martedì 31 marzo 2009

Segnali di fumo da Wikipedia...

Alcuni Wikipediani sono difficili da capire.

Dopo la nostra ultima Wikiperla del 26 marzo, nella quale abbiamo mostrato i tentativi di ostacolare la libertà di voto dei nostri lettori e utenti di Wiki, sono successe un po' di cosette.

I nostri amici sono sotto stress, a quanto pare, e si prendono una pausa.

Niente di male.
In fin dei conti l'amministratore Piero Montesacro è in pausa da mesi, ci è andato giusto dopo essere stato riconfermato in carica, che volete che siano un paio di giorni di assenza?

Sulla talk (la pagina personale) di Vituzzu campeggia l'avviso: "A fra un paio di giorni".

Gregorovius non è da meno, e nella sua talk troviamo l'avviso: "Gregorovius ha preso una wikipause e tornerà su Wikipedia il giorno quando gli passerà il nervoso".

Castagna invece è rimasto saldo al posto di comando.
A proposito di Castagna, nella sua talk compare un avviso indirizzato ai check user (ossia i sysop incaricati di controllare che gli utenti non facciano i furbi usando doppi nick):

Nota per i check user: spesso utilizzo un IP condiviso da qualche centinaio di persone (rete aziendale); a casa, invece, fino a dicembre 2007 mi connettevo via Umts (lo faccio ancora di tanto in tanto), mentre da gennaio 2008 uso Fastweb (non ho la più pallida idea di che cosa ciò implichi, però mi sembra di aver capito che sia saggio segnalarlo).

Insomma, Castagna avvisa: non preoccupatevi se trovate qualche centinaio di nick con il mio stesso IP, siamo tutti persone diverse. Detto da uno che ama spulciare nei contributi altrui e si arroga il diritto di verificare e decidere sul consenso e sui voti degli utenti, c'è davvero da stare tranquilli.
Ma come abbiamo visto, tra i check user adesso è stato arruolato Melos, un suo fedele cumpariello, per cui Castagna può dormire fra due guanciali: se dovesse usare decine o centinaia di falsi nick per alterare voti e consensi, toccherà al suo amico Melos accertare l'infrazione e punirla. Tutto a posto.

Sia chiaro: queste sono solo coincidenze, non dovete pensar male.

Ce lo assicura l'amministratore Ignlig. Anche lui si è preso una pausa (per pura coincidenza) e ha deciso di dedicarci una lettera aperta, che inizia così:

Carissimo amico di Perle Complottiste, in questi giorni ho un pò di tempo libero, consentimi quindi di scriverti una sorta di "lettera aperta"...

O meglio. La lettera cominciava così. Poi è stata modificata da... Vituzzu!
Non ci credete? Controllate.
In altre parole, Vituzzu si è preso la libertà di modificare la talk personale di Ignlig e di modificare la sua lettera aperta!
Difatti se date un'occhiata nelle discussioni, noterete che Ignlig aveva avvertito Vituzzu della propria iniziativa.

Insomma, è come se voi telefonaste al vostro amico Luigi e lo avvisaste: "Ho scritto una lettera a Fabio". E Luigi che fa? Viene a casa vostra, apre il cassetto in cui avete riposto la lettera, la modifica e la spedisce a nome vostro.

Certo che se Ignlig ha deciso di scriverci (ci ha anche inviato una mail) per smentire che su Wiki esistano certi "strani rapporti", Vituzzu ha appena offerto la dimostrazione dell'esatto contrario!

Sia come sia, la lettera aperta (nel vero senso della parola: l'ha aperta e modificata Vituzzu) è adesso cambiata per effetto delle modifiche di Vituzzu, per cui usiamo la nuova versione .
In effetti Vituzzu ha solo cambiato un paio di espressioni per cui adesso non siamo più "amico" ma "amica".
Ci ha messo al femminile. Niente di male, visto che qui da noi c'è una equa, apprezzata e fondamentale presenza femminile.
Il problema è semmai il nostro collaboratore Pasquale Turiddu (1), che stamane è andato a comprare una minigonna e un tanga in previsione di incontrare Vituzzu, al quale auguriamo tanta fortuna.

Torniamo alla lettera aperta, nuova versione:

Carissimo amica di Perle Complottiste,

Vituzzu... quando modifichi le lettere di Ignlig, fallo bene. O siamo Carissimo Amico, o siamo Carissima Amica.
Questa tua confusione lascia perplessi, non ti meravigliare se poi ti ritrovi Pasquale alle spalle...

in questi giorni ho un pò di tempo libero,

A quanto pare non sei il solo Ignlig... pure Gregorovius e Vituzzu si erano dati assenti per riposo, solo che Vituzzu stranamente non era poi tanto assente, se è piombato a modificare la lettera. Non è che l'avete scritta assieme, vero? Non ti accigliare, è solo una battuta...

consentimi quindi di scriverti una sorta di "lettera aperta"

Consentiamo, consentiamo. Anche perché non potremmo impedirtelo. A noi fa piacere che ci scrivi. Teoricamente non dovrebbe essere molto normale usare la propria talk a questo scopo, ma se ai wikipediani va bene, figurati a noi.

Un pò per passione un pò per gioco piace anche a me occuparmi di debunking

Lo sappiamo, lo sappiamo. Anzi, ne approfittiamo per dire ai nostri lettori che Ignlig - a prescindere da quello che dice e dirà nei nostri confronti - è un buon amministratore e per quello che ci è dato conoscere di lui, ne abbiamo un'ottima opinione.

e se i primi tempi leggevo con gusto e interesse la disamina delle voci di wikipedia che apparivano sul tuo blog, già da un pò di tempo, arrivo sul tuo blog e anzichè trovare disamine strettamente logiche forti di silloggismi, trovo forti attacchi alle utenze di wikipedia che poggiano su mere deduzioni e nel migliore dei casi su sofismi.

Fa niente. Da quando abbiamo cominciato a scrivere le Wikiperle, anche noi riscontriamo una differenza. Nei primi tempi leggevamo voci vergognose e infarcite di affermazioni complottiste e faziose, mentre adesso quelle voci (che abbiamo attaccato assieme a chi ne aveva determinato o consentito lo sfacelo) sono molto più serie ed enciclopediche. Evidentemente la cosa funziona e se il prezzo da pagare è che non ci leggi più con gusto e interesse, si può accettare.

Perchè vedi carissima amica,

Occhio a Pasquale...

nella mia ignoranza penso che la differenza tra scienza e pseudoscienza sia proprio qui: nel ragionamento.

Sì. Attenzione però, che questa frase la dicono anche i complottisti. Non basta enunciarla, bisogna metterla in pratica. E a giudicare dallo stato di certe voci di Wiki, questo concetto sembra rimasto a lungo lettera morta.

Se il complottista vede un scia in cielo e ne deduce che si tratta di una scia chimica, abbiamo poco da chiedergli "come fai ad esserne sicuro", la risposta la conosciamo già:

Anche noi: l'ha letto su Wiki...

ne sono sicuro perchè i miei sensi non mi tradiscono, perchè lo dicono in tanti, perchè non c'erano scie negli anni '50, perchè è evidente non servono prove ecc... e se gli chiedi le prove? beh ti dicono che le hanno ma forse no, ma i dati contro sono manipolati ecc..

Verissimo, anche se hai scelto un esempio che non fa testo: gli sciachimisti sono i complottisti più idioti in assoluto. Ne esistono di più furbi. Ma va bene, andiamo avanti.

Insomma una tesi complottista si realizza sulla base di:

1. un ragionamento deduttivo sofista (cioè fallace nelle premesse o in uno degli anelli che lo compongono)
2. la creazione di un nesso tra gli eventi arbitrario (cioè scelto tra i tanti) e che ignora semplici principi
3. la non mostrabilità delle prove.
4. il parlare di ciò che si conosce poco o nulla
5. la selettività dei dati

Fa piacere verificare che conosci bene le metodologie complottiste. Quello che ci chiediamo è per quale ragione avete consentito ai complottisti di sguazzare nelle vostre voci prima che NOI di Perle Complottiste accendessimo i riflettori su di esse...

E' quindi con stupore che leggo il tuo post di oggi e provo da profano a ragionarci su:

Sapessi il nostro stupore nel leggere certe voci di Wiki....

* tu scrivi di Castagna che avrebbe tentato di annullare dei voti ma non altri.

Ignlig, non è che lo scriviamo noi. E' lì nero su bianco. Abbiamo messo gli shot. Abbiamo linkato la cronologia. Ci sono gli edit di Castagna con tanto di frase: "Voto negativo non motivato, passibile di annullamento". Più documentato di così...

Trattamento di favore è questo che vuoi suggerire? perchè vedi non si capisce come mai sottolinei questo o meglio si capisce nel proseguo del tuo scritto. Vediamo in dettaglio perchè pare tu sia stato un pò superficiale nella tua analisi:

Ok, vediamo...

il voto va motivato: è una regola della vetrina
il voto di Flanker era stato motivato sopra (come il mio), idem il voto di Adbo, l'unico che rimane fuori è quello di Nemo, dimenticanza?

Dimenticanza? Come no. O sono dimenticanze o sono coincidenze. L'abbiamo già sentita.
Ma forse ti sfugge un particolare: abbiamo scritto chiaro e tondo che sia il voto di Flanker che il voto di Nemo erano in realtà motivati in precedenza. Difatti abbiamo scritto: "Flanker e Nemo avevano espresso i loro pareri prima dell'inizio della votazione".
Non solo ti è sfuggita la nostra precisazione, che riduceva a semplice battuta l'ipotesi immediatamente precedente, ma ti è sfuggita anche la motivazione di Nemo.
E saremmo noi quelli superficiali?

io non lo so e non azzardo nè una risposta nè una deduzione e tu caro amico? invece si, tu deduci, arbitrariamente

E invece, come vedi, non avevamo dedotto arbitrariamente alcunché. Se avessi letto con maggiore attenzione il nostro post, avresti evitato di prendere lucciole per lanterne.

