sabato 29 dicembre 2007

Mazzucco e il saccheggio di Baghdad

Lo shot che vediamo qui a fianco è tratto dall'ultimo "documentario" di Massimo Mazzucco, preannunciato con il titolo "La Verità di Cristallo" e poi diffuso come "Il Nuovo Secolo Americano" nell'autunno del 2007.

Con questo film Mazzucco getta la spugna e rivela i suoi profondi sentimenti anti-americani, indugiando in frequenti paragoni tra l'America di oggi e la Germania nazista.

Il film è una raccolta di falsità e di montaggi ad effetto studiati per ingannare lo spettatore, secondo uno schema già collaudato nel precedente "capolavoro" dello stesso regista, "Inganno Globale".


Qui citiamo un esempio di quest'opera di disinformazione, una vera Perla, che si trova intorno al minuto 67 del film. Il regista sostiene che gli americani, subito dopo aver invaso l'Irak, ne hanno depredato e saccheggiato il patrimonio archeologico a partire dal museo di Baghdad e paragona questo scempio alle razzie di opere storiche e artistiche compiute dalla Germania nazista a spese delle nazioni invase e conquistate.


Per rafforzare e dare "impatto visivo" a queste affermazioni, Mazzucco monta con abilità vari spezzoni video e tra questi c'è l'immagine sopra, propinata allo spettatore per fargli credere che essa mostri soldati americani intenti a smontare e depredare le ricchezze archeologiche irakene.

Come si fa a non credergli?


L'immagine è evidente: un soldato americano, retto a spalla da un commilitone, sta trafficando con quella che sembra una piccola scultura per smontarla e metterla in saccoccia, mentre a pochi passi c'è un altro soldato che osserva tranquillamente la scena ed il tutto è immortalato con una bella fotografia destinata a fare il giro del mondo.


Un ottimo sistema per garantirsi qualche anno di carcere militare...


Ma le cose sono andate davvero come racconta Mazzucco?


Ovviamente no.

Il sito ufficiale del museo di Baghdad, al momento in cui scriviamo, è in fase di allestimento e non fornisce informazioni recenti.

Passiamo allora a quest'altro progetto Web dedicato al recupero del museo di Baghdad, l'Iraq Museum International.

Se i soldati americani lo hanno razziato, sicuramente saranno incavolati neri con loro...



E invece in Home Page campeggia un'iniziativa del Dipartimento della Difesa americano: un mazzo di carte con immagini e consigli per i soldati americani allo scopo di sensibilizzarli a proteggere e rispettare il patrimonio archeologico irakeno!

"Il patrimonio culturale dell'Iraq è parte del tuo patrimonio" recita una delle carte.
"Il Dipartimento della Difesa ha bisogno del tuo aiuto per proteggere le risorse del patrimonio culturale" è scritto su un'altra.
Non sembrano proprio iniziative e frasi che si conciliano con un esercito di vandali.

"It has been my experience that deploying personnel appreciate the history and heritage of the countries where they deploy"

dice Laurie Rush, esperto culturale del DoD, in una dichiarazione riportata sul sito.
Tradotto:

"Sulla base della mia esperienza personale, il personale dispiegato [all'estero] rispetta la storia ed il patrimonio culturale di quelle nazioni dove viene dispiegato".

Ma i fan di Mazzucco ribatteranno che di certo non possiamo fidarci di quello che dice il Dipartimento della Difesa americano né di quello che scrive il progetto Museo Internazionale di Baghdad: vuoi mettere queste fonti con la somma verità mazzucchiana?
Vediamo allora cosa scrive l'Università di Pavia, Dipartimento di Scienze dell'Antichità - Orientalistica in questo articolo:

"L'8 di aprile, durante l'avanzata degli americani a Baghdad, il personale del museo si allontanò dall'edificio per paura dei bombardamenti. Il museo non venne salvaguardato dai militari e fu saccheggiato da un primo gruppo di razziatori, che rubarono tutto quello che poterono portare via, dai computer, alle scrivanie, alle prese elettriche. Oltre a ciò compirono atti vandalici su alcuni reperti. Nei giorni successivi il museo fu depredato da razziatori più esperti. Intanto la notizia del saccheggio si diffuse anche in Occidente ed eminenti studiosi cominciarono a fare pressioni perché si intervenisse. La stampa pubblicò informazioni contrastanti e poco chiare.

Il 16 Aprile i soldati americani ricevettero finalmente l'ordine di intervenire per proteggere il museo, ma ormai si parlava di decine di migliaia di reperti trafugati.

Al termine di questi giorni mancavano all'appello circa 15.000 reperti (le cifre fornite inizialmente erano molto più alte, ma, fortunatamente, si basavano su informazioni inesatte e sono state rapidamente ridimensionate) e molti altri erano stati danneggiati per sfregio. Circa 4000 di questi reperti sono tornati al museo, come il Vaso di Warka, la Dama di Uruk, e la Statua Bassekti, ma risultano ancora mancanti numerosissimi reperti, tra cui migliaia di sigilli."

Ahi che dolor... signor Mazzucco!

Ma come, l'Università di Pavia dice che a razziare il museo sono stati gli stessi irakeni, e non i soldati americani!

Anzi, questi ultimi son dovuti intervenire per proteggerlo e per recuperare le opere trafugate!

Hanno fatto, cioè, esattamente il contrario di quello che afferma Mazzucco!

Una veloce ricerca su Internet ci consente di trovare innumerevoli riscontri al fatto che le forze armate americane si sono impegnate non solo per la protezione dei musei e dei siti archeologici, ma anche per il recupero dei reperti trafugati dai razziatori locali.

La didascalia della foto qui a fianco recita:
MUSEUM LOOT — Artifacts found by the 422nd Civil Affairs Battalion sit on the floor during a house raid in Baghdad, Iraq, July 7, 2003. The 422nd Civil Affairs Battalion found the artifacts as well as a small weapons cache and money during a raid to recover stolen artifacts from the Baghdad Museum. U.S. Army photo by Cpl. Jacob H. Smith.

In sintesi: materiale recuperato a luglio del 2003 nel corso di un raid americano per ritrovare i manufatti rubati dal museo di Baghdad!

Come si mette la storia, signor Mazzucco?

Come si mette con quest'altro articolo di cui mostriamo uno shot, che spiega come militari di una base aerea americana in Irak hanno trovato preziosi reperti archeologici nel suolo dell'area militare, e riporta le dichiarazioni di uno storico irakeno che spiega che durante il regime di Saddam gli archeologi non avevano accesso a quell'area né a quello che veniva rinvenuto dai soldati irakeni che vi erano stanziati?

Chi sta mentendo?

Mentono il Dipartimento della Difesa americano, i responsabili del Museo Internazionale di Baghdad, l'Università di Pavia, gli avieri americani, gli storici irakeni... o il bugiardo è il signor Mazzucco?

martedì 25 dicembre 2007

Regali di Natale

Buon Natale a tutti i nostri lettori!!!

Siete stati tantissimi, ci avete aiutato e sostenuto con le vostre parole di apprezzamento e con i suggerimenti e le segnalazioni che ci avete inviato.

