Immaginate che qualcuno vi dica di avere tra le mani dei sassi che possono cambiare la visione della storia dell'umanità.
Immaginate che su quei sassi siano dipinte scene che mostrano uomini di antiche civiltà che cavalcano dinosauri (che si estinsero ben prima della comparsa dei primi ominidi) o usano telescopi o fanno viaggi spaziali...
Immaginate di chiedere da dove provengono i sassi e di sentirvi rispondere: "Non lo so, li ho comprati da un contadino".
Tanto dovrebbe bastare a chiunque per mandare a quel paese il tizio e bollarlo come un volgare ciarlatano e truffatore.
E invece è successo che un certo dr. Javier Cabrera da Ica in Perù ha sostenuto proprio questo, ha messo su una raccolta di migliaia di sassi con disegni assolutamente inverosimili e ha fatto un bel po' di soldini con le sue frottole, diventando famoso e mettendo su un vero e proprio museo.
I sassi, secondo Cabrera (morto nel 2001), risalirebbero ad epoche pre-colombiane, addirittura a centinaia di milioni di anni fa (su alcuni di essi sono rappresentati animali estinti da 300 milioni di anni).
Non è possibile datarli: non contengono materiali organici per cui non si possono esaminare con la tecnica del Carbonio 14; la loro origine è sconosciuta per cui non è possibile associarli a uno strato geologico preciso.
Tuttavia, la comunità scientifica ha da tempo dimostrato che i sassi sono (ovviamente) dei falsi e alcuni abitanti di Ica hanno persino ammesso di aver preso parte alla burla dipingendo banalissimi sassi che poi hanno "invecchiato" artificiosamente.
Per saperne di più consigliamo la lettura di Pseudoarcheology e di Skeptic's Dictionary.
Sconsigliamo invece la lettura della voce Pietre di Ica sulla Wikipedia italiana.
Infatti la voce inizia molto bene:
"Le pietre di Ica sono una controversa serie di pietre, che si sostiene siano state rinvenute in Perù, presso la località di Ica. Sia la BBC in due documentari che lo Skeptical Dictionary hanno chiarito che si tratta di falsi creati da artigiani del luogo"
ma poi prosegue male, anzi malissimo.
Nel corpo della voce, infatti, leggiamo amenità come questa:
"Le loro incisioni furono giudicate fuori dal comune: alcune riprendevano uomini che combattevano con dinosauri, uomini con telescopi e che eseguivano operazioni con attrezzature chirurgiche."
Indubbiamente sono incisioni "fuori dal comune"! Infatti sono così "fuori" da essere del tutto irreali! Si può scrivere una simile banalità su una voce enciclopedica?
Certo che sì, su Wikipedia.
E ancora:
"Tra le pietre individuate ve ne sono alcune pesanti 500 kg. Fra i sostenitori della loro autenticità c'è chi si domanda : "Ve lo immaginate un falsario che falsifica una pietra di 500 kg per venderla ai turisti ?"."
E' un'enciclopedia o una bancarella del mercato? Come si fa a scrivere una frase del genere?
Per non parlare dell'intero paragrafo dedicato alle idiozie sciorinate nel programma televisivo Voyager.
Fortuna che ci ha pensato il buon Ignlig a inserire la precisazione:
"La trasmissione è stata tuttavia criticata in relazione all'attendibilità delle informazioni riportate."
La voce fu creata su Wiki nel lontano 2004 dall'utente Govoch.
Riportiamo alcuni passaggi del suo testo per intero:
"Nel 1966, il Dr. Javier Cabrera ricevette in regalo una pietra da un contatino locale della sua città natale, Ica in Perù. Sulla pietra era inciso la figura di un pesce (...) una specie estinta da tempi immemorabili (...) Il Dr. Cabrera raccolse moltissime di queste pietre, e rivelò della loro esistenza alla comunità archeologica. Il tipo di incisione era sofisticato, enigmatico e nello stesso tempo affascinante. Alcuni di queste incisioni riprendevano uomini che combattevano con dinosauri, uomini con telescopi e che eseguivano operazioni chirurgiche con attrezzature chirurgiche (...) Gli archeologi ufficiali criticarono il govero Peruviano per la debolezza con la quale si applicavano i controlli sugli oggetti antichi ; vennero fatte pressioni sugli ufficiali del governo peruviano. Il contadino che vendette le pietre a Cabrera fu arrestato ; dichiarò di aver trovato le pietre in una grotta ma rifiutò di rivelare alle autorità l’esatta località. Il caso fu montato ad arte da diversi politici senza scrupoli. Il governo peruviano minacciò di perseguire e imprigionare il contadino, per cui gli fu offerto un accordo : gli si impose di ritrattare la sua storia e di “ammettere” di essere stato lui a incidere le pietre.
Questo non era plausibile, dato che era solo un contadino, ignorante e incompetente, inoltre le pietre raccolte erano in tutto 11.000. Alcune di esse erano abbastanza grandi e incise in modo così complesso con ambienti e animali tali, che il contadino non poteva aver avuto conoscenza senza essere lui stesso un paleontologo.
Il contadino avrebbe dovuto lavorare tutti i giorni per diversi decenni per produrre un numero così elevato di pietre. Tuttavia, le pietre di Ica furono ettichettate come uno “scherzo”, e dimenticate.
Il caso non richiese un confronto e un discredito pubblico da parte di scienziati verso non scienziati; fu sufficiente una invisibile tattica di pressione verso le persone coinvolte nella vicenda. Dato che l’episodio fu registrato come “scherzo”, l’evidenza dei fatti non venne mai alla luce, così come avvenne nel prossimo esempio."
"Invisibile tattica di pressione"?
"L'evidenza dei fatti non venne mai alla luce"??
"Archeologi ufficiali"???
Pensate un po' che fior di complottista era questo Govoch già nel 2004.
Ed è ancora lì, su Wikipedia.
La sua pagina personale è tutta un programma.
Inizia con una citazione:
"Solo se sei pronto a considerare possibile l' impossibile sei in grado di scoprire qualcosa di nuovo."
Che è una tipica citazione usata da complottisti all'ultimo stadio di demenza.
E poi più sotto scrive:
"...la mia pagina utente è molto scarna ed essenziale. Nel seguito troverete alcuni contenuti originali, tra cui materiali che nella wikipedia ufficiale verrebbero censurati per motivi capziosi e artati."
Vediamo se abbiamo capito bene. Il tipo usa la propria pagina utente per pubblicare materiali che non sarebbero accettati sulle voci di Wikipedia.
C'è persino un paragrafo intitolato:
"Il CICAP non è serio ne scientificamente attendibile".
Ma un simile comportamento non dovrebbe essere un tantinello vietato su Wiki?
Boh... la pagina è lì e nessuno gli ha detto nulla da anni, e la lista dei suoi contributi e delle voci che ha creato è molto lunga. Non osiamo immaginare cosa abbia scritto!
Abbiamo dato un'occhiata al contributo più recente (al momento in cui viene redatta questa Perla) e ci fermiamo dopo aver visto che ha sostituito le parole "l'inseguimento" con "un'inseguimento".
Proprio così. L'articolo maschile "un" con l'apostrofo.
Povera Wiki italiana...
Si ringrazia Airone per la segnalazione.