Da qualche tempo l'attenzione dei fan delle più variegate fedi complottiste si va spostando dai classici forum e siti alle nuove frontiere del Web, in particolare i cosiddetti social network.
Se provate a sfogliare un po' di gruppi su Facebook, ad esempio, troverete complottismi per tutti i gusti: dall'11 settembre al signoraggio, dal moon hoax alle scie chimiche.
La bufala delle scie chimiche, che a noi piace chiamare affettuosamente scie cOmiche, non ha certo bisogno di presentazioni dopo la vittoria del Perlone 2008 da parte di Rosario Marcianò, in arte Straker, uno dei più attivi sostenitori della tesi sul Web.
Qui basterà ricordare che per costoro le scie di condensazione, quelle comunissime tracce di vapor acqueo condensato che accompagnano da sempre (la foto in apertura è della II Guerra Mondiale) la rotta dei velivoli nel cielo, sarebbero apparse solo pochi anni or sono, quando misteriose e segretissime organizzazioni non meglio specificate avrebbero comiciato a dispensare con operazioni di aerosol le più svariate sostanze chimiche per le più fantasiose motivazioni: si spazia allegramente dal controllo del clima allo sterminio dell'umanità.
Quanto la bufala sia clamorosamente ridicola, lo si capisce semplicemente collegando il cervello, senza nessun bisogno di chiedere particolari verifiche e accertamenti (curiosamente i propagandisti della teoria non hanno mai raccolto e analizzato un singolo campione di scia) su queste fantomatiche sostanze che verrebbero irrorate a tonnellate quotidianamente sulle nostre teste.
Infatti le scie di condensazione esistono dagli albori dell'aviazione e del resto un complottone di tale portata richiederebbe la consapevole cooperazione di centinaia di migliaia di persone (piloti, equipaggi, personale aeroportuale) impegnate a trafficare con quantità immense di sostanze chimiche e a irrorare i cieli del globo intero.
Oltre naturalmente alla complicità omertosa di scienziati, meteorologi, militari e governanti di tutto il mondo.
E veniamo al protagonista della nostra Perla: dicevamo della presenza sui social network di gruppi attivi a propagandare le più svariate tesi di complotto.
Uno di questi è proprio un attivista della schiera degli sciecOmici, tale sedicente Rorro David, che a metà settembre del 2009 ha fondato su Facebook il gruppo "Le scie chimiche esistono".
O meglio, "Le scie chimiche tossiche esistono"...
Già, perché il nostro amico di recente ha deciso che il titolo non era abbastanza incisivo e ha così pensato bene di aggiungerci un bel "tossiche" per attirare l'attenzione. Tanto una cavolata in più o una in meno che differenza fa?
La motivazione del cambio del titolo la dà lui stesso, con una splendida esibizione di grammatica italiana:
"... qualsiasi sostanza chimica, all'ungo andare è TOSSICA!!!"
Accidenti, non lo sapevamo! Chissà cosa beve Rorro al posto dell'acqua, nota sostanza chimica dotata di molteplici caratteristiche davvero inquietanti e cosa respira al posto dell'aria, altra pericolosa miscela di gas, e cosa ingerisce al posto del cibo, un coacervo di micidiali sostanze chimiche: tutta roba che all'ungo andare, è sicuramente tossica!
Probabilmente, quando pensa alla tossicità delle sostanze chimiche, è influenzato da un barlume di coscienza che gli rammenta di essere lui stesso un grosso concentrato di sostanze chimiche...
Il buon Rorro è pure candidato alle prossime elezioni regionali del Lazio in una lista civica denominata Rete dei cittadini, alla quale forse cerca di dare visibilità attraverso lo spamming del suo gruppo dedicato alle scie cOmiche.
In pochi mesi il gruppo ha superato i 3000 iscritti, frutto dell'intensiva attività spammatoria, anche se, come spesso accade tra i propagandisti di questo genere di assurdità, i membri effettivamente attivi sono la solita dozzina o poco più, nonostante la formidabile possibilità di guadagnare soldini vendendo il libro che il nostro David promette di realizzare:
Eppure, in così pochi e in così poco tempo, sono riusciti nella difficile impresa di ricapitolare una ad una tutte le più esilaranti castronerie pubblicate dai ben più blasonati fratelli Marcianò, di cui linkano le imprese un post sì e uno anche, frammezzandoli con gli allucinati sproloqui dei soliti Nexus, Rebus e simili distributori di fantasie.
Per meglio capire le qualità dei sostenitori del gruppo e delle scie cOmiche in genere, la cosa migliore da fare è dare spazio direttamente alle loro farneticazioni.
Eccovene dunque una nutrita carrellata.
Partiamo da uno che ha un'idea particolare della democrazia:
"Bisogna organizzare la distruzione degli aerei fermi in randa, portiamogli un po' di democrazia a sta gente!"
Ribadita del resto dal capogruppo in numerose occasioni e con estrema finesse:
Non mancano naturalmente gli abituali insulti a meteorologi, a scienziati, e agli "sporchi debunkers" e persino a quei malcapitati lettori che si permettono di chiedere - orrore - qualche prova!