Vi ringraziamo di cuore, e vi auguriamo di trascorrere queste festività nel modo migliore, ma più di tutto vi auguriamo e ci auguriamo che il nuovo anno riservi molte sorprese positive a tutti.

Nel nostro piccolo cerchiamo di portare qualche sorriso, in mezzo a tanto pessimismo e tanto squallore.

Abbiamo pensato anche ai complottisti: per loro è un altro Natale grigio e triste, per via di tutte le gravi preoccupazioni che li assillano.

Devono cercare di incriminare il governo americano, scoprire la Smoking-Gun sull'11 settembre, mandare in galera quei farabutti che impestano il cielo di scie chimiche, dare una mano alla "resistenza iraqena" che tenta di respingere gli odiati invasori occidentali...

Per alleviare un po' la loro tristezza, abbiamo deciso di fargli dei regali.



Per Mazzucco, abbiamo pensato ad una Macchina Contasoldi: sicuramente gli sarà molto utile adesso che sta incassando un bel po' di quattrini.

Oltre ai soldi donati dagli iscritti al suo sito, il regista deve gestire anche i proventi del suo più recente film complottista, "Il Nuovo Secolo Americano".


Per Giulietto Chiesa abbiamo pensato a un bel busto in dimensioni naturali, ma lo scultore ci ha fatto notare che, per le strane circostanze della Storia, si trovano già parecchi busti usati in circolazione, che assomigliano in maniera sorprendente al nostro complottista.

Così ne abbiamo preso uno dal rigattiere. La somiglianza è notevole, speriamo che non si accorga che il personaggio rappresentato ha un nome diverso.



Per Blondet volevamo qualcosa di "macho". Il giornalista è sempre così buono, così comprensivo con gli altri.

Sempre lì pronto a spendere una parola gentile nei confronti dei neri, degli zingari, e degli ebrei...
Occorreva una svolta.

Così gli abbiamo trovato uno splendido frustino in vera pelle umana (naturalmente di colore).



Per Clausneghe, che cerca sempre di occuparsi di argomenti militari senza capirci un accidenti di nulla, abbiamo trovato questa bella enciclopedia sugli equipaggiamenti militari moderni.

Speriamo che la prossima volta che discetta su missili, sottomarini e in generale su questi "articoli" abbia finalmente una minima idea di cosa si tratti evitando così le solite figuracce (e ovviamente di finire su Perle Complottiste... almeno per questi temi).



A Sigmatau spetta questo bellissimo contatore Geiger, che gli agevolerà senza dubbio la ricerca di quegli ordigni nucleari che lui vede ovunque.

Confidiamo che, impegnato con il nuovo giocattolino, per qualche tempo risparmierà ai suoi poveri colleghi complottisti i fiumi di formule e calcoli matematici che snocciola in quei suoi articoloni pseudo-scientifici.



Anche a Stuarthwyman facciamo un regalo interessato.

Molti lettori ci chiedono di tradurre quello che scrive, ma nemmeno gli esperti di linguaggi antichi sono riuscti a capire quale lingua utilizzi.

Anche i suoi tentativi di usare l'inglese sono miseramenti falliti.

Speriamo che con questo dizionario riesca almeno a scrivere in italiano, in maniera da risolvere il problema.



A Wells, sempre così indaffarato nel cercare di studiare le telefonate partite dai voli dirottati l'11 settembre 2001, farà sicuramente molto piacere questo 45 giri, da ascoltare nei momenti di crisi.

Ma glielo consigliamo anche durante le sue chiamate internazionali in cerca di notizie sui "memo" citati da Mendoza, quello che lui crede essere il capo della polizia filippina.



Al buon Straker, complottista che vede scie chimiche ovunque e comunque, abbiamo riservato questa magnifica e imponente Scia-mbella.

Buon Appetito!



E infine, a tutti gli utenti di Luogocomune, regaliamo il film-documentario Mary Poppins, in edizione integrale.

(Shhh... lo sappiamo che non è un documentario, ma non ditelo a quelli di Luogocomune... con tutti i film di fantasia che gli spacciano per documentari ormai credono anche agli asini che volano, figuriamoci a Mary Poppins che solca i cieli con l'ombrello...)

domenica 23 dicembre 2007

Il bugiardo

Che i complottisti siano fondamentalmente dei bugiardi non è una novità: la bugia è intrinsecamente connessa al loro "modus operandi".

Il caso di Stuarthwyman è un po' particolare.

Di bugie ne ha sempre dette in gran quantità, spesso calunniose, e ne conserviamo un vasto archivio. Sono così tante che non avremo mai il tempo di pubblicarle tutte, senza contare che monopolizzerebbero letteralmente le nostre Perle, non lasciando alcuno spazio ad altri candidati.

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato l'ennesima Perla di Stuarthwyman (che, ricordiamo, usa anche i nick di SHM e Tont).

Nella Perla facevamo notare che Stuart aveva confuso la polvere che si solleva dal crollo della Torre Sud con una fantomatica esplosione del WTC6, che è stato invece distrutto dal successivo crollo della Torre Nord.

Senza bisogno di citare le numerose foto e i tanti video che dimostrano il suo palese errore, ci siamo limitati a evidenziare che la sua "scoperta" era stata smentita da uno dei suoi stessi colleghi complottisti, Pier69, sul sito Luogocomune.

Nell'occasione, avevamo anche ironizzato sul fatto che Stuart avesse illustrato l'articolo della "mirabolante scoperta" con una serie di foto di camion, autobotti e trenini.

Certamente non ci era sfuggito di far notare che dopo la pubblicazione della nostra Perla, Stuart si era affrettato a modificare l'articolo sul suo blog.

Adesso, su un altro blog (Fakeblogdebunker), sempre suo, Stuart ha il coraggio di scrivere:

[...]
http://complottismo.blogspot.com ...
"Si afferma che WTC6 è stato devastato dalle macerie della Torre Nord e a riprova riporta una foto in miniatura del cratere dell’edificio. Con l’ausilio di freccette rosse ne indica le posizioni anche in fondo al cratere formatosi in WTC6…"

Attivissimo invece scrive (tra le tante cazzate...) questa:
“Risulta così difficile immaginare che durante un disastro del genere possano esserci oggetti che esplodono, come i serbatoi delle auto, i trasformatori (per esempio al WTC7) pieni d'olio infiammabile sotto pressione, o le munizioni presenti nel deposito d'armi della polizia nel WTC6?”"
http://undicisettembre.blogspot.com/2007/04/matrix-stasera-ksm-nuovo-materiale.html

Insomma, Stuart, smentito da un suo "collega" sul loro stesso sito (Luogocomune) anziché preoccuparsi di questo cerca di rigirare la frittata per far credere che noi di Perle Complottiste avremmo smentito Paolo Attivissimo, giornalista da tempo impegnato a "sbufalare" le fandonie dei complottisti.

Lo sottolineamo: Stuart mente.
Infatti nell'articolo da lui citato, di Attivissimo, quest'ultimo si sta riferendo alle esplosioni sentite o viste da alcuni testimoni, non alla nuvola di fumo mostrata da Stuart.
La frase di Attivissimo inizia con:

"Poi ci sono le esplosioni prima e dopo dei crolli: ma Mazzucco, siamo seri. Da quando gli edifici si demoliscono a singhiozzo, con detonazioni un po' prima e un po' dopo?"

