Noterete che anche quest'anno per il sondaggio abbiamo deciso di collaudare un nuovo servizio online, che dispone di strumenti ancora più efficaci per individuare i voti multipli (anche centinaia!) con i quali alcuni visitatori particolarmente accaniti tentano "barare" allo scopo di far vincere il proprio campione prediletto.
Il nuovo sistema adottato è anche più efficiente nel nascondere i risultati parziali durante la votazione, in modo da non rovinare la sorpresa né al vincitore né ai nostri lettori.
E adesso andiamo a presentare i contendenti senza altri indugi.
A grande richiesta, quest'anno entra in lizza nientepopodimeno che Beppe Grillo, il famoso comico prestato alla politica che si è messo in evidenza per il suo progressivo avvicinamento alle più ridicole teorie del complottismo.
Dal timido aiutino fornito all'amico complottista Giulietto Chiesa in occasione del lancio del documentario Zero (filmetto complottista di mezza tacca che nelle intenzioni avrebbe dovuto sfondare le sale cinematografiche e invece ha finito per intasare i cestini dei rifiuti), alla bufala delle nanoparticelle di metallo che avvelenerebbero i nostri corpi passando attraverso i prodotti alimentari, fino ai suoi Grilli in occasione della dipartita di Gheddafi e in seguito alla morte di Don Verzè, il comico genovese si è guadagnato di diritto questa candidatura.
L'inossidabile Giulietto Chiesa è stato fedelissimo candidato di tutte le edizioni e ci ha sempre fornito un gran numero di gustosissime Perle per arricchire la collezione del nostro stupidario.
Mitiche quelle sulle banconote e la sparizione delle y e sul petrolio per non parlare della Perla dedicata alla querela a Paolo Attivissimo. E come dimenticare le gaffe nel Cavallo di Troia e le invettive verso noi glandi stlonzi!?
L'anno scorso era finalmente riuscito ad accaparrarsi il tanto agognato Perlone (2011), degno tributo alle fatiche compiute in tanti anni di duro servizio complottista, e anche quest'anno si è cimentato con successo in alcune Perle come quella della costituzione del panel di "esperti" sull'11 settembre e quella sul confronto televisivo tra Barack Obama e Mitt Romney.
Paolo Franceschetti resta nella rosa dei candidati riproponendo una Perla un po' datata ma sempre molto apprezzata dai lettori, tanto che si può ormai considerare un suo cavallo di battaglia. Si tratta dell'alimentazione pranica, la teoria idiota secondo cui con una bella abbronzatura si può fare a meno di nutrirsi di cibo.
Quest'anno Franceschetti si è persino superato sfornando una notevole trattazione dedicata a 6 Giorni Sulla Terra, un cinepolpettone che parla di rapimenti alieni e altre baggianate simili.
Ferdinando Imposimato è un'altra new entry eccellente. Ex senatore ed ex magistrato, è saltato in corsa sul carrozzone complottista con l'annuncio di voler presentare un ricorso al Tribunale Internazionale dell'Aia in merito agli attentati dell'11 settembre, che secondo lui sarebbero "un'operazione globale di terrorismo di Stato consentita dall'amministrazione degli USA". Ancora non sappiamo che fine abbia fatto la denuncia, anche se abbiamo la netta sensazione che l'attesa sarà molto lunga... Nel frattempo possiamo divertirci con le sue teorie cospirazioniste su vicende nostrane: dalla tragedia di Ustica all'attentato a Papa Giovanni Paolo II, dal rapimento di Aldo Moro all'intreccio fra il progetto della TAV e l'assassinio di Borsellino e Falcone, ce n'è per tutti i gusti.
Roberto Giacobbo, giornalista e conduttotre televisivo del programma Voyager di Rai Due, è invece un candidato honoris causa, per l'eccezionale impegno profuso nel promuovere corbellerie di ogni genere sia su Voyager che nel suo libro 2012. La fine del mondo?. Dai teschi di cristallo alle piramidi d'Egitto, passando per le rivelazioni di Nostradamus (con l'apparizione di Maria), ha raggiunto il culmine proprio con le profezie dei Maya sulla fine del mondo del 2012, che, lo ricordiamo, dovrebbe avvenire il 21 dicembre corrente. Proprio l'arrivo di questa fatidica scadenza temporale ci ha convinti dell'opportunità di candidare Giacobbo prima che il mondo finisca.
Anche Massimo Mazzucco, inesauribile produttore di innumerevoli film-spazzatura realizzati con la tecnica copia-incolla-taglia-cuci-spaccia che spaziano dai complotti sull'11 settembre alla morte dei Kennedy, passando per la marijuana fino ad arrivare alla cura per il cancro a base di bicarbonato, dopo essersi aggiudicato le edizioni del 2007 e del 2009, concorrere alla competizione per la sesta volta.
Fra le sue più popolari Perle è doveroso citare quella in cui ha scambiato le fotografie del sito SHON per quelle della NASA o la finta intervista a Bin Laden a cui buona parte dei pecoroni che pascolano sul sito Luogocomune aveva puntualmente abboccato. Potrete trovare tutte le Perle che lo riguardano attraverso l'etichetta a suo nome ma segnaliamo anche quest'anno l'articolo che ha pizzicato e sbugiardato una delle tante collette attivate per spillare quattrini dal gregge dei suoi seguaci.
Un'altra novità di questa edizione è l'introduzione della possibilità di esprimere una preferenza diversa rispetto a quelle proposte dal sondaggio, inserendo il nome del proprio beniamino nell'ultimo campo della scheda di votazione.
A questo punto non resta che passare la parola ai lettori, chiamati a decretare il Perlone 2012 attraverso il sondaggio pubblicato in alto a destra di questa pagina.
Ricordiamo che le votazioni termineranno il 31 dicembre e nei primi giorni del 2013 (appena completate le operazioni di controllo della validità dei voti) proclameremo il vincitore.
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