] fintanto che si contesta sulla base di non si sa bene che, io continuerò a inserire FATTI. Ciao. --Piero Montesacro 10:42, 10 set 2006 (CEST)"

Bel ragionamento. I fatti però sono che gli attentati dell'11 settembre NON furono il casus belli della guerra in Iraq.
In ogni caso, ove così non fosse, ci chiediamo: come mai Piero Montesacro applica così bene la "regola dei fatti" al titolo di questo paragrafo, e non a tutte le corbellerie complottiste ospitate nella voce?
Come mai le contestazioni dei complottisti, infondate e in contraddizione tra loro, del tutto sconnesse da qualsiasi fatto, le inserisce senza problemi?

Ma andiamo avanti con gli astuti vaneggiamenti di Montesacro:

"Il problema è che alla radice della confusione sta un'Amministrazione Bush che si è OPPOSTA con tutte le sue forze alla conduzione di indagini serie, chiare, condivisibili sugli attentati e che ha ostacolato attivamente le ricerche e sottratto (forse soppresso) prove al di là di ogni possibile dubbio,"

Quale film di fantascienza ha visto Montesacro? X-Files, senza dubbio!
Sono state fatte più inchieste sull'11 settembre e pubblicati, desecretati più dati e rapporti di qualsiasi altra vicenda della storia umana!
Basta dare un'occhiata agli elenchi di documenti e dati reperibili a partire dal sito Crono911.

"Sembri poco (o male) informato sull'autentico scandalo (vissuto come tale dagli americani) costituito dalla Commissione 9/11, una commissione prima ostacolata e poi sterilizzata in tutti i modi dall'Amministrazione Bush. Molti americani non ritengono serie le indagini svolte e se avrai la bontà di informarti, magari a partire dal link che ti ho fornito, capirai di che parlo. A proposito: riferire solo - o di preferenza - le verità ufficiali prodotte dai governi e da commissioni palesemente e pesantemente castrate non è informativo, ma è in essenza formativo. E sì, l'esperienza e la Storia insegnano che i Governi mentono. Spesso... --Piero Montesacro 23:22, 26 set 2006 (CEST)"

Commissione ostacolata? Sterilizzata? Verità ufficiali?
Sembra un disco rotto. Inchiodato su un solo teorema: rigorosamente complottista.

"Ti andrebbe di collaborare con me a tradurre http://en.wikipedia.org/wiki/9/11_Commission e http://en.wikipedia.org/wiki/9/11_Commission_Report ? Almeno informiamo anche i nostri lettori, visto che la narrativa della vicenda passata dalla nostra lamentevole stampa - di qualsiasi colore (salvo isolate eccezioni) - è non tanto più realista del re, ma proprio penosa. --Piero Montesacro 23:30, 26 set 2006 (CEST)"

Ecco lo zelante Montesacro impegnato, questa volta, a voler tradurre le voci di Wikipedia Inglese che parlano del Rapporto 9/11 e della relativa Commissione.
Sembra proprio che sia una mania la sua, di presentare i fatti dell'11 settembre come legati esclusivamente a quel rapporto, ignorando tutte le altre evidenze (che, tra parentesi, lo confermano).

Stranamente tutto questo lavoro di traduzione avviene ai margini della voce Attentati dell'11 settembre 2001... che a quanto pare a Montesacro non interessa affatto tradurre!

Ciò che è più curioso è che se guardate le voci che Montesacro vuole tradurre, alla data odierna, non si capisce il motivo per cui fosse tanto interessato ad esse.
Non c'è quasi traccia di teorie complottiste.
Ma se prendete le voci così com'erano nel settembre 2006, quando Montesacro smaniava per tradurle... erano infarcite delle teorie e affermazioni tanto care ai complottisti!

"Io non ho scritto da nessuna parte che l'ipotesi dell'auto-attentato sia provata (semplicemente perché non lo è). Personalmente ritengo, però, che non sia possibile escluderla a priori, visti, ad esempio i precedenti specifici: Operazione Northwoods. A presto. --Piero Montesacro 08:48, 27 set 2006 (CEST)"

Siamo a posto. Su Wikipedia non dobbiamo leggere i fatti, ma ciò che personalmente ritiene Montesacro. Buono a sapersi. Alla faccia dell'NPOV (Punto di vista neutrale)...