Eliminando queste due righe, Stuart ha voluto far credere che Attivissimo si riferisse alla nuvola di fumo. In realtà stava smontando un videoclip di Mazzucco che parlava di tutt'altro.

Bugiardo e manipolatore, quindi, il personaggio in questione.

Ma non è tutto: anche vile. Perché piuttosto che riconoscere i propri errori, ha cercato di nasconderli, non solo modificando il suo blog, ma accusando Perle Complottiste di aver "manipolato" gli shot pubblicati.

Ecco infatti cosa afferma:

"[...]Verificate il montaggio ad “ok” degli shot, che dovrebbero mostrare il mio blog, con quello proprio del mio blog: la manipolazione è evidente!!!
Nel mio blog lo slide ha la grandezza di una diapositiva, nei loro “shot”, ovviamente modificati, si vede una serie percorrente l’altezza di tutta la pagina-video…
Infatti non mettendo il link diretto scongiurano il pericolo che qualcuno vada a verificarne la veridicità…
Doppiamente falsi e bugiardi!!!
Altresì attribuendo ancora a me questa attività di manipolazione (ai fake-blogger di “perle complottiste” riesce egregiamente), danno un’ennesima falsa giustificazione per cui non vorrebbero inviare il link al blog…
Che buffoni!!!"

Eh no, Stuarthwyman. Di buffone qui ce n'è solo uno e sei proprio tu.


Negli shot che abbiamo pubblicato, c'è il link e anche il nome del suo blog, come si può ben vedere nell'immagine.

Non abbiamo manipolato alcuno shot.

Purtroppo per Stuart, non ci limitiamo a scattare gli shot, ma eseguiamo una preventiva memorizzazione completa di tutte le pagine web che citiamo, in vari formati.
A questo link il pdf con l'istantanea completa della pagina sottoposta a shot.

Con tutta la sfilza di camion, autobotti e trenino, che secondo lui non doveva esserci.


Da questo scambio di battute che Stuart ha avuto con Pier69 si evince che ha modificato il suo blog alle 21:13 del 16 dicembre.

Noi la copia l'abbiamo fatta alle 20:54, come riportato sul pdf, prima che lui modificasse l'articolo.

Il 18 dicembre abbiamo pubblicato l'articolo, e quando siamo andati a ricontrollare il suo blog i camion erano spariti. Abbiamo anche messo l'avviso che il blog era stato modificato. E difatti, come evidenziato nello shot, lui stesso ha scritto: "Aggiornato il 18/12/2007"!


Bugiardo e maldestro.

Avrebbe potuto cavarsela con una scusa qualsiasi (tipo: "E' stato un errore di impaginazione, non so come siano finiti i camion sul mio blog!"), ma per Stuart evidentemente la bieca menzogna non ha limiti...

Ringraziamo Axlman per i contributi.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

giovedì 20 dicembre 2007

Doctor... per gli amici "Il Che"

Coltello tra i denti, ecco piombare nell'arena di Luogocomune un filosofo guerrigliero.

Nome in codice: Doctor. Per gli amici, "Il Che"... aspirante logocumun-resistente.

Vediamo quante "Perle" riesce a mettere insieme, in un colpo solo, nel post del 19 dicembre 2007, a commento del nuovo flop... l'ultimo capolavoro di Mazzucco (Il Nuovo Secolo Americano di babbo Mazzucco):

"Finalmente sono riuscito a scaricare e a vedere il film."

Bravo. Molta gente ha fatto il contrario: prima lo ha visto, e poi lo ha scaricato. Nella spazzatura.

"Ottimo. I miei sinceri complimenti Massimo. E soprattutto un grazie di cuore."

Grazie di cuore? Non vorrai mica cavartela così a buon mercato. Metti mano al portafoglio e sgancia la pecunia. Mazzucco ha disperatamente bisogno di riempirsi il frigorifero, leggi qua e non fare il tirchio.

"Considerati i pochi mezzi tecnici ed economici a disposizione il messaggio che da é comunque forte, potente."

No, sei tu che tieni troppo alto il volume delle casse. Vedi di abbassarlo perché ci sono i tuoi vicini che si stanno lamentando.

"Un pugno nello stomaco, una stretta al cuore, una luce per la mente."

Sicuro di aver visto il film o sei stato pestato da un parcheggiatore abusivo?

"L'ultima parte é molto buona."

Verissimo! E' la schermata con la scritta THE END!

"La falsa ricostruzione,"

Allora non l'hai visto con attenzione. Anche il resto è falso.

"gli interessi economici"

Eh sì, Mazzucco vorrebbe 5000 dollari al mese come minimo. Da quelli come te...

"gli sprechi disgustosi della Halliburton, la follia ideologica degli invasori sono molto ben trattati."

Altroché. Per essere cose inventate di sana pianta, Mazzucco le ha trattate benissimo: infatti i boccaloni come te ci sono cascati in pieno.

"Per me questo film é molto più importante del primo che hai fatto."

Ma cosa dici? Il primo film non è mica Inganno Globale! Evidentemente ti sei perso Summertime, la sua prima vera grande opera d'arte.

Alcuni passaggi dalla critica:

"Uno dei film migliori fra quanti furono presentati alla sezione «De Sica» della Mostra di Venezia nel 1983 [...] esordio promettente di un Massimo Mazzucco, fotografo di moda a New York; [...]
Nei panni del giovane Marco, eccolo per la prima volta a Manhattan, sulle tracce di una Valerie incontrata a Disneyland.
La metropoli gli sorride: un coetaneo sconosciuto (che più tardi si rivelerà un travestito) lo ospita in un umile ma vantaggioso seminterrato...
Valerie invece lo delude... Ma chissà se quel travestito ha appagato le sue fantasie..."


Vuoi mettere?

"I fatti qui sono incontrovertibili. Questo film non lascia spazio a nessun tipo di debunking."

Non lascia spazio proprio a niente: non se lo fila nessuno.

"Semplicemente non ci sono argomenti che un debunker potrebbe usare a meno che non si barrichi dietro la stessa ideologia dei massacratori (e sarebbe anche più onesto se lo facesse)."

Parli dell'ideologia di chi si fa saltare in aria in mezzo a donne e bambine?

O dell'ideologia di chi si è schiantato con aerei carichi di innocenti contro edifici pieni di altri innocenti?

O dell'ideologia di quelli che tagliano le teste davanti alle telecamere?

Uhm... crediamo di no... quelli per te non sono massacratori...

"Purtroppo la realtà di un paese devastato in questo modo mi lascia devastato dentro."

Eh sì, ti manca proprio il buon Saddam, quando invadeva l'Iran, e poi il Kuwait, e poi gasava i curdi... quello sì che era un galantuomo doc!

"Pieno di rabbia. Pieno di vergogna di appartenere a questa razza umana selvaggia, selvaggia non nel senso bello e naturale degli animali, selvaggia dentro, meschina, ridicolmente inferiore al più elementare degli esseri viventi. Vermi. Magari fossimo come i vermi."

