mercoledì 25 luglio 2007

Ancora Mazzucco sui terroristi

C'è poco da fare.

Per Mazzucco, il terrorismo di Al Qaeda non esiste.

E quando in Italia arrestano alcuni marocchini in possesso di un bel po' di sostanze chimiche che di certo non servono per cure estetiche, ne approfitta per ribadirlo:

"Questa breve notizia (ANSA) fa da ottima introduzione all’articolo che segue: ieri i soliti terroristi marocchini (questi senza le virgolette, in quanto realmente di quella nazionalità), sono stati pizzicati a giocare al Piccolo Chimico nel retrobottega della solita moschea, dove ormai si arruolano regolarmente le truppe di una Al-Queda che esiste soltanto – per chi ha ancora la forza di informarsi personalmente - sulle copertine dell’Espresso e di Panorama. Siamo alla banalità più nauseante, nel tentativo ormai fin troppo palese di celare in qualche modo quella che è chiaramente una guerra di religione – più ideologica che spirituale - sponsorizzata volentieri da istituzioni che non vedevano l’ora di trovare scuse supplementari per abusare di un potere del quale già dispongono in grande abbondanza. (M.M.)"

Il commento accompagna un articolo a firma di Giorgio Codazzi, secondo cui la notizia di cronaca mette in luce l'astio verso gli immigrati e conclude:

"Non facciamoci distrarre come al solito dai falsi problemi: non è dagli immigrati che dobbiamo liberarci, in Italia, ma dalla mafia."

Abulafia e il sinonimo

Il post di Demon84 è di quelli che fanno venire le convulsioni ai fedeli di Luogocomune:

"Io ho trovato in internet questa pagina, la copio qui, sperando che mi diate una risposta a questa storia, perché di tutti questi video non ne sapevo niente. Io ero rimasto al punto che Bin Laden non aveva mai ufficialmente rivendicato gli attentati dell'11/9.
http://nuke.crono911.org/Crono911Aggiornamenti/AlQaedaColpevolezza/tabid/85/Default.aspx
Se qualcuno di voi sa spiegarmi questa storia ben venga, magari passandomi qualche sito che provi quello dice, non tanto per me, ma visto che stavo discutendo di queste cose su un altro sito... :D Grazie Mille :D"

Da qualche parte su Luogocomune suona la sirena dell'allarme: "Complottista in crisi" e subito interviene Abulafia:

"Attenzione poi ad una differenza sostanziale che caratterizza tutto l'excursus del link che hai proposto: giustificare e/o esaltare non è sinonimo di rivendicare."

Giustificare o esaltare?

Ma nel link postato da Demon84 ci sono i video in cui Bin Laden spiega come ha fatto gli attentati, i video in cui sta assieme con i dirottatori durante l'addestramento, l'intervista in cui il suo braccio destro rivela per filo e per segno tutta l'organizzazione degli attentati... altro che "giustificare o esaltare"! Altro che sinonimo.

Maldestro tentativo, quello di Abulafia, che ci regala così una bella perla per la nostra collezione.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

venerdì 6 luglio 2007

La logica di Sertes

Ci arriva fresca fresca la segnalazione di una stupenda perla di Sertes, altro complottista sbarcato da quell'immenso bacino del sito Luogocomune e approdato sul forum della rivista di divulgazione scientifica FOCUS.

Argomento della perla è l'Operazione Northwoods, un piano proposto dai militari americani nei primi anni '60, che suggeriva una serie di attacchi cubani simulati, allo scopo di giustificare un'invasione dell'isola.

Uno degli elementi del piano era costituito dalla simulazione di un abbattimento di un aereo carico di civili. L'aereo con i civili sarebbe stato sostituito in volo da un aereo radiocomandato che sarebbe stato fatto esplodere per incolpare i cubani.
L'aereo vero sarebbe atterrato al sicuro e segretamente su un'altra base aerea.

E allora scrive Sertes:

"Ecco, la domanda è sempre quella: che fine dovevano fare i "civilian passengers" una volta sbarcati dall'aereo originale che poi sarebbe stato sostituito col drone da abbattere?
Ricordiamoci che si tratta di persone che ufficialmente sarebbero dovute essere morte, queste persone che fine avrebbero fatto? L'FBI avrebbe dotato tutti di identità segrete, sperando poi che loro avrebbero mantenuto il segreto vita natrual durante, ovvero che un atto terroristico era stato falsificato dal loro governo democratico per permettere l'invasione di Cuba, e che loro erano in realtà vivi?
O gli avrebbero più semplicemente regalato una pistolettata nella nuca?"
(Linl alla Perla.