La discussione prosegue con un nutrito scambio di vedute tra gli autori di Crono911, nostro sito partner, e Montesacro.
Nonostante sia indubitabile l'approccio tecnico e documentale di Crono911, uno dei pochi siti di riferimento in lingua italiana sui fatti dell'11 settembre, alla fine è Montesacro a spuntarla.

La voce di Wikipedia Italia dedicata agli attacchi dell'11 settembre 2001 resta ancora oggi, dopo due anni, un baluardo complottista.

Non deve stupire. Le discussioni e gli interventi di Pietro Montesacro che abbiamo esaminato arrivano al settembre del 2006. Poco dopo Montesacro era nominato nientemeno che amministratore di Wikipedia, con buona pace di ogni speranza di riportare la voce alla serietà che meriterebbe.


Alla prossima Wikiperla!

Si ringraziano: Paolo, Christian M., Valerio P., Rudy, Alessandro C., Edmondo D.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

venerdì 23 maggio 2008

Il detective Wells colpisce ancora

Nuovo colpaccio dell'infaticabile Wells, uno dei più valenti investigatori dei misteri dell'11 settembre di cui dispone Luogocomune, il sito diretto da Massimo Mazzucco.

E' il caso di notare che in queste settimane Luogocomune sta conoscendo una seconda giovinezza: sarà la primavera, ma l'imbecillità è rifiorita a tutto campo, grazie a un nugolo di nuovi "ricercatori della verità" che stanno riscoprendo e riproponendo le bufale più vecchie del complottismo.

I cerchi nel grano? Sono fatti dagli alieni!
I terremoti ? Li provoca la CIA con il telecomando!
Le missioni Apollo? Mai avvenute!
Gli aerei contro il World Trade Center? Mai esistiti, furono semplici ologrammi!
Il crollo delle Twin Towers? Provocato da micro-ordigni nucleari!
Le scie degli aerei? Pericolosissime scie chimiche diffuse intenzionalmente per scopi perversi e misteriosi!

Ovviamente, le imbecillità si amplificano a vicenda, e giustamente ciascuno fa a gara a chi le spara più grosse, tanto che in qualche post si comincia persino a mettere in dubbio che esista la forza di gravità.

Le segnalazioni di queste Perle ci giungono ormai a raffica e ci scusiamo se non riusciremo a pubblicarle tutte in tempi brevi.

Fatta questa premessa, passiamo alla Perla di Wells.

Il nostro piccolo detective del mistero ha scoperto che l'11 settembre 2001, al Pentagono, i soccorritori hanno montato una messinscena: uno dei feriti caricati su una barella, in realtà stava benissimo, al punto da andarsene a zonzo per il prato.

Il trucco sarebbe sfuggito a tutti, se l'occhio vigile di Wells non l'avesse scoperto.

Ecco il suo post, del 25 aprile 2007:


"La signora vestita di bianco, freneticamente soccorsa da personale medico, militare, un sacerdote ecc., in realtà sta benissimo, e molto probabilmente si sta prestando a qualche forma di simulazione, o di messinscena.
La si vede, molto arzilla, in questo filmato, mentre passeggia per il prato, al minuto indicato nella foto (6:03)..."

Che occhio di lince!

La signora fingeva di essere ferita, con tutti i soccorritori lì accanto a lei, la barella, il tizio che regge la flebo con soluzione fisiologica, il prete... ma a Wells non sfugge nulla!

Poi però, sul forum gli fanno notare che la signora ha tutta l'aria di essere una soccorritrice, e non un ferito che si presta a una messinscena.

Ma Wells non ci casca, a lui non la si fa.

Molto argutamente, con quell'intuito che è dono innato dei migliori investigatori, Wells osserva:


"Comunque, avete ragione, ma, per mia curiosità: abbiamo 7 assistenti.
Il ferito dov’è?"

Volevate fregare Wells, vero? Ma quel diavolo di ricercatore ha messo i pallini rossi su tutte le persone e ha contato sette assistenti... ma il ferito dov'è?
7 assistenti, una barella, una flebo, e nessun ferito? E volete darla da bere a Wells, l'investigatore con i pallini rossi?