Ognuno parli per sé. Se tu hai queste aspirazioni, il problema è solo tuo.

"Dobbiamo continuare a diffondere queste tristi Verità su questa sudicia guerra e questo sudicio impero che non ha rispetto nemmeno dei suoi stessi soldati e cittadini."

Ma va? Hai scordato che i cittadini lì sono liberi di votare?

"Dobbiamo continuare ad appoggiare la resistenza di un popolo che sta combattendo per tutti noi, il popolo iracheno."

Stai parlando di questa "resistenza"?


Stai dunque parlando della "resistenza" che fa questi "regali" ai propri concittadini?

Complimenti. Amici tuoi, tieniteli stretti. Combattono per te, forse. Di certo non per "tutti noi".

"Quanto all'indifferenza italica molto ci sarebbe da dire."

Sarebbe meglio che imparassi l'arte del silenzio, invece (soprattutto nella forma virtual-epistolare). Finora hai scritto talmente tante frescaccie che abbiamo perso il conto.

"Solo il giorno in cui la gente proverà sulla propria pelle la frusta dell'impero capirà (potrebbe succedere perchè nulla è impossibile)."

Pare sia successo tra gli anni '30 e metà anni '40.
Indovina chi venne a liberarci? Ma probabilmente sei tu che non hai "provato" quella frusta per poter "capire".

"Purtroppo la razza umana non brilla in fraternité."

Hai uno strano concetto di fraternità. Mai sentito dire che le bombe dei terroristi siano fraterne.

"Personalmente sono convinto che diffondere la verità non basti affatto, ci vuole di più, molto di più, ci vuole la forza e il coraggio di rimetterci la pelle. E mi fermo qui, tanto avete già capito."

Guarda guarda... aspirante bombarolo kamikaze?

"Rimane comunque una mia personalissima opinione."

Meglio così. E' così antipatico rimetterci la pelle. Meglio starsene comodi davanti al PC a sparare scempiaggini, nevvero?

"Ancora complimenti a Massimo e un abbraccio a tutte le menti libere che vagano su questo prezioso sito."

Rischi di abbracciare aria. Le menti veramente libere sono state bannate tutte da quel luogo molto, molto comune che si autodefinisce forum aperto, libero e democratico.

Vuoi candidare Doctor al Premio Perlone 2008? Vota qui!

martedì 18 dicembre 2007

Devi scrivere una "cazzata"? Vai su Luogocomune.

Oh, sia chiaro: non è che lo diciamo noi.

Lo dice Sick-Boy proprio da Luogocomune.
Sick-Boy ci tiene all'immagine di Luogocomune. Così tanto, da arrivare a scrivere:

"Ho appena (ri)fatto un giro su COmplottismo.blogspot.com e visto che questo forum è sulla gestione del sito e Clementina è stata sospesa avanzo qui una proposta: si può aprire un area forum inaccessibile a quelli che, ad esempio, hanno meno di 50 messaggi?

Quel sito non parla affatto di complottisti, ma solo e soltanto di LC, senza abilitare i commenti. E' una centrale dello sputtanamento che si approfitta del fatto che qui chiunque può scrivere qualsiasi cazzata. Creare un'area privata farebbe rosicare tale perditempo."

Innanzitutto Sick-Boy, ti ringraziamo per venire a leggerci così spesso.
Non che ci interessino i click: come vedi questo blog non mendica nulla.

Poi vorremmo precisare: non è che noi parliamo solo e soltanto di LC.
Qui commentiamo e mettiamo in evidenza le "Perle" che scrivono i complottisti, ed è mica colpa nostra se su Luogocomune abbondano (sia i complottisti che le "Perle").

Lo dici tu stesso che su Luogocomune "chiunque può scrivere qualsiasi cazzata"!

Del resto sappiamo che per voi ciò è motivo di orgoglio, quindi dovreste essere più che contenti se le mettiamo in bella mostra. Prendi esempio da Mazzucco e dal suo fiuto commerciale: noi contribuiamo, nel nostro piccolo, a farvi pubblicità. A gratis.

Lasciati dire però che la tua logica è un po'... bizzarra.

Proponi di aprire uno spazio accessibile solo a chi ha scritto 50 messaggi.

Ma quei 50 messaggi bisogna pur scriverli, no?

Ciascuno di voi dovrà scriverli per forza sul vostro forum, no?

E sempre 50 "Perle" ciascuno, saranno!

Sono perfino troppe per noi, mica ve ne possiamo pubblicare così tante!

Poi, perché pensi che si abbia bisogno di curiosare nei vostri thread? Ci sono già un sacco di utenti di Luogocomune che ci mandano una marea di segnalazioni sul vostro sito!

Addirittura ci mandano gli shot dei commenti prima che "Redazione" faccia in tempo a cancellarli!

Scrivi che creando un'area privata ci fareste rosicare... sei proprio sicuro Sick-Boy? Dal tuo messaggio sembra invece che sia tu quello che sta rosicando, e pure parecchio.

A proposito: lamenti che qui non sono consentiti i commenti...

Sai perché?

Per far rosicare i complottisti!

Vuoi candidare Sick-Boy al Premio Perlone 2007? Vota qui.

La grande scoperta di Stuarthwyman

Ennesima Perla di Stuart, che ne sforna ogni giorno di nuove, come si fa con i biscotti, costringendoci a una durissima selezione.

Vediamo l'ultima grande rivelazione di questo personaggio, alias SHM, alias Tont (quest'ultimo probabilmente il più azzeccato della serie).

Nel suo blog "Bugie Totali" (anche questo, secondo noi, titolo particolarmente calzante dati i suoi contenuti) Stuart pubblica un articolo dal sensazionale titolo "WTC6: indebunkabilmente anomalo".

Il succo del discorso è questo: una grossa nube si alza dal WTC6, segno evidente che è avvenuta un'indiscutibile quanto inspiegabile esplosione (che il buon Stuart non manca di evidenziare con una bella freccia gialla).

Ma andiamo a leggere ciò che ha scritto:



"Non c’è motivo ragionevole, per il quale avvenne quest’esplosione, giacché le uniche parti degli edifici interessate agli impatti degli aerei fino a quel momento, erano quelle concernenti i piani alti dell’edificio più vicino, la Torre Nord e quelle più lontane della Torre Sud."


Dopo cotanta scoperta, osiamo dire la scoperta del secolo, quella che secondo le sue aspettative sarà "indebunkabile" (ossia non confutabile), si avventura nella disamina delle ragioni per cui il WTC6 fu tempestivamente evacuato:

"[...] Alle 8:46, orario dell'impatto del primo aereo alla Torre Nord, segue l'ordine di evacuazione di 800 persone dal WTC6...

È il controllo del numero delle vittime che dovevano morire per offrire il pretesto tanto agognato?"

Alle 8:58, WTC6 è pronto per essere fatto detonare..."

Quanto acume, che intuito sopraffino: dev'essere una mente straordinariamente eccelsa se è capace di dipanare i più oscuri enigmi della "Grande Cospirazione"; se è in grado di iperscrutare cause, effetti e tutto quello che intercorse prima, durante e dopo gli impatti degli aerei e l'evacuazione del WTC6 (accidenti: e noi finora non ce n'eravamo nemmeno accorti!).