Altra perla:

Sarebbe poi la prima. Se quella precedente era una Perla, purtroppo riguardava ciò che hai scritto tu, non noi. Ma andiamo avanti.

* tu scrivi Castagna e Gregorovius abbiamo un bell'esempio di intimidazione vera e propria nei confronti dei nostri wiki-lettori che hanno ritenuto (per loro scelta) di voler votare su una procedura avviata da Ignig

Sì, pare che questa volta tu abbia riportato bene ciò che abbiamo scritto.

o quindi tu ci stai comunicando che il motivo per cui dati voti sono stati contestati non è dato dal fatto che wikipedia richiede una motivazione ma perchè il loro voto nasceva dall'avere letto il tuo blog. Fammi capire .. questa è una deduzione? fondatata su quale ragionamento?

Non è così. Noi abbiamo scritto: "Evidentemente per Castagna le regole di Wiki non valgono per tutti... o forse (Flanker e Nemo avevano espresso i loro pareri prima dell'inizio della votazione) c'è qualcosa che lo irrita (avrete notato che ogni volta che scriviamo noi di Perle, qualcuno lamenta sempre questa irritazione, da qualche parte...)".

Abbiamo quindi avanzato due ipotesi di cui la prima era scartata dalla nostra stessa precisazione (le motivazioni c'erano) per cui restava la seconda: l'irritazione di Castagna.
E - non ci dispiace sottolineartelo - è stato lo stesso Castagna a dichiarare questa sua irritazione.

e perchè non sono stati contestati anche altri voti o l'intera procedura sulla base di qualche motivazione plausibile?

Non chiederlo a noi. E' stato Castagna a dire: "Certo che tutti i fantasmi che sono magicamente apparsi in questa votazione sono irritanti, e non poco."

Lo hanno irritato i fantasmi. Evidentemente gli altri non erano fantasmi. Chiedilo a lui, il perché.
Peraltro, anziché fare il processo a noi - che non abbiamo wikiregole da rispettare - perché non hai contestato a Castagna una frase che è chiaramente un attacco personale contro quegli utenti?

Voi scrivete voci indecorose, le mandate in vetrina, attaccate chi vota per la loro rimozione... e tu vieni a contestare noi?

che senso ha contestare 4 voti su 25 che non cambiano nulla? qual'è la logica?

A quanto pare, non è quello che pensa Castagna, visto che si è affrettato a proporre e imporre una nuova procedura di voto per la vetrina, con questa motivazione: "Sono emersi rischi di inquinamento della procedura inattesi. L'esempio più lampante è stato il caso Storia della Corsica... Un blog esterno a Wikipedia ha pesantemente influenzato una votazione, attirando (e indirizzando) l'attenzione di parecchi utenti..."
Sbagliamo, o è Castagna che parla di "rischi di inquinamento della procedura", "pesantemente influenzato", "indirizzando l'attenzione di parecchi utenti"?
E tu vieni a chiedere a noi che senso ha?

Ti rendi conto che questa tua lettera aperta è ridicola? Dobbiamo continuare?

Continuiamo.

Per te invece lo scopo è chiaro: 4 su 25 sono stati contestati perchè indirizzati dal tuo blog. Ah bè: complimenti per l'opera di debunking.

Falli a Castagna. E' lui che l'ha giudicato irritante. E' lui che l'ha giudicato una minaccia. E' lui che l'ha ritenuta così concreta da cambiare precipitosamente le procedure per la vetrina.
Scusa Ignlig, voi fate di queste porcherie e tu ne chiedi conto a noi?

E aggiungi Il messaggio è chiaramente intimidatorio e vuole rappresentare un deterrente contro ulteriori simili episodi: un minaccioso invito a non ripresentarsi a votare in future occasioni. Uhmm fammi capire.. intimidirne 4 .. e gli altri 21?

Tanto per cominciare non sono 4.
Non è stato forse il tuo amico Gregorovius a scrivere: "Per ora ci sono 8 (su 27) voti negativi che molto probabilmente "sono andati a votare qui a seguito dell'articolo"." ?
E non è stato sempre lui a citare (impropriamente) un altro esempio di "inquinamento" concludendo: "la lotta ai suoi inquinamenti nelle voci diventerà ban più dura"?
Non è forse questo un modo di insinuare che gli utenti che votano dopo aver letto i nostri articoli rischiano di subire serie ripercussioni? C'è persino il lapsus "ban"...

E ancora, non è stato forse proprio Castagna a escogitare la soluzione per mettere a tacere sia i 4 che i 21, con la storia del consenso e dei "diversi pesi"?

Sì Ignlig: Castagna ha velatamente intimidito chi ha votato dopo aver letto i nostri articoli, Gregorovius ha dato l'assist su questa intimidazione e di nuovo Castagna ha suggellato il tutto cambiando repentinamente la procedura di voto e non c'è lettore - che non sia un perfetto idiota come gli sciachimisti che avevi citato sopra - che non sia in grado di rendersene conto.
Puoi sgolarti quanto ti pare per sostenere che il comportamento di Castagna e soci sia stato limpido e corretto, ma non puoi cambiare i fatti che abbiamo mostrato.

La wiki-vetrina "pilotata" da Castagna... questa è una perla

Speriamo che lo sia veramente. Finora ci hai provato due volte e il risultato è stato piuttosto deludente.

In pratica tu fai una serie di supposizioni senza neanche avere uno straccio di dato esperenziale (cioè: prima vedi come funziona e se funziona o meno e poi parli).

I dati esperienziali? Usa le etichette del blog e cerca Wikiperla, e poi torna qua a dire che mancano i "dati esperenziali".
Forse ti sfugge che sono mesi che vi teniamo gli occhi addosso e che riceviamo decine e decine di segnalazioni circostanziate dai wikipediani (quelli che chiamate "quinta colonna") e nessuno prima d'ora ha mai scavato nei vostri meandri come abbiamo fatto (e stiamo facendo) noi.

La sequela di affermazioni che ne segue non merita attenzione perchè anzichè focalizzarsi sul consenso quale elemento portante affermi (senza uno straccio di prova) che la vetrina sarà in mano a un "gruppetto". Va bè.. magari hai ragione , magari hai torto, io non ho la sfera di cristallo e tu?

Andiamo bene. Forse non te ne rendi conto, ma stai dicendo che "forse abbiamo ragione".
Ma qui non stiamo discutendo se domani piove o c'è il sole... che se uno si sbaglia al massimo si bagna. Qua stiamo discutendo di WIKIPEDIA "l'enciclopedia libera". E se noi abbiamo ragione (e hai appena ammesso che potremmo averla) un progetto così importante e dalla capacità informativa così vasta, come la Vetrina, rischia di finire sotto il controllo di pochi. E ti pare poco?

C'è gente che ha votato in Storia della Corsica, e ha votato nel pieno rispetto delle regole di Wiki.
E Castagna, irritato da questi voti (per sua stessa ammissione) ha cambiato le procedure di voto.
Secondo te, per quale altro motivo lo ha fatto, se non quello di tagliare fuori, in futuro, questi voti che pure sono legittimi? Quale altro motivo può avere uno che si propone di "dare il "giusto peso" agli utenti aggiornati e ai fantasmi""? Che peso darà ai fantasmi che lo hanno tanto irritato? Chi stabilirà cos'è un fantasma? E chi saranno mai questi "utenti aggiornati"?
Ce la fai a dare una risposta onesta, o ci darai una risposta da sciachimista?
Non serve la sfera di cristallo per capire le intenzioni di Castagna.
Basta il ragionamento. Quel ragionamento che sei stato così bravo a enunciare ma che a quanto pare non riesci poi a mettere in pratica.

tra l'altro dimentichi un piccolo particolare: la nuova procedura di vetrina è in prova! .. ma forse per la tua costruzione deduttiva era meglio tacere questo particolare..

Non cogliamo l'insulto, se tale voleva essere. Abbiamo messo i link e gli shot, non abbiamo taciuto un accidenti di nulla. E non tergiversare con la storiella del periodo di prova. La vetrina di solito non è zona di grandi diatribe e lo dice lo stesso Castagna, con riferimento alle procedure di vetrina basate sul consenso:

"Sono io stesso il primo a essere (piacevolmente) sorpreso del fatto che non ci sia stata mai nemmeno una contestazione, quando sono state archiviate in questo modo le procedure".

Pertanto sapete perfettamente che i tre mesi di prova fileranno lisci come l'olio, se non ci sarà qualche grossa disputa (molto improbabile, a giudicare dall'andamento delle discussioni negli ultimi mesi), e dato che l'esito della prova si deciderà per consenso, con tanto di "pesatura" dei consensi, la nuova procedura diventerà quasi certamente definitiva.

Il che, sia chiaro, non ci interessa affatto.
E' a te che sfugge che a noi della questione non importa un fico secco.
Quello che importa è il modo in cui Castagna ha agito e lo scopo per cui l'ha fatto.
E questi due elementi, oggettivamente messi a nudo, restano a prescindere da se e come funzionerà la vetrina in futuro. Noi scriviamo Perle, non siamo i custodi di Wiki e dei suoi principi.

Altra perla:

Sei masochista?

tu scrivi e la votazione avesse avuto successo, di fatto si sarebbe dato un drastico taglio al numero di aventi diritti al voto

Parli del cambio requisiti di voto? L'altra votazione, insomma, quella che vi è andata buca.
Sì, abbiamo scritto proprio questo.

uhmm hai provato a fare i conti? hai provato a vedere con la nuova procedura quanti utenti avrebbero "perso" il diritto al voto (che era voto sugli utenti e "NON" sulle pagine? hai provato a vedere se la nuova procedura avrebbe influito sulle votazioni passate? io si anche se non con piglio matematico .. pochi utenti, nessuna votazione stravolta.. Insomma affermi il falso con la stessa leggerezza di chi afferma che "ad occhio" riesce a valutare l'altezza degli aerei..

Interessante. No, non abbiamo provato a fare i conti. Tu sì? E dove sono i risultati di questi tuoi conteggi che tu stesso ammetti di aver eseguito "senza piglio matematico"?
Facci capire un po'... parli di conteggi e non mostri nulla, proponi conclusioni da conteggi per i quali ammetti di non aver usato un "piglio matematico" ... e contesti a noi di affermare il falso e di essere superficiali?
Ma ti rendi conto di cosa hai scritto?

Piuttosto, se come dici tu le nuove procedure di voto non avrebbero cambiato i risultati... allora perché mai avete sentito l'esigenza di proporle? Giusto per perdere tempo o per far perdere tempo ai wikipediani? Cos'è, un nuovo sport? Della serie: questa votazione non serve a nulla ma la facciamo per divertici?

Hai proposto tu la votazione per quella nuova procedura... come mai l'hai fatto se i tuoi conteggi "senza piglio matematico" ti avevano già detto che non sarebbe cambiato nulla?
Non noti una certa contraddizione in quello che dici?

Allora, permettici di essere maligni (anche perché non puoi impedircelo), se hai proposto una procedura che tagliasse fuori gli utenti "non aggiornati", pur sapendo (come tu stesso affermi) che in realtà non avrebbe cambiato i risultati di alcuna votazione, quale era il vero scopo di quella nuova procedura? Che utilità volevate ottenere?

Oh, sia chiaro... non è a noi che devi rispondere. A noi non interessa come vi organizzate. Peggio lo fate, più Perle scriviamo. E' ai wikipediani che dovresti dare una risposta.

Vedi caro amico,

Accidenti, Vituzzu non ti ha cambiato il genere, qui.
Pensa te, non s'è nemmeno letto fino in fondo la tua lettera aperta. Vatti a fidare degli amici...

siamo al paradosso più completo: un blog che afferma di fare opera di debunking svolge invece opera di costruzione sofista per mostrare come wikipedia sia dominata da un gruppo di utenti e amministratori.

Purtroppo per te, il paradosso non ci tocca, perché le varie contestazioni che ci hai mosso non solo si sono rivelate errate, ma alla fine dimostrano che i paradossi sono vostri, non nostri.

In ogni caso, noi abbiamo mostrato quello che è successo su una serie di voci (e siete accorsi a cambiarle o a rimuoverle, segno che avevamo ragione) e abbiamo mostrato come agiscono alcuni amministratori e wikipediani (che tu continui a difendere).

Che l'intera Wikipedia sia dominata da un gruppo di utenti e amministratori non è farina del nostro sacco. Non metterci in bocca cose che non abbiamo mai detto. Quella è tecnica usata dai complottisti. Né abbiamo mai detto che facciamo opera di debunking.

Citiamo dalla nostra presentazione: "Non ci interessa "smontare" queste assurde e fantasiose teorie: per questo ci sono altre iniziative sul web, sia in lingua italiana che in lingua inglese, che lo fanno già egregiamente. Piuttosto, vogliamo creare una specie di "museo" delle assurdità, delle idiozie, delle fandonie e delle menzogne che i complottisti propongono alla gente, e dell'ignoranza che sta alla base delle loro teorie e affermazioni."

E arriviamo alle conclusioni di Ignlig:

Se non fosse che, non solo non c'è nessuna prova ma esiste la prova contraria: in molte votazioni, anche sui sysop, i voti e le opinioni si differenziano, .. wikipedia è trasparente basta non fare una citazione selettiva dei dati
In definitiva, mi capita di non condividere le opinioni di Vituzzu, di Melos e di decine di altri, ma non penso che ci sia un complotto, e poi basta vedere ciò che hanno fatto e fanno su (e per) wikipedia per dire che sono degli ottimi amministratori..
Ma soprattutto: cui prodest? soldi? potere? uomini? :-)
Nei tuoi scritti ci sono tutti gli elementi della teoria del complotto, il chè rende il tuo blog unico: il blog del debunker complottista.

Calma. Di complotto stai parlando tu. Noi parliamo di qualcosa di diverso. Se non hai ancora capito cosa abbiamo affermato e mostrato, non possiamo farci nulla.
Se è per questo, spulciando le discussioni su Wiki si trovano un sacco di commenti come questo:

"Bazzico su Wikipedia da un po', e l'unica spiegazione di cui dovrai accontentarti è "fidati della mia esperienza". Di queste cose ne ho viste, e purtroppo anche troppe; ho visto decine di utenze passare per i problematici quando andavano a modificare un certo tipo di voci. L'esperienza mi ha insegnato che ci sono voci che trattano particolari argomenti in cui non bisogna metterci le mani, generalmente baronizzati (baronia, "potere di chi esercita un'autorità incontrastata in un ambito della vita pubblica", secondo il De Mauro, estremizzo ma mi pare un termine calzante) dai progetti... lo sanno tutti, ovviamente, ma è un compromesso che tiene in piedi it.wiki..."

Mica le scriviamo noi quelle cose. Le scrivono i Wikipediani. In questo caso Trixt. Che non è mica un utente qualsiasi. E' un amministratore. Dal febbraio 2007. Come la mettiamo, Ignlig?
Dice che certe cose (le baronie di Wiki) le "sanno tutti". Noi le sappiamo. Tu sei l'unico a non saperle? Le dite voi (voi amministratori) e va tutto bene. Le diciamo noi... e saremmo complottisti?

Ci accusi di citazione selettiva? Abbiamo analizzato TUTTE le voci sull'11 settembre e in tutte abbiamo trovato (e mostrato) l'influenza filo-complottista dell'amministratore Pietro Montesacro.
Lo stesso amministratore che scriveva:

"Io non ho certezze e non so per certo cosa è successo al Pentagono (e a New York), come e perché. Quello reputo sia giusto è fare domande e pretendere risposte e verità convincenti."

Per quanto ci riguarda, a uno che scrive una cosa simile degna del peggior complottista (peraltro per imporre il proprio POV sulle voci dell'11 settembre) non dovrebbe essere concesso nemmeno di fare il lustrascarpe.
Voi lo avete eletto amministratore.

Lo stesso amministratore che ha scritto una voce come Storia della Corsica infarcendola di affermazioni filo-terroristiche. Quella voce era vergognosa e i fatti ci hanno dato ragione.
Voi l'avevate messa in vetrina, e qualcuno di voi ha fatto il diavolo a quattro per impedirne la rimozione.

Le voci sull'11 settembre erano rimaste nello stato pietoso in cui le abbiamo trovate, per ben due anni. Nessuno di voi si è preso la briga di controllarle, segnalarle, vagliarle, nonostante almeno due amministratori abbiamo dimostrato di seguirle con particolare attenzione.
Quando abbiamo puntato i nostri riflettori su quelle voci, determinandone finalmente la correzione, tosto è ricomparso Piero Montesacro, con contributi ancora una volta inequivocabili: ha eliminato l'espressione "teorie complottiste" giudicandola "non neutrale" (nonostante tutti i commentatori e tutti i media la utilizzino) e ha bacchettato Panairjdde accusandolo di aver dato del "complottista" ai complottisti che insozzavano il vaglio con le loro teorie, nonostante né Panairjidde né alcun altro utente avessero utilizzato quel termine.

Ma nessuno di voi ha ritenuto di segnalare o censurare il comportamento di Piero Montesacro.
E quando noi abbiamo mostrato tutto questo, voi avete difeso chi non era difendibile e avete attaccato e censurato noi.

In questo momento la voce Corsica (sempre di Piero Montesacro) è in vetrina con un avviso incompatibile con la vetrina, con un tuo commento che dice: "Va cmq rimossa dalla vetrina.. se qualcuno ha tempo può iniziare la procedura", ma nessuno lo ha fatto.
Non compare nemmeno nell'elenco delle voci di vetrina che richiedono interventi.
E tu, che dicevi di non aver tempo per iniziare la procedura, adesso il tempo ce l'hai ma preferisci dedicarlo a una lettera aperta che tenta di contestare noi: "Carissimo amico di Perle Complottiste, in questi giorni ho un pò di tempo libero, consentimi quindi di scriverti una sorta di "lettera aperta"".
Cosa ti ha impedito di fare ciò che tu stesso hai affermato fosse necessario fare?
Lo avevi fatto con Storia della Corsica, cosa ti ha convinto a desistere per l'altra voce?

Come mai ritenete necessario proporre una votazione per cambiare i requisiti di voto allo scopo di tagliar fuori chi nei mesi precedenti non ha contribuito a Wiki, pur sapendo che i nuovi requisiti - lo dici tu stesso che l'hai proposta - non avrebbero cambiato nulla... e poi nessuno fiata quando si scopre (o meglio: lo mostriamo noi) che Montesacro ha disertato Wiki subito dopo essere stato riconfermato ad amministratore?
Come mai siete così attenti a voler impedire il voto (o a intimidire) chi non contribuisce da qualche mese, e tollerate che addirittura un amministratore possa restare in carica nonostante le sue assenze prolungate?

Dobbiamo dirla tutta? Dobbiamo dare noi quelle risposte che dovresti già conoscere?
Quella votazione per restringere i requisiti di voto, che hai proposto il 19 febbraio 2009, nasce dopo un "proclama" di Vituzzu (altra coincidenza?) del 15 febbraio 2009, titolato "Il Papiro di Vito" (sic!)


dal quale citiamo:

"L'idea è stata vagliata da un nutrito gruppo d'utenti (che ringrazio) in via informale, è sopravvissuta ad un bel po' di critiche è probabilmente migliorabile ma la considero già buona..."

Una iniziativa che aveva ricevuto numerose critiche, per detta dello stesso Vituzzu, e ciò nonostante è stata da lui proposta. E nel giro di appena quattro giorni l'hai resa operativa avviando le votazioni.
E dove si trova questo "vaglio informale" che l'ha preceduta? Non ce n'è traccia nelle discussioni preliminari alla votazione.

Una cosa però è certa: al di là delle pompose dichiarazioni intese a propagandare i benefici dei nuovi requisiti di voto sugli utenti (che a quanto pare la comunità NON vuole e che in base a quanto tu stesso affermi sarebbero del tutto inininfluenti) quella votazione (con il misterioso vaglio di utenti favorevoli smentito dai commenti e dai voti) è nata giusto dopo la votazione alla riconferma di Piero Montesacro (ancora coincidenza?) del dicembre 2008 (concidenza?) nella quale - in seguito a una quindicina di voti contrari - alcuni wikipediani - tra cui Gregorovius (coincidenza?) proposero di cambiare i requisiti di voto proprio sugli utenti (coincidenza?).

Tutte coincidenze, vero? Tutte evidenze "selettive", vero? Pensi davvero che i lettori possano credere a questa spiegazione? Pensi davvero che ti basta additarci come complottisti per evitare di confrontarti con i fatti che pubblichiamo?

Allora vi preoccuparono appena una quindicina di voti contrari su oltre 120 favorevoli: tanto bastò per proporre la modifica dei requisiti di voto agli utenti. Nella votazione per Storia della Corsica vi hanno preoccupato 4 voti su oltre 25. Tanto vi è bastato per proporre la modifica del sistema di voto per la vetrina.

Perché vi spaventano così tanto quei pochi voti di dissenso? Qual'è il motivo che vi spinge a cercare di azzerare qualsiasi contestazione, qualsiasi voto contrario?
Noi conosciamo la risposta. La diremo (e documenteremo) a tempo debito.

E ancora. Come mai siete così pronti a censurare i voti "senza motivazione" (anche se poi basta un semplice "quoto" come motivazione) e poi tollerate voti in cui la motivazione è del tutto assurda, illogica, pretestuosa e non pertinente al contenuto della voce (voti di Vituzzu, Pigr8 ed Erinaceus)?

Eppure, in altri casi, non avete perso tempo a "processare" utenti che hanno espresso voti perfettamente legittimi ma poco logici, con Sannita che addirittura proponeva il blocco infinito (!) di quei votanti e l'annullamento dei relativi voti.

C'è qualcosa che non va in tutto questo, caro Ignlig.
E non siamo noi.

(1): Avviso per gli utenti di Luogocomune: Pasquale Turiddu è un nome di fantasia.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 26 marzo 2009

Wikipedia si chiude a riccio

Le nostre Wikiperle continuano a provocare scossoni sulla Wiki italiana. A reagire sono soprattutto i wikipediani che hanno la coda di paglia, i quali, con il pretesto di "difendere Wiki" (che non è mai stata oggetto dei nostri attacchi) tentano disperatamente di difendere se stessi e le proprie posizioni.

Ricorderete che il 30 gennaio abbiamo pubblicato la prima parte di un "approfondimento" dedicato all'amministratore Piero Montesacro, e in particolare alla voce "Storia della Corsica" che ha curato in senso smaccatamente favorevole al terrorismo corso.

Il 2 febbraio abbiamo dedicato una Perla all'amministratore Vituzzu, prontamente intervenuto nel tentativo di difendere il cumpare Montesacro.

Come è successo per tutte le nostre precedenti Wikiperle, i wikipediani hanno scoperto che la pagina "Storia della Corsica" presentava un bel po' di problemi, e dato che essa faceva bella mostra di sé in vetrina, l'amministratore Ignlig ne ha proposto la rimozione.

Oltre 25 wikipediani hanno votato contro la permanenza della voce in vetrina. Si noti come l'utente Castagna si è impegnato nel tentativo di annullare alcuni di questi voti in quanto "non motivati". Una pignoleria encomiabile, ma che non sembra ispirata solo dal genuino desiderio di far rispettare le minuziose regole di voto.
Non si capisce, infatti, come mai Castagna se la sia presa solo con i voti degli utenti Fededambri, Enok e ZeusLnx, e non con quelli di Flanker e Nemo, che pure erano precedenti e anch'essi non motivati (neppure nei commenti al voto).
Evidentemente per Castagna le regole di Wiki non valgono per tutti... o forse (Flanker e Nemo avevano espresso i loro pareri prima dell'inizio della votazione) c'è qualcosa che lo irrita (avrete notato che ogni volta che scriviamo noi di Perle, qualcuno lamenta sempre questa irritazione, da qualche parte...).

Si badi bene: Castagna è tra quelli che hanno votato per la rimozione della voce, perché - al contrario di pochi altri - ha oggettivamente riconosciuto che la voce andava rimossa.

A votare a favore del mantenimento della voce in vetrina, infatti, sono stati solo in tre: il famigerato Vituzzu; Pigr8 ed Erinaceus. Tutti e tre hanno espresso un voto palesemente illogico, soltanto per la "rabbia" di vedere che ancora una volta Perle Complottiste aveva ragione.
Sono essi stessi ad ammetterlo.
Vituzzu se la prende con la "metodologia da debunker" (ovvero non gli piacciono quelli che - come noi - scoprono bufale e menzogne).
Pigr8, da vero geniaccio, dice "Io non ritengo che la voce sia antifrancese, visto che hanno avuto la mano durissima verso i corsi in molte occasioni". Come a dire: siccome i francesi si sono comportati male con i corsi, possiamo scrivere quello che ci pare contro i francesi, senza bisogno di documentare alcunché.
Ai due fa eco Erinaceus, che quota i loro interventi richiamando il principio della libertà di Wiki (che evidentemente per lui significa libertà di scrivere corbellerie) e affermando di non aver visto terroristi corsi in giro (e non ci meravigliamo: se è per questo, i complottisti negano l'esistenza del terrorismo, per cui conosciamo bene il suo punto di vista).

Tenete presente che in altre circostanze utenti di Wikipedia che hanno espresso voti così illogici sono stati considerati "problematici" e in qualche caso perfino "bannati". Ma la "giustizia" di Wiki ha più pesi e misure, e questi tre personaggi ne sono evidentemente al di sopra.
Ovviamente Castagna si è guardato bene dal criticare i loro voti, e ha preferito giocare al piccolo investigatore con i voti contrari.

Sempre Castagna, poco più sotto, scrive:

"Certo che tutti i fantasmi che sono magicamente apparsi in questa votazione sono irritanti, e non poco. Scusate, ce l'ho sul gozzo da qualche giorno --CastaÑa 12:30, 19 feb 2009 (CET)"

Ohi ohi ohi... ecco che Castagna sputa finalmente il rospo: ha scoperto che quando dicevamo che i wikipediani che ci leggono, ci scrivono e condividono le nostre osservazioni sono tanti, dicevamo il vero. Tanti utenti che non hanno mai votato in vetrina (il che era una pacchia per i soliti quattro gatti che facevano e disfacevano a loro piacimento...) adesso hanno votato, evidentemente perché hanno letto i nostri articoli.
Castagna, però, non si preoccupa affatto di riflettere sul significato di questa circostanza. Non si chiede il perché tanti wikipediani ci seguano. Non gli balena il sospetto che forse abbiamo ragione.
Niente di tutto questo: preferisce rivolgere quello che è un (nemmeno tanto) velato attacco personale ad altri wikipediani e a definirli "irritanti". Per il solo fatto che hanno votato.
Il comportamento di Castagna non sarebbe tollerato se fosse stato posto in essere da qualcun altro. Ma anche lui, evidentemente, è "al di sopra delle regole".

L'insinuazione di Castagna è chiara, e la mette a nudo uno dei votanti che lui ha accusato:

"...è innegabile che il sottoscritto (ma credo anche altri) abbia rivolto la sua attenzione a questa voce a seguito di un articolo dedicatole dall'innominabile [ossia noi di Perle] ... È altrettanto chiaro che, senza quell'articolo ... non sarei mai venuto a sapere dell'esistenza di una segnalazione di rimozione su questa voce. Il "contributo", se vogliamo così chiamarlo, dell'innominabile finisce però qui. Ho letto la voce, ho verificato se le critiche fossero effettivamente fondate... e perciò ha ottenuto il mio voto negativo... Torredibabele (msg) 10:51, 20 feb 2009 (CET)"

Ahi ahi ahi, Castagna. Il wikipediano Torredibabele ti ha detto chiaro e tondo (ma con gentilezza) che la voce fa schifo, e se n'è accorto grazie al nostro articolo che ne parlava. Avresti preferito che nessuno se ne accorgesse? Avresti preferito continuare a gestire la vetrina in famiglia? Ti irrita che Perle Complottiste metta a nudo le porcherie che combinate?
Quanto ci dispiace... per i bruciori di stomaco puoi sempre prendere del bicarbonato. Chiedine un po' a Simoncini... magari potreste diventare amici.

Il bello delle nostre Wikiperle è che fanno saltar fuori tutti quelli che si sentono chiamati in causa (chissà perché). Tra questi, spunta un'altra nostra conoscenza:

"Naturalmente certi contributi fanno capire quanto la votazione sia inquinata dal Sito-Che-Non-Può-Essere-Nominato (ma che mi ha nominato, a cui dico "ciao" tanto so che ci segue) e quanto sia corretto votare in un certo modo in un sondaggio. --Gregorovius (Dite pure) 17:06, 21 feb 2009 (CET)"

"Votazione inquinata", capite? Noi scriviamo che una voce di Wiki è un obbrobrio (ed è effettivamente così, lo ha dovuto ammettere perfino Castagna), i wikipediani ci leggono e fanno il loro dovere di wikipediani onesti, e tutto questo per Gregorovius è "inquinamento".
Hanno uno strano modo di ragionare, certi soggetti. Per Piero Montesacro, le bombe dei terroristi corsi erano utili contro la cementificazione... per Gregorovius chi segnala voci indecenti su Wiki è inquinante.
C'è una certa affinità in queste contorsioni logiche, non trovate?
Ricambiamo i saluti, Gregorovius. Vi seguiamo, altroché se vi seguiamo, e a distanza così ravvicinata che se e quando deciderete di frenare, è consigliabile che lo facciate mooolto lentamente...

Ma Gregorovius continua con un bel sermone. Quando Torredibabele fa notare che non è vietato votare dopo aver letto un articolo che parla di una voce di Wiki, commenta:

"salutando in primis il Sito-Che-Non-Può-etc etc, che d'ora in poi dongiovannescamente sintetizzerò in P(etroso) C(convitato) :)"

Ave a te. Sintetizza pure, ma lascia perdere Don Giovanni: se siete costretti a impiegare certi giri di parole per non nominarci, lo dovete solo alla vostra "sagacia" nell'averci voluto oscurare. Non siete riusciti a evitare che i wikipediani ci leggessero, ma in compenso tutte le volte che dovete nominarci siete costretti a ricorrere a giri di parole ridicoli. Dovrebbero inserire un test del QI per diventare utenti di Wiki...

"...Per ora ci sono 8 (su 27) voti negativi che molto probabilmente "sono andati a votare qui a seguito dell'articolo"..."

Gregorovius, tu hai una strana concezione del nesso di causalità. Tutti quei 27 voti, nonché quelli dei tre desperados, sono stati determinati dal nostro articolo. Se non avessimo acceso i riflettori su quello che c'era scritto in quella voce, non ci sarebbe stata nessuna discussione, nessuna votazione, e quella voce sarebbe ancora lì in vetrina. Sveglia.

"...P.C. crede nella dannosità, malafede e nell'appartenenza ideologica ad una certa corrente di pensiero (complottismo) di alcuni amministratori di it.wiki e sostiene che essi si spalleggino tra loro come un "branco di lupi"..."

"Sostiene" un corno. Lo abbiamo dimostrato con i fatti, lo dimostra questa stessa discussione.
I lettori sanno giudicare da sé.
Quanto alla prima affermazione, le voci filo-complottiste sull'11 settembre che abbiamo esaminato parlano da sole, così come parlano da soli i POV espressi da determinati utenti e amministratori. Ma non pensiamo affatto che certi amministratori e utenti siano veramente complottisti. Ad esempio, Mazzucco secondo noi non è mica un vero complottista. E' uno che spilla soldi ai gonzi che credono alle teorie complottiste che lui propina. Allo stesso modo, il motivo per cui certi amministratori e utenti tollerano contenuti filo-complottisti non è certo il complottismo in sé.
Ma queste carte le scopriremo in un secondo momento. Per ora vogliamo giocare ancora un po' al gatto con il topo:

"si ha un elemento esterno a wiki che, per motivi propri, interagisce pilotando per sostenere un proprio scopo."

Altro errore. Se ne hai bisogno, poi proviamo a scrivervelo in cinese o a farvi un disegnino: a noi di Perle Complottiste non importa un fico secco di cambiare una voce, rimuoverla dalla vetrina o mandare in buca l'elezione di un amministratore. A noi interessa evidenziare - a beneficio dei nostri lettori - le idiozie scritte su Wikipedia e i responsabili delle stesse (che secondo voi non esistono, ma del vostro parere non sappiamo che farcene), con particolare riferimento al complottismo e alle sue consuete propaggini (simpatie per i terroristi, antisemitismo, ecc...). Quello che fate DOPO la pubblicazione delle nostre Wikiperle, è affar vostro (al massimo ne approfittiamo per proporre qualche altra risata ai nostri lettori).

Continuate pure, quindi, a farvi tutte le vostre elucubrazioni mentali sugli scopi che ci prefiggiamo di raggiungere. Per quanto ci riguarda, il nostro obiettivo è raggiunto quando premiamo il tasto "Pubblica Post".

Detto questo, fra Castagna e Gregorovius abbiamo un bell'esempio di intimidazione vera e propria nei confronti dei nostri wiki-lettori che hanno ritenuto (per loro scelta) di voler votare su una procedura avviata da Ignlig (o qualcuno pensa che anche Ignlig sia una nostra "quinta colonna"?).

I due hanno rovistato tra i contributi utenti dei votanti, Castagna ha minacciato l'annullamento di alcuni dei loro voti e li ha definiti irritanti, Gregorovius ha velatamente insinuato che si tratti di utenze sockpuppet (ossia di utenze "doppioni") ignorando (o fingendo di ignorare) che quelle utenze sono più vecchie di noi. Entrambi hanno chiaramente espresso l'opinione che quei voti siano "inquinanti" e attentino alla "libertà" e "indipendenza" di Wikipedia.
Il messaggio è chiaramente intimidatorio e vuole rappresentare un deterrente contro ulteriori simili episodi: un minaccioso invito a non ripresentarsi a votare in future occasioni.

Bene, a questi wikipediani noi diciamo di non farsi intimidire e di continuare a decidere secondo la propria volontà e coscienza, proprio come in questa circostanza. Perché questa, e solo questa, è la vera libertà.

Bene, dopo l'esito della votazione, la voce Storia della Corsica è stata rimossa dalla vetrina.
In 20 giorni di votazione, i wikipediani, nemmeno quelli che hanno tentato disperatamente di difendere la voce, sono riusciti a renderla compatibile con la vetrina. Immaginate in che stato versava.

Il gruppo dei wiki-cumpari non è rimasto con le mani in mano, però.

La rimozione dalla vetrina è avvenuta il 4 marzo, del triste compito si è fatto carico proprio Castagna.
Ebbene... appena tre giorni dopo, il 7 marzo, guardate cosa pubblica Castagna nella sezione vetrina:

Una "proposta di riforma" intitolata "Ripensare la vetrina".
Dopo un'osservazione preliminare destinata a prendere in giro i wikipediani, in cui parla dell'aumento di utenti giovani e altre cavolate:

"È parzialmente mutata la "base" degli utenti di Wikipedia, con ripercussioni anche sulla vetrina..."

e dopo aver sputato il rospone sulle vere ragioni dell'annuncio:

"Sono emersi rischi di inquinamento della procedura inattesi. L'esempio più lampante è stato il caso Storia della Corsica... Un blog esterno a Wikipedia ha pesantemente influenzato una votazione, attirando (e indirizzando) l'attenzione di parecchi utenti..."

il furbone ha avanzato la sua proposta di riforma, in cui i "voti" (che sono matematici, e quindi non si scappa) vengono sostituiti dal "consenso":

"Il consenso, non il voto, è il pilastro. Nella parte dell'attuale procedura che vi si è affidato, ha funzionato egregiamente, mentre altrettanto non si può dire - né, temo, si potrà sempre più dire in futuro, se i preoccupanti segnali che ho colto saranno confermati - della fase-due, regolata dal voto. Il consenso limita enormemente i rischi di inquinamento, trollaggio, sockpupping, e "ammazza" la burocrazia: si propone una voce e se ne discute. Nella discussione, ognuno espone i propri argomenti, tanto a favore quanto contro; questi saranno magari contestati, oppure accolti con modifiche alla voce. Alla fine, quando la discusisone si sarà esaurita (al più si può porre un termine massimo, sui venti/trenta giorni), basterà verificare se i punti controversi sono stati oggetto di intervento: se sì, la voce entra; se no, no. Ci riesce en.wiki, che pure è tanto più grossa, non vedo perché noi non dovremmo farcela.--CastaÑa 19:37, 7 mar 2009 (CET)"

E' davvero singolare: il consenso limiterebbe il rischio di inquinamento? E in che modo?
Che differenza c'è tra votare sì e prestare il proprio consenso?
In effetti una differenza c'è: i voti si contano, il consenso... si interpreta. E a chi toccherà interpretarlo? Castagna non lo dice, o meglio, lo dice più sotto, qui:

"[il consenso] dovrebbe consentire di dare il "giusto peso" agli utenti aggiornati e ai fantasmi".

Capito? Un voto è uguale un altro voto, mentre nel consenso c'è il "giusto peso", grazie al quale il consenso di Tizio varrà più del consenso di Caio.
E ovviamente non abbiamo dubbi che sarà un solerte amministratore o un imparziale wikipediano - proprio come Castagna... - a decidere il "giusto peso".
Che furbacchione, ragazzi.

La proposta di Castagna è stata accolta, ovviamente senza votazione: c'è stato il consenso, pensate un po'...
E pensate: per decidere se rimuovere o meno dalla vetrina la voce Storia della Corsica, hanno votato e commentato per VENTI giorni.
Per decidere di cambiare completamente il sistema di valutazione delle voci in vetrina, una vera e propria riforma, è bastata appena una settimana. Dalla mezzanotte del 15 marzo la nuova procedura era operativa:


Castagna ha fatto la proposta. Castagna ha verificato che la proposta avesse consenso. Castagna ha deciso che c'era abbastanza consenso per approvarla. Castagna l'ha resa operativa.
Ad essere precisi la proposta non ha avuto consenso unanime: parecchi wikipediani hanno mostrato perplessità e contrarietà: Contezero, Il Demiurgo, Archeo, Fstefani, persino Pigr8... ma probabilmente Castagna ha deciso che pesavano poco...
Dalle nostre parti questa la chiamano dittatura. Lì la chiamano libertà. La Wiki italiana è proprio eccezionale...

Avrete notato che Castagna ha richiamato la circostanza che anche sulla Wiki inglese si usa il sistema del consenso. Vero. Come è vero che i wikipediani come Castagna si ricordano della Wiki inglese solo quando gli conviene.
Ma sulla Wiki inglese non esistono i gruppetti di cumpari e cumparielli come esistono su Wiki, non si fanno "colpi di mano" come quello di Castagna, e gli utenti che contribuiscono alla vita e alle consultazioni sono così tanti che non c'è il rischio che un piccolo gruppetto di arroganti signorotti prenda il controllo di interi gruppi di voci.
Non a caso la Wiki inglese è di vari ordini di grandezza migliore e più seria di quella italiana. Provate a vedere come trattano i complottisti laggiù.
Inoltre la Wiki inglese ha un responsabile della vetrina altamente qualificato e con tanto di nome, cognome e fotografia.

Il colpo di mano (riuscito) di Castagna per riprendere il controllo della vetrina non è stato l'unico. Ce n'era stato segnalato un secondo, che però è fallito.
Il 19 febbraio era stata aperta (da Ignlig) una votazione per cambiare i requisiti di voto e renderli più severi. Se la votazione avesse avuto successo, di fatto si sarebbe dato un drastico taglio al numero di aventi diritti al voto, a tutto vantaggio di quelli che già oggi (approfittando della scarsa partecipazione alle votazioni) gestiscono Wiki come fosse l'orticello di casa propria.
Il tentativo, abbiamo detto, è fallito, ma di misura: 88 voti contrari contro 74.
Se fosse stato in vigore il sistema dei "pesi" e dei consensi tanto amato da Castagna, probabilmente l'esito sarebbe stato ben diverso.
E non a caso hanno votato a favore della proposta un bel po' di nominativi che conosciamo bene, fra cui Gregorovius, Castagna, Vituzzu, Pigr8, Cloj, Sannita...
Siamo sicuri che torneranno alla carica: sono stati fatti diversi tentativi di cambiare il sistema di voto, e prima o poi ci riusciranno.

C'è poi la ciliegina sulla torta. Ci viene segnalato che Melos, l'amministratore buon amico di Vituzzu e Montesacro, è stato candidato a check user, ossia gli è stato affidato l'incarico di verificare gli IP degli utenti per stabilire se siano dei sockpuppet o meno (ovvero se si tratti di doppi utenti). I check user hanno accesso a informazioni delicate, che consentono anche di localizzare geograficamente un utente e di esaminarne i log di accesso.

Ovviamente deve trattarsi di una semplice e pura coincidenza, che proprio in questo periodo in cui i cumparielli di Wiki si chiudono a riccio e insinuano che i voti sgraditi siano dei sockpuppet pilotati da Perle Complottiste, un cumpariello notoriamente ostile a Perle Complottiste venga candidato al ruolo di check user...

Ringraziamo i numerosi lettori che ci hanno inviato segnalazioni, e tra essi: G.L., Irima, Odessa84, Robbie.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

venerdì 20 marzo 2009

Massimo Mazzucco: anche i raggi della morte...

Arrivano anche i raggi della morte, quelli di Goldrake e Mazinga, per intenderci, tra le ipotesi che Mazzucco considera plausibili per spiegare la distruzione del World Trade Center negli attacchi dell'11 settembre 2001.

E non solo, anche gli ologrammi vanno bene: è la teoria "No Planes", quella che sostiene che nessun aereo di linea si è schiantato contro le Twin Towers ma si trattava di semplici effetti olografici...

E' il fondo del bidone della spazzatura delle teorie complottiste e ne dimostra impietosamente lo spessore.

In una discussione su Luogocomune, il regista che ha dato alla luce alcuni tra i migliori film comici degli ultimi anni (Inganno Globale, Il Nuovo Secolo Americano, ecc...) ci regala questa sua ennesima Perla (grassetti nostri):


"...in primo luogo, sulle Torri Gemelle io non ho mai affermato una tesi definitiva a discapito di altre.

Riguardo poi alla teoria "no planes", io non ho mai escluso l'ipotesi olografica, nè tantomeno escludo l'uso di "raggi spaziali" di qualunque tipo, sparati verticalmente.

Io ho escluso solamente - ma questo categoricamente, poichè dimostrato a mio parere in modo irrefutabile - la completa assenza di qualunque cosa nel cielo di Manhattan, ovvero l'ipotesi "solo CGI".

Se quindi hai tutto questo astio contro di me ti consiglio di rileggere bene quello che scrissi allora, e vedrai che troverai conferma di tutto quanto ho appena scritto adesso.

(Ho anzi ottimi motivi per NON ESCLUDERE affatto l'uso del raggio distruttore, se proprio vuoi saperlo. Ma qui io parlo solo di cose che sono in grado di argomentare)."

E abbiamo visto come le argomenta, le cose, Mazzucco...
Ormai sono passati quasi otto anni da quei tragici eventi, e il buon Mazzucco, ricercatore indefesso, ancora non sa decidersi se le Twin Towers furono distrutte da esplosivi, ologrammi o raggi distruttori...

Si ringrazia Michele M. per aver segnalato un refuso nello shot.

venerdì 13 marzo 2009

Verdi Toscana: sai cosa sono le scie chimiche?

Le scie chimiche arrivano anche sulle teste dei Verdi.

I Verdi della Toscana, per la precisione, che a febbraio hanno dedicato un bell'articolo a firma di tale Maria Heibel, con il titolo "Scie chimiche: sai cosa sono?"

Certo che lo sappiamo.
Sono come il Mostro di Loch Ness, lo Yeti, i fantasmi dei castelli scozzesi: un mucchio di balle a beneficio dei beoti creduloni.

Ma vediamo cosa ci spiegano i Verdi della Toscana, con una premessa, perché a noi piace parlare chiaro.
Non ce l'abbiamo con i Verdi, né con i Gialli né con i Neri.
Però la quantità di corbellerie che si ritrovano nei siti e nei proclami di Verdi, ambientalisti e pacifisti (pacifinti, come li chiama qualche nostro amico) farebbe impallidire anche il più strafatto degli utenti di Luogocomune (compresi quelli che credono che viviamo al centro della Terra e che le Twin Towers furono distrutte da ordigni nucleari).

Detto questo, leggiamo la spiegazione di Maria.

"Ci pervengono da molti cittadini segnalazioni e preoccupazioni sul cosiddetto fenomeno delle scie chimiche, di cui esperti e istituzioni ufficiali non hanno mai dato spiegazioni chiare e soddisfacenti."

Come no. A dire il vero, sono anni che esperti e enti scientifici, ufficiali e non, hanno fornito fior di spiegazioni e hanno ribadito che le scie chimiche non esistono, sono solo normalissime scie di condensazione. Più probabilmente, l'unica spiegazione che Maria considererebbe soddisfacente è che le scie chimiche esistono e sono un micidiale complotto in danno dell'umanità. E possibilmente dovrebbe essere anche americano, così la soddisfazione sarebbe massima, nevvero?

"Come Verdi vogliamo aprire uno spazio di discussione, aperto a materiale fotografico e segnalazioni, sperando che serva a far crescere il dibattito e a sollecitare un chiarimento del problema da parte di chi di dovere."

Tradotto in termini pratici, significa: "In quanto Verdi abbiamo già dato spazio a un mare di idiozie, per cui ci sembra giusto farlo anche con questa".

"...Cerco di arrivare a delle spiegazioni attraverso lo studio di notizie scientifiche nelle rispettive aree che sembrano varie, tramite la lettura di brevetti e progetti che illustrano possibili applicazioni di tecnologie non ancora note."

Scusi, Maria, ma prima di capire "cosa sono" le scie chimiche, forse sarebbe il caso di dimostrare che esistono. Sappiamo che per una Verde come lei è un piccolo dettaglio insignificante, ma nel mondo dei fatti ha ancora una certa importanza.
E poi, come vorrebbe capire cosa sono le scie chimiche? Leggendo "brevetti e progetti" (quindi nulla di concretamente realizzato) che illustrano "possibili applicazioni" (ossia fantasia allo stato brado) di tecnologie "non ancora note"!

Cioè, la tipa ci sta parlando di... fantascienza!

Perché, capite, con la storia delle tecnologie "non ancora note" potete sostenere l'esistenza di qualsiasi cosa, compresi i siluri fotonici dell'astronave Enterprise!

"Molto utile si rivela il rastrellamento delle notizie connesse di tutto il mondo."

Guardi, è utilissimo. Come rovistare nella spazzatura per scrivere una tesi di ingegneria nucleare. Se poi si scelgono solo le notizie che piacciono, quelle "soddisfacenti", il risultato è garantito.

"La spinta ad indagare è stato l’accorgermi di un aumento vertiginoso di scie rilasciate da aeroplani di linea. Immaginandomi che si trattasse di scie di condensa e cercando informazioni su tale fenomeno di combustione ho scoperto invece che le vere “ contrails” si distinguono generalmente da quelle osservate perché sono di breve durata ma soprattutto si formano ad una altitudine superiore a quella delle scie vistose di questi tempi."

A posto. Eccone un'altra che tutto a un tratto:
- Scopre che esistono gli aerei di linea;
- Scopre che il traffico aereo è aumentato in questi anni;
- Scopre che gli aerei rilasciano scie;
- Trasforma i propri occhi in precisi radar telemetrici;
- Trasforma naso e capelli in altrettanti sensori meteorologici.

"La distanza tra un osservatore da terra ed un aereo di linea in volo è tale che il rumore non dovrebbe essere udibile. Ultimamente invece molto spesso il rombo dei motori ci raggiunge chiaro e forte ed in conseguenza si alza lo sguardo."

Ecco guardi, questo succede quando si diventa sciachimisti. La gente normale, infatti, anziché stare a faccia un su a guardare le scie degli aerei in cielo, guarda le belle ragazze o i bei fustoni, mantiene normali relazioni sociali con altri individui, si diverte in qualche modo... vive, insomma, nel mondo reale.

"Ancora pochi anni fa difficilmente uno di noi ricordava di averne viste di scie in cielo perché evidentemente qualcosa funzionava diversamente. E le foto di famiglia di 5,6 anni fa oppure quelle di libri,riviste o film confermano i cieli liberi da scie."