Anche perché Wells non ci ha ragionato mica un giorno o due.
E' dal dicembre del 2007 che si studia quella foto (link):


"Poi voglio vedere come fanno a mettere la sciura vestita di bianco su quella barellina rossa."

Dal 3 dicembre 2007 al 25 aprile 2008 fanno quasi CINQUE MESI di studio su quella foto, pallini rossi compresi. Mica uno scherzo.

Se però ingrandiamo la foto...


scopriamo che il ferito c'è eccome e la signora in bianco altri non è che un'infermiera che lo sta soccorrendo!!!

Difatti si vede il corpo del vero ferito adagiato accanto alla barella, parzialmente nascosto dai soccorritori e in particolare si riescono a distinguere un braccio e la zona addominale del malcapitato, nonché un rotolo di garza poggiato accanto al corpo.

Dopo cinque mesi di studio, Wells è stato capace di trovare un filmato in cui si vedeva la "signora in bianco" che camminava sulle proprie gambe e di appioppare pallini rossi a tutti i soccorritori... e non ha pensato di ingrandire la foto per verificare dov'era il ferito?

E ha concluso che il ferito non c'era e che la signora e i soccorritori stavano montando una messinscena per farci vedere i feriti!!! Né gli è balenato per un momento che - se davvero ci fosse stata una simile messinscena - non sarebbero stati così idioti da documentare il tutto con foto e filmati da mostrare al mondo!!!

Accidenti, che spirito di osservazione! Che intuito! Quale sagacia!

Sicuramente un ricercatore con i controfiocchi, un vero analista di foto, degno compare di Mazzucco (che scambia il logo Shon per il logo NASA)!

Be'... adesso che ha trovato il ferito, gli manca solo il pallino rosso... di dimensioni commisurate alla Perla che ci ha regalato...



Si ringraziano per le segnalazioni: Antares, Milkyway.

lunedì 19 maggio 2008

Wikipedia e il complottismo

Ed eccoci qua a parlare di Wikipedia, finalmente.

Perché "finalmente"?

Perché in questi mesi tantissimi lettori ci hanno scritto segnalandoci l'opportunità di dedicare un po' del nostro spazio alle notevoli Perle presenti su Wikipedia, ma abbiamo sempre dovuto rimandare per mancanza di tempo.

Premettiamo che consideriamo Wikipedia una grande risorsa: raro esempio di enciclopedia libera, cui tutti possono contribuire, amministrata democraticamente, liberamente fruibile da chiunque.

E' nata nel 2001 e da allora ha fatto molta strada. Ne esistono centinaia di edizioni in altrettante lingue, tra cui quella italiana.

Le varie edizioni sono del tutto indipendenti tra loro: Wikipedia Edizione Italiana (che abbrevieremo in Wikipedia Italia) non è una traduzione di Wikipedia Edizione Inglese ed è del tutto autonoma rispetto ad essa. Una voce presente in un'edizione può essere del tutto assente nell'altra o del tutto diversa.

Da questa breve descrizione, si capisce subito che il punto di forza di Wikipedia (costruita con il contributo di tutti) è anche il suo punto debole. Come si fa a garantire la correttezza e neutralità delle informazioni presentate?

Wikipedia si è dotata di regole abbastanza precise, ma chi si incarica di farle rispettare?
Per questo esistono gli Amministratori, utenti eletti periodicamente dagli iscritti (chiunque può iscriversi e votare), cui spetta il compito di vigilare sul comportamento dei "contributors" e sul contenuto delle voci.

Il meccanismo funziona abbastanza bene in tutti quei casi in cui una voce non è controversa e non si presta a interpretazioni di natura ideologica o politica. In questi casi, infatti, nessuno ha interesse a mentire e le bufale degli immancabili buontemponi vengono in genere individuate e represse in tempi brevi.

Ma cosa succede quando una voce ha una forte valenza ideologica o politica?
Se ne vedono delle belle. Belle Perle.
E se ne vedono specialmente su Wikipedia Italia, giacchè in qualche maniera Wikipedia Inglese riesce a garantire un equilibrio e un livello qualitativo accettabili.

