giovedì 22 aprile 2010

Tragedia di Smolensk e complottisti

Non abbiamo dovuto aspettare molto: a poche ore dal tragico incidente aereo che ha spazzato via buona parte del governo polacco, sono spuntate le solite teorie complottiste del piffero.

Diamo allora una rapida occhiata a questa nuova raccolta di Perle.

Partiamo da Luogocomune, sito depositario della cultura complottista italiana più idiota.

Su un forum appositamente aperto dall'utente Benitoche, si susseguono una corbelleria dietro l'altra.
Vediamo:

Benitoche [Questo è] Uno dei motivi per cui Putin in periodi caldi di rischio viaggia con un incrociatore lanciamissili invece che l'aereo.

Strabiliante. Ci chiediamo come fa un incrociatore lanciamissili ad arrivare a Mosca, visto che manca... il mare!

E più avanti, sempre lui:

I rottami dell'aereo hanno invaso una superficie di circa 500 mq. Mi sembrano tanti.

500 metri quadri gli sembrano tanti? Ma lo sa, il beota, quanto sono cinquecento metri quadrati? Pensate che l'area data da un rettangolo delle dimensioni dell'aereo precipitato (un Tupolev 154, lungo 48 metri e largo 37) è pari a circa 1700 metri quadrati!

Lasciamo Luogocomune e passiamo al blog Freeskies, che riprende un articolo della "giornalista" Jane Burgemeister:

La morte di personalità del governo polacco e di leader militari in un incidente aereo avvenuto Sabato scorso possono drasticamente cambiare il panorama politico del paese e indebolire la posizione del Ministro della Sanità Polacco, Ewa Kopacz, che ha rifiutato il vaccino contro la falsa pandemia dell'influenza suina lo scorso autunno.
(...)
L'eliminazione delle elite indipendenti della Polonia in un incidente aereo ben progettato, serve anche come monito per altri politici e figure militari in Europa impegnate contro l’OMS ed i globalisti.

Capito? Questi geniacci hanno individuato il responsabile del complotto: l'Organizzazione Mondiale della Sanità... roba che nemmeno la Spectre dei film di James Bond...

Sullo stesso stile abbiamo anche il blog Blackholestar, che ci aggiunge missili, trattato di Lisbona e signoraggio!

La Polonia è quello stato che si è permesso, di recente, di rifiutare un regalo da parte degli Stati Uniti d'America: non ha accettato di ospitare missili made in zio sam sul territorio polacco. (link corretto dopo la segnalazione di una lettrice)
Poi c'è la storia della sovranità monetaria: ricordo che la Polonia è parte dell'Europa (cioè è uno stato membro) ma conserva ancora la sua valuta. Ecco un anno fa così si diceva.

Ma la Perla più meritata va al giornalista Stefano Mannucci che sul quotidiano Il Tempo ha scritto un articolo dal titolo eloquente: "L'ombra del complotto. Eliminati i nemici di Mosca".
Nell'articolo leggiamo, alla fine:

Ma chi poteva aver interesse a ordire un attentato contro Kaczynski per mettere in ginocchio una Polonia sull'orlo della bancarotta? Qualcuno ricorda l'appoggio del presidente al suo omologo georgiano Saakashvili nella guerra contro i russi, altri segnalano l'accordo per la costruzione di un gasdotto in grado di affrancare la Lituania dalle forniture di Mosca. E nessuno ignora il protocollo siglato poche settimane fa tra Varsavia e Washington per il posizionamento in Polonia dei missili balistici Patriot. Putin e Medvedev non ne erano affatto contenti.

Ora, pensate un po'...
Sul blog Blackholestar danno la colpa agli americani in quanto la Polonia aveva rifiutato lo schieramento di missili USA sul proprio territorio, mentre su Il Tempo danno la colpa ai russi perché la Polonia aveva accettato i missili USA sul proprio territorio!
No comment...

Si ringrazia Fabio B. per la segnalazione.


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