Giustamente, per assaporare tutto il trionfo che merita una scoperta tanto eccezionale, Stuarthwyman, con il nick SHM, tosto la pubblica sul sito Luogocomune (che è decisamente il luogo ideale per fare questo genere di annunci e raccogliere consensi).

Qui però, contrariamente alle più rosee previsioni, gli arriva una botta inattesa...

Un vero colpo di crick, tanto più perché assestato da una delle colonne storiche di Luogocomune, Pier69, che negli ultimi tempi sembra particolarmente agguerrito e insofferente nei confronti delle panzane che affollano senza tregua le pagine del sito.

"E' na roba vecchia di anni ed è stata già smontata da tempo.... Bufala."

Doccia fredda per il povero Stuart/SHM, che vede allontanarsi l'agognato Pulitzer, e avvicinarsi il baratro dell'ennesima figuraccia...

La fantomatica esplosione vista da Stuart, infatti, non è altro che la nuvola di polvere che si è sollevata in conseguenza del crollo della Torre Sud, come si vede chiaramente nelle riprese televisive da cui è tratto lo shot a sinistra.

Il WTC6 è stato devastato dopo, quando è stato investito dal crollo della Torre Nord.

Il tutto è evidenziato dalla fotografia qui a fianco, che mostra le rovine del WTC6 sommerse da quelle della Torre Nord (contraddistinte dalle frecce rosse).

Nel tentativo, fin troppo spesso maldestro, di salvare capra e cavoli, Stuart a questo punto cerca di girare la frittata:

"Ciao pier69, lo sapevo, ho letto qualche articolo oltremare sull'argomento, prima di scrivere il post, l'ho nominata appunto asserendo di non cadere nell'errore di collocarla proveniente dal WTC6...

La discussione invece è inerente il danneggiamento del WTC6 tra il momento d'impatto dell'aereo alla torre sud e il suo collasso..."

Cosa vogliano dire esattamente queste parole non è chiaro perché Stuart, da buon teorico alternativo, scrive anche in italiano alternativo.

L'espediente, purtroppo, si rivela infruttuoso. Pier69 gli risponde:

"Veramente il tuo articolo descrive proprio quell'immagine estrapolata dal video e fa ragionamenti su una esplosione (che indichi nella foto)...che esplosione non è ma il dust plume della torre - in risalita sulle pareti degli edifici circostanti."

Persa anche l'ultima flebile speranza, Stuart si è affrettato a cambiare l'articolo del suo blog... ma non abbastanza in fretta.
I nostri attenti lettori ne hanno fatto copia e ce l'hanno inviata: è merito loro se abbiamo potuto mostrarvi gli shot dei testi originali.

Ma l'articolo di Stuart è formidabile non solo per questa splendida Perla.

La cosa assolutamente più sconcertante è la serie di immagini con le quali il nostro prode ha accompagnato la sua opera d'arte: una raccolta di camion.

Ne abbiamo già vista una in uno shot sopra.

Stuart scrive un articolo che parla di esplosioni al WTC6 e in perfetta salsa... ops stile "alternativo" lo infarcisce con foto di camion di tutti i tipi.

Vi invitiamo a guardarle una per una: sono davvero singolari.

Ci sono ben 18 (diciotto) fotografie di camion e autobotti di ogni genere, nei contesti più diversi, una foto che riprende il nulla e una che mostra un trenino turistico. Venti in tutto.

Eccole qua:



Non chiedeteci di avanzare ipotesi sul perché Stuart abbia illustrato il suo articolo con questo tipo di soggetti: non siamo psichiatri e men che meno santoni dalle mirabolanti (evidentemente fasulle) facoltà paranormali sul controllo mentale a distanza.

Riportiamo invece il dubbio postoci da un nostro affezionato lettore.

"L'esplosione al WTC6 non c'è mai stata. In compenso, non è che per caso, forse eh!, ce n'è stata un' altra: quella che ha ucciso tutti i neuroni di Stuart?"


Aggiornamento
Come capita molto spesso, dopo la pubblicazione di questa Perla Stuarthwyman ha completamente cambiato l'articolo nel suo Blog. Questa è una delle ragioni per cui preferiamo pubblicare gli shot anziché i link.
Ciò nonostante, ha avuto persino la faccia tosta di accusare Perle Complottiste di aver manipolato gli shot. Purtroppo per lui, avevamo copia di tutto il suo sito!
Ne parliamo qui.

Si ringrazia Axelman per i contributi.


Attenzione: se leggi questo post su un sito Web diverso da Perle Complottiste, è possibile che tu stia leggendo una riproduzione non autorizzata e i contenuti potrebbero differire da quelli originali.

domenica 16 dicembre 2007

Clausneghe: perle di Natale

Con un certo anticipo sul Natale, anche Babbo Clausneghe ci regala un paio di Perle a distanza di pochi giorni.

Quella più recente (15 dicembre) riguarda la vicenda di Aldo Bianzino, un uomo deceduto nella metà di ottobre di quest'anno in circostanze poco chiare nel carcere di Capanne, a Perugia, dove si trovava recluso (era stato arrestato per coltivazione e detenzione di canapa indiana).

La vicenda è stata subito strumentalizzata, ma non entreremo nel merito per rispetto della persona deceduta e dei suoi familiari.

La cosa singolare è che Clausneghe, nel suo blog, scrive:

"Purtroppo nessuno potrà più ridarci questo giovane uomo giusto che nell'archetipo ricorda Gesù...

Ma la sua memoria vivrà a imperitura condanna degli ometti-scriba insignificanti che tramano nelle fetide aule del regime per renderci sempre più insopportabile e pericolosa questa nostra unica vita...

Verrà il giorno del giudizio anche per questi scellerati, mandanti ed esecutori.

Craxi è defunto,ma Jervolino,Vassalli,Fini e Giovanardi ancora nò,ed è nelle loro tasche che và cercata la matrice del marchio dell'infamia che è stato impresso alle vittime, con la violenza e la menzogna."


Scusate...
Il povero Aldo Bianzino è deceduto nell'ottobre del 2007.
Abitava ed è stato arrestato a Pietralunga, in Umbria.

Che cosa c'entra Craxi, uomo politico morto nel 2000 in Tunisia e che dal 1994 non viveva più in Italia, con la morte del sig. Bianzino?

E che c'entrano Vassalli, ex politico e giurista, e la Iervolino, attuale sindaco di Napoli?

E Fini e Giovanardi, politici dell'attuale opposizione al Governo?

Cos'hanno in comune tra loro queste persone, secondo voi?

La risposta è semplice: hanno contribuito tutti, in un modo o nell'altro, all'emanazione di norme che disciplinano l'uso delle sostanze stupefacenti ed i relativi reati!

Quindi, secondo Clausneghe, se uno muore in carcere la colpa non è del sistema carcerario che funziona male, o delle istituzioni che governano nel momento in cui si è verificato il fattaccio, o di qualcuno che ha ucciso quella persona percuotendola... no, no... i colpevoli vanno ricercati in chi ha fatto le leggi che punivano il reato per cui quella persona è stata condannata!