Alcuni lettori ci hanno poi segnalato alcune curiosità scovate tra le innumerevoli pagine delle "discussioni" e del "bar" in cui gli iscritti si scambiano pareri e opinioni sul contenuto delle voci.

Vediamo qualcuna delle Perle pescate dai lettori in queste aree.

Dalla discussione sugli attentati dell'11 settembre: qui.

Pokipsy76: "Mi sembra poco felice il modo in cui introducendo l'argomento si dice in modo stringato che si tratta di "attacchi suicidi coordinati contro gli stati uniti d'America". Chi l'ha detto che sono "contro gli USA"? C'è una rivendicazione che lo afferma?"

Ohibò. 19 terroristi medio-orientali dirottano quattro aerei americani nei cieli americani e li schiantano contro grattacieli ed edifici civili e militari americani provocando quasi 3000 morti... e Pokispy non è convinto che gli attentati siano contro gli americani.
Giustamente, se non arriva una rivendicazione uno può pensare che i terroristi si siano sbagliati.
Magari volevano colpire l'Egitto e si sono confusi con il navigatore satellitare. Avranno scambiato le Twin Towers per le Piramidi...

Il geniaccio di Pokispy sembra poi ignorare che di rivendicazioni ce ne sono state a bizzeffe, tutte di Al-Qaeda e tutte dirette contro gli USA, e che già nel 2002 gli organizzatori degli attentati avevano spiegato per filo e per segno come li avevano pianificati e quali fossero i loro obiettivi.

In quest'altra discussione, a un utente che fa notare che le teorie complottiste sull'11 settembre sono infondate e le relative fonti sono altri siti complottisti, ecco cosa risponde Sandro:

Sandro: "Finchè non verranno smentite tutte le teorie cosiddette complottistiche dobbiamo pretendere chiarezza su fatti che ovviamente nascondono qualcosa di più grande."

Capito? Potete inventare qualsiasi teoria complottista, anche la più sconclusionata, e finché non viene formalmente smentita... è valida per chiedere "chiarezza".
Come abbiamo già visto tante volte, l'onere della prova, per i complottisti, non spetta a chi lancia l'accusa ma all'accusato.

E la prova che i fatti "nascondono qualcosa di più grande"? E' un "ovviamente". Parola di Sandro.

E che dire delle missioni Apollo? Anche qui ne leggiamo delle belle.

Ecco cosa scriveva Lilja in questa discussione nella pagina "Teoria del Complotto", proposta addirittura per finire in "vetrina" (ossia il luogo virtuale in cui sono inserite le pagine migliori di Wiki):

Lilja: "Come fatto notare nella pagina in cui si decide se mettere in vetrina l'articolo, mancano le teorie che sostengono che gli americani non sbarcarono sulla Luna con Armstrong: è opinione diffusa che l'evento fosse stato simulato con effetti speciali di stile cinematografico (a causa della guerra fredda)".

E' opinione diffusa che gli sbarchi siano stati simulati? Lilja sta usando un eufemismo... diciamo le cose come stanno: c'è una manica di matti che sostiene che gli sbarchi siano stati simulati... questo sì!

Dopo questo piccolo assaggio, che ci è servito essenzialmente per rendere giustizia ad alcune segnalazioni che da tempo invecchiavano nei nostri cassetti virtuali, torneremo prestissimo a occuparci delle Perle più serie, quelle contenute nelle voci "enciclopediche" di Wikipedia Italia.

Restate sintonizzati...
;-)

Si ringraziano per le segnalazioni Marco, Dimitrius, Chicca_78 e Valerio P. per alcune precisazioni sul contesto nel quale l'utente Lilja ha espresso la frase citata (che va riferita alla voce Teoria del Complotto e non alle voci sugli allunaggi). Abbiamo provveduto alle correzioni dovute.

