domenica 23 marzo 2008

Perle Pasquali

Buona Pasqua, amici lettori!

Abbiamo pensato di accompagnare questa giornata che è tradizionalmente legata ad auspici di pace, fratellanza e solidarietà, con una manciata di Perle freschissime raccolte in quel pozzo senza fondo che è il sito Luogocomune, curato da Massimo Mazzucco, patria dei complottisti italiani.

Se siete convinti che gli attentati dell'11 settembre 2001 siano stati opera degli stessi americani; che l'uomo non è mai stato sulla Luna; che gli alieni ed i militari si divertano a disegnare cerchi e altre figure geometriche nei campi di grano e a disseminare i cieli con misteriose sostanze chimiche, che gli ectraterrestri sono in mezzo a noi; che il mostro di Loch Ness esiste; che gli uragani e i maremoti sono opera della CIA; che il vostro vicino di casa è un agente del Mossad che vi spia e che i Pokemon sono una creazione del Pentagono... Luogocomune è il posto che fa per voi.

Se invece siete persone con un cervello funzionante, concedetevi qualche minuto di allegria con le Perle che vi segnaliamo oggi.

Partiamo da Paolo69, che irrompe sul forum di LC con una scoperta eccezionale:

"Durante le missioni apollo furono documentati incontri con vite aliene!"

Come no. C'erano pure Batman e Robin.

"Durante le missioni apollo , in particolare apollo 16 , di cui possiamo ammirare una foto qui , furono dìocumentati svariati incontri con vita extraterrestre.
I documenti sono sia fotografici che video , che audio.
Molte foto ufficiali riportate sul sito della nasa riprendono gli ufo che volano alle spalle degli astronauti , e senza ombra di dubbio , non sono riflessi."

Pensate un po'. Il più grande e sconvolgente segreto degli ultimi secoli... dov'era nascosto?
In un bunker della NASA?
Nel cuore del centro operativo della CIA?
Nella valigetta di un agente segreto ucciso in circostanze misteriose?

No: nientemeno che sul sito Web della NASA.
E ovviamente Paolo69, che non è mica un fesso come i 4-5 miliardi di individui che hanno visitato quel sito negli ultimi decenni, se n'è accorto.

E non è tutto.

"Anche i video trasmessi in diretta a che hanno visto milioni di persone , ritraevano un oggetto volante luminoso che seguiva da vicino l'atterraggio dem LM."

Per tutti i diavoli. C'era persino la diretta:
"Qui Houston... se potete dire a quell'astronave aliena di spostarsi un po' a destra, che ci rovina l'inquadratura..."

"Inoltre l'audio (e parliamo sempre di materiale ufficiale nasa) tra la base e gli astronauti aallunati , riportano frasi come "oddio sono giganti" ..."cosa dobbiamo fare"...ci vengono in contro"... "ci fanno segno di allontanarci" , " ci sono altre astronavi qui sul bordo del cratere"...."erano già qui"...etc etc."

C'era un intero nido di astronavi aliene! E giustamente gli astronauti dell'Apollo non sapevano dove parcheggiare. Cercavano di infilare il LEM in seconda fila ma quelli facevano segno di allontanarsi...
"T-e-r-r-e-s-t-r-i ----- q-u-i ------ p-a-s-s-o ----- c-a-r-r-a-b-i-l-e ---- s-u ----- t-u-t-t-o ----- i-l ----- b-o-r-d-o ----- d-e-l ----- c-r-a-t-e-r-e..."

E chiaramente gli astronauti Apollo non possono farci niente. Quelli avevano parcheggiato prima, "erano già qui" , fanno notare.

40 anni e nessuno si era accorto di tutto questo traffico lassù sulla Luna, documentato da foto, video e audio, sia in diretta che pubblicati sul Web!
Meno male che è arrivato Paolo69, gente!
Dovrebbero fargli una statua d'oro!

"ORA RAGAZZUOLI QUI POSSIAMO FARCI TUTTE LE MASTURBAZIONI MENTALI CHE VOGLIAMO , MA QUESTI SONO I FATTI ACCADUTI IN QUEI GIORNI."

Non c'è dubbio. Lo dice Paolo69 che... come abbiamo visto... è tutt'altro che fesso.