E ci si trovano i soliti deliri sulle composizioni delle scie e sulle motivazioni del loro spargimento.
C'è poi chi ipotizza la fine dell'umanità:
Uno sporco gioco per avvelenare la gente... riflettete prima di morire...
Ma c'è anche chi ammette di non conoscere affatto le finalità delle presunte scie e, con somma coerenza conclude che:
"A cosa servono ovviamente non si sa con esattezza, ma sicuramente a far del male a noi abitanti".
Si tira in ballo di continuo il PM10 (micropolveri presenti nell'atmosfera), alimentando la confusione tra il grave problema ambientale dell'inquinamento, con i deliri onirici di un gruppo di invasati.
Quanto agli effetti, c'è ovviamente chi si lamenta che fanno piovere e, per par condicio, chi si lamenta che non fanno piovere.
Ci sono addirittura coloro che avvertano incomprensibili mal di gola, in pieno novembre, sicuramente riconducibili alle terribili irrorazioni cOmiche.
Purtroppo non hanno ancora capito che non dovrebbero preoccuparsi della gola, ma del cervello, che ai seguaci della teoria è andato del tutto in decomposizione.
Di fronte a tanta preoccupazione, qualche membro del gruppo si spinge a ipotizzare soluzioni new age degne del mago Giucas Casella:
"se ci concentrassimo in gruppi per focalizzare il pensiero sul farli smettere???? potremmo provare....è il pensiero che crea la materia....e non sono panzane, ma realtà....."
E' una buona idea, in fondo. Potrebbero ritrovarsi tutti in un manicomio e passare lì la giornata a focalizzare il pensiero...
Ma il fondatore del gruppo, il nostro David mira a qualcosa di decisamente più radicale:
"non penso che funzioni.... Semmai proviamo con un bazzuca! Lo abbattiamo e analizziamo il contenuto!"
Secondo noi non funzionerebbe nemmeno questa idea.
Innanzitutto bisognerebbe trovare un bazzuca, cosa molto difficile perché sul mercato nero delle armi al massimo si trovano i Bazooka, ma i bazzuca nessuno li ha mai visti.
E poi sarebbe un po' difficile analizzare i resti dell'aereo dopo averlo abbattuto, dubitiamo che glielo lascino fare nel manicomio criminale dove sarebbe rinchiuso dopo l'impresa.
Poi abbiamo gli immancabili riferimenti ai fantomatici "Elicotteri neri" del NWO:
Questo è un elicottero che spunta dal nulla dopo che si è messo l'orgonite di giardino...
Occhio: se volete far spuntare un elicottero misterioso, dovete usare orgonite. Rigorosamente di giardino, quella del supermercato non va bene.
(Se vi state chiedendo cos'è l'orgonite, lasciate perdere: è un fluido conosciuto solo agli studiosi di scie cOmiche e agli elfi).
E ovviamente ce n'è anche per la famigeratissima HAARP, mito incrollabile di ogni buon complottista che si rispetti:
Maledetto progetto HAARP...
Continuiamo a far finta che l'America e l'HAARP non c'entrino nulla con i terremoti nei paesi poveri di tutto il mondo...
E vi pareva: se non si può dare la colpa ai soliti sporchi "ammerricani", che complotto è...
Naturalmente le terribili scie cOmiche hanno anche altre proprietà: se vedete le scie è perché sono chimiche, se non le vedete non significa che non ci sono, ma semplicemente sono invisibili!
Le sostanze tossiche sono in gran parte invisibili... se non vedete le scie... non siate così sicuri che non le abbiano sparse. Imparate ad osservare attentamente le nuvole... Da lì si capisce tutto...
Bisogna dire, però, che qualcuno ha capito davvero tutto: HAARP serve:
"per non far arrivare onde al PLASMA del sole 2012 quello che ci renderà liberi".
A dire il vero "liberi" lo sono già. In un paese meno libero sarebbero tutti rinchiusi in manicomio con la camicia di forza!
Né poteva mancare la carrellata sui messaggi subliminali diffusi dai media per nascondere alle masse l'esistenza del complottone (voi non lo sapevate, ma anche Topolino è un membro dell'NWO) che culmina addirittura con il cartone animato "Piovono Polpette":
Che dire di fronte a una simile sfilza di farneticazioni e idiozie: non sembra anche a voi che i nostri amici meritino a pieno titolo la qualifica di sciecOmici non meno di Straker e del suo fratellone Zret?
Lasciamo "Le scie chimiche tossiche esistono" e la sua banda di seguaci squinternati dando la parola un'ultima volta al fondatore del gruppo, per una sintetica dichiarazione sul significato della definizione "Scie chimiche tossiche":
"Scie perché sono scie.
Chimiche perché sono chimiche.
Tossiche perché sono tossiche."
Nulla da eccepire, una logica priva di ogni appiglio.
Perla redatta da Brain Use.