Aggiornamento

Riceviamo (20 maggio 2008) e pubblichiamo volentieri alcune ulteriori precisazioni di Fabio B.:

"...c'è una imprecisione riguardo al ruolo degli amministratori, cui non "spetta il compito di vigilare sul comportamento dei "contributors" e sul contenuto delle voci". Quel compito spetta a tutti gli utenti, e non c'è qualcuno più "uguale" degli altri. Gli amministratori hanno semplicemente la possibilità di compiere delle funzioni tecniche delicate, e per questo necessitano della fiducia degli utenti (vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Amministratori). Non è corretto neanche chiamare Wikipedia Italia quella che è la Wikipedia in lingua italiana, perché lascia intendere un'appartenenza geografica che non esiste (se non, ovviamente, per la maggiore densità delle persone che parlano italiano). Infine, ma questo è un consiglio, giustissimo mostrare i problemi e le difficoltà di Wikipedia sugli argomenti controversi, ma potreste sottolineare che esiste un modo per migliorare l'enciclopedia, ed è cliccare sulla targhetta "Modifica" presente in alto nelle pagine, e mettere a posto ciò che non va".

Sulle cortesi e gradite osservazioni di Fabio, precisiamo che parliamo di Wikipedia Italia solo per comodità espositiva, altrimenti dovremmo scrivere ogni volta "Wikipedia in lingua italiana".
Per quanto riguarda gli amministratori e la possibilità di chiunque di correggere certe affermazioni anche in voci controverse... ne riparliamo con le prossime Perle ;-)



Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

lunedì 12 maggio 2008

Missioni Apollo: le foto truccate e gli insulti di Mazzucco

I tre astronauti della foto sono Neil A. Armstrong, Michael Collins ed Edwin E. Aldrin, equipaggio dell'Apollo 11, la prima missione spaziale a raggiungere la Luna nel 1969.

Questi tre uomini affrontarono l'ignoto, affidando le loro vite alla tecnologia dell'epoca e alla professionalità degli ingegneri e degli specialisti della NASA, ben sapendo che il minimo inconveniente avrebbe potuto compromettere ogni possibilità di tornare sulla Terra.

Per Massimo Mazzucco, fotografo, regista e responsabile del sito Luogocomune, questi eroi, e coloro che nelle missioni successive misero a repentaglio la loro vita per ripetere l'impresa, sono "buffoni, criminali e figli di puttana".

Un insulto a dir poco pesante, che Mazzucco affida a un suo commento sul forum di Luogocomune:


"[...] se l'astronauta è stato sulla Luna io sbaglio a dargli del buffone, altrimenti è lui un criminale figlio di puttana che per poche lire ha ingannato il mondo. E quello che si offende, se permettì, sono io.

E finchè qualcuno non mi DIMOSTRA che ho torto sulle foto lunari, lui rimane un buffone, criminale e figlio di puttana."

Il ragionamento di Mazzucco non fa una grinza, stando alla mentalità complottista.
Lui lancia un'accusa e spetta all'accusato dimostrare che l'accusa è falsa.

Ma attenzione: a Mazzucco non basta alcuna delle prove già disponibili.
Non gli bastano 6 missioni riuscite con tutta l'ampia documentazione prodotta, i reperti lunari riportati sulla Terra, le fotografie, i video, le comunicazioni radio.
Non gli bastano la vita, le testimonianze e le esperienze delle decine di migliaia di persone coinvolte nel programma.
Non gli bastano l'accettazione dell'URSS, accanita competitrice del programma spaziale statunitense, né gli bastano le professionalità di migliaia di astronomi, astrofisici e scienziati.
Non gli bastano le evidenze lasciate dagli astronauti sulla Luna, come i riflettori laser tutt'ora utilizzati per misurare la distanza Terra-Luna.

Queste per lui non sono prove!

Semmai, sostiene Mazzucco, tocca a voi provare che lui si sbaglia quando afferma che le fotografie sono false perché è tutta una questione di chiaroscuri, di controluce e di ombre.
E l'unico modo per dimostrare che si sbaglia, è quello di riprodurre esattamente le condizioni presenti sulla Luna, dimostrando che i chiaroscuri, il controluce, le ombre eccetera sono come quelli nelle foto.

Ovviamente questo genere di dimostrazione è IMPOSSIBILE.

In altre parole: Mazzucco utilizza la logica "terrestre" (sulla Terra c'è una densa atmosfera, quasi del tutto assente sulla Luna) per sostenere che le foto lunari sono false.
Se però usate la stessa logica per dimostrare che quelle immagini non sono poi così strane come lui sostiene, non va bene: dovete replicare le condizioni esatte.