Insomma, se ammazzano un mafioso in carcere con una tazzina di caffè avvelenato... la responsabilità è di chi ha promulgato la legislazione anti-mafia!

Clausneghe... parlavamo di strumentalizzazione della morte di una persona e ce ne hai fornito un esempio perfetto.

Ma leggiamo quello che scriveva in questo suo post di fine 2006:

"Di Ganja e derivati me ne intendo un pochino,dal momento che ne faccio uso quasi giornaliero da 30 anni..."
[Ganja è la Cannabis o Marijuana]

Un consumatore abituale di droghe leggere, quindi, che strumentalizza la morte in carcere di Aldo Bianzino per farne colpa a chi in passato ha sanzionato l'uso di queste droghe.

Che queste droghe non facciano molto bene, però, ce lo conferma lo stesso Clausneghe con quest'altra Perla, ospitata in un post del 12 dicembre 2007, sempre sul suo blog, intitolato: "Napolitano, padrone a casa nostra", di cui vi pubblichiamo un paio di shots.

Questa volta se la prende con il MEADS, un sistema missilistico che la NATO prevede di schierare in diversi paesi europei, Italia compresa.

Vediamo cosa scrive (il grassetto è nostro):

"Chissà se alludeva al pacco difensivo confezionato per noi italioti dal furbo e verace amico d'oltreoceano, denominato M.E.A.D.S. medium extended air defense sistem e in via di recapito per le regioni italiane Veneto,Lombardia e Friuli.

Questa nuova strategia di difesa-offesa nucleare dell'Impero assegna alla popolazione principalmente del Nord-est d'Italia, ma non solo, un ruolo
da ignara pecora sacrificale nel caso di una plumbea ma possibile guerra nucleare con l'Orso.

Infatti,la gentile tattica, che si chiama "shoot and scoot" colpisci e fuggi,consisterebbe nello sparare i missili balistici montati su grossi autocarri usciti dalle viscere delle numerose occulte basi preposte,che dopo il lancio ovviamente se la darebbero a ruote riparando nelle caverne blindate, lasciando la popolazione locale a beccarsi sulla testa la risposta certa dell'Orso orientale."


Quindi, secondo il nostro dotto esperto, questi missili sarebbero "missili balistici" che, una volta sparati, causerebbero la "reazione" del nemico contro la popolazione italiana.

Abbiamo già visto in passato che Clausneghe di armamenti ne capisce quanto una statua dell'Isola di Pasqua. Purtroppo nemmeno la logica viene in suo soccorso e, rileggendo quello che ha scritto a proposito della Ganja, ora capiamo anche il perché.

Lui stesso cita "M.E.A.D.S. medium extended air defense sistem":
un sistema di DIFESA AEREA, non di attacco!

Il MEADS, per l'appunto, è un sistema concepito per DIFENDERE il territorio contro missili e aerei nemici GIA' IN ARRIVO.

La popolazione che Clausneghe dice di voler salvaguardare, sarebbe del tutto spacciata se non ci fosse un sistema come il MEADS a proteggerla!

Nella foto a sinistra vediamo un missile del sistema MEADS che intercetta e distrugge una testata missilistica in arrivo. Immaginatevi se non ci fosse il MEADS, come sarebbe felice quella testata di potersi abbattere su una città.

Figuriamoci come sarebbero contenti gli abitanti di quella città, a vedersi arrivare addosso quella testata, sapendo che - grazie a Clausneghe - non c'è nessun MEADS per intercettarla!

Concludiamo dicendo che il MEADS non è altro che il sostituto del PATRIOT, missile che conosciamo bene per aver salvato migliaia di persone dalle testate dei missili SCUD lanciati da Saddam Hussein contro città israeliane e arabe durante la prima Guerra del Golfo nel 1991.

Un consiglio, Clausneghe: fuma meno, forse scriverai cose più sensate.


Avviso per i lettori: Clausneghe è ora candidato al Perlone 2008 e puoi votare la sua candidatura nella scheda di voto.

venerdì 14 dicembre 2007

Sigmatau: il lupo perde il pelo...

Bel colpo del buon Henry62 che ha scoperto sul sito Matematicamente l'utente Lupo Grigio che nel marzo del 2007 ha postato gli stessi lunghissimi, pedanti, tediosi e completamente sballati articoloni tecnici che, diversi mesi dopo, sono stati postati da Sigmatau su Luogocomune nelle discussioni I voli della morte, Antibufala e Una Tesi Alternativa.

Nessun dubbio sul fatto che i due utenti siano la stessa persona. Platealmente scoperto, Sigmatau ammette:

"Le ‘ricerche’ fatte in rete dall’amico Henry già mi erano note prima della sollecita ‘segnalazione’ dell’amico Tubo. Diciamo pure che tali ricerche sono da me state notevolmente agevolate dall’aver segnalato ieri il sito dove si trovava la ‘parte matematica’ dell’analisi da me a suo tempo fatta delle registrazioni sismiche dell’11 settembre."

Abbiamo già parlato di Sigmatau e delle varie Perle che ci ha regalato.

La tecnica, sia su Matematicamente che su Luogocomune, è la stessa. Sigmatau pubblica articoli zeppi di formule matematiche e scientifiche, quasi sempre incomprensibili, spesso di sua invenzione, mirate alle solite conclusioni: le fotografie e i video che riprendono i danni e gli incendi al WTC sono state manipolate, le Twin Towers sono state abbattute con micro-cariche nucleari e via di questo passo.

Capita pure che il soggetto in questione si smentisca da solo. Dopo aver prodotto chilometrici post finalizzati a sostenere che il World Trade Center è stato distrutto da micro-cariche nucleari, scopre:

"Ultima cosa che veniamo a sapere è in un certo senso un poco ‘disarmante’: questo genere di dispositivi non sono più presenti nell’arsenale Usa dal 1989, vale a dire da 18 anni."

Caro Sigmatau, ci voleva tanto a scoprire una notizia che ha qualcosa come 18 anni? Era così difficile muovere le manine sulla tastiera per fare una ricerchina invece che affliggere tanti utenti con i tuoi interminabili post?

Ma vediamo come sono state accolte le Perle del nostro intrepido eroe da chi ha avuto la competenza e la pazienza di analizzarle.

Dal sito Matematicamente:

Ottusangolo: "Caro Lupo grigio, tutto molto avvincente ma sbaglio o avevi parlato di rigore matematico? Come già ti ha fatto notare Fields (che di queste cose se ne intende eccome!) non mi sembra questo un modo di procedere scientifico. Spero che tirate le conclusioni ci sorprenderai rivelandoci il vero scopo:

dimostrare come usando un linguaggio scientifico e tecnico ma in modo sottilmente non rigoroso si possa convincere anche menti allenate alla logica ad accettare come vere le tesi più illogiche."

Fields: "La tua "teoria", come ha osservato ottusangolo, molto avvincente dal punto di vista letterario, ottimamente costruita dal punto di vista narrativo e con un pregevole capacità di mantenere la curiosità e la tensione vive, purtroppo non si fonda sulla minima prova scientifica."