E bravo Sertes! Ma che logica sofisticata, come fa notare poco più sotto John di Crono911, nella stessa discussione:

"Ovviamente, Sertes, solo nella mente di un complottista come te può albergare una simile assurdità.
Ossia: prendere un aereo carico di passeggeri innocenti, scambiarlo con un aereo radiocomandato di cui simulare l'abbattimento, e poi far atterrare l'aereo vero in una base aerea, e quindi eliminare tutti i passeggeri con una pistolettata alla testa. Dopo di che, ovviamente, distruggere l'aereo vero.
Perchè naturalmente sarebbe troppo semplice far esplodere direttamente l'aereo carico di passeggeri, senza ricorrere a tutto questo marchingegno.
Di fronte alla tua logica, Sertes, mi inchino e non oso nemmeno abbozzare una risposta, perchè non riuscirei mai nemmeno ad avvicinarmi ai tuoi livelli di ragionamento".

Ma c'è un'altra perla di Sertes nelle sue parole:

"...Ricordiamoci che si tratta di persone che ufficialmente sarebbero dovute essere morte, queste persone che fine avrebbero fatto? L'FBI avrebbe dotato tutti di identità segrete, sperando poi che loro avrebbero mantenuto il segreto...?"

Ma cosa dice? Nell'Operazione Northwood c'è chiaramente scritto che l'aereo "would be loaded with the selected passengers, all boarded under carefully prepared aliases" ossia che l'aereo sarebbe stato caricato di passeggeri selezionati, tutti registrati a bordo con alias accuratamente preparati.
I nomi delle persone "morte per finta" sarebbero stati nomi fasulli, inventati.

Quindi "l'FBI" non avrebbe avuto alcun bisogno di dare una nuova identità ai passeggeri, come sostiene Sertes. Essi sarebbero rimasti con la loro identità normale, vivi e vegeti. A "morire" sarebbero stati solo degli alias inesistenti, creati apposta per l'evento.
Mai esistiti veramente, mai morti veramente.

Questa sì che è logica, questa sì che è una mossa intelligente, altro che le teorie di Sertes.
Ma poi perché Sertes parla dell' FBI ?
Da dove salta fuori l'FBI che non è mai citata nel brano (si parla di militari, si parla di CIA, ma di FBI proprio nulla)?

Con una mega-perla del genere, anzi tre, in un solo post, Sertes si candida a pieno titolo a raggiungere i primi posti della nostra classifica delle super-perle complottiste.

mercoledì 4 luglio 2007

L'inversione di Pausania

Grande Perla di Pausania che merita l'inserimento con tutti gli onori nel nostro blog.

Giorgio Mattiuzzo (Pausania) ci regala questa spendida affermazione:

"In principio fu l'invasione del Kuwait. Poi fu il rogo dei pozzi petroliferi. Poi ci furono la repressione dei Curdi. Poi la mancanza di elezioni. Poi la pianificazione dell'11 settembre. Poi le armi di distruzione di massa. Poi l'antrace. Insomma, è dal 1990 che – per una ragione o per l'altra – l'Iraq viene invaso e bombardato, sottoposto ad embargo e ridotto alla fame".

Uhè Pausania... ma che stai dicendo?

Invasione del Kuwait... guarda che è stato l'Irak a invadere il Kuwait, mica il contrario...

Rogo dei pozzi petroliferi... guarda che furono gli irakeni a dar fuoco ai pozzi...

Repressione dei Curdi... guarda che fu Saddam a reprimere i Curdi...

Mancanza di elezioni... guarda che libere elezioni in Irak non ce ne state per tutta la dittatura di Saddam...

Pianificazione dell'11 settembre... guarda che l'11 settembre è stato colpito il territorio americano...

Armi di distruzione di massa... guarda che Saddam ha fatto strage di Curdi con le armi chimiche...

Antrace... guarda che l'antrace è stato diffuso sul territorio americano...