Infatti dopo che un esperto fotografo, Trystero, gli mostra come - con un po' di approssimazione, visto che siamo sulla Terra - quelle fotografie sono perfettamente plausibili, realizzando un esperimento


ecco come se ne esce Mazzucco:


"Rifai la prova, ma
1) Prendi della sabbia e non un telo bianco.
2) Dai alla sorgente una inclinazione di 12 gradi, non di 35/40
3) Allontanala di qualche metro dall'oggetto (in altre parole, cerca di replicare le proporzioni fra il LEM, la superficie lunare e il sole)
4) Metti davanti alla sorgente una griglia a nido d'ape (cerca di replicare i raggi paralleli del sole).
5) Assicurati che di fronte all'oggetto non ci sia assolutamente nulla (tu per esempio, o un muro lontano, o altro).
6) Esponi per le luci, non per le ombre."

E' semplicemente ridicolo!
Come si possono replicare le proporzioni tra LEM, superficie lunare e Sole?
Non parliamo certo di "qualche metro"!
Anche a voler usare una scatola che è cento volte più piccola del LEM, la distanza tra Luna e Sole è di 150 milioni di km!!!
In scala, diviso 100, siamo a 1,5 milioni di km.
Trystero dovrebbe piazzare il suo riflettore a un milione e mezzo di chilometri dalla sua scatola!
E quale potenza di luce dovrebbe usare, a quel punto? Si fa regalare una bomba termonucleare dall'USAF?

Non solo. Si deve anche assicurare che davanti all'oggetto non ci sia NULLA!
E come accidenti può fotografarlo? Con la telepatia? Almeno la macchina fotografica la vuoi mettere davanti all'oggetto? Come fai la foto altrimenti?
E perché poi Mazzucco chiede queste condizioni?
Gli astronauti che scattavano le foto forse non si trovavano davanti all'oggetto che stavano fotografando?

E perché mai Trystero dovrebbe esporre per le luci e non per le ombre? Mazzucco era nella testa degli astronauti per sapere se esponevano per le luci o per le ombre (per i profani, l'esposizione è la regolazione di tempi e diaframma che il fotografo sceglie in base alle condizioni di luce presenti e all'effetto che vuole ottenere) ?

Insomma, messo di fronte all'inconsistenza tecnica delle sue illazioni, Mazzucco non trova di meglio che pretendere una dimostrazione impossibile.

Ma non finisce qui.

Mazzucco ha costruito il suo castello accusatorio basandosi sull'esame delle fotografie scattate nel corso delle missioni Apollo, come ha asserito.
E lo ribadisce:


"Ti allego però questa foto. Guardatela bene. Guarda bene il bordo della collina, come è tutto annerito, da sinistra a destra, e poi vienimi a raccontare che quel cielo non è scontornato."

Il tenace Trystero però scopre che sono proprio le fotografie utilizzate da Mazzucco ad avere qualcosa di strano.

"A parte il fatto che non metti mai i numeri di catalogo originali ed è poi difficilissimo andare a trovare le versioni ad alta definizione, ho trovato l'immagine. Deve essere una di queste, probabilmente la seconda:
http://www.hq.nasa.gov/alsj/a17/AS17-143-21935HR.jpg
http://www.hq.nasa.gov/alsj/a17/AS17-143-21936HR.jpg
http://www.hq.nasa.gov/alsj/a17/AS17-143-21937HR.jpg

Ma come mai queste immagini, che derivano da scansioni degli originali e reperibili qui nella sezione Full Hasselblad Magazines http://www.apolloarchive.com/apollo_gallery.html non mostrano né quel forte contrasto né quell'alone?"

Ahi, ahi, ahi! Trystero è andato a cercare la fotografia originale e quella utilizzata da Mazzucco, guarda caso, è diversa!

Mazzucco la prende male, come sempre quando è in difficoltà:

"Il fotomontaggio ce l'hai nel cervello, trystero. Credevo di aver trovato un interlocutore serio, ma mi sono sbagliato. Saluti a tutti.
M.M."