Ottusangolo: "VERAMENTE LE ARGOMENTAZIONI CRITICHE sono APPENA INIZIATE ma capisco benissimo che lupo grigio si auguri che siano anche finite, visto che non ha fornito alcuna risposta tranne la solita ironia.Per inciso se un referto appare in contrasto con cento altri a casa mia (cioè se uno intende cercare la verità) ci si chiede a) Se il contrasto è solo apparente b) Se il referto è autentico.Quindi si mettono in discussione gli altri cento e si sospetta un complotto! Lo strano metodo scientifico di lupo grigio invece assume come vera la tesi del complotto quindi va a ricercare ( ovviamente in internet ove si può trovare di tutto e di più) i referti favorevoli (pochi) ignorando quelli sfavorevoli (molti) Ovviamente quelli favorevoli ce li presenta come verità assiomatiche da cui trarre (con voli pindarici, senza il minimo rigore) le volute conseguenze. Per rendere il tutto più credibile poi, tante disquisizioni tecniche, rigorose, ma non pertinenti e molto, molto folclore."

Fields: "Ottimo, ottusangolo! Hai proprio ragione, il wtc7 è proprio l'edificio color mattone, non quello che affermava lupo grigio!"

MircoFN: "Aspetto con curiosità di vedere come il grattacielo sarà ridotto a un sistema elastico smorzarto con un grado di libertà!

Spero di essere smentito, ma sono rassegnato al fatto che assisteremo a un remake di un film già visto: caduta libera 2, la vendetta dell'elasticità!
Siccome da premesse incongruenti si può dimostrare qualsiasi cosa ... l'aspetto più interessante sarà dove andremo a parare!"

Giovanni Il Chimico: "Lupo, la radiazione cherenkov è visibile praticamente solo nei fluidi condensati, la velocità della luce nell'aria è troppo simile a quella nel vuoto perchè questo effetto sia significativo, infatti quella che tu hai postato è l'immagine di una piscina in cui sono immersi elementi di combustibile radioattivo. Negli incidenti di criticità in aria è stata sì osservata una emissione luminosa bluastra, ma la spiegazione sta nell'eccitazione degli elettroni ottici urtati dalle radiazioni alfa o beta, od eccitati dalla radiazione gamma."

Dal sito Luogocomune:

Fraberl: "Caro Sigma, i FIX non sempre, sono definiti da radiale e distanza di un radiofaro, ma possono essere anche semplici punti definiti da coordinate geografiche.


A Pag 33 del manuale FMC si legge :

Direct-To: Direct-To flight plan entries instruct the FMC to fly a course direct to a particular fix. The fix may be part of the active flight plan, active modified flight path, or it may be off the intended path of flight.

Quindi non è vero che non esiste una funzione DIRECT TO, non è un pulsante , ma è una Funzione nel senso che puoi fare andare l'aereo diretto verso un punto da te definito in termini di Coordinate geografiche o Fix già esistente nel dataBase.

Il testo che ho riportato di pag 31 del manuale voleva solamente dimostrare come si può inserire una semplice coordinate geografica nel FMC e poi come dimostrato a pag 33 , volarci direttamente (DIRECT TO).


Non mettere le mani in argomenti che non conosci, potrebbero uscirne fuori una marea di fantasiose ipotesi che nulla hanno a che vedere con la realtà."

Pier69: "Sigma ti è stato mostrato ampiamente e scientificamente che il tuo metodo è errato. Ti sono stati postati molteplici metodi di approccio e non tesi.

L'unica "tesi" è stata la tua, come da te ammesso ed è risultata errata.
Sappilo accettare senza tirare dentro tutti in un delirio senza fine.
Ti sono state postate foto, documenti, dati, calcolatori, modelli tecnici...di tutto e di più.
Ti ho detto che le foto non sono manipolate (è il mio mestiere) e ti è stata data ampia possibilità di dimostrare la tua formula, senza risultato.
La tua formuletta peraltro è completamente astrusa dall'equazione del tempo e dall'analemma e non ha alcun fondamento scientifico che sia uno.
Dovresti anche smetterla con questi tuoi modi da professorino che viene qui e detta legge, chiama tutti sull'attenti, definisce scimmie chi non ti crede...e da esercizi a casa (che tu stesso non sai risolvere) e sparge confusione a 360°.

Te lo chiedo con cortesia. Falla finita. Stai diventando patetico e anche un po ridicolo."

Insomma, Sigmatau, nonostante tutte le dimostrazioni che i suoi articoloni infarciti di termini specialistici sono privi di qualsiasi fondamento reale, continua a vagare da un forum all'altro in cerca di babbei da abbindolare con la sua pseudo competenza scientifica e matematica.

Dopo Matematicamente e Luogocomune, quale sarà il suo prossimo bersaglio?

Se nel forum che frequentate appare qualcuno che inizia postando un accattivante "Cari Amici" oppure "Ragazzi" e vi propone un ragionamento rigorosamente matematico sull'11 settembre, mettetevi in allerta: probabilmente vi è toccato il Sigmatau... anzi, più che probabilmente, matematicamente. O meglio... matematica... MENTE!

Si ringrazia il lettore Brain_Use per alcune segnalazioni che hanno contribuito alla stesura di questa Perla.

mercoledì 12 dicembre 2007

Un cane ha più diritti di uno squalo?

Premettiamo che la storiella che attribuisce alla cartilagine di squalo magiche proprietà anti-tumorali è - a parere della comunità scientifica - una bufala, basata su aspettative rivelatesi in gran parte infondate.

Sul sito Luogocomune, però, il redattore Massimo Mazzucco è convinto del contrario, al punto da scrivere ben due articoli in cui spiega come il proprio cane (backup) e quello di una ragazza (backup) siano guariti da un cancro incurabile grazie ai "poteri" della cartilagine.

Tenete conto che per pubblicare anche questo genere di notizie Mazzucco ha chiesto ai suoi lettori non meno di 5000 dollari al mese (vedi Perla precedente).

Sta di fatto che Mazzucco asserisce che il suo cane è guarito da un terribile carcinoma al fegato grazie a una massiccia dose di cartilagine di squalo, e quando è stato contattato da "Silvia", che aveva anch'essa un cane con una simile patologia, le ha consigliato la stessa cura.

Miracolosamente anche il cane di Silvia guarisce, e addirittura:

"A Silvia fu mostrata la parte che avevano rimosso durante l’operazione. Era una specie di “palla”, del diametro di 18 cm., avvolta da una specie di involucro scuro, che risultava attaccata al fegato solo per un lembo di carne..." scrive Mazzucco.

"E’ quindi probabile, date le note qualità antioangiogeniche della cartilagine, che la famosa “palla” trovata accanto al fegato – quella che nell’ecografia era sembrata la milza - fosse in realtà il tumore stesso, che nel frattempo la cartilagine aveva avvolto e soffocato, trasformandolo probabilmente in una massa anomala che i dottori non riuscivano a riconoscere.

Ricordo una scena simile quando il mio veterinario volle fare una lastra al fegato del cane “che doveva essere morto due anni prima”, e si ritrovò di fronte ad alcune macchie scure che non riusciva ad interpretare. Sembravano avvolte da una specie di velo, e io già al tempo avevo dedotto che si trattasse delle varie metastasi che la cartilagine aveva avvolto e soffocato".