A leggere Pausania, sembra che il Kuwait abbia invaso l'Irak, poi sono stati i Curdi a invadere l'Irak, poi sono stati gli americani a sopprimere le elezioni in Irak, poi hanno colpito le torri di Bagdad l'11 settembre, poi i Curdi hanno seminato armi chimiche in Irak, poi hanno sparso antrace nelle stanze da letto di Saddam...

Oh... ma i libri di storia li legge al contrario?

Mazzucco e i terroristi

Mazzucco ha uno strano modo di parlare dei terroristi.

Abbiamo già visto gli sconcertanti appelli all'innocenza dei terroristi delle Nuove Brigate Rosse e la pretesa che il Ministro dell'Interno chieda loro scusa.

Per non parlare delle affermazioni secondo cui

"in tutti questi anni Al Queda non ha mai rapito nemmeno una gallina zoppa"

Il responsabile di Luogocomune, evidentemente, considera meno di una gallina zoppa la vita del giornalista americano ebreo Daniel Pearl, rapito e sgozzato davanti alle telecamere. Crimine confessato da Khalid Shaikh Mohammed, organizzatore degli attacchi dell'11 settembre e diretto collaboratore di Osama Bin Laden.

In effetti è proprio con i terroristi di Al Qaeda che il signor Mazzucco ha davvero grossi problemi.
Infatti Mazzucco e i suoi collaboratori nel sito Luogocomune hanno sempre definito i terroristi di Al Qaeda (e in particolare i dirottatori dell'11 settembre 2001) come "beduini" o con altri appellativi che vogliono rendere l'idea di gente ignorante e sprovveduta, incapaci di colpire al di fuori degli aridi territori in cui sono cresciuti.

Da un articolo del 21 gennaio 2007 di Mazzucco:

"...a buttare giù le Torri Gemelle siano stati 19 beduini..."

Da un articolo di Clausneghe, sempre gradito ospite di Luogocomune (e gran dispensatore di perle per questo blog): "un gruppo di ignoranti fanatici", così definisce i terroristi di Al Qaeda.

E ancora Mazzucco, in questo articolo: "esiste un ragionamento che impone che i 4 aerei dovessero necessariamente essere telecomandati: mentre è evidente che quei quattro beduini non sarebbero mai stati in grado di guidarli in quel modo"

E Max Piano, in un post sempre su Luogocomune:

"gli unici che sono sicuri sono quelli come te SICURI che CERTAMENTE c'erano 19 beduini sugli aerei ad aver fatto tutto sto casino" E Ahoka: "io nel 2004... ancora pensavo che 19 beduini etc. etc. etc."

Non manca Pausania: "Comunque te lo dico in amicizia: è dal 12 settembre 2001 che sono costretto a girare 24 ore al giorno con il pannolino: da quando ho sentito che 12 beduini idrocefali hanno dirottato e pilotato e schiantato tre aerei su obiettivi grandi come un francobollo, mi piscio addosso dalle risate e non riesco a resistere..." (obiettivi grandi quanto un francobollo... il Pentagono e le Twin Towers? Mah... forse avrà visto le immagini su un monitor da un pollice e mezzo...)

Insomma, c'è tutto il Gotha di Luogocomune e per il Gotha la parola è una sola: i terroristi di Al-Qaeda sono beduini, e quindi incapaci di compiere attentati. Questa è la "direttiva" della propaganda luogocomunense.

Certo, poco importa che gran parte dei dirottatori dell'11 settembre 2001 (e in particolare i piloti) erano architetti, ingegneri, studenti universitari eccetera eccetera.

Il Gotha Propaganda dice beduini, e così sia.

Però... accade che a fine giugno 2007 vengono sventati numerosi attentati con autobombe in Inghilterra e si scopre che gli attentatori sono tutti medici, paramedici, tecnici di laboratorio... una cellula di Al Qaeda infiltrata nel servizio sanitario inglese (Il Messaggero).

Altro che beduini: dottori, neurologi, specialisti... e come la mettiamo, Mazzucco?

Mazzucco sa che deve correre in aiuto dei suoi adepti un po' confusi da questa storia di beduini laureati e specializzati in medicina...

