Massimo Mazzucco, responsabile del sito Luogocomune e autore del documentario complottista "Inganno Globale", è solito sostenere (specialmente quando si trova in evidente difficoltà), che lui non ha mai detto che un missile ha colpito il Pentagono.In effetti, questa impostazione di facciata corrisponde a un suo preciso metodo di lavoro, da egli stesso enunciato in questo articolo :
"Questa logica del separare le "domande" dalle "risposte", è la stessa logica che io cerco di adottare in tutte le discussioni che riguardano l'11 settembre, ed è in fondo la stessa logica su cui è basata la nostra sezione 11 settembre: una cosa è domandarsi dove sia finito il Boeing che si è schiantato nel Pentagono, un'altra è sostenere che invece molto probabilmente è stato un missile Cruise. Se poni soltanto la domanda, nessuno dei debunkers potrà mai attaccarti nemmeno dipinto, mentre lui non aspetta altro che tu offra anche una risposta, per saltarti addosso e dirti che "non è possibile che fosse un Cruise perchè bli bli blu blu e bla bla".
Quindi il buon Mazzucco, dopo che nel suo documentario mostra foto di danni provocati da missili Cruise e adatta una serie di testimonianze affinché sembri che esse parlino di un "missile cruise" in riferimento all'attacco al Pentagono (vedi qui e qui ) ha la faccia tosta di dire "io non ho mai parlato di missili".
Mazzucco, però, si smentisce da solo. Leggiamo cos'altro scrive nello stesso articolo citato sopra:
"Una cosa è chiedersi "com'è possibile che un aereo scompaia per mezz'ora dagli schermi radar del paese più tecnologicamente avanzato del mondo?", un'altra è dire "lo hanno sostituito in volo con un missile, esattamente come nell'Operazione Northwoods".
Le prime sono domande, le seconde sono risposte. A torto o a ragione, io ho scelto di mettere nel film soltanto le prime. Questo in linea di massima, ovviamente, perchè è chiaro che qualche "suggerimento" devi pur darlo. Ma va sempre offerto, secondo me, come una semplice possibilità, e mai dato come un' imposizione certa (è stato così e basta). Se no l'altro si chiude a riccio, e tu hai sprecato il tuo tempo per niente."
Questo, invece, è ciò che scrive nel suo articolo "Analisi di un complotto":
"Ad esempio, c'è questa maledetta storia del Boeing nel Pentagono, dove il missile doveva distruggere almeno ottanta metri di facciata, e invece ha fatto un buchino talmente piccolo che anche i più deficienti dopo un pò hanno cominciato a sospettare che qualcosa non andasse."
E vediamo cosa scrive nell'articolo "Ancora Pentagono":
"L'alternativa, naturalmente, è che la scia appartenga a un qualche tipo di ordigno volante, lanciato dal velivolo, poco prima dello schianto.... ricordiamo che l'ipotesi del missile lanciato prima dell'impatto avrebbe almeno il pregio di spiegare anche il famoso foro d'uscita al terzo anello, tuttora in attesa di una QUALUNQUE altra spiegazione valida."
Ma c'è di più. Nella vecchia sezione "11 settembre" del suo sito (adesso sostituita da una sezione in cui le affermazioni più imbarazzanti sono sparite), alla voce "Cosa ha colpito il Pentagono", Mazzucco scriveva:
"A colpire il Pentagono sarebbe stato o un grosso missile con le ali, o molto più probabilmente un caccia, teleguidato, ed armato a sua volta di missili. Ridipinto, ovviamente, con colori e scritte della American Airlines."
Osservate le foto dello screen-shot qui sopra. Dite voi se non sta parlando di un missile cruise.
Come mai, allora, oggi Mazzucco rinnega il missile, o meglio afferma di non aver mai parlato di missile?
Probabilmente la ragione sta nel fatto che ormai anche i cospirazionisti più accaniti non possono più negare che sul Pentagono sia arrivato il Volo 77 e allora stanno adattando la teoria: l'aereo è arrivato, ma è passato sopra.
La nuova teoria si chiama "The Pentacon" e come potete leggere è abbracciata da alcuni dei "migliori" collaboratori di Mazzucco: Ashoka e Pier69.
E allora Mazzucco è costretto a cambiare teoria, e come si legge nello stesso articolo, nei commenti, scrive:
"Io non credo minimamente alla "coincidenza" della renovation: quella è stata fatta apposta per inserire la bomba (che è esplosa al momento dell'impatto, e che serviva a far scomparire l'aereo), e soprattutto hanno segato le traverse dell'edificio, pronti a farlo cadere nel caso non fosse venuto giù da solo. E infatti..."
Insomma, adesso Mazzucco parla di aereo abbinato a una bomba predisposta nel Pentagono e addirittura di "traverse segate"... Beh... se la teoria del missile era così imbarazzante da convincere Mazzucco a liberarsene e a rinnegarla... sembra proprio che la sua nuova teoria sia ancora più fantasiosa e cervellotica!
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