Sono passati pochi giorni dall'immane tragedia nucleare che ha trasformato la grande città di Berlino in una distesa di macerie radioattive ed è giunto il momento di riflettere sulla catastrofe.
Come dite? Berlino è ancora lì?
Certo che è lì, infatti a Berlino non è successo niente ma c'era chi, come Corrado Belli del sito Mentereale (altra fucina di articoli paranoici, catastrofici e complottisti che sembrano fatti apposta per gettare il lettore nella più profonda depressione in vista del suicidio) scommetteva che il 26 giugno 2011 la capitale tedesca sarebbe stata distrutta da un attentato nucleare organizzato dai servizi segreti occidentali allo scopo di incriminare i terroristi islamici.
L'articolo di Belli è stato pubblicato il 4 giugno (copia backup) ed è una traduzione parziale di un documento tedesco con il quale un certo avvocato Torsten vaan Geest avrebbe intentato una causa giudiziaria contro il governo tedesco per complicità nel progetto criminale.
Belli scrive:
Bisogna capire il perché di questo attacco terroristico che dovrebbe essere attuato a Berlino, da mesi il governo Tedesco sta cercando di capovolgere la Costituzione (come sta facendo Berlusconi con quella italiana), fino adesso c’è stata una forte forza contraria tra la popolazione che non ne vuole sapere più della Merkel e che vuole mandarla affanculo, per poter tenere salda la sua poltrona ha fatto entrare nella coalizione di governo i VERDI, che come sappiamo sono ormai diventati gli “ECO NAZISTI e GUERRAFONDAI NUMERO 1 in Europa”, chi comanda nei Verdi sono ex appartenenti alle BR (Rote Brigate) che a loro volta appartenevano a “Gladio” e comandati dagli USA, inoltre c’è da precisare che la Merkel fa parte del Gruppo Bilderberg, fu eletta Cancelliere dopo aver preso parte alla riunione dei Bilderberg, chi appoggia finanziariamente la Merkel è la Bertelsmann ex azienda di propaganda per il Nazismo nel periodo 1933/1945, inoltre la Merkel fa parte del “Ponte atlantico, USA/Deutschland” gestito dai Sionisti, guarda caso le cariche più importati nel Governo Merkel sono in mano a ex appartenenti alla STASI (Sicurezza Statale ex DDR), su ordine di lei stessa furono fatti scomparire i DOCUMENTI riguardante lei stessa come appartenente alla STASI e il ruolo che ha avuto durante i suoi incontri con Helmut Kohl durante l’esistenza della ex DDR e dopo la caduta del muro di Berlino.
Si noti che - stando a quello che scrive Belli - la Merkel e il suo governo sarebbero tutti ex appartenenti della STASI, il servizio segreto della ex DDR che in quanto tale rispondeva a Mosca.
Secondo logica, ciò dovrebbe far pensare che la Merkel è sul libro paga dei servizi segreti russi... e invece no! E' un agente americano! Parola di Belli.
Insomma, di qualunque natura siano gli elementi a disposizione, fondati o meno che siano, c'è sempre un complotto dei dannati americani di mezzo.
Naturalmente il 26 giugno non c'è stato alcun attentato nucleare in Germania, ma c'è da scommettere che i complottisti sosterranno che è merito della loro denuncia.
Il meccanismo è sempre il solito: i cattivoni della CIA preparano un gigantesco complotto per sterminare milioni di cittadini innocenti. Un complotto segretissimo, ovviamente.
Ma i complottisti, che sono immensamente più furbi di qualsiasi altra specie animale del pianeta, riescono puntualmente a scoprire il complotto e a pubblicarlo sul Web.
Quindi la CIA è costretta a rivedere i suoi piani.
Il fatto che il 26 giugno non sia successo nulla, nella logica complottista non è prova che la notizia fosse una bufala ma anzi è la riprova della sua fondatezza: infatti la pubblicazione della rivelazione ha impedito il massacro.
C'è poco da dire, l'unica cosa da fare è tenerci questa Perla a memoria della castroneria pubblicata da Corrado Belli su Mentereale.
Ringraziamo Alessandro Tesio per la segnalazione.