Ed ecco il suo articolo, uscito prontamente (4 luglio 2007), nel quale, a un giornalista che osserva: “I fatti parlano però chiaro: tra i primi otto arrestati ci sono sei dottori, un para-medico e una donna che lavora come tecnica in un laboratorio di analisi. E la conclusione, molto allarmante, è che Al Qaida può avere una grossa presa anche sulla fascia più istruita e integrata della middle-class musulmana” Mazzucco risponde:

"Mi scusi, ma qui c’è qualcosa che non quadra. Le sembra possibile che otto medici che lavorano, hanno una carriera e una famiglia, si mettano a riempire le automobili di chiodi e di benzina per fare disastri nel centro cittadino, solo per trovarsi a dover ricucire gli stessi feriti che loro hanno provocato?”

Che PERLA ragazzi. Che risposta logica... come a dire: "Ma vi sembra possibile che Bin Laden, laureato in ingegneria, faccia distruggere le Twin Towers?"
Eppure non è che se lo siano inventati: le autobombe stanno lì, una si è perfino schiantata contro l'aeroporto di Glasgow (Times), i terroristi sono stati arrestati, alcuni in flagranza, altri nel giro di alcune ore: son medici, non si scappa. Come si fa a negare la realtà?

Povero Mazzucco, nemmeno di fronte a una simile evidenza può starsi zitto. E' proprio vero: quando inizi a mentire non puoi fermarti più. Questo è il destino di Mazzucco e dei suoi fedeli aiutanti.

martedì 3 luglio 2007

Clausneghe colpisce ancora

Altra serie di perle da Clausneghe (Claudio Negrioli) nel suo articolo "Chiodi, benzina e sommergibili" pubblicato su Luogocomune il 2 luglio 2007.

Vediamo cosa ci dispensa questa volta:

"L’8 giugno 2007 è stato varato il primo sommergibile della classe Astute, che entrerà in servizio effettivo nel 2009."

E' un sottomarino, non un sommergibile. Ma lasciamo correre, è un errore comune, e da Clausneghe non possiamo certo aspettarci precisione...

"Si tratta, secondo la presentazione che ne ha fatto il responsabile dei Reali Cantieri Navali, Nigel Ward, di un mezzo in grado di navigare ininterrottamente sotto le acque e i ghiacci di tutto il globo per la bellezza di 25 anni, senza mai doversi rifornire di carburante, in quanto mosso da un propulsore nucleare"

Ossia, né più né meno delle centinaia di sottomarini nucleari in servizio presso vari paesi nel mondo (USA, Russia, Cina, Francia, Inghilterra). Clausneghe sembra proporre queste prestazioni come se fossero una cosa straordinaria...

"Nè avrà bisogno di risalire mai in superficie, in quanto dotato di impianti che producono ossigeno e acqua per l'equipaggio, il quale a sua volta potrà effettuare la normale turnazione senza mai dover emergere, essendo l’Astute provvisto di mini sommergibili che funzionano esattamente come le piccole astronavi dei fumetti di fantascienza, che escono e rientrano dalla pancia dell'astronave madre."

Ottimo il paragone con le astronavi, visto che Clausneghe parla di fantascienza.

La classe Astute, infatti, non ha nulla del genere, e come tutti i sottomarini, nucleari e non, deve riemergere per rifornirsi di viveri e quant'altro necessario alla permanenza in mare, nonché per cambiare l'equipaggio.
Questo è uno spaccato del sottomarino, che è esattamente come tutti gli altri.

Altri dati sull'Astute sono disponibili su Navy Matters e Naval Technology, comprese fotografie dello scafo in costruzione.

"Inoltre, questi mini sommergibili possono essere riempiti di combattenti inquadrati nelle forze speciali, e sono dotati di missili Tomahawk con una gittata di ben 1400 km."

Come abbiamo detto, non ci sono minisommergibili sull'Astute.
Inoltre i missili Tomahawk, effettivamente in dotazione all'Astute, vengono lanciati dagli stessi tubi di lancio dei siluri, esattamente come avviene in molti altri sottomarini.
Come tutti i sottomarini, anche l'Astute può imbarcare un piccolo nucleo di forze speciali.