"Che poi per vari motivi la cosa sia stata insabbiata(ma neppure molto visto che ancora oggi possiamo ammirare le foto con gli ufo sullo sfondo sul sito ufficiale della nasa) , taciuta , tenuta segreta , sembra sia vero , ma di certo non cancella i fatti."

"Insabbiata... taciuta... tenuta segreta..." ?
Scusa Paolo... facci capire... prima hai detto che l'hanno trasmessa in diretta televisiva mondiale... che è tutto pubblicato sul sito Web della NASA...
In effetti, però, non hanno messo la freccia con la scritta "Astronavi aliene", vero...

"Mi stupisco come ancora ci si stupisca dei quotidiani avvistamenti di ufo o dei racconti di abduction."

C'è da stupirsi, in effetti. Come si può non credere agli UFO e alle abduction?

Eppure hanno fatto pure il film, "E.T.... telefono... casa...".
Più documentato di così.

"Ovviamente quel che vale per le scie vale anche per la luna , c'è sempre l'altra ipotesi valida , quello dell'uccello che passa di li' e lancia una scorreggia galattica che illumina il cielo (aveva mangiato meteore incandescenti)."

Si tratta in effetti di un'ipotesi molto valida... peraltro esposta con preciso rigore scientifico.
Ce ne sarebbe anche un'altra, ma andrebbe verificata con un elettroencefalogramma...

Al post di Paolo69 replica MaxGallo. Anche lui non è mica un fesso.
E' componente della Redazione di Luogocomune. Roba seria.

Leggiamo quel che scrive MaxGallo:

"Per come la vedo io la NASA potrebbe aver creato un piano "B".

Nel caso che il fake-moon sarebbe montato presso l'opinione pubblica, hanno previsto anche la "scappatoia" degli UFO facendo finta di censurare (ma non troppo) i dialoghi sui presunti UFO."

Ah ecco. Gli UFO sono il piano B della NASA.

Se qualcuno si fosse accorto che le missioni Apollo erano fasulle (così come sostiene Luogocomune), la NASA, per renderle più credibili, aveva inserito il discorso UFO.

Non fa una grinza.

E' come a dire che voi un giorno decidete di andare a giocare a calcetto invece che a lavorare.
Telefonate al datore di lavoro e gli dite: "Sto malissimo, oggi non posso venire a lavorare".
Questo è il piano A.
Se il datore di lavoro vi manda la visita fiscale e non vi trova malati a casa, allora passate al piano B.
Gli dite: "No, scusi, boss, la verità è che mentre stavo a letto, dalla finestra è arrivato un UFO, mi ha puntato uno strano raggio verde e mi ha rapito. Dopo avermi analizzato con strani strumenti mi hanno smollato su quel dannato campo di calcetto..."

Quello vi crede sicuro.

Questo MaxGallo ha una sagacia formidabile...

"Poi gli astronauti devono spiegarmi come hanno fatto a capire che gli UFO gli facevano segno di allontanarsi....."

Ma come. Max, un genio come te si perde su un dettaglio simile?
Probabilmente dicevano: "Sciò! Sciò! Pussa via, astronauta terrestre..."

Ma ecco che Paolo69 fornisce precise spiegazioni al collega:

"Max
non gli ufo , ma gli alieni gli avrebbero detto di non avvicinarsi..."

Capito Max?
Erano gli alieni che dicevano "Sciò sciò", mica gli UFO.

Tutti sanno che gli UFO e gli alieni sono due cose diverse, vero?

(Come dite, amici lettori? Non lo sapevate? Nemmeno noi! Ma non dite niente, se no ci facciamo la stessa figura che ha fatto MaxGallo...)

"...è avvenuto quando erano sulla superficie a bordo cratere , poco dopo che erano atterrati , probabilmente gli hanno fatto segnali con le braccia , qualcosa tipo : va via barbun!!
Oh almeno cosi' risulta dalle registrazioni."

Ci sono le registrazioni, Max!
Si vede chiaro... ci sono gli alieni che agitano le braccia e dicono: "Andate via! Andate via!"
(certo che questi alieni... hanno le braccia, parlano come noi... che razza di alieni sono?).

"Piano a , piano b e piano c , si , forse , ma le foto sono li' e le possono vedere tutti!!!!!!!!!"

Eh Paolo... mica vero... le foto stanno lì ma noi non vediamo un fico secco di quello che vedi tu.
Non vediamo alieni che agitano le braccia, non sentiamo alieni che dicono "Sciò sciò"...
Queste cose riesci a vederle solo tu, che hai una mente decisamente superiore a quella degli altri... terrestri!