Ma anche Tuttle (nuovo nick di Pier69) concorda con Trystero, e scopre che alterando la foto originale si ottiene quella mostrata da Mazzucco:

"Ho appena fatto il passaggio (in Photoshop) che ho descritto sopra sulla HR. Il risultato mi pare molto simile.

Layer 1: Foto HR con Feather di 5px
Layer 2: FILL BLACK

http://img228.imageshack.us/img228/7707/as1714321936hrbucatacophr9.jpg"

A questo punto Trystero chiede a Mazzucco di rivelare la fonte della sua foto:


"Quindi non sarei serio se ti chiedo da dove hai preso quel particolare? L'alone infatti non compare nelle foto ad alta definizione che si trovano in questo enorme archivio di scansioni effettuate dalle pellicole originali:

Apollo Hasselblad Magazines (full magazines only, scanned by JSC from original film rolls)

http://www.apolloarchive.com/apollo_gallery.html"

Eh già, Mazzucco.
Se analizzi le fotografie della NASA per dimostrare che le luci e le ombre sono impossibili e per accusare la stessa di aver falsificato le missioni Apollo, come minimo, ci si aspetta che tu stia analizzando le foto della NASA.

Ma sul sito della NASA ci sono le fotografie originali, e non mostrano le anomalie presenti su quelle che ha esibito Massimo Mazzucco...

Anche Tuttle insiste e dimostra - foto alla mano - che l'immagine usata da Mazzucco è "truccata":


E cosa risponde Mazzucco?

"Io le foto le prendo dai siti NASA. Non so che altro dirti."

Le prende dalla NASA, dice lui.
Ma abbiamo visto che sul sito della NASA le foto non mostrano quelle anomalie che appaiono miracolosamente sulle foto esibite da Mazzucco. Quelle anomalie, per intenderci, sulla cui base Mazzucco definisce gli astronauti "buffoni, criminali e figli di puttana".

Lo scambio di battute che abbiamo evidenziato è del 18 aprile.

Dopo CINQUE giorni di discussione e contestazioni, alla fine Mazzucco è costretto ad ammettere che le foto non sono state prese dal sito NASA... e leggete che scrive:


"MEA CULPA:

Sono riuscito a risalire al sito originale da cui ho preso una delle foto "incriminate":

http://shon.org/gallery/view_album.php?set_albumName=album03&page=6

la foto è la prima in alto a destra.

Come vedete, il sito "sembra" un sito ufficiale NASA, invece è solo il sito di un appassionato che ha messo su una serie di album lunari.

Appena ho un attimo correggo le pagine lunari, mettendo le foto più morbide, ma questo originale dovrebbe dimostrare che io non ho ritoccato assolutamente nulla."

"Mea Culpa"?
E spera di cavarsela così?
Ha spergiurato che lui le foto le prende solo dai siti della NASA... e poi si scopre che le ha prese da un sito che "sembra" quello della NASA?

Ma scusate... come accidenti si fa a confondere il sito della NASA, il cui indirizzo è proprio www.nasa.gov , con un sito che ha per indirizzo shon.org???

Ma vi pare una cosa possibile?
Ma che corbelleria è questa?

Ma andiamo a vederlo, questo sito che "sembra" quello della NASA...


Vedete scritto "NASA" da qualche parte? Il sito si chiama SHON, l'indirizzo è SHON... nemmeno un orbo lo scambierebbe per il sito della NASA!!!

Mazzucco vuol farci credere che si è lasciato trarre inganno dal logo e non si è accorto che c'è tanto di scritta SHON al posto della scritta NASA?


Delle due, l'una: o Mazzucco sta mentendo e ha deliberatamente scelto le foto di quel sito perchè si prestano ai suoi giochetti di controluce e ombre... oppure Mazzucco non è capace di distinguere un URL, un sito e un logo con tanto di scritta SHON dal sito NASA!!!

E una persona incapace di accorgersi che c'è scritto SHON al posto di NASA, sarebbe poi in grado di disquisire sulle presunte e impercettibili anomalie delle foto che dimostrerebbero che la NASA ha mentito!?

Ehm... chi sarebbe il "buffone, criminale, figlio di puttana"?