Insomma, a sentire Mazzucco, la cartilagine di squalo è dotata di una sua intelligenza: si va a cercare il tumore e lo avvolge in un bozzolo come nel film Cocoon, soffocandolo.

Non sappiamo quanto il cane gradisca la cartilagine di squalo... ma a giudicare da questa foto a corredo dell'articolo, sembra che il cane si sia preso una scossa elettrica o abbia sniffato qualche droga o stia fuggendo disperato. Ma se Mazzucco dice che sta bene, bisogna credergli.

Verrebbe però da chiedersi se sia giusto sacrificare la vita di uno squalo per quella di un cane o di sterminare una intera specie per proporre una cura che non ha alcun reale fondamento scientifico.

Comunque sia, stando a quanto riporta Mazzucco, gli squali non dovrebbero mai ammalarsi di tumore.

Non appena appare una cellula tumorale, subito dovrebbero entrare in azione i Power Rangers... ops... la cartilagine, e "imballare" la malcapitata cellula impedendole di nuocere...

E invece no.

Il dott. Francesco Perugini Billi(backup), medico chirurgo specializzato in medicina naturale, nel suo articolo dal titolo estremamente significativo Cartilagine di Squalo, un inutile massacro(backup) scrive:

"Gli squali si ammalano di tumore! Fino ad ora, sono stati rinvenuti almeno 23 tipi di tumore. Tra l'altro uno di questi è il condroma, che è proprio un tumore delle cartilagini."

Lo squalo si ammala di tumore alle cartilagini!

Il dott. Perugini Billi parla di

"...una serrata campagna pubblicitaria per indurre la gente a consumare la cartilagine, promossa dalle compagnie che commercializzano la cartilagine di squalo, spesso con l'appoggio di pseudoscienziati. Fu subito un business da miliardi di dollari."

E prosegue:

"In questi anni di sfruttamento economico della cartilagine di squalo si è assistito ad una vera e propria devastazione delle popolazioni mondiali di questo magnifico animale (1,4). Le popolazioni americane si sono ridotte di ben l'80%!! Una compagnia americana che commercializza cartilagine di squalo e situata in Costa Rica massacra oltre 111.000 squali all'anno.

Ammesso che vi siano sostanze antitumorali, antinfiammatorie e antiossidanti nella cartilagine di squalo, queste possono essere tranquillamente ed efficacemente sostituite con altre più eco-sostenibili. La cartilagine e l'olio di squalo non hanno nulla di unico.

Non rendetevi complice di questo sterminio. Allora, NON FATEVI PRESCRIVERE, NÉ CONSUMATE PRODOTTI A BASE DI CARTILAGINE DI SQUALO."

Insomma pare proprio che Mazzucco, asseritamente grande nemico delle multinazionali e dei poteri occulti che starebbero distruggendo l'ambiente e il sistema ecologico del pianeta, non esiti a propagandare teorie che fanno gli interessi di compagnie che accumulano miliardi sterminando inutilmente gli squali, associandosi alle loro campagne pubblicitarie.

Certo, se si può speculare sulla morte dei 3000 innocenti dell'11 settembre 2001, non dubitiamo che si riesca a farlo anche sulla vita di decine di migliaia di squali...

Per rincarare la dose, in un terzo articolo (backup) Mazzucco annuncia trionfante di aver trovato le prove che la cartilagine di squalo è stata oggetto di studi della comunità scientifica, citando un articolo pubblicato nel lontano 1983.

Abbocca subito l'immancabile Sigmatau, che scrive:

"Ribadisco però quello detto ieri, e cioè che per essere veramente efficace l'iniziativa non può limitarsi al solo ambito di Luogocomune, ma deve in qualche modo coinvolgere qualche 'organizzazione' nel campo medico fornita di una certa 'credibilità'. Diversamente la cosa finirà fatalmente nel dimeticatoio, esattamante come è successo dell'articolo del 1983 che solo la 'tenacia' di Massimo è riuscito a riportare alla luce..."

Sembra davvero di assistere a un duetto di comici...

Guardate che basta una breve ricerca e di articoli scientifici ne escono non uno, ma decine.

Digitando semplicemente "shark cartilage" su Google, per esempio, saltano fuori liste come questa (backup) dove sono riportati ben 12 ricerche e articoli scientifici pubblicati addirittura dal 1975 al 1998.

Oh... "shark cartilage" = "cartilagine di squalo", mica è una ricerca difficile, ma evidentemente per Mazzucco dev'essere un'impresa e per Sigmatau un vero miracolo!

Certo che un conto è dire: "Guardate qua quanti articoli" (reazione del lettore: "Allora non è vero che ci tengono nascosto chissà che") e altro conto è dire: "Ho scovato un articolo del lontano 1983..." (reazione del lettore: "Accidenti, allora è vero che hanno insabbiato la cosa...").

Ovviamente questa uscita impedisce ai lettori di stimolarsi nel cercare altre fonti, come questa ricerca scientifica (backup) che fa riferimento a ben 73 (settantre) altri studi anche recentissimi.

Mazzucco sa come rosolare i suoi polli, c'è poco da fare.

Nel suo nuovo articolo, poi, Mazzucco aggiunge:

"L’articolo completo su Science di Lee e Langer, del 1983. L’articolo è reperibile in rete a pagamento, qui. (Volendo, è il primo “acquisto“ fatto con le donazioni degli utenti!)"

Ecco un buon modo di spendere i quattrini dei lettori: acquistare un articolo del 1983, quando ci sono 25 anni di ricerche e articoli successivi, liberamente scaricabili e decisamente più aggiornati. Ma vuoi mettere la possibilità di spendere soldi per congelarti la mente a 25 anni indietro?

C'è chi cerca di far tornare il proprio corpo a un quarto di secolo indietro con costosi interventi chirurgici. Su Luogocomune con pochi euro al mese di donazione si ottiene la stessa cosa con il cervello, senza necessità di andare in sala operatoria, ma restando comodamente seduti a casa e inebetiti davanti allo schermo del PC.

E con un po' di costanza si arriva anche più indietro: non è forse su quel sito che si crede che l'uomo non è mai stato sulla Luna?

Importante!

Se qualcuno, leggendo gli articoli di Mazzucco, ritenesse di voler sperimentare i "fantastici" effetti della cartilagine di squalo, è bene che legga attentamente queste avvertenze, pubblicate dalle stesse aziende che lo commercializzano (lucrando fior di quattrini).

La cartilagine di squalo non deve essere somministrata a:
- pazienti con infarto del miocardio in cui i vasi devono ricostituirsi per almeno tre mesi;
- donne in gravidanza in cui si sviluppa una nuova rete vasale atta ad irrorare l'embrione in crescita;
- donne che abbiano in programma di concepire un figlio (infatti la cartilagine potrebbe interferire con la vascolarizzazione durante il ciclo mestruale)
- pazienti sottoposti ad interventi di chirurgia profonda che richiedono la neoformazione di vasi per favorire la cicatrizzazione;
- bambini in cui la rete vasale è in fase di sviluppo.



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