A voi lo shot dello scambio di battute tra Paolo69 e MaxGallo:


Ma nella stessa discussione interviene un altro geniaccio.

Leggiamo cosa scrive Yarebon:

"...queste ipotesi anche a me sembrano meno campate per aria, più mi imbatto in esse più trovo conferme, oltre che per quanto riguarda il fenomeno abduction ho visto e letto molte testimonianze di persone che si ritrovano senza saperlo con microchip e mini impianti inseriti nel proprio corpo...."

Uh! Addirittura c'è gente che senza saperlo si ritrova con un microchip infilato nel corpo!
Ma... se non lo sanno, come fanno a scoprirlo?

Forse quando vanno a fare una radiografia...
"Allora dottore... come sto?"
"Guardi è tutto a posto, le vie respiratorie e i polmoni stanno bene... forse un po' di sinusite... nulla di grave... Ah sì, c'è poi quel microchip che ha dietro la nuca..."

O forse a causa di qualche interferenza.
"Caro, ti dispiace stare un po' più lontano dal televisore? Ogni volta che ti avvicini cambia canale..."

"...Rispondendo a Paolo69, vedendo le diverse prove fornite da Massimo, credo che non siamo andati sulla Luna, quindi quei fenomeni potrebbero essere accaduti sulla terra, dove in effetti ci sono tanti ufo ed oltretutto molti sono costruiti da noi terrestri (si costruivano ai tempi del nazismo, quindi sicuramente gli americani ne avranno costruiti molti)."

Anche Yarebon non è mica un fesso.
Giustamente, dice lui, Massimo (Mazzucco) ha provato che l'uomo non è mai andato sulla Luna (ma il Pulitzer a Mazzucco quando glielo danno? Che altro deve fare quest'uomo, scoprire la fine dei dinosauri?) e quindi come si spiegano gli UFO?
La risposta è semplice: mentre giravano le scene fasulle dell'Apollo, c'erano gli UFO che andavano e venivano dal set cinematografico.
Magari lì a fianco giravano Alien.

"Anch'io ho sentito le frasi stupite degli astronauti che affermavano di aver visto qualcosa di strano, ma ciò non vuol dire che l'abbiano visto sulla luna, questo appunto potrebbe essere un'opera di debunking, o meglio ancora chissà che gli astronauti non siano stati rapiti e come molti gli sia stato fatto il lavaggio del cervello, tanto che ora non ricordano nulla, proprio come i rapiti degli alieni. Ma sto andando troppo in là con la fantasia forse!"

Ma no... troppo in là con la fantasia? Ma dai!

Lo shot del post di Yarebon:


Ora... dite la verità, siete un po' curiosi.
Vorreste vederle queste immagini, queste astronavi, questi alieni che agitano le braccia e dicono agli astronauti: "Smammate!".

Già, dove sono queste immagini?

Ci pensa Ivan a mostrarcele. Anzi, a mostrarcela:


Contenti adesso?
Li vedete anche voi, ora, nel cerchietto, le astronavi parcheggiate sul bordo del cratere e tutti quegli alieni che agitano le braccia per far segno agli astronauti di andarsene?

Come dite?
Non vedete niente di tutto questo?

Ahi ahi ahi... allora non sarete mai degni di entrare a far parte della comunità di Luogocomune!

Ma Luogocomune ha altre verità da dispensarci.

In questo articolo: La fabbrica dei piccoli mostri Massimo Mazzucco presenta una prefazione di un altro complottista, Maurizio Blondet, a un libro allucinato scritto da Marcello Pamio (già membro di redazione della nota rivista complottista Nexus).

Cosa ci dice l'articolo?
Reggetevi forte: i videogiochi violenti sono un complotto del Pentagono!

"Marcello Pamio (www.disinformazione.it) ha scritto un breve libro sui videogiochi, nel quale descrive la parabola storica in cui degli innocenti passatempo si sono trasformati in una vera e propria “bambinaia elettronica” per i nostri figli, per poi essere presi in mano direttamente dal Pentagono, che li ha portati ad evolversi fino a far chiudere definitivamente il gap fra violenza virtuale e violenza reale. Con scopi che sembrano andare ben oltre il semplice profitto economico."

scrive Mazzucco.