Giusto. Difatti è noto che le foto di famiglia si scattano verso il cielo.
Infatti la signora Maria, quando fa la foto del nipotino che spegne le candeline sulla torta di compleanno, adesso, vede gli aerei che volano giusto sotto il soffitto del soggiorno.

Dia un'occhiata qua sotto: questa foto non è di 5 o 6 anni fa, ma risale alla II Guerra Mondiale, e quelle sono proprio scie...


"Armarsi di un semplice binocolo e di un po’ di tempo e pazienza fa scoprire con facilità le cose descritte e trovare altre anomalie qui tralasciate."

Ma scusi, se prima ha detto che adesso le scie si formano a quote così basse da sentire il rumore degli aerei, a che serve il binocolo?
Se ha bisogno del binocolo, vuol dire che sono belli alti aerei e scie, no?

"Una mappa che segnala le altitudini delle diverse tipologie di nubi è uno strumento molto utile per definire l’altitudine degli aeri.
In una zona mite come l’Italia difficilmente possono verificarsi condizioni che permettono la formazione delle normali scie di condensa sé non oltre gli otto mila metri di altezza.
Sé non si tratta dunque di “vapore acqueo”, cosa contengono le numerose scie sopra le nostre teste? E perché ci sono? E con quale scopo vengano rilasciate?"

Scusi ancora, se in cielo ci sono cirri e cumulo nembi, per caso, questo l'aiuta a stabilire a quale altitudine sta volando un falco?
"Zona mite come l'Italia"?
Dunque, gli stessi ambientalisti (preoccupati per il "riscaldamento globale") segnalano che la temperatura media annuale in Italia è pari a poco meno di 15 gradi.
Dato che la temperatura media terrestre è pari a 15 gradi, in Italia le scie di condensazione si formano esattamente come nel resto del mondo, e l'atmosfera ha condizioni variabili esattamente come nel resto del mondo.
Tra l'altro la nostra "acuta" osservatrice sembra ignorare del tutto che nell'aria esistono correnti esattamente come nel mare, con caratteristiche di umidità e temperatura indipendenti dalle condizioni al suolo.

E poi, signora Maria, prima di guardare il cielo, le nuvole, le foto di famiglia, non sarebbe il caso di rispolverare un buon libro di grammatica? Capiamo che possa sfuggire un "aeri" al posto di "aerei", ma cosa sono quei "sé" pronomi nei periodi ipotetici?

"Le zone irrorate sono in particolar modo Sardegna, ma anche Liguria, Toscana,Marche ed Umbria e generalmente le regioni del Nord e del Centro. In minor misura invece è visitato il Sud della penisola."

Che dite, sarà il caso di farle notare che forse il motivo di questa differenza sta nel fatto che la temperatura media al sud è più alta, e quindi le scie di condensa si formano con minore frequenza?
Possibile che non ci sia arrivata da sola?

"La valle di fronte a casa mia non è più limpida nemmeno in inverno. Le piogge non sembrano più essere capaci di risanare l’aria e nemmeno i forti venti spazzano via quella foschia inerte e ufficialmente innocua che stagna sul paesaggio."

Magari se non la riempite di immondizie e altre schifezze, vedrà che la valle di fronte a casa sua torna come nuova...
E questa sarebbe una "Verde", scusate? Lo sanno pure i bambini all'asilo che l'inquinamento sta rovinando l'ambiente, con scarichi industriali e altra porcheria di ogni genere, e questa tipa se la prende con le scie degli aerei?

"Che cosa significa questo cielo striato che ritroviamo tale e quale anche nei telegiornali, nelle pubblicità, film,videogiochi e cartoni di ultima generazione?
Bizzarrie come nuvole “h.a.a.r.pate” o riflessi di arcobaleno a ciel sereno stimolano i fotografi. Alcuni fenomeni che sono considerati rari o anomali procurano un forte fascino come le nubi mammatus o nubi lenticolari . Nuvole (false) cirri a bassa quota e ciuffi multiformi ornano depliants e cartoline. Non sempre gli strati chimici ispirano sospetti, anzi, delle volte ci procurano fantastici tramonti colorati e panorama suggestivi. Ma il più delle volte si avverte un aria pesante, cupa e offuscata. I colori del paesaggio sono attenuati o addirittura spenti."

HAARP? Cielo striato nei videogiochi? Nubi mammatus? Falsi cirri? Aria pesante?

Ehm... quando si arriva a questo punto, è meglio consultare uno psichiatra...

Ringraziamo Hanmar per la segnalazione.
Acar Sterminator ha messo a disposizione lo shot del sito dei Verdi Toscana (link).

domenica 8 marzo 2009

Mazzucco e i funghi di Tullio Simoncini

Ci risiamo.
Abbiamo già parlato in passato di Tullio Simoncini, l'ex medico (radiato dall'albo) che propaganda cure “alternative” contro il cancro.
Da tempo Simoncini era “approdato” anche su Luogocomune, chiara dimostrazione dell'esistenza di un pericoloso percorso psicologico in base al quale se un individuo è abbastanza idiota da credere alle teorie complottiste su 11 settembre, UFO e compagnia, allora è anche sufficientemente idiota da credere alle idiozie sulle cure alternative miracolose contro il cancro.

La congettura di Simoncini è molto semplice: dato che (dice lui) dove c'è un tumore c'è sempre presenza di Candida (un fungo), ne deriva che la Candida è responsabile dei tumori. Dato che il bicarbonato (dice sempre lui) è il miglior modo per combattere la Candida, basta assumere bicarbonato nelle giuste dosi e la Candida (quindi il tumore) può guarire! Simoncini sostiene anche che il suo metodo ha un'efficacia che va dal 70 al 90% e lo propone ai suoi pazienti al prezzo stracciato di 10.000 euro (spese di ricovero escluse).

Peccato, però, che Simoncini non sia creduto non solo all'interno della comunità medica e scientifica - tant'è che è stato radiato dall'albo e condannato penalmente - ma neppure da chi esamini attentamente la logica e i fatti che contraddicono impietosamente la sua tesi.

Infatti:
1. Se i tumori fossero sempre dovuti al fungo, l'infezione da Candida dovrebbe puntualmente provocare la comparsa di tumori, ma questo non succede;
2. Se la Candida fosse il tumore stesso, le cellule cancerose dovrebbero avere sempre le stesse caratteristiche, ma non è così;
3. Se la teoria fosse fondata, i tessuti colpiti da tumore dovrebbero risultare sempre infestati dalla Candida, ma l'analisi microscopica non rivela nulla del genere;
4. Se Simoncini avesse ragione, i farmaci anti-micotici dovrebbero causare la remissione del tumore, ma questo non accade;
5. La Candida è solo uno dei tanti agenti patogeni esistenti: in base a quale criterio (escludendo quello arbitrario di Simoncini) solo la Candida dovrebbe possedere questi misteriosi super poteri e, al contrario, gli altri agenti patogeni ne sarebbero sprovvisti?

Del resto, l'ipotesi di Simoncini è una corbelleria bella e buona, anche se trae ingannevolmente "ispirazione" da una circostanza vera: la Candida è normalmente presente nel corpo umano ed essendo un fungo opportunista approfitta dello stato di debilitazione di un organismo colpito dal cancro e si moltiplica. Da questo a dire che è la Candida a causare tutti i tumori, però, ce ne passa.
Proviamo a ragionare come Simoncini: ogni volta che c'è un grave incidente stradale, notiamo la presenza dei vigili urbani; di conseguenza sono i vigili a causare gli incidenti! Non è semplicemente ridicolo?

Nelle ultime settimane, come anticipato, Luogocomune è stato teatro di una serie di vicende che hanno visto per protagonista l'incredibile faccia tosta del suo responsabile, Massimo Mazzucco, impegnato in una vera e propria campagna propagandistica a favore di Simoncini.
Ma i risvolti in questa circostanza sono stati sorprendenti.

Partiamo dall'inizio.

Il 28 gennaio 2009 Mazzucco pubblica un articolo intitolato "Cura il cancro per e-mail" con annessa intervista a una signora australiana che sostiene di essere stata guarita da un tumore vescicale grazie a una terapia a base di bicarbonato prescritta da Simoncini tramite posta elettronica.
Per avvalorare la credibilità del filmato, Mazzucco mostra anche delle relazioni mediche, di fatto illeggibili.
Osservando attentamente le immagini dello stesso filmato, ma in alta risoluzione, si scopre però che in realtà la donna aveva subito un regolare intervento chirurgico, denominato TURBT, che altro non è se non l'asportazione completa del tumore.
Ecco a voi l'articolo di Mazzucco con il video, sul quale abbiamo sovrapposto il brano tratto dallo stesso filmato in alta risoluzione:


Come si può leggere, c'è scritto che alla donna è stata praticata una TURBT e non è necessario alcun altro trattamento. La paziente è guarita, ma per effetto di un'operazione chirurgica e non certo per il bicarbonato di Mazzucco e Simoncini!
Naturalmente non è possibile che né Mazzucco, né Simoncini o la donna si siano resi conto di una cosa tanto evidente, per cui l'intervista è una bufala bella e buona (particolarmente grave, perché la mala fede è palese ed è in gioco la vita di altri malati di cancro).

Ciò nonostante il particolare sarebbe passato inosservato, non fosse per un lettore, WeWee, che essendo medico chirurgo decide di andare a fondo nella questione e scopre il misfatto. Interviene anche Tuttle (già Pier69, un complottista di cui abbiamo già avuto occasione di parlare) che dimostra, foto alla mano, che WeWee ha ragione.

Mazzucco tenta di rimediare all'ennesima figuraccia dichiarando che chiederà ulteriori chiarimenti alla signora, anche perché lui aveva garantito che la donna non aveva subito alcun intervento:


"La signora non ha subito alcun trattamento o operazione chirurgica."

E invece, alla fine della giostra, si scopre che la signora di operazioni chirurgiche ne ha subite non una, ma ben tre, come riassume Tuttle nell'immagine qui sotto.