"la nave madre imbarcherà 98 marinai in buona compagnia di 38 missili Block 4 Tomahawk, che possono essere riprogrammati in fase di lancio d'attacco, più un imprecisato numero di siluri Spearfish, capaci di distruggere una nave militare di grandi dimensioni.Ulteriore perla tecnologica, l'Astute è in grado di avvicinarsi, grazie alle difese elettroniche, alle coste senza venire intercettato, mentre può monitorare i movimenti dei navigli a grande distanza, e addirittura intercettare le conversazioni telefoniche.Non userà il classico periscopio convenzionale, sostituito da fibre ottiche, raggi infrarossi, scanner termici e altre diavolerie tecnologiche."

Tutte cose che già fanno tutti i sottomarini nucleari nel mondo. L'Astute è solo l'ultimo arrivato, e quindi è più aggiornato e presenta alcune innovazioni tecnologiche, come è normale che sia per un sottomarino nuovo di zecca.

A questo punto sorge spontanea la domanda: è possibile che per battere militarmente e neutralizzare un gruppo di ignoranti fanatici, che non sanno nemmeno confezionare un’auto-bomba trapuntata di chiodi benzina e gas, occorra una così sofisticata macchina bellica?

Una domanda del genere sorge spontanea solo se uno ha un trito di segatura al posto del cervello, perché la classe Astute è destinata a sostituire i sottomarini nucleari della classe Swiftsure, sempre inglesi, ormai prossimi al ritiro per "raggiunti limiti di età".
Solo una mente contorta può cercare di "vendere" ai lettori un normale programma di costruzioni navali destinate a sostituire mezzi più vetusti, come un'arma fantascientifica destinata a "neutralizzare" sparuti gruppi di terroristi.

Gli Astute, come tutti i sottomarini nucleari d'attacco (SSN, questa è la categoria cui appartengono questi sottomarini) sono progettati per la guerra navale. Il loro scopo principale è quello di cercare e distruggere i sottomarini e le navi del nemico in caso di guerra.
La capacità di lanciare missili Tomahawk e di imbarcare un nucleo di forze speciali consente ai sottomarini nucleari di svolgere anche altri compiti, come l'attacco a obiettivi terrestri e l'infiltrazione di commandos sulle coste nemiche.

Povero Clausneghe, quand'è che si deciderà a scrivere qualcosa di sensato e - soprattutto - corretto?

Si batte cassa


Scrive Massimo Mazzucco, responsabile del sito Luogocomune in questo articolo del 1° luglio 2007:

"Non diamo luogocomune per scontato. Ci furono giorni in cui non esisteva, e potrebbero anche tornare giorni in cui non esisterà più. Dipende da tutti noi"

Ah però! Che frase sibillina, posta a chiusura di un articolo intitolato "L'invenzione dell'acqua calda" e dedicato alla scoperta della prospettiva e alla lettura silenziosa...

Che vorrà dire mai?

Ce lo spiega lui stesso, poco più sotto, tra i commenti:

"Purtroppo non ne sono così sicuro: giuro che la frase finale mi venuta dopo, e non ho certo scritto l’articolo per arrivare a quella conclusione. Ma, come tu sai, dovendo star dietro al sito dal mattino alla sera, è da tempo che non posso più permettermi di lavorare, e con i DVD “ci si arricchisce” solo nelle frecciate velenose dei debunkers.
Il mese scorso sono riuscito a pagare il server per un pelo, ma già per settembre non sono più in grado di garantirlo.
Evidentemente tutti pensano che le donazioni le facciano gli altri, e così alle fine non le fa quasi nessuno."

Abbiamo capito, si batte cassa.

Stranamente, però, dal who-is del sito ricaviamo questi dati:

REGISTER.IT SPA - Whois Server Version 1.4
Domain name: LUOGOCOMUNE.NET
Created on: 2003-12-17
Updated on: 2007-03-17
Expires on: 2008-12-17
Registrant Name: MASSIMO MAZZUCCO

Quindi il sito scade il 17 dicembre 2008, non a settembre 2007, come par di capire dalle parole di Mazzucco.

Il Provider, come si vede, è il noto Register.it, con costi più che accessibili, che partono da poche decine di euro annue: bastano 120 euro all'anno per garantirsi un sito con spazio disco illimitato e spazio database illimitato.

Se le cose stanno così, perchè Mazzucco batte cassa?

Meditate gente, meditate... anzi: complottate.


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