Capito? La Play Station che avete regalato a vostro figlio è un diabolico aggeggio progettato dal Pentagono per impossessarsi delle menti dei vostri ragazzi!

Non avete capito?

Ve lo spiega meglio Blondet:

"Sì, esattamente quella è la fonte dei videogiochi: il Pentagono, e i suoi laboratori di psy-war, guerra psicologica. Ne ho avuto la certezza quando Il Foglio ha pubblicato, in data 28 giugno 2006, un articolo agghiacciante, dal titolo: "Progetto di rieducare i diciottenni di oggi alla possibilità reale della guerra". Un titolo che aveva almeno il merito di non usare giri di parole. Era firmato da Carlo Pelanda, soi-disant "esperto di scenari internazionali" molto vicino ai circoli neoconservatori e filo-isareliani americani."

E' chiaro adesso? Questo Carlo Pelanda scrive che i giovani di oggi sono impreparati all'evenienza di una guerra... e tanto basta a Blondet per concludere che i videogiochi sono progettati dal Pentagono nell'ambito di una gigantesca operazione di guerra psicologica!

Ovviamente, Carlo Pelanda - economista e giornalista, docente di politica ed economia internazionale - non ha niente a che vedere con i "circoli neo-conservatori e filo-israeliani americani", questa è una delle tante bufale con cui Blondet accompagna le sue fantasiose teorie, e che gli serve solo per infilare la sua consueta staffilata ad ebrei e israeliani.

Blondet se la prende addirittura con Lara Croft, famosa eroina virtuale del videogioco Tomb Raider (una specie di Indiana Jones femminile):

"...una delle tante tettone in calzoncini con quelle due pistole cal.45 sui flessuosi fianchi che affollano i vostri manga e videogiochi. E' la War-Venus, che già infiamma i vostri sogni erotici (virtuali). Ma probabilmente non ne conoscete il vero nome. Il vero nome viene da una tradizione antica, che il Pelanda e il suo think-tank di riferimento vogliono risuscitare per voi. E' la dea Kalì. Kali l'oscura, che danza sui campi della morte..."

Povera Lara Croft...

Blondet... Tomb Raider è un videogioco vecchio, risale al 1996... e non è altro - come abbiamo detto - che la versione femminile di Indiana Jones.
Altro che Dea Kalì...

Non manca poi un altro affondo contro gli ebrei:

"Mentre vi forniranno mimetica, armi e munizioni per le imminenti operazioni, cari giovani nostri, magari vi diranno che questa è la via della Mano Sinistra. Guardate meglio: è la via della Mano Sionista, che ha bisogno di voi come crociati del Nulla."

Il vizietto di Blondet è sempre quello, come abbiamo già avuto modo di evidenziare in varie Perle che lo riguardano.

E mentre Blondet dà l'ennesimo sfoggio dei suoi sentimenti anti-israeliani, Mazzucco non perde occasione per dare un'altra lezione di anti-americanismo, in un commento all'articolo:

"Noi italiani (europei in genere) abbiamo un background culturale solido, e siamo perfettamente in grado di distinguere certe cose. Gli americani sono diretti discendenti dei cow-boys, non hanno radici culturali, e la legge del più forte è ancora vividamente impressa nel loro DNA."

Nella foga di esprimere il suo risentimento anti-americano, però, Mazzucco ci regala una Perla che è testimonianza di infinita ignoranza.

Non tutti gli americani erano "cow-boy": questo termine indicava soltanto i mandriani ed era tipico delle regioni sud-occidentali degli Stati Uniti.

Deriva dallo spagnolo "vaquero" e dal messicano "charro".

Solo una piccola percentuale di americani era, quindi, cowboy, figura pressochè sconosciuta negli stati orientali e settentrionali.

Ma l'assurdità maggiore nella frase di Mazzucco sta nel fatto che gli americani in realtà discendono... proprio dagli europei!

Qualcuno dovrebbe spiegare a Mazzucco che i veri nativi americani furono i "pellerossa", e che furono proprio gli europei a conquistare, colonizzare e abitare gli Stati Uniti!

Davvero non c'è da spendere altri commenti su una simile dimostrazione di profonda ignoranza storica e culturale.

Chiudiamo con gli shot dell'articolo e del commento, e della composizione della redazione di Luogocomune:




Si ringrazia Axlman per le sue preziose segnalazioni.


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