La reazione di Mazzucco è (a voler essere generosi) pietosa: prima cambia titolo all'articolo (Cura il cancro con la citoscopia), poi - in preda a una crescente fibrillazione - chiede ripetutamente di sapere cosa ha guarito la signora e di mostrarne le prove (e sì che ci sono tre interventi chirurgici...) e infine propone alcuni brani tratti da un "antico libro vedico di medicina", che paradossalmente, per lui, non fa altro che confermare quanto chiarito da WeWee.

Ma, nonostante la disperata reazione, la situazione per Mazzucco precipita: dopo WeWee e Tuttle, molti altri utenti prendono coraggio e iniziano ad esprimere le loro critiche e perplessità sullo stesso Mazzucco e su Simoncini, anche paventando la caduta di immagine del sito e il danno al "lavoro" fatto sull'11 settembre (chissà se riusciranno mai a rendersi conto che anche quella è una baggianata pari a queste fantomatiche cure miracolose?).

A questo punto Mazzucco ci riprova e lancia un nuovo "scoop" pubblicando un'altra intervista, questa volta a un medico.
Il filmato vorrebbe dimostrare che il medico, malato di cancro, è guarito grazie alla cura di Simoncini.
In realtà, invece, non dimostra proprio nulla, perché il malato riferisce di aver subito interventi chirurgici e di aver fatto chemioterapia, ma, come nelle altre interviste mazzucchiane, non produce alcuna documentazione che sostenga l'ipotesi di una guarigione per effetto del bicarbonato.

Intanto, WeWee non demorde e annuncia che sta studiando i casi di Simoncini e che sui 10 esaminati ha trovato 6 falsi (come quello che abbiamo visto all'inizio) e 4 non significativi (cioè non supportati da alcun riscontro oggettivo).
Ma quel che è peggio... WeWee annuncia che presto illustrerà i risultati dei suoi studi.
E Mazzucco che fa?
Di fronte all'idea di un nuovo sbugiardamento, caccia WeWee dal sito, impedendogli così di documentare quanto ha affermato!

Ecco la sequenza:

WeWee (ore 20:46 del 19.2.2009)
"Ah, io ho continuato a studiare i casi presentati da Simoncini, li pubblicherò presto, ho quasi deciso di metterli sul web, pubblicamente consultabili, pubblicamente criticabili, sto sistemando tutti i documenti, ho ricevuto una valanga (inaspettata) di mail che mi invitavano ad occuparmene pubblicamente.
Anticipo che su 10 casi che ho analizzato finora, 6 sono falsi (lo riscrivo: FALSI) e 4 non mostrano efficacia del bicarbonato. E mi sono basato sui dati forniti da Simoncini, nero su bianco, copiando ed incollando, ho messo pochissimo (solo spiegazioni) di mio, Simoncini si scredita da solo.
E non voglio ancora cadere nella malafede di quest uomo o sarebbe gravissimo, da linciaggio pubblico, diciamo che mi voglio convincere che Simoncini abbia dimenticato tanto di quello che ha studiato e non è più capace di leggere una Tac o un'ecografia...mettiamola così...
Ci sentiremo presto..."


Mazzucco (ore 1.10 del 20.2.2009):
"L'utente wewe è stato espulso. Su questo sito non sono tollerate accuse di manipolazioni, di falsificazione, nè altre forme di diffamazione, a meno che siano accompagnate da una solida dimostrazione di quanto si sostiene."

Accuse non dimostrate? Eppure il caso della signora australiana e della sua TURBT parla chiaro, che altro c'è da dimostrare?
Evidentemente Mazzucco non poteva permettere a WeWee di andare oltre, e ha deciso di zittirlo con una delle solite scuse patetiche.

Come era facilmente preventivabile, le proteste degli altri utenti si fanno ancora più forti, e c'è chi fa notare che Simoncini è stato condannato per omicidio e truffa.
Ma Mazzucco, ormai completamente fuori di senno, inizia a cacciare utenti a destra e a manca, affermando che si tratta di diffamazione (eppure le sentenze ci sono...).

E pubblica l'articolo "Libertà di parola su Luogocomune", nel quale sostiene che non si può accusare una persona senza prove...
Sì, avete letto bene.
Proprio lui, Mazzucco, che accusa gli americani di essersi fatti l'11 settembre da soli, che accusa gli astronauti di essere criminali complici di un raggiro cinematografico, che accusa la CIA di aver ucciso Kennedy e di provocare gli uragani, che accusa le forze di polizia di essere responsabili degli attentati terroristici... proprio lui invoca la presunzione d'innocenza per Simoncini!
Come se non bastasse, poi, le prove ci sono: c'è il falso della TURBT, ci sono le sentenze dei tribunali...

Sempre più fuori di testa, Mazzucco pubblica la sua prova che Simoncini "è stato assolto dall'accusa di truffa". Una richiesta di archiviazione:


Ma i suoi stessi lettori gli fanno notare che quella richiesta di archiviazione non si riferisce né alla truffa né all'omicidio, bensì a un altro reato per il quale Simoncini era indagato: il falso ideologico (art. 481 c.p.)!

Ennesimo sbugiardamento, ennesima dimostrazione della malafede di Mazzucco, pronto a sostenere le proprie tesi contro ogni evidenza e a produrre documenti falsi o ingannevoli.

Riassumiamo questa lunga carrellata: Mazzucco pubblica un'intervista in cui vuol far credere che una donna è guarita dal cancro grazie alle cure al bicarbonato di Simoncini, caccia dal sito il medico (WeWee) che ha scoperto il trucco e in un ulteriore tentativo di ingannare i propri lettori sull'esito dei processi penali per truffa e omicidio a carico di Simoncini, pubblica una sentenza di archiviazione relativa a un processo differente.

Insomma, nulla di nuovo, per noi che conosciamo Mazzucco.

Infatti c'è un precedente significativo.
Nel settembre del 2008 Mazzucco pubblicò un altro articolo in cui sponsorizzava le tesi di Simoncini, ed incappò in un altro utente "problematico": Balihora, un medico romano e per di più malato di cancro.
Balihora fece notare che Simoncini aveva mentito spudoratamente nel suo libro, citando risultati di studi medici che invece dicevano tutt'altro:


Ad esempio, Simoncini aveva affermato che lo studio di un ricercatore, Hopfer, aveva rilevato la presenza della Candida in tessuti cancerosi nel 79% di pazienti malati di cancro.
Balihora si era procurato lo studio e aveva scoperto che Hopfer diceva tutt'altro: solo 78 pazienti malati di cancro su 19.457 presentavano funghi nel sangue, e di quei 78 solo il 79% presentava la Candida nei tessuti tumorali!

Uno smacco senza scusanti, tanto che Simoncini decise di scomodarsi per dare una risposta, prontamente riferita da Mazzucco:

"...non c'è scritto da nessuna parte che i 19457 colture di sangue derivano da pazienti cancerosi."

Risposta ridicola. Il titolo dello studio, infatti, era chiarissimo (grassetto nostro):

"Radiometric detection of yeasts in blood cultures of cancer patients."

Dopo una serie di patetiche arrampicate sugli specchi, Mazzucco fu costretto a soffocare le critiche sempre più impietose:

"Questo thread è chiuso, e l’argomento oncologia è temporaneamente sospeso su tutto il sito, fino a nuovo ordine."

Prima di chiudere questa Perla, andiamo a curiosare tra le risposte che lo stesso Simoncini ha dato alle domande che gli venivano rivolte dai lettori di Luogocomune.
Una in particolare:

"Gentile Dott. Simoncini,
nella sua carriera ha mai effettuato degli esami istologici sui campioni di tessuti neoplastici per evidenziare traccia del fungo o delle sue spore? Ad esempio è stata effettuata un'osservazione microscopica a fresco per miceti? Se sì, dove si possono reperire i risultati di tali esami di laboratorio?


Risposta:
"Non ho mai effettuato questo tipo di indagini.

Avete letto bene. Questo individuo sostiene che il cancro è in realtà un fungo.
Accusa tutti i medici di tutto il mondo di essere in combutta con le case farmaceutiche per nascondere questa verità.
Si fa pagare migliaia e migliaia di euro per curare i pazienti con il bicarbonato (alla faccia che le cure "ufficiali" sono costose).

E non ha mai fatto nemmeno un'osservazione microscopica per verificare che effettivamente ci siano tracce del fungo nei tessuti tumorali!!!

Non c'è altro da aggiungere.
Perdonateci se questa Perla non ha lo stile satirico delle altre. Qui c'è poco da ridere. Questa gente, questi truffatori, spillano soldi ai disperati che combattono contro la morte. Fanno leva sui sentimenti dei congiunti dei malati, proponendo fantomatiche cure "alternative" a famiglie che decidendo di seguirle non possono nemmeno contare sulla copertura del servizio sanitario nazionale e che si ritrovano ad essere ancor più disperate.

Ricordiamo soltanto a tutti quelli che si dovessero imbattere nella pseudo-cura al bicarbonato che Simoncini non può esercitare la professione medica, nonostante i titoli accademici che sbandiera sul suo sito, meno che mai via e-mail, pratica altrettanto moralmente biasimevole.
Per chi volesse approfondire la questione, WeWee ha aperto un blog, nel quale illustra le fandonie di Simoncini e soci.
Ve lo consigliamo vivamente:

MedBunker - Le scomode verità.

Tantissismi lettori hanno contribuito a questa Perla con le loro segnalazioni, troppi per citarli uno a uno, per cui li ringraziamo tutti indistintamente.
Per non appesantire troppo la pagina con gli shot, abbiamo dovuto limitarne il numero. Conserviamo però copie di tutti gli articoli citati e se i link non dovessero più funzionare o dovessero risultare cambiati, possiamo inviarle a chiunque ne faccia